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zulo
Utente Senior

Città: acilia (Roma)
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 12 novembre 2006 : 22:19:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
si, questo lo avevo sentito, ma sai com' è, le stavo sopra con un piede, e ti posso assicurare che ha morso, perchè quando ho tolto il piede è rimasta impigliata propio con i denti.

giuliano petreri
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donato
Utente Junior

Città: Lecco


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Inserito il - 12 novembre 2006 : 22:21:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La Natrix, a quanto ho letto, dovrebbe essere la biscia d'acqua dolce. baglio?
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Flora e Fauna

Inserito il - 12 novembre 2006 : 22:34:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Se è rimasta "impigliata con i denti" era a maggior ragione una vipera, i colubridi (cioè, in italia, tutti i serpenti "non vipere") hanno denti minuscoli che non si impiglierebbero di certo.

Quanto alle Natrix, ne abbiamo tre specie: dai un'occhiata sul mio sito alla pagina Link e successive (con il pulsante "Next" in alto a destra), poi se vuoi dettagli a tua disposizione



Vipera aspis e Natrix tessellata Paolo Mazzei   Link   Link
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aspis
Moderatore

Città: Bari
Prov.: Bari

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2622 Messaggi
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Inserito il - 13 novembre 2006 : 07:00:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La seconda è una Natrix tassellata, senza ombra di dubbio.
La prima potrebbe essere una vipera, francisciredi, ....ma potrebbe essere anch'essa una innocua tassellata!
Quello che non mi convince molto è la parte terminale della coda, troppo affusolata... e la lunghezza: ottanta cm per una vipera è un bel record, raro.
Peccato che la foto non sia più chiara, benedici lo scarpone, ma annusalo: se era una biscia sentirai uno strano odore!

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zulo
Utente Senior

Città: acilia (Roma)
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 13 novembre 2006 : 07:42:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
l' ho tenuto ai piedi per sette ore filate, non credo di poter riconoscere altri odori, però una cosa posso dirla, c'era una striscia di sostanza vischiosa che io ho pensato fosse il veleno, una sottile striscia che partiva dal punto in cui ha morso fino a perdersi all' estremità dello scarpone

giuliano petreri
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


13572 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 novembre 2006 : 09:09:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Insisto con forza sulla vipera, proprio per la coda, così corta, per la forma della testa, in effetti per tutte le caratteristiche che si apprezzano, confrontatela con questa (che è una Vipera aspis, dato che l'ho presa e guardata bene prima di rilasciarla)

Vipera aspis e Natrix tessellata




Vipera aspis e Natrix tessellata Paolo Mazzei   Link   Link
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donato
Utente Junior

Città: Lecco


25 Messaggi
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Inserito il - 13 novembre 2006 : 09:42:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Siete stati molto gentili. Ero proprio curioso di sapere di cosa si trattasse. Adesso non so se riuscirei a riconoscerlo se ne incontrassi un altro, ma sono soddisfatto così. Sono molto affascinanti iserpenti.

Grazie a tutti.

Donato
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Emanuele
Utente V.I.P.

Città: Pistoia


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Flora e Fauna

Inserito il - 13 novembre 2006 : 11:18:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Anche io confermo l'identificazione:
foto n. 1 Vipera aspis
foto n. 2 Natrix tessellata
saluti
EMa
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aspis
Moderatore

Città: Bari
Prov.: Bari

Regione: Puglia


2622 Messaggi
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Inserito il - 15 novembre 2006 : 07:41:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In un primo tempo i miei dubbi erano alimentati dal fatto che la foto sia stata scattata sulle rive del lago di Villetta Barrea, dove e anche facile trovare la Natrix tassellata, ma dopo analisi approfondita della foto ingrandita, confermo anch'io: si tratta di una Vipera aspis francisciredi, un esemplare eccezionalmente lungo, a quanto pare!
Benedetto scarpone
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zulo
Utente Senior

Città: acilia (Roma)
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 15 novembre 2006 : 13:53:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
i miei compagni di escursione mi dicevano: uccidila e portala al pronto intervento così sanno che serpente ti ha morso e ti possono curare. ho risposto mestamente e semplicemente ma va........... ........... ............ .......... ............... ..... .........

giuliano petreri
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aspis
Moderatore

Città: Bari
Prov.: Bari

Regione: Puglia


2622 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 novembre 2006 : 16:05:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Caro Giuliano, contro ogni comune logica, da appassionato erpetologo,non posso far altro che lodare il tuo comportamento correttissimo, etico ed ecologico!
Poche persone avrebbero avuto il tuo sangue freddo e la tua capacità critica di riconoscere che l'inutile l'uccisione di quel povero animale, che ha solo cercato di difendersi, sarebbe stata una ingiustizia, peraltro ammantata da stupida cattiveria.
Complimenti ancora!
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zulo
Utente Senior

