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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 05 settembre 2011 : 13:26:47
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| Messaggio originario di mauriziocaprarigeologo:
ho aperto due loculi non "schiusi" di una serie di 5 che ho trovato dietro in garage e....uno era "vuoto", a parte quello che sembrava, sul fondo, il rimasuglio secco di un uovo o di una larva appena formata; l'altro era stipato di ragni e altri piccoli insetti, ma senza nessuna traccia di larva (in questo caso era però davvero difficile vederla anche ci fosse stata, stecchita);
sembra quasi che la vespa abbia fatto le due operazioni (riempire di prede uccise la botticella e deporre l'uovo) su due vasi diversi, "sbagliandosi"...
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Curioso, ma le uova non vengono deposte DENTRO IL CORPO del primo ragno caturato???
Roberto Ritrovato.
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Non ci sono più le passioni di una volta...
Entomologo: " cara vieni a casa mia che ti mostro la mia collezione di insetti ? "
Lei : " che insetti? farfalline? quelle belle colorate belline piccine carine? "
Entomologo" no no , c'è un Gigantus Assassinus di 1kg che se ti piglia te strappa tutti e due i capezzoli con un morso e poi un Terribilis Titanus Maculatus che con le fauci ti prende al collo e ti strappa la carotide senza manco che te ne accorgi... allora cicina vieni? "
Lei : " Ehm... ops squilla il cell..è la mamma..scusa devo andare. ci vediamo ciaooo! "
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""Le dimenzioni contano, per me sono l'unico modo per distinguere anthidium florentinum da anthidellum stringatum! |
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Stepa
Utente Senior
Città: Pescara
Regione: Abruzzo
2965 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 02:34:37
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E' trascorso un mese dal mio ultimo aggiornamento, non sono più intervenuto perchè...non c'era altro da aggiungere. Il loculo chiuso tale è rimasto, forse prima o poi lo aprirò così ci toglieremo la curiosità (vuoto o pieno?).
Ma avevo anche anticipato di essere stato ossessionato dagli Sheliphron anche in vacanza, in Sicilia, e di aver fatto alcune foto che vorrei proporvi.
Le prime, solo insetto, scattate in camera da letto:
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Le altre, insetto e celle, in garage:
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Lo Sheliphron del garage, che a me sembra, come l'altro anch'esso uno spirifex, era unico e non faceva altro che volare affannosamente da un gruppo di celle, sembrerebbe già terminate, all'altro, come se volesse controllarle. E' un comportamento normale? E poi, se è vero che è uno spirifex, come mai ha costruito quelle celle in modo così disordinato, direi caotico?
Ciao
Stefano |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 09:54:51
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Io ho assistito all'uscita di uno Sceliphron spirifex e ricordo che l'operazione è stata molto rapida; poco più di un minuto, e credo che la difficoltà di uscire non sia attendibile come causa di morte. Peraltro, gli Sceliphron che ho trovato morti dentro la cella erano anche dentro il bozzolo, che è il primo ad essere aperto, e quindi non avevano fatto nessun tentativo di uscire.
A occhio, penso anche che, in caso di necessità, sarebbero capaci di girarsi all'interno della cella se si fossero posizionati al contrario.
Secondo me le morti sono dovute a imperizia della femmina, che potrebbe effettivamente mettere i ragni (paralizzati, non morti) in una cella e l'uovo in un'altra, oppure che ha usato fango non idoneo o ha fatto il nido in un posto che presenta condizioni di microclima non idonee.
Io ho fotografato un sito in cui nessun adulto era uscito dal nidi ed erano tutti morti in qualche modo.
Quanto ai tempi, mi risulta che i nidi costruiti in giugno-luglio producono adulti circa un mese dopo, mentre quelli costruiti in agosto-settembre sono destinati allo svernamento e gli adulti sfarfallano in maggio dell'anno dopo.
luigi
Immagine:
32,27 KB
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robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 30 settembre 2011 : 22:09:11
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La disposizione caotica delle celle potrebbe dipendere dal maggior numero di femmine che coabitano?
Roberto Ritrovato.
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""Le dimenzioni contano, per me sono l'unico modo per distinguere anthidium florentinum da anthidellum stringatum! |
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Stepa
Utente Senior
Città: Pescara
Regione: Abruzzo
2965 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 04 ottobre 2011 : 00:01:18
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| Messaggio originario di robybar:
La disposizione caotica delle celle potrebbe dipendere dal maggior numero di femmine che coabitano?
Roberto Ritrovato.
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""Le dimenzioni contano, per me sono l'unico modo per distinguere anthidium florentinum da anthidellum stringatum!
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Potrebbe senz'altro, però in garage ho sempre visto un solo individuo che volava da un gruppo di celle all'altro, come se volesse controllare, e li passava in rassegna praticamente tutti, e non mi è mai capitato di vedere due vespe contemporaneamente.
Stefano
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