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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
Stepa
Utente Senior
Città: Pescara
Regione: Abruzzo
2965 Messaggi Tutti i Forum |
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Stepa
Utente Senior
Città: Pescara
Regione: Abruzzo
2965 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 luglio 2011 : 01:09:15
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Neanche a farlo apposta, in quel momento entrò dalla finestra l'autore-padrone di casa, subito immortalato dalla mia digitale, casualmente a portata di mano.
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Immagine: 90,26 KB
Finito il lavoro, la vespa si allontanò, spostai la casetta, e questo fu il risultato:
Immagine: 44,62 KB Immagine: 69,67 KB
Dopo un abbondante girovagare sul web, sono giunto alla conclusione che la vespa è una Sceliphron spirifex Linneo,1758, una delle vespe vasaio presenti dalle nostre parti. La casina, sono arrivato ad un compromesso con mia madre, non è stata distrutta, ma solo spostata sul balcone, in un luogo protetto.
Le mie domande:
1) Possibile che tutto questo sia stato costruito in pochi giorni, come afferma mia madre? 2) E' vero che la specie non è affatto pericolosa, nè aggressiva? 3) Per la schiusa dei "vasi", quanto tempo bisognerà aspettare e soprattutto, andrà a buon fine? 4) Se come penso il "vaso" aperto é in lavorazione, la vespa dove ha il suo nido?
Ancora uno scatto degli scarti di lavorazione, dove è visibile una delle palline-mattone usate per la costruzione (un'altra è visibile sul tetto della casina). Immagine: [size=1] 64,66 KB [/size=1
Chiedo infine scusa per la lunghezza di questo post, ma penso ne valesse proprio la pena.
Ciao a tutti Stefano |
Modificato da - Stepa in data 15 luglio 2011 01:16:39 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 luglio 2011 : 09:54:20
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Documentazione veramente bella e interessante. Da quello che si vede dalle foto sembra anche a me uno Sceliphron spirifex, perché non si vedono parti gialle sul pronoto. Non è la "vespa vasaia" propriamente detta (Eumenidae), che ruota il corpo per fare i fasi perfettamente rotondi, ma la "vespa muratrice". E' una specie assolutamente non aggressiva e non è detto che punga neppure a prenderla con le dita (il nostro esperto Maurizio/Gomphus ha fatto la prova!). Comunque, questi insetti non attaccano mai come fanno invece le vespe e le api, che difendono il nido. Non ha un nido e passa la notte sulla vegetazione; al mattino, quando si è riscaldato, si reca al lavoro dove sta costruendo il nido per le larve. E' abbastanza normale che, in condizioni favorevoli, costruisca un "loculo" al giorno. Il problema non è solo la costruzione; prima di chiuderlo ci deve mettere dentro 5-10 ragnetti come cibo per la larva che nascerà dall'uovo che ci depone. Appena completato il rifornimento, chiude il loculo e ne costruisce uno accanto. Se i ragni sono abbondanti, io osservato uno Sceliphron che ne portava uno ogni 10' - 15'. Mi sembra che in una delle tue foto si vedano anche i ragni.
I nidi costruiti a inizio luglio si dovrebbero schiudere entro un mese circa, mentre la "covata" successiva sverna e gli adulti sfarfallano a primavera.
Non so come hai sistemato la casetta, ma, se vuoi assistere allo sfarfallamento, non la devi tenere al sole, né alla pioggia - ammesso che arrivi - altrimenti muoiono. Questo anche perché, essendo stati costruiti al chiuso, i loculi non sono stati rivestiti di un ulteriore strato protettivo di fango, come succede di solito. Secondo me ci sarebbero gli estremi per tenerlo in casa; quando sfarfallano te li trovi sui vetri delle finestre che cercano di uscire.
Vedi anche qui, qui, e qui ....
Complimenti e ... facci sapere.
luigi
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robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 luglio 2011 : 12:32:25
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Ottima documentazione
roberto ritrovato |
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 luglio 2011 : 15:04:36
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questa zona è venuta "zona protetta"....
