testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Come inserire i video di Youtube nel Forum Clicca qui!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 



 Tutti i Forum
 Forum Animali - Natura Mediterraneo
  INSETTI
   Mantodea, Blattodea, Isoptera, Phasmatodea, Dermaptera
 Mantodea e Phasmatodea
 Il mistero delle mantidi mancanti
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
<< Pagina Precedente
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva
Pag.di 3

pietruzzo
Utente Senior

Città: Putignano
Prov.: Bari

Regione: Puglia


628 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 ottobre 2011 : 18:20:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi ha interessato il tema di questo post, non per le mantidi in sé (anni che non ne vedo, ma non le cerco, prima però le trovavo), ma per gli insetti in generale.
Per quanto riguarda quest’anno, in Puglia i primi di aprile c’è stata una forte gelata notturna (anche -8°), in un periodo nel quale erano già in giro molti insetti, probabilmente sterminati dalle basse temperature. Ad es. ho notato una forte diminuzione delle zanzare, perché le uova già deposte e le larve svernanti sono state uccise dal gelo dell’acqua in cui si trovavano – erano pochi, almeno inizialmente, gli afidi e le cocciniglie, ma poi si sono ripresi, grazie alla notevole prolificità.
Per le mantidi è possibile che questi freddi abbiano ucciso le ovature, o addirittura i giovani nati da poco – fino a metà giugno ha piovuto tantissimo (altra potenziale fonte di morie di insetti), per poi avere siccità terribile, con le prime piogge a fine settembre e temperature sopra i 30° di giorno per tutto agosto e metà settembre.

Quello che mi preoccupa veramente è altro: non vedo più sciami di insetti sulle fioriture di edera (parlo di queste perché le ho sempre seguite, sin da bambino), fioriture che in ambiente arido sono un vero toccasana per i pronubi: trent’anni fa non ci si poteva avvicinare all’edera in fiore, a causa del traffico di pronubi e di predatori, c’erano farfalle ovunque, api, vespe, calabroni e centinaia di imenotteri e ditteri sconosciuti. Da diversi anni vanno sui fiori pochi individui, di poche specie.
Che fine hanno fatto gli altri ?

PS complimenti a tutti per le bellissime foto

pietruzzo
Torna all'inizio della Pagina

lynkos
Con altri occhi


Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara

Regione: Abruzzo


17647 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 06 ottobre 2011 : 18:34:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Particolarmente interessante questa testimonianza, visto che una delle zone dove abbiamo percepito il calo delle mantidi era proprio in Puglia. Per quanto riguarda l'edera, non ho fatto caso. Proverò a verificare non appena l'opportunità si presenta.

Sarah Gregg - Con altri occhi, Flickr, Facebook


"Mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (Stephen Jay Gould)
Torna all'inizio della Pagina

MaggieGrubs
Moderatore

Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


3701 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 06 ottobre 2011 : 19:09:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sull'edera mi è capitato di recente di vedere così tante api che l'edera sembrava trasformata in un alveare ma in generale non ne ho viste tante. Invece di calabroni quest'anno ne ho visto uno sproposito dato che avevano fatto il nido nella canna del camino a casa del mio fidanzato (in Brianza). (Ora come mi aveva predetto Robybar sono tutti morti).
Invece a Milano, sul mio balcone quest'anno non ho quasi avuto insetti, anche se ho tentato di allettarli con una Buddleia davidii in aggiunta all'oleandro.
Considerato che abito all'ottavo piano, gli anni scorsi avevo parecchi insetti, compresi pentatomidi ma quest'anno ne sono arrivati pochissimi. Anche da me, gli unici che se la cavano alla grande sono gli afidi. Però mi sembra che quest'anno ci siano più ragni del solito.
Non c'entra con gli insetti o aracnidi, ma quest'anno e l'anno scorso non ho neanche visto storni. Nel 2008 invece ce n'erano un'infinità.
Alida
Torna all'inizio della Pagina

pietruzzo
Utente Senior

Città: Putignano
Prov.: Bari

Regione: Puglia


628 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 ottobre 2011 : 09:23:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di MaggieGrubs:

Sull'edera mi è capitato di recente di vedere così tante api che l'edera sembrava trasformata in un alveare ma in generale non ne ho viste tante. Invece di calabroni quest'anno ne ho visto uno sproposito dato che avevano fatto il nido nella canna del camino a casa del mio fidanzato (in Brianza). (Ora come mi aveva predetto Robybar sono tutti morti).
Alida


Evidente da questo che l'Italia presenta delle enormi differenze climatiche !!
Ieri ero in un bosco a controllare un taglio, ed il boscaiolo mi ha fatto vedere una quercia plurisecolare che aveva all'interno un nido di calabroni, dicendomi di stare attento a non avvicinarmi; ed infatti erano in piena attività, e probabilmente lo saranno fino a metà novembre, come mi è capitato di vedere gli anni scorsi.


pietruzzo
Torna all'inizio della Pagina

elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


32995 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 ottobre 2011 : 09:27:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Di calabroni ne vedo tanti anch'io, che ispezionano una per una le piante fiorite alla ricerca di prede.
Può darsi che con la carenza di mantidi c'entrino qualcosa. Un calabrone non ha problemi a predare una mantide giovane e, anche con una adulta, ha buone possibilità e ci trova tanta carne per il nido.
luigi
Torna all'inizio della Pagina

Frustone
Utente Senior

Città: Siena
Prov.: Siena

Regione: Toscana


1823 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 07 ottobre 2011 : 09:39:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Se può servire questa testimonianza ve la cito;
io non ne ho mai viste quante quest'anno.
Veramente tante, sia nel mio terreno che un pò in tutto il territorio senese.

Due settimane fà ne ho spostate due anche dall'ufficio, e si noti che è in piena zona industriale.
La legnaia a casa le ospita con regolarità..

Per dire insomma, quì sembrano aumentate e di molto.

Massimo

------------------------
.........lui il Frustone,una grande prova per lui,non è una presa per il c...,era reduce da guai fisici ma è venuto su alla grande!

-------------
Torna all'inizio della Pagina

MaggieGrubs
Moderatore

Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


3701 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 07 ottobre 2011 : 13:33:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per i calabroni, Robybar non mi aveva detto esattamente quando sarebbero spariti tutti ma ha detto:
'''i nidi dei Vespinae (quindi vespule e calabroni) rimangono popolati, nelle regioni calde, a volte fino a novembre'''

Il nido di cui parlo è in provincia di Lecco a 500 mslm. E' vero che è isolato dalla canna fumaria ma ormai di notte la temperatura scende abbastanza (se mi ricordo, la misuro questo w-e). Quindi mi sembra che la loro sparizione un mese prima a LC rispetto a CZ sia coerente con quanto detto da Roby. Ovviamente, sempre che i calabroni non siano morti di malattia o avvelenati (non da me!) cosa che però non sono assolutamente capace di valutare.
Effettivamente però sulla base di quanto detto da Mascalzonepadano (MI):
'''Per i calabroni in pianura padana generalmente con la prima decade di novembre è tutto vuoto'''
la sparizione avrebbe potuto essere più tardiva.
Torna all'inizio della Pagina

Stregatto
Utente Senior


Città: Arezzo


2251 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 07 ottobre 2011 : 13:55:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di elleelle:

Di calabroni ne vedo tanti anch'io, che ispezionano una per una le piante fiorite alla ricerca di prede.
Può darsi che con la carenza di mantidi c'entrino qualcosa. Un calabrone non ha problemi a predare una mantide giovane e, anche con una adulta, ha buone possibilità e ci trova tanta carne per il nido.
luigi



Un'ipotesi da considerare seriamente. Ho ancora vivo, come se fosse ieri, un ricordo d'infanzia. Durante un'"esplorazione" in biblioteca alla scoperta delle meraviglie della natura mi capitò tra le mani un volumetto divulgativo sugli insetti destinato ai ragazzi in cui si leggeva che perfino la terribile mantide, che con la sua aggressività miete il terrore tra insetti e altri piccoli animali, ha qualche nemico in grado di tenerle testa... e a tal proposito veniva menzionato il calabrone che, nella didascalia illustrata, era ritratto nell'atto di bloccare una mantide, immobilizzarla e avere in breve la meglio su di essa. Insomma, per dirla col grande Fabre, La "Tigre degli Insetti" era sconfitta...

Stregatto
Torna all'inizio della Pagina
Pag.di 3 Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

<< Pagina Precedente

 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,14 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net