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Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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Glypto
Utente V.I.P.
Città: Fossano
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
443 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 19 marzo 2011 : 15:17:15
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In questa sezione si discute dei temi più diversi, io volevo parlare di cosa significa essere un naturalista/biologo oggi, in Italia.
Ciò deriva soprattutto dal fatto che in futuro mi piacerebbe divenire un naturalista/biologo specializzato in zoologia, ma so che purtroppo la strada è difficile.
Comunque sia, volevo iniziare con alcune domande: quali sono i requisiti necessari per fare questo lavoro? Attualmente sono al secondo anno in una scuola superiore economica, e purtroppo le scienze di natura e materia termineranno entrambe quest'anno. Per andare all'università e seguire i corsi di scienze naturali o scienze biologiche è strettamente necessario fare una scuola come lo scientifico? E, a proposito, quale scegliere tra scienze naturali e biologiche? Quali sono le possibilità di lavoro qui e all'estero?
Ammetto che mi piacerebbe moltissimo, qualora divenissi zoologo, studiare specie africane, asiatiche ecc..Ma so che questo e già più difficile  .
Qual'è o qual'è stata invece la vostra esperienza?
Rispondete numerosi  .
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32908 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 18:20:22
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Da "non naturalista" ti posso solo consigliare di scegliere il tuo corso di studi non sono in base all'interesse che hai per la materia, ma anche - e soprattutto - in base a quanto ti interessa il tipo di lavoro e di stile di vita a cui quel corso di studi ti dà accesso.
A volte, anche scegliendo la materia che piace, capita che il lavoro che in pratica si riesce a trovare con quel titolo di studio sia molto diverso da quello che uno si immaginava e di dover coltivare i propri interessi a livello di hobby.
 luigi |
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gabrif
Moderatore
Città: Milano
Regione: Lombardia
3482 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 19:17:45
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Ciao Glypto,
da quanto capisco delle tue aspirazioni, va probabilmente meglio Scienze Naturali.
Studiare Scienze Biologiche, nel XXI secolo, ti condurrebbe molto più probabilmente in un laboratorio che sul campo.
Non sono convinto che in Asia o Africa sia più difficile. Al contrario, la mia sensazione è che ci sia più possibilità di fare lo zoologo all'estero che in Italia. Nel fare la tua scelta, dovresti mettere sulla bilancia anche la prospettiva della necessità di espatriare.
In bocca al lupo,
G.
Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà. (Bernardo di Chiaravalle) |
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D21
Moderatore Tutor
Città: Cuneo
Regione: Piemonte
6702 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 23:38:26
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Straquoto totalmente! Si trova lavoro come zoologo moooolto più facilmente all'estero che in Italia. Certo, bisogna mettere in conto che si passeranno mesi a cercare finanziamenti, e qui i tuoi studi di economia ti torneranno molto utili.
in Italia puoi al più insegnare, o fare l'accompagnatore naturalistico o il guardiaparco. Per altri lavori la vedo dura o quasi impossibile.
Ci sarebbe anche la possibilità di un incarico presso un museo, ma rischi di essere licenziato in ogni momento per tagli al personale. Oppure fai un dottorato di ricerca e resti nel campo e nell'ambito dell'università, dove potresti insegnare o fare ricerca (ma all'estero, anche in questo caso).
Studia l'inglese: deve diventare la tua lingua madre! E non perdere occasione per farti conoscere fin da adesso nel campo: partecipa alle attività delle varie associazioni, inizia a frequentare i musei, le stazioni di inanellamento, le uscite di monitoraggio... e potrai scrivere presto un qualche articolo su una rivista scientifica, pur senza essere ancora laureato (si può fare).
Serve di più un maestro sul campo che mille anni di università!
Qualche dritta:
ANP (associazione naturalistica piemontese)
GPSO (gruppo piemontese studi ornitologici)
Musei di Carmagnola (parla con Giovanni Boano: è gentilissimo e disponibile e saprà indirizzarti), di Bra (il Craveri è un museo sottovalutato, ma importantissimo. Se puoi, e se ti interessano gli uccelli, parla con Mimmo Ferro), di Alba (il museo Eusebio ha una associazione "amici del museo").
Cuneobirding: sempre per gli uccelli: è una associazione specializzata.
Parchi: ne abbiamo molti, in provincia: fatti conoscere partecipando come volontario alle loro attività.
CRAS: a Bernezzo: parla con Remigio e fatti consigliare: è un grande!
Ma in tutti i casi, dimentica i soldi! Nessuno studia scienze per arricchirsi. In bocca al lupo!
