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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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| Autore |
 Discussione  |
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4284 Messaggi
Flora e Fauna |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 24 ottobre 2012 : 08:14:48
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Non ho ben capito se vorresti contenerli perché toglierli non sia possibile oppure contenerli come obbiettivo.
In ogni caso, dipende dalle caratteristiche dell'ambiente.
Ric  |
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4284 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 24 ottobre 2012 : 11:03:30
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Si tratta di un laghetto in un parco urbano che in questo periodo è in fase di ristrutturazione. É stato parzialmente svuotato. Il laghetto è costituito da un paio di bacini comunicanti, una specie di otto storto o di punto interrogativo. Il bacino più piccolo, che è meno profondo, è al momento completamente secco. Eliminare i pesci, quasi tutti carassi immessi abusivamente, non è possibile.
Pensavamo di separare i due bacini con una rete o altro che non deve essere troppo visibile per ragioni estetiche. Il tratto comunicante è circa largo 3 m e profondo 70 cm. La separazione impedirebbe che al riempimento i pesci accedano al bacino piccolo. Nel laghetto sono presenti e si riproducono rospi smeraldini e rane verdi. La vegetazione di tife e altro, che aveva coperto quasi tutta la superficie, è stata ridotta del 90%. Questa ripulitura potrebbe rendere difficile la riproduzione degli anfibi, considerando la presenza dei pesci.
Saluti e grazie
Alberto |
Modificato da - Albisn in data 24 ottobre 2012 11:13:35 |
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D21
Moderatore Tutor
Città: Cuneo
Regione: Piemonte
6702 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 ottobre 2012 : 12:12:31
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Provo ad azzardare un'idea drastica ma forse fattibile, anche se non conosco il laghetto.
Si potrebbe forse dividere in modo permanente le due aree: un muretto in pietre, con sopra delle felci o piante da ornamento. Alla base del muretto sarà facile lasciare una piccola apertura per il passaggio dell'acqua e nascondervi una rete a maglie fini.
I pesci starebbero nella parte più grande. Ogni volta che qualcuno scarica un carassio dalla parte degli anfibi, lo si cattura con un guadino e lo si sposta di là.
Ci starebbe bene anche un cartello informativo, che spieghi perchè anfibi e pesci non possono convivere. Forse, trovandosi davanti alla scelta, i cittadini lo leggeranno e metteranno il pesciolino dalla parte giusta. Sarebbe anche educativo (beh, diciamo in minima parte ) |
Dario. 
"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.) |
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4284 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 24 ottobre 2012 : 19:12:21
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É prevista nel budget una bacheca dove sarà scritto che è vietata l'immissione di pesci e tartarughe esotiche e spegato anche il perchè.
Per la divisione (fuori budget) stiamo pensando a una soluzione molto economica ma speriamo funzionale.
Saluti e grazie
Alberto
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Modificato da - Albisn in data 24 ottobre 2012 19:13:20 |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 25 ottobre 2012 : 00:42:45
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| ti toccherà, anche, di spostare le ovature deposte nella parte sbagliata... altrimenti rischi di creare un habitat "sink" che si risucchi buona parte dello sforzo riproduttivo dell'habitat "source", vanificandolo... |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 25 ottobre 2012 : 10:43:22
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Valide alternative su come contenere i pesci rossi sono anche:
- contenerli in un congelatore
- contenerli in una compostiera
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 26 ottobre 2012 : 08:54:11
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L'idea di Dario Olivero mi pare molto sensata, e non di difficile realizzazione.
La sepatazione potrebbe essere fatta anche con grosse pietre intasate con ghiaia, anche se il muretto dà più garanzie.
Magari posta qualche foto...
Ric |
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4284 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 28 ottobre 2012 : 13:32:39
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Vedo ora le risposte che mi erano sfuggite e ringrazio.
Il laghetto è stato nel frattempo quasi ripulito dai pesci, praticamente tutti carassi.
Grazie al calo del livello, che non ci aspettavamo, dovuto ai lavori in corso, abbiamo potuto prelevare varie centinaia di pesci, poco meno di un migliaio, che sono stati conferiti ad altro laghetto idoneo grazie all'intervento dalla Polizia Provinciale.
Nel fondo del laghetto comunque sono certamente rimasti alcuni esemplari, immagino più di qualche decina.
C'è poi il problema di possibili immissioni abusive da parte di chi penserà di svuotare il propiro acquario, nonostante cartelli divieti ecc..
Ci chiediamo in quanto tempo il laghetto si riempirà di nuovo di pesci, visto che la vegetazione è stata molto ridotta.
L'idea della divisione, che potrebbe essere una chiusa, magari con reti o teli più o meni fitti, da alternare nelle varie stagioni, non è stata accantonata, anche se dovrà essere sottoposta al parere delle autorità.
La chiusura dovrebbe servire a mantenere almeno una parte del laghetto, la più piccola, libera dai pesci. Non è vietato il prelievo con un retino e il tarasferimento da un bacino all'altro. Faciliterà poi eventuali operazioni di pulizia, consentendo la salvaguardia della fauna, mediante lo svuotamento. Il laghetto non era mai stato ripulto così a fondo dalla sua creazione (1998).
Scusate se mi sono ripetuto.
Saluti
Alberto |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 28 ottobre 2012 : 14:24:06
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| Magnifico! Mi pare un grosso passo avanti, anche i cartelli che vietino l'introduzione, per quanto poi venissero trascurati, sono molto importanti ed è una fortuna che li abbiano messi. Complimenti! |
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4284 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 28 ottobre 2012 : 15:34:57
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| Messaggio originario di bernardo borri:
Magnifico! Mi pare un grosso passo avanti, anche i cartelli che vietino l'introduzione, per quanto poi venissero trascurati, sono molto importanti ed è una fortuna che li abbiano messi. Complimenti!
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Chiedo scusa, mi sono espresso male: devono mettere i cartelli.
Per la precisione nel progetto e nel capitolato è prevista l'installazione di una bacheca. Il direttore dei lavori si avvarrà della collaborazione di alcuni volontari (fra cui alcuni miei amici molto esperti) per la preparazione del contenuto. Certamente metteremo in evidenza il divieto di immettere nel laghetto pesci e tartarughe esotiche.
Il laghetto sarà circondato, a una distanza di alcuni metri, da una staccionata dotata di due cancelletti che potranno essere chiusi, che dovrebbe funzionare da deterrente. Ci dovrebbero essere anche lì delle segnalazioni (piccole targhe?) con il divieto di accesso a cancelli chiusi.
Saluti
Alberto |
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