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ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse.
Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione


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 RETTILI
 Vipera aspis
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brandellodistoffa
Utente Senior


Città: Matera
Prov.: Matera

Regione: Basilicata


864 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 giugno 2006 : 20:38:26 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Reptilia Ordine: Squamata Famiglia: Viperidae Genere: Vipera Specie:Vipera aspis
cosa ve ne pare? ho corsom un bel rischio ma ne è valsa la pena?

Vipera aspis:
Vipera aspis
106,91 KB

Vipera aspis:
Vipera aspis
102,77 KB

la natura è bella lì dov'è

Modificato da - Carlmor in Data 18 giugno 2006 21:54:26

FabioM
Utente Junior


Città: Modena

Regione: Emilia Romagna


42 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 giugno 2006 : 21:22:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
direi proprio di si!
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Carlmor
Moderatore Trasversale


Città: Varese
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


8940 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 giugno 2006 : 21:54:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bellissima livrea
ne è valsa veramente la pena
carlo
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


13572 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 giugno 2006 : 22:11:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bellissime foto e bell'esemplare, ma quanto al rischio, avrei molta più paura di una passeggiata a piedi per le vie del centro (qualsiasi centro...)



Vipera aspis Paolo Mazzei
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EffeCi
Utente Senior


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


2668 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 giugno 2006 : 23:27:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Infatti...

--------------------------------------
Dubito, ergo sum.
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Emanuele
Utente V.I.P.

Città: Pistoia


292 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 giugno 2006 : 13:18:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Davvero un bell'esemplare di Vipera hugy complimenti anche per le foto!!!
saluti
EMa
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FOX
Moderatore


Città: BAGNO A RIPOLI

Regione: Toscana


21536 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 19 giugno 2006 : 15:54:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non mi ero pronunciata fino adesso....non mi sembrava una V. aspis, soprattutto per la conformazione della testa e troppo squamosa.

Simo


Vipera aspis


Amare la natura è come amare te stesso....
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Seraph
Moderatore


Città: Torino
Prov.: Torino

Regione: Piemonte


4787 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 19 giugno 2006 : 16:12:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
bell'incontro...belle foto! complimenti per il coraggio!

Ale

Quando si è determinati, l'impossibile non esiste: allora si possono muovere cielo e terra---Yamamoto Tsunetomo
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


13572 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 giugno 2006 : 17:22:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La Vipera hugy è in realtà una sottospecie di Vipera aspis distribuita in Italia meridionale e Sicilia, nonostante ci siano proposte recenti (Zuffi M.A.L., 2002 - A critique of the systematic position of the asp viper subspecies Vipera aspis aspis (Linnæi, 1758), Vipera aspis atra Meisner, 1820, Vipera aspis francisciredi Laurenti, 1768, Vipera aspis hugyi Schinz, 1833 and Vipera aspis zinnikeri Kramer, 1958. Amphibia-Reptilia, 23 (2): 191-213), ma non universalmente adottate, di elevare questo taxon a livello di specie.



Vipera aspis Paolo Mazzei
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brandellodistoffa
Utente Senior


Città: Matera
Prov.: Matera

Regione: Basilicata


864 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 giugno 2006 : 18:29:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie per i complimenti, riguardo al rischio è che l'ho fotografata in macro a circa cinque centimetri di distanza ed il tutto perchè stavo inseguendo un colubro leopardino che avevo perso di vista ed avevo creduto di averlo individuato nella vipera, quindi più che coraggio, che bel c...!

la natura è bella lì dov'è
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brandellodistoffa
Utente Senior


Città: Matera
Prov.: Matera

Regione: Basilicata


864 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 giugno 2006 : 18:30:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
correeggo cinquanta centimetri!!

la natura è bella lì dov'è
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Emanuele
Utente V.I.P.