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
Vieni nel mondo dei Limax d'Italia
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Stepa
Utente Senior
Città: Pescara
Regione: Abruzzo
2965 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 luglio 2011 : 23:39:20
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Innanzitutto grazie per i complimenti, le risposte e i consigli. Certamente vi terrò aggiornati di ogni novità a riguardo. Oggi, giornata lavorativa fuori sede, (sono appena rientrato) non ho avuto modo di controllare, ma ieri sera mi è sembrato, a poco piu' di un giorno dallo "sfratto", che il loculo in costruzione fosse un pochino piu' pieno. Domattina tornerò a controllare. La casina è in un luogo ben protetto, all'aria aperta si, ma niente sole diretto, niente vento od eventuale pioggia. Cercherò di convincere mia madre a riportarla dentro, ma dubito di riuscirci, ed in fondo la capisco. La porterei a casa mia (abito al piano di sotto), ma poi la vespa la ritroverebbe? Comunque sono convinto che in fondo l'attuale sistemazione non sia male, le condizioni climatiche di questi giorni, almeno da noi sono simili (caldo afoso) dentro e fuori casa.
Ancora grazie e.... al prossimo aggiornamento Stefano |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 luglio 2011 : 09:40:58
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Per il ritrovare la casetta non ci sono problemi. La vespa, una volta completata la costruzione, l'abbandona e non ci torna più. Vuol dire che le nuove celle che intende costruire le costruirà in una postazione diversa. Magari, cercherà un altro posto adatto in casa di tua madre. Volendo, puoi anche mettere la casetta in un contenitore chiuso con una retina e aspettare lo sfarfallamento. luigi
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 luglio 2011 : 09:51:52
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era successo anche a me, ma con una specie diversa identificata da LL, Sceliphron curvatum;
ciao
Link
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 luglio 2011 : 20:05:17
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Ma come fanno ad entrare nelle case?
roberto ritrovato |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 luglio 2011 : 22:50:40
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Entrano dalle finestre aperte. Basta tenerle aperte nelle ore centrali della giornata, che comunque nel tardo pomeriggio gli Sceliphron smontano dal lavoro e riprendono la mattina non tanto presto. A volte imparano ad entrare anche da piccole aperture, come ventole e tubi di areazione e simili luigi
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robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 luglio 2011 : 13:03:24
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Soluzion così ovvia che avevo scartato in principio... Un mio amico dice che nascono, vivono e si riproducono tutti a casa sua, è pieno di nidi e dice che queste vespe non hanno necessità di uscire, prendono il nettare dalle sue piante d'appartamento (una bella foresta) e i ragni da dietr i mobili...
roberto ritrovato |
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Stepa
Utente Senior
Città: Pescara
Regione: Abruzzo
2965 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 luglio 2011 : 01:57:43
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Aggiornamento: dopo due o tre giorni di sbigottimento e di viavai senza una apparente logica, credo che la vespa abbia ricominciato l'opera a pochi centimetri dal posto dove era la casina. La vedo sparire dietro una fila di videocassette e rimanervi ogni volta per alcuni minuti. Non ho toccato nulla, la lascio fare e tra qualche giorno vedremo che sorprese troverò. Il loculo aperto è rimasto tale, penso proprio sia stato abbandonato anche se mi sembra più pieno, ma forse è solo un'impressione.
A presto Stefano |
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Stepa
Utente Senior
Città: Pescara
Regione: Abruzzo
2965 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 luglio 2011 : 18:50:33
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Ci sono grosse novità. Stamattina per l'ennesima volta ho rivisto entrare la vespa. Si è diretta in un terzo posto, dove ho notato dello sporco di fango
Immagine: 65,22 KB
Subito dopo, però è sparita dietro alla videocassetta gialla, e poi se n'è andata.
Immagine: 39,69 KB
A quel punto ho spostato le videocassette e..... sorpresa!