Dario.
"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.) |
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etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 20 marzo 2011 : 00:02:57
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Ciao Glypto, benvenuto!
Dunque, mi pare di capire che la facoltà che più ti si addice sia scienze naturali, con scienze biologiche rischi di dover sostenere in grande maggioranza esami di biologia molecolare o cellulare e solo qualche corso riguarderà gli organismi interi -
Anche scienze naturali ha comunque le sue controindicazioni...dovrai sostenere un sacco (circa il 40%) di esami di argomento geologico riguardanti cristalli, lave o sedimenti...molto poco appassionanti! Però farai un sacco di paleontologia che è fondamentale per avere una prospettiva evolutiva.
Io personalmente mi sono laureato brillantemente in scienze naturali pur avendo seguito l'istituto tecnico agrario, anzi, penso che per quanto riguarda chimica, botanica ed entomologia sono stato nettamente favorito rispetto ai "liceali".
NO all'autostrada in Maremma! |
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Acipenser
Utente Senior
Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero
Regione: Germany
1668 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 20 marzo 2011 : 18:26:13
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Ciao Simone, ciao a tutti,
provo a rispondere ad alcuni dei tuoi quesiti con mie impressioni personali.
| | [...] quali sono i requisiti necessari per fare questo lavoro? |
L'inizio della tua carriera di ricerca sarà costituito, verosimilmente, dall'ottenimento di una borsa di studio (ad esempio per un dottorato di ricerca) o da un assegno di ricerca. In genere si richiede una laurea in campo biologico o naturalistico, ed è utile presentarsi con una buona votazione ed una lettera di presentazione redatta da un professore universitario. Se intendi spostarti all'estero, sarà richiesta un'ottima padronanza della lingua inglese, che dovresti accertare con esami specifici (ad esempio il TOEFL). Se riuscissi a pubblicare qualcosa già nel periodo di tesi potresti partire avvantaggiato, altrimenti avranno comunque valore esperienze naturalistiche non accademiche, presentazioni di poster, partecipazioni a convegni ecc.
Altri punti di forza saranno costituiti da dimostrazioni di interesse per la linea di ricerca nella quale intenderai inserirti, percorsi di eccellenza, padronanza precoce di tecniche specifiche, familiarità con persone dell'ambiente in cui ti presenterai.
| | Per andare all'università e seguire i corsi di scienze naturali o scienze biologiche è strettamente necessario fare una scuola come lo scientifico? |
No, però può essere d'aiuto avere una buona base scientifica di partenza, soprattutto in discipline di base come la matematica. Aiutano molto le conoscenze di chimica, soprattutto per sostenere gli esami fondamentali del primo anno di studi universitari.
| | E, a proposito, quale scegliere tra scienze naturali e biologiche? |
Personalmente consiglio scienze biologiche, per due motivi: in caso di difficoltà di accesso al campo della zoologia, ti sarà più facile "riciclarti" dal punto di vista professionale; poi ci sono lauree triennali di biologia che si incentrano da subito sulla parte più macroscopica della biologia, ma che non tralasciano di fornire allo studente le fondamenta delle scienze biologiche molecolari, su cui si basano metodologie rilevanti per lo studio della zoologia.
| | Quali sono le possibilità di lavoro qui e all'estero? |
Purtroppo le possibilità di impiego nel campo della zoologia sono a mio avviso piuttosto ristrette in Italia, un po' meno all'estero. In particolare, dopo un eventuale dottorato si ha un alto rischio di protrarre fino ad età relativamente avanzata una fase di incertezza lavorativa, con tutte le conseguenze esistenziali che questo comporta.
Tautò tèni zon kài
tethnekós kai egregoròs
kai kathèudon kai nèon kai
gheraiòn tade gàr
metapésonta ekéina ésti
kakèina pàlin táuta.
Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato. |
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claudio93
Utente Senior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4304 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 20 marzo 2011 : 19:17:32
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presente! studente di quarta liceo scientifico....
quindi capirai che non so dare pareri sulle domande poste, però posso dire che la preparazione di chimica/biologia/scienze al liceo non è certo delle più approfondite, anzi io mi trovo a studiare più letteratura italiana che fisica e scienze messe assieme
il prossimo anno mi troverò a dover scegliere una facoltà (che forse non si chiamerà più così, ma sorvoliamo..) e sinceramente sono tuttora piuttosto indeciso...credo che propenderò per biologia, considerando che non mi dispiacerebbe un lavoro di laboratorio
ma qualcuno mi può spiegare meglio la figura del guardiaparco??cioè da chi si viene assunti, in cosa consiste..
claudio |
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Glypto
Utente V.I.P.