Città: Pistoia


292 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 giugno 2006 : 18:37:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Giustissima e doverosa precisazione Paolo, ho avuto modo di scambiare delle e.mail con il Prof. Zuffi, in merito all'elevazione a sp. delle varie ssp. di V. aspis, con la risoluzione definitiva anche del "caso" Vipera aspis montecristi, analisi del DNA hanno confermato che le popolazioni presente sull'isola sono di hugy. Per quanto mi riguarda sono un sostenitore della nuova revisione apportata, che per completezza di informazione riporto a seguito:
Vipera aspis (sin. francisciredi)
Vipera atra
Vipera hugy
Vipera zinnikeri
saluti
EMa
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Mauro Grano
Moderatore


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


3855 Messaggi
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Inserito il - 20 giugno 2006 : 07:40:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Buongiorno a tutti,
ottima discussione e complimenti per le foto. Effettivamente si è molto parlato della reale specie vivente nell'Isola di Montecristo; molto interessanti, al limite del folkloristico, le varie dissertazioni su come sia arrivata li la hugy.
Emanuele sei quasi perfetto ! se solo imparassi anche a trovarli i serpenti saresti il top !!!!!!
Ciao Mauro.

Mauro
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Zoroaster
Utente Senior

Città: Pavia


1432 Messaggi
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Inserito il - 21 giugno 2006 : 12:29:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Belle foto e bella vipera: le avessi fatte io sarebbero state senza dubbio deturpate da un logo di copyright a caratteri cubitali...
A parte la battuta, sarebbe molto bello vedere anche una foto più ampia dell'habitat in questione: questo sia perché ritengo le foto degli habitat altrettanto interessanti che le foto degli animali, sia perché in quel muretto a secco, a quanto ho capito, convivono vipera e colubro leopardino, e chissà quante altre specie di rettili.
Ma in mancanza di foto, ti chiedo: che vegetazione c'era attorno al muretto? Campi coltivati, macchia, gariga? Ci sono corsi o specchi d'acqua nelle vicinanze? A che ora del giorno hai incontrato gli animali, e che tempo c'era al momento degli avvistamenti? Ritengo questi dati molto più interessanti di ogni disquisizione tassonomica... ma questi, ovvio, sono i miei gusti...
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Giuseppe Mazza
Utente Senior


Città: Monte Carlo


2411 Messaggi
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Inserito il - 21 giugno 2006 : 13:10:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Emanuele:

Giustissima e doverosa precisazione Paolo, ho avuto modo di scambiare delle e.mail con il Prof. Zuffi, in merito all'elevazione a sp. delle varie ssp. di V. aspis, con la risoluzione definitiva anche del "caso" Vipera aspis montecristi, analisi del DNA hanno confermato che le popolazioni presente sull'isola sono di hugy. Per quanto mi riguarda sono un sostenitore della nuova revisione apportata, che per completezza di informazione riporto a seguito:
Vipera aspis (sin. francisciredi)
Vipera atra
Vipera hugy
Vipera zinnikeri
saluti
EMa


Sono un po' confuso ... la mia che trovi QUI in basso è sempre ASPIS ?

Grazie. Ciao.

Giuseppe Mazza

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Zoroaster
Utente Senior

Città: Pavia


1432 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 21 giugno 2006 : 14:04:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In base alla vecchia classificazione quelle del tuo album fotografico sono le classiche V.aspis francisciredi. Secondo la classificazione riportata da Emanuele, i tuoi esemplari sono gli unici rimasti come V. aspis, considerata sinonimo di francisciredi... se ho ben capito.
Torno sul discorso habitat, ora del giorno, condizioni climatiche, ecc. Perchè ritengo tali dettagli molto importanti? Perché è solo annotando con cura tali dettagli che si riescono poi a estrapolare dati statistici sulle abitudini di una specie.
Faccio un esempio assurdo: ammettiamo che le V.aspis dell'Italia meridionale escano all'aperto, nei mesi primaverili, solo fra le ore 8 e le ore 10,30... Se nessuno prende nota dell'ora di avvistamento, come si può risalire ad un dato così importante?
E' un esempio assurdo e portato agli estremi, ma è solo per far capire.
Io per esempio non ho mai avuto la pazienza di annotarmi orari di avvistamento e condizioni meteo, ma ho memoria abbastanza buona riguardo a ciò che ho visto, e alcune regole, circa le abitudini di molti serpenti del Mediterraneo, le ho assimilate... Quali ad esempio? Per esempio il comportamento notturno di parecchie specie nostrane...
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Giuseppe Mazza
Utente Senior


Città: Monte Carlo


2411 Messaggi
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Inserito il - 21 giugno 2006 : 16:12:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Zoroaster ... e se hai notato dei comportamenti interessanti raccontaceli ... che è sempre istruttivo ...