Immagine: 71,68 KB Immagine: 67,51 KB
Il ritorno della vespa mentre facevo queste foto, mi ha consentito un vero e proprio scoop fotografico:
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Naturalmente il libro sede delle nuove celle è finito vicino alla casetta. Mi procurerò una scatola e una retina come ha consigliato elleelle e cercherò di documentare anche l'eventuale sfarfallamento. Intanto due considerazioni:
Immagine: 127,03 KB
La prima è che credo non ci siano piu' dubbi che sia una Sceliphron spirifex
Immagine: 63,2 KB
La seconda:la serie di celle, sette, è stata costruita in una settimana o poco piu', una al giorno, come giustamente asseriva elleelle.
Vi aggiornerò di ogni ulteriore sviluppo.
Ciao Stefano |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 luglio 2011 : 22:22:58
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E' uno Sceliphron fortunato! Evidentemente, la zona è ricca di ragnetti e riesce a trovarli in poco tempo. In 7 celle ce ne avrà messi una buona cinquantina ... Complimenti per il documento .... luigi
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robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 luglio 2011 : 10:24:26
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Se permettete una domanda ora la farei io: Mediamente, in tutto l'arco della sua vita, quante celle può costruire uno sceliphron?
roberto ritrovato |
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Stepa
Utente Senior
Città: Pescara
Regione: Abruzzo
2965 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 luglio 2011 : 17:54:11
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| Messaggio originario di robybar:
Se permettete una domanda ora la farei io: Mediamente, in tutto l'arco della sua vita, quante celle può costruire uno sceliphron?
roberto ritrovato
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Io non ne ho la piu' pallida idea, qui dovrebbe intervenire qualcun altro, ma penso che difficilmente si possa rispondere.
Ciao Stefano
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 luglio 2011 : 16:09:52
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Io ne ho osservato uno che ne aveva costruite 15 allineate su due piani nello stesso nido, ma non escludo che ne avesse costruite altre altrove. luigi
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Stepa
Utente Senior
Città: Pescara
Regione: Abruzzo
2965 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 agosto 2011 : 23:03:58
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Aggiornamento, non proprio bello. Come mi era stato consigliato, per seguire lo sfarfallamento, ho messo tutto, casetta e libro, in una scatola coperta da una retina. Nessuna novità per circa due settimane, poi finalmente ho trovato un "loculo" della prima serie aperto, ma nessuna traccia di vespe, evidentemente le maglie della retina erano troppo larghe ed è riuscita ad evadere. Poi ho commesso un errore, sono dovuto andar via in fretta e ho chiuso la finestra. Stamattina, dopo due giorni sono tornato e, con mio grande disappunto ho trovato un altro loculo aperto e una vespa morta vicino alla finestra. Non era certo questo che volevo e, dispiaciuto dell' accaduto ora ho tolto la retina e disposto il tutto in modo tale che le future neonate non abbiano più problemi. Comunque ho fotografato la malcapitata e, anche se forse non è bello, inserisco le foto che potrebbero essere utili a qualcuno del forum che si occupa di questi insetti.
83,74 KB
101,15 KB
65,28 KB La lunghezza è di 28 mm.
Spero nel prossimo aggiornamento di darvi notizie migliori
Stefano |
Modificato da - Stepa in data 09 agosto 2011 23:31:45 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 agosto 2011 : 10:24:20
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Confermo Sceliphron spirifex. Se vuoi continuare l'osservazione dello sfarfallamento e sei ancora in tempo, potresti fare così: 1)verificare che la gabbia di rete sia a tenuta; 2)metterci dentro un bicchierino o altro contenitore pieno di acqua zuccherata e riempito con un grosso batuffolo di cotone per evitare che gli insetti ci cadano dentro e ci anneghino. In questo caso, anche se non te ne accorgi subito, non finiscono disidratati o morti di fame. Infatti, dopo la metamorfosi hanno le riserve al minimo, anche per lo sforzo di scavarsi l'uscita, e un giorno di svolazzamenti contro la finestra senza mangiare e bere, probabilmente consuma il poco che avevano. Io ho avuto l'occasione di osservare lo sfarfallamento di una quindicina di questi insetti nell'arco di 2 giorni. Vedi qui
luigi
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robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 agosto 2011 : 10:46:31
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Hai notizie della mamma?
roberto ritrovato |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 agosto 2011 : 12:51:04
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bel servizio
Gigi |
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