Città: acilia (Roma)
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 15 novembre 2006 : 19:18:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
sono troppo affascinato dalla natura per poterla distrugere, sia pure per un caso di vita o di morte, e ho pensato subito che non era giusto privare della vita quell' animale. però ero molto preoccupato per me, e allora ho inseguito la vipera su una roccia sottostante e l' ho fotografata. il dottore dovrà accontentarsi di questo. poi invece quando ho visto che non avevo segni di morso ho focalizato che ero a 5 ore dal paese piu vicino. quanto impiega il veleno di vipera per far sentire i suoi effetti?

giuliano petreri
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Flora e Fauna

Inserito il - 15 novembre 2006 : 21:19:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il veleno di vipera è un complesso miscuglio di "principi attivi", proteine, enzimi, eccetera eccetera, estremamente variabile da specie a specie ma anche da popolazione a popolazione, e gli effetti possono essere a carico del sistema circolatorio, respiratorio, nervoso. Di solito cinque ore sono ancora un tempo considerato sicuro per un adulto in buone condizioni fisiche colpito ad un arto, soprattutto se non deve camminare per cinque ore... l'attività fisica, infatti, fa sì che il veleno entri in circolo più velocemente, ed andrebbe assolutamente evitata, come tutte le pratiche che venivano prima consigliate (incisioni, spremitura, succhiatura e via dicendo).

La persona morsa va solo mantenuta calma e portata ad un presidio medico il prima possibile, dove il medico valuterà il da farsi, e cioè di solito quasi nulla: il veleno delle nostre vipere, per un adulto, è raramente pericoloso, e il rischio di shock anafilattico dovuto al siero ne rendono l'utilizzo a volte più pericoloso del veleno stesso. Altro discorso invece per le vipere orientali (Vipera lebetina, schweizeri e xanthina), presenti in parecchie isole greche (Lesbos, Chios, Samos, Patmos, Lipsi, Leros, Kalymnos, Symi, Chalki, Milos, Kimolos, Polyaigos, Sifnos) e in Turchia, pericolosissime e spesso mortali in assenza di trattamenti antiveleno.



Vipera aspis e Natrix tessellata Paolo Mazzei   Link   Link
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zulo
Utente Senior

Città: acilia (Roma)
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 15 novembre 2006 : 21:34:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie per le specificazioni. mi tranquillizzano molto, visto che frequento spesso zone piene zeppe di vipere, per esempio la tenuta di maccarese, dove vengono allevate vipere per produrre siero. in quel caso dovevo camminare, e pure molto. dovevo discendere un dirupo di circa ottanta metri. quindi il sapere che probabilmente non mi sarebbe quasi successo nulla( lo shoc anafilattico non mi tange, è stato provato) mi tranquillizza. grazie ancora

giuliano petreri
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Emanuele
Utente V.I.P.

Città: Pistoia


292 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 16 novembre 2006 : 10:19:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Altro discorso invece per le vipere orientali (Vipera lebetina, schweizeri e xanthina), presenti in parecchie isole greche (Lesbos, Chios, Samos, Patmos, Lipsi, Leros, Kalymnos, Symi, Chalki, Milos, Kimolos, Polyaigos, Sifnos)


Non vedo l'ora di arrivare al periodo estivo sono le mete già prefissate per le prossime vacanze....
saluti
EMa
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maumau50
Utente V.I.P.


Città: brescia


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Inserito il - 16 novembre 2006 : 10:32:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
...te possino!! meno male che Lefkas non è nell'elenco!! ...scherzi a parte, la mia preoccupazione in questi casi è il cane ( 25 kg circa) che teniamo sempre al guinzaglio, ma non si sa mai! Nel caso, quanto tempo abbiamo per trovare un veterinario?
A dire il vero le nostre passeggiate si svolgono su sentieri e stradine frequentate anche da pecore e affini oppure a pochi metri dal mare ( dove non credo le vipere amino stare) e sarà perla nostra poca discrezione, ma di serpenti non ne ho mai visti. Non ne ucciderie mai nessuno...ma lo pregherei cortesemente di allontanarsi, oppure mi allonano io...sempre che non mi sia preso un infarto! ciao mau
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


13572 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 16 novembre 2006 : 11:05:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Se non sbaglio, Lefkas o Lefkada che dir si voglia è vicino a Preveza: da quelle parti è presente solo la Vipera ammodytes, che però, tra le nostre vipere, è la più pericolosa, questa l'ho fotografata poco più a nord, ad Amoudià (Parga), alla foce dell'Acheronte

Vipera aspis e Natrix tessellata

Nel periodo più caldo, in Grecia, è molto difficile trovare serpenti in attività (la foto è di inizio giugno), se non cercando in ambienti freschi o sollevando grossi sassi, cortecce e simili. Il pericolo per un cane comunque è notevole, ma la probabilità di incontrarla, ti ripeto, è bassa...



Vipera aspis e Natrix tessellata Paolo Mazzei   Link   Link
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maumau50
Utente V.I.P.


Città: brescia


177 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 novembre 2006 : 11:24:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di mazzeip:

Se non sbaglio, Lefkas o Lefkada che dir si voglia è vicino a Preveza: da quelle parti è presente solo la Vipera ammodytes, che però, tra le nostre vipere, è la più pericolosa, questa l'ho fotografata poco più a nord, ad Amoudià (Parga), alla foce dell'Acheronte


A Preveza ci si passa per forza perchè l'isola di Lefkada è più a sud...ma la cosa simpatica è che appunto questa estate abbiamo fatto un giretto alle foci dell'Acheronte ( bellissimo sito...verso ovest ovviamente, a est Ammoudià si sta riminizzando!) ma non ci siamo addentrati nei sentieri della palude per mancanza di tempo...in ogni caso penso che il buon Mistral ( il cane) lo avremmo lasciato in camper, con suo grande disappunto! noi comunque stiamo sul mare, in fondo all'isola, nella baia di Desimi a sud della (ex)splendida laguna di Vlychò dove abbondano bei snetieri in mezzo alla macchia mediterranea. grazie per le info, steremo ancora più attenti!
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Paolinog
Utente V.I.P.

Città: udine

Regione: Friuli-Venezia Giulia


110 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 02 giugno 2007 : 02:08:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di mazzeip:

Le vipere di solito mordono molto in basso, e la maggior parte delle scarpe ripara dai denti; spesso, oltretutto, le vipere si slanciano senza mordere, solo per intimidire, e la probabilità di un morso fatale è decisamente bassa, tanto che il famoso siero antiofidico polivalente, che 30 o 40 anni fa andava molto di moda, viene ora ritenuto più rischioso dello stesso veleno (il rischio di shock anafilattico è notevole... ).



Vipera aspis e Natrix tessellata Paolo Mazzei   Link   Link



Nella foto è una vipera aspis bata guardare la coda tronca che finisce bruscamente piu' la testa ben distinta,il morso di una vipera non è mai letale per l'uomo sano adulto nel 99,9% dei casi sono sono voci flase che si mettono in giro che è spesso letale,con questo è sempre meglio on farsi mordere,anche perchè comq si va afinire comq per sicurezza ovviamente la pronto soccorso,infezione gonfiore e brutti malesseri sono certi per un paio d'ore minimo cpn questo basta stare attenti a dove si mettono i piedi piccoli acoorgimenti e non ci sono problemi cosi' possiamo osservarle quando le incontriamo in tutta tranquillità questi spendidi rettili
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Zoroaster
Utente Senior

Città: Pavia


1432 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 02 giugno 2007 : 06:43:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di donato:

Salve a tutti, sono nuovo del forum e vorrei proporvi questo esemplare. Ho fotografato questo serpentello in riva al lago ma, non avendo con me la macchinetta fotografica, ho dovuto accontentarmi della foto fatta col telefono. Mi potete dire cos'è e se è velenoso?

Grazie

Donato

Natrix tessellata
Vipera aspis e Natrix tessellata
289,85 KB


E' stata recuperata questa vecchia discussione, e la foto di quella che è stata classificata come natrice tassellata non mi convince del tutto.

Il colore tende al marroncino chiaro, con macchiette sparse abbastanza irregolari e sfumate, ed è evidente una sorta di "collarino" su fondo giallognolo, con la parte anteriore del capo nettamente più scura (confrontate con la foto del primo link che allego). Il collarino, così come lo vedo in questo animale, non ricordo di averlo mai visto nelle natrici tassellate. Il muso poi non ha la caratteristica forma allungata da tessellata, e l'aspetto generale dell'animale è abbastanza "liscio", e non ruvido, come in genere appaiono le tessellate (tanto che qualcuno di voi aveva inizialmente pensato al giovane biacco). Cosa ne dite se accendo l'idea del giovane saettone?

Link

P.S. Per Fox in particolare: non sarebbe la prima volta che un giovane saettone viene scambiato per una tassellata! Guardate la foto della giovane "tessellata" sul libro "Io sto con le vipere" di Ilario Filippi...
Ecco come invece apparirebbe normalmente una tessellata...
Link

- assenza di collarino;
- assenza di fondo giallo anteriormente al collarino;
- testa superiormente scura in toto (e non solo le grosse placche cefaliche anteriormente al collarino);
- sfumature di colore sostanzialmente diverse;
- testa allungata come in nessun altro ofide, tipicamente adattata alla vita acquatica...

Modificato da - Zoroaster in data 02 giugno 2007 07:04:54
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