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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Giari
Utente Senior
Città: Creazzo
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
566 Messaggi Flora e Fauna |
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 novembre 2012 : 12:49:19
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ciao giovanni, benvenuto nella sezione geologica; i cristalli sono di calcite nella sua "veste" scalenoedrica; sulla seconda immagine ti chederi preliminarmente se, per caso, il luogo del ritrovamento sono i colli euganei, data la tua vicinanza;
ciao, buona giornata |
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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Giari
Utente Senior
Città: Creazzo
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
566 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 novembre 2012 : 14:28:18
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| Messaggio originario di mauriziocaprarigeologo:
ciao giovanni, benvenuto nella sezione geologica; i cristalli sono di calcite nella sua "veste" scalenoedrica; sulla seconda immagine ti chederi preliminarmente se, per caso, il luogo del ritrovamento sono i colli euganei, data la tua vicinanza;
ciao, buona giornata
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Grazie per il benvenuto e la risposta. Scusa, hai ragione: mi sono dimenticato di inserire la località. Si trova sulle colline a Nordovest di Vicenza, in comune di Gambugliano lungo il "sentiero dell'amicizia" nel punto 45° 35' 06,44" N 11° 26' 35,60" E ma questo tipo di "cipolle" si trova qua e là su un tratto di una sessantina di metri; tempo fa ne ho fotografata una, ellittica, col lato maggiore di 60 cm. Allego anche una foto, che mi sembra interessante, di una paretina sul lato destro del sentiero, salendo, che è stata messa in evidenza per la creazione di un passo carraio a un fondo.
Clic sinistro sulle immagini per ingrandirle
Immagine: 270,7 KB |
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Modificato da - Giari in data 21 novembre 2012 14:29:45 |
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Giari
Utente Senior
Città: Creazzo
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
566 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 novembre 2012 : 19:17:34
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Oggi ho scoperto sul web la carta geologica della regione veneto. La zona dove ho rinvenuto le rocce "a cipolla" è segnalata per la presenza di Ialoclastiti, tufi e brecce d' esplosione dell'Oligocene e del Paleocene superiore. Sono andato a vedermi cosa sono le ialoclastiti ma non mi pare che quella che ho trovato possa definirsi ialoclastite, ma magari sbaglio io.
Se potete illuminarmi...
Giovanni |
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 novembre 2012 : 21:50:34
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Ciao giovanni;
allora, nelle foto 3 e 4 si vede effettivamente una breccia vulcanica ben saldata, coerentemente a quanto indicato nella legenda della carta geologica a cui fai rferimento; per quanto riguarda la foto due, ti chiedevo dei colli euganei perché a me ricorda molto, nell'aspetto, delle lave latitiche (ma queste potrebbero anche essere basaltiche) ad esfoliazione cipollare che avevo visto in un giro da quelle parti; non vere e proprie pillow lavas, e nemmeno jaloclastiti; il colore verdastro (confermi?) è probabilmente dovuto ad alterazione superficiale in clorite;
ciao, buona serata
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maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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Giari
Utente Senior
Città: Creazzo
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
566 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 novembre 2012 : 14:29:12
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| Messaggio originario di mauriziocaprarigeologo:
Ciao giovanni;
allora, nelle foto 3 e 4 si vede effettivamente una breccia vulcanica ben saldata, coerentemente a quanto indicato nella legenda della carta geologica a cui fai rferimento; per quanto riguarda la foto due, ti chiedevo dei colli euganei perché a me ricorda molto, nell'aspetto, delle lave latitiche (ma queste potrebbero anche essere basaltiche) ad esfoliazione cipollare che avevo visto in un giro da quelle parti; non vere e proprie pillow lavas, e nemmeno jaloclastiti; il colore verdastro (confermi?) è probabilmente dovuto ad alterazione superficiale in clorite;
ciao, buona serata
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Sono ritornato a vedermi la "cipolla" e a fotografarla di nuovo variando la temperatura di colore della fotocamera. L'immagine che più si avvicina all'aspetto reale è quella che inserisco. Allego anche una vista d'insieme del sentiero, ripresa dalla "cipolla". Nel timore che l'aspetto grigio-verde fosse dovuto a muschi, ne ho preso un pezzetto e l'ho lavato e spazzolato. Il colore non è cambiato, quindi confermo il grigio-verde. Il pezzo che ho raccolto, di aspetto macroscopico del tutto simile alla "cipolla", è costituito da un conglomerato molto friabile. L'esfoliazione è dovuta agli agenti atmosferici o è insita nella struttura? Premesso che di geologia so meno di zero, mi puoi consigliare un libro non troppo complicato per imparare i concetti base di questa materia?
Grazie
Giovanni
Clic sulle immagini x ingrandire Immagine: 295,6 KB Immagine: 294,79 KB |
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Pezzo da Gaeta
Utente Senior
Città: Lecco
Prov.: Lecco
Regione: Lombardia
2268 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 novembre 2012 : 17:50:55
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Perdonami la modifica Giari. Io avrei raccolto il ciottolo indicato dalla freccia.
Immagine di Giari modificata: 225,71 KB |
Pezzo da Gaeta
Più conosco, più mi accorgo di non conoscere. |
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 novembre 2012 : 08:56:00
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| Messaggio originario di Giari:
L'esfoliazione è dovuta agli agenti atmosferici o è insita nella struttura? Premesso che di geologia so meno di zero, mi puoi consigliare un libro non troppo complicato per imparare i concetti base di questa materia?
Grazie
Giovanni
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la struttura a lamine concentriche è contemporanea alla formazione del deposito (al suo raffreddamento), l'esfoliazione è conseguente a questa struttura;
per quanto riguarda i testi, giovanni, non saprei aiutarti più di tanto, bisognerebbe vedere sui siti di qualche facoltà di sScienze della Terra quali siano i riferimenti bibliografici per gli insegnamenti di Geologia; io sono personalmente "rimasto" ad un vecchio testo "Introduzione alla geologia" di Trevisan Livio - Giglia Gaetano (Ed. Pacini); e questo ti può dare un'infarinata generale (un po' datata, secondo me, ma sempre valida); i singoli aspetti (la petrografia, la mineralogia, la geomorfologia, la sedimetologia...) vengono dopo; la cosa migliore sarebbe avere un geologo "da asporto" al seguito, che a domanda risponde, oppure lo fa da solo anche se non interpellato (sono i più fastidiosi); oppure comprare una delle guide geologiche regionali edite dalla Be.Ma (ma ho visto che per la zona dove abiti tu non è stata ancora prodotta); un testo divulgativo e pieno di belle immagini è anche quello di Bosellini: STORIA GEOLOGICA D'ITALIA - Gli ultimi 200 milioni di anni, Zanichelli; qui, oltre ad una spiegazione molto abbordabile dei concetti base della geologia, c'è una ricostruzione molto chiara della "nostra" storia geologica...vedi tu;
buona giornata a tutti
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maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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