Giuseppe Mazza

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brandellodistoffa
Utente Senior


Città: Matera
Prov.: Matera

Regione: Basilicata


864 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 21 giugno 2006 : 16:42:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
caro zeroaster, facendo uno sforzo di memoria ricordo che la foto l'ho scattata nel pomeriggio, erano circa le 17,30 di venerdì 12 o 19 mqggio, tempo con sole ma non con temperature elevata, ricordo che era una delle prime giornate calde e la temperatura doveva aggirarsi attorno ai 22 o 23 gradi, il territorio è quello tipico della murgia con gariga e macchia mediterranea, muretto a secco ai margini della strada, territorio compreso fra la murgia di Laterza (TA) e quella di Gioia del Colle(BA), territorio molto ricco di rettili, ma io non sono bravo come te a fotografarli e mi scappano sempre, comunque allego due foro di altri rettili scattate nelle immediate vicinanze, uno è quello che penso sia un colubro leopardino e ceh stavo cercando di fotografare quando ho incrocisato la vipera, l'altro che mi è sembrato un colubro di Esculapio??? l'ho fotografato in un campo al di là della strada, comunque ritornerò in zona e vedrò di scattare delle foto al paesaggio, grazie dei chiarimenti, vedrò di portare con me un taccuino ciao atutti gli amici

la natura è bella lì dov'è
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brandellodistoffa
Utente Senior


Città: Matera
Prov.: Matera

Regione: Basilicata


864 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 21 giugno 2006 : 16:47:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
scusami ti ho ridotto a zero! allego le foto che ho dimenticato di allegare prima

Immagine:
Vipera aspis
77,83 KB

Immagine:
Vipera aspis
70,79 KB

Immagine:
Vipera aspis
85,52 KB

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Zoroaster
Utente Senior

Città: Pavia


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Tutti i Forum

Inserito il - 21 giugno 2006 : 18:04:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie a voi: è un piacere quando si incontrano persone con cui si riescono a scambiare opinioni ed esperienze!

Inizio a rispondere a brandellodistoffa, che ha proposto un paio di fotografie davvero difficili.
Eliminiamo subito la foto centrale, che ritrae un biacco nero. Non un colubro di Esculapio.
Le altre due foto, la prima e la terza, immagino che ritraggano lo stesso animale, ma questa cosa me la devi confermare.
La mia domanda è però questa: cosa ti ha fatto pensare che si trattasse di un colubro leopardino? Il disegno potrebbe essere quello, ma nella foto non c'è traccia della colorazione rossa tipica dei colubri leopardini. Le macchie sembrano nere. Dal vivo hai visto macchie rosse? E' vero che esistono colubri leopardini aneritristici o quanto meno con macchie rosso scure o brunastre anziché rosse, ma sono un evento raro... Nonostante la difficoltà delle foto, mi sembra più probabile che si trattasse di un giovane cervone, il cui colore di fondo è grigio, o grigio bruno, con macchie nere proprio come quelle dell'esemplare che hai fotografato. L'habitat da te descritto è ideale sia per il cervone che per il colubro leopardino... forse un po' meno adatto alla nostra terza Elaphe, il colubro d'Esculapio... ma io ho pochissima esperienza con gli ambienti pugliesi, per cui non mi sbilancio troppo.

Circa mie segnalazioni particolari ce ne sarebbero tante, ma vorrei tornare al discorso dell'attività notturna estiva di molti nostri serpenti. Io personalmente