Città: Fossano
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
443 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 01 aprile 2011 : 17:03:29
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| Messaggio originario di Acipenser:
No, però può essere d'aiuto avere una buona base scientifica di partenza, soprattutto in discipline di base come la matematica. Aiutano molto le conoscenze di chimica, soprattutto per sostenere gli esami fondamentali del primo anno di studi universitari.
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In quale misura è necessario conoscere la matematica e la chimica (materie in cui non sono, purtroppo, un asso  )? |
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Stefania
Utente Senior
Città: Rovereto
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
2807 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 01 aprile 2011 : 18:41:38
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Ciao Simone,
mi sono laureata, senza rimpianti, in scienze naturali molti anni fa, proveniente da un liceo scientifico.
I corsi di laurea per fortuna trattavano gli argomenti dall'inizio, quindi anche chi era a digiuno poteva tranquillamente seguire tutte le discipline.
La batosta è arrivata dopo, quando piena di speranze avrei voluto mettere in pratica ciò che avevo studiato, lavorando.
tantissimi i curriculum inviati; pochissime le risposte. Tutte del tipo? Volontario? Si grazie! Stipendiato? Le faremo sapere (Mai successo, mai saputo nulla!).
Poi ho avuto fortuna, ho lavorato per 10 anni in una cooperativa che si occupava di studi e servizi ambientali, soprattutto di educazione ambientale e dopo tanto co.co.co. sono stata assunta a tempo indeterminato. 40 ore settimanali, spesso impegnata il sabato e la domenica, talvolta la sera (eventi divulgativi). 1000 euro al mese. il resto mancia.
A 40 anni mi sono stufata, ho mollato tutto, mi sono trasferita in Trentino, ho messo su famiglia, ho fatto valere l'abilitazione all'insegnamento che avevo conseguito un pò d'anni prima (perchè "non si sa mai!") e oggi insegno scienze alle superiori;lo stipendio è più alto, il tempo libero è tanto e posso permettermi di andare posti stupendi a godermi appieno ciò che amo di più (fiori, animali, ambienti..).
Ho paura che con la crisi che l'Italia sta vivendo i fondi per l'ambiente e per chi ci lavora siano ridotti all'osso.
Segui comunque le tue passioni e... in bocca al lupo (che non si sa mai :)!
Stefania
ciao |
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Acipenser
Utente Senior
Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero
Regione: Germany
1668 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2011 : 13:41:33
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| Messaggio originario di Glypto:
In quale misura è necessario conoscere la matematica e la chimica (materie in cui non sono, purtroppo, un asso )?
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Se sei in seconda superiore, secondo me è presto per dire che non sei un asso in matematica e chimica  .
Come dice Stefania, in genere i primi corsi partono dalle basi. Chiaramente però le affrontano rapidamente ed in aggiunta a concetti che, in genere, non sono inclusi nei programmi delle scuole superiori. Lo sforzo di apprendimento risulta quindi minore per chi ha già un po' di esperienza alle spalle (ma nulla di insormontabile).
Tautò tèni zon kài
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fdfdfd
Utente Junior
Città: Ruffano
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
72 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2011 : 15:18:56
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Salve, questo per me è l'anno in cui devo scegliere dove andare alle scuole superiori. Ho scelto un liceo scentifico, per poi andare all'università e sceglire la facoltà di scienze naturali. I miei genitori non sono tanto sicuri della scelta che voglio fare perchè hanno dubbi sulle possibilità di trovare lavoro e su uno stipendio degno di essere chiamato così. Come faccio a convincerli che è la cosa che più mi piace fare e che sarà un bellissimo lavoro?  
Grazie
Federico |
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D21
Moderatore Tutor
Città: Cuneo
Regione: Piemonte
6702 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2011 : 17:28:44
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Probabilmente non guadagnerai mai abbastanza da vivere senza problemi, ma sarai lieto e ogni giorno ricorderai la gioia di vivere da naturalista: leggiti questo post 
Link
Dario.
"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.) |
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D21
Moderatore Tutor
Città: Cuneo
Regione: Piemonte
6702 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2011 : 17:29:16
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E pure questo:
Link
Dario.
"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.) |
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fdfdfd
Utente Junior
Città: Ruffano
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
72 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2011 : 22:46:27
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Storie davvero molto molto belle   . Le farò leggere tutte ai miei genitori.
Grazie
Federico |
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Discussione |
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