|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
claudio93
Utente Senior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4304 Messaggi Flora e Fauna |
|
mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 giugno 2012 : 07:35:09
|
ciao claudio, interessante la questione che poni;
non mi è chiara la prima frase dell’articolo;
In ogni caso, la serpentinizzazione è un processo chimico che altera le rocce ultrabasiche dei fondali oceanici (peridotiti) a serpentiniti, appunto; siccome i minerali fondamentali delle peridotiti sono le olivine (forsterite e fayalite in soluzione isomorfa), dovrebbe trattarsi delle reazioni che coinvolgono questi minerali (principalmente);
l'alterazione dell'olivina magnesiaca (forsterite) a serpentino, produce Si(OH)4, composto anfotero che può anche scriversi nella forma H4SiO4, acido ortosilicico o silicico, che, comportandosi appunto da acido in ambiente basico, potrebbe essere la fonte di protoni citata nel tuo articolo (così si spiega forse la prima frase che ti dicevo); siccome però la stessa alterazione di Mg2SiO4 (l'olivina magnesiaca) a serpentino richiede ambiente acido, l'acido ortosilicico deve essere rimosso da dove si forma e la fonte primaria di protoni diversa (questo avviene forse grazie al flusso che alimenta le sorgenti idrotermali)
l'alterazione invece dell'olivina ferrifera (fayalite) produce idrogeno, ma in forma molecolare, non credo faccia allo scopo
3Fe2SiO4 + 2H2O a dare (non trovo la freccia) 2Fe3O4 + 3SiO2 + 2H2
ciao, buona giornata
|
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
|
|
|
claudio93
Utente Senior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4304 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 giugno 2012 : 10:28:29
|
grazie mille della spiegazione fin troppo dettagliata per le mie competenze, Maurizio!
le formazioni considerate dall'articolo sono quelle della Lost City dell'Atlantico, magari così capisci meglio come possono avvenire i processi... io ho capito che semplicemente i pori a contatto con l'acqua della sorgente mantengono diverso pH, attorno a 10, dell'acqua di mare circostante e presente nei pori più superficiali , ipotizzata a pH di circa 5.5 nell'oceano primitivo, per garantire il flusso continuo di protoni
magari l'intera questione è spiegata qui ma è un articolo specialistico e oltre le figure non vado |
Claudio |
|
|
mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 giugno 2012 : 08:00:26
|
l'articolo in inglese è lo stesso da cui hai estrapolato il testo del post?
la localizzazione dell'ecosistema della Lost city, è, in effetti, alquanto singolare, poco lontano dall'intersezione tra la dorsale medio oceanica atlantica e la grande faglia trasforme atlantica; in effetti, invece che roccia basaltica affiorano direttamente le peridotiti del mantello;
"The massif was formed approximately 1.5-2.0 million years ago. Geologic studies of the massif have indicated that it is not composed of the black basalt typical of the ocean floor, but rather of dense green peridotite usually found in the mantle. The central dome is corrugated and striated in a way that is representative of an exposed ultramafic oceanic core complex. It is believed that the massif was formed underneath the nearby Mid-Atlantic Ridge but was pulled underneath the ridge during the movement of the plates.
The Lost City hydrothermal field, discovered in 2000, is near the summit of the ridge.
An expedition to the area in 1996 made an important advance in the study of the ocean floor. It found that a steeply sloping detachment fault is associated with the oceanic core complex structure. The dome was caused by mantle material being extruded to the surface"
vedrò d dare un'occhiata all'articolo magari rintracciando la parte in cui si spiega la serpentinizzazione, ma a prima vista non mi sembra di averlo individuato;
ciao, buona giornata
|
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
|
|
|
claudio93
Utente Senior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4304 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 giugno 2012 : 17:20:38
|
la parte che ho citato è di un altro articolo, ma direi che quello è il lavoro originale e più completo... credo che al punto 4 si analizzi la struttura porosa della formazione e al punto 5 parla dei diversi gradienti (temperatura, pH...) tra le sorgenti e l'acqua marina...
in ogni caso è molto interessante (sarà il fascino delle cose complicate) e una vaga idea del processo adesso ce l'ho
|
Claudio |
Modificato da - claudio93 in data 13 giugno 2012 17:20:52 |
|
|
mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 giugno 2012 : 22:53:37
|
claudio, ho dato una sbirciata all’articolo;
a me pare che, per quanto riguarda l’ambito geologico in senso lato, l’aspetto più importante è l’avere ipotizzato e dimostrato che il precipitato di ferro ferroso che si forma in corrispondenza delle sorgenti calde del fondo oceanico, ha una ultrastruttura tridimensionale a “cella” che precorre la forma cellulare; all’interno di queste celle si è potuta conservare una adeguata concentrazione dei precursori chimici delle molecole biologiche, concentrazione resa possibile, a sua volta, dall’esistenza di gradienti stabili per tempi geologici, sufficientemente lunghi da permettere l’autoassemblaggio delle molecole biologiche fino alla comparsa del meccanismo replicativo; in altri contesti, magari quelli di superficie, queste condizioni si sono probabilmente verificate ma per tempi troppo brevi;
la causa di uno dei gradienti (quello protonico, di pH), cioè le reazioni di serpentinizzzazione, invece, non viene spiegata
ciao
|
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
|
|
|
claudio93
Utente Senior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4304 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 giugno 2012 : 13:52:54
|
fantastico il riassunto che hai fatto in 5 righe, grazie
scusa ancora il dubbio... ma il gradiente protonico non si spiega solamente con la natura alcalina della sorgente? da dove derivi poi questa caratteristica credo ci voglia un'indagine approfondita che effettivamente nell'articolo non c'è... |
Claudio |
|
|
mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 giugno 2012 : 14:10:11
|
| Messaggio originario di claudio93:
scusa ancora il dubbio... ma il gradiente protonico non si spiega solamente con la natura alcalina della sorgente? da dove derivi poi questa caratteristica credo ci voglia un'indagine approfondita che effettivamente nell'articolo non c'è...
|
se fosse così, però, il gradiente sarebbe inverso e tenderebbe a far entrare protoni all'interno delle sorgenti, mentre nel passo che citi si dice il contrario; o c'è qualche errore nella traduzione o non abbiamo compreso in fondo il meccanismo
ciao |
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
|
|
|
claudio93
Utente Senior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4304 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 giugno 2012 : 14:42:04
|
ah, è vero...questo è un articolo precedente sempre di Russell... gran parte di esso purtroppo va oltre le mie capacità, ma credo che (forse al punto 6.3) spieghi meglio i processi... |
Claudio |
|
|
mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 giugno 2012 : 21:05:43
|
| Messaggio originario di mauriziocaprarigeologo:
| Messaggio originario di claudio93:
scusa ancora il dubbio... ma il gradiente protonico non si spiega solamente con la natura alcalina della sorgente? da dove derivi poi questa caratteristica credo ci voglia un'indagine approfondita che effettivamente nell'articolo non c'è...
|
se fosse così, però, il gradiente sarebbe inverso e tenderebbe a far entrare protoni all'interno delle sorgenti, mentre nel passo che citi si dice il contrario; o c'è qualche errore nella traduzione o non abbiamo compreso in fondo il meccanismo
ciao
|
...evidentemente la prima che avevo detto…osserva bene la figura nel circolo viola (fig. 4 dell'articolo che hai allegato)…
Immagine: 41,48 KB Immagine: 26,41 KB
alla luce di questo, mi permetterei di osservare che la traduzione più corretta è forse la seguente
...l'aspetto più importante è che l'interno alcalino dei depositi idrotermali conserva un gradiente protonico naturale che la vita primitiva avrebbe sfruttato per generare energia... Il gradiente di protoni è guidato dalla differenza di acidità tra l'acqua marina e l'interno delle sorgenti... Un processo geologico (la serpentinizzazione) trasferisce consente di mantenere un flusso costante di idrogeno, sotto forma di ioni protonici, verso la sorgente. Così si conserva il gradiente e i protoni fluiscono verso la dalla regione a più bassa concentrazione, l'acqua di mare acida.
per il resto, "fila tutto" ciao, buona serata
|
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
|
|
|
claudio93
Utente Senior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4304 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 giugno 2012 : 21:00:55
|
mistero risolto allora! grazie ancora!! |
Claudio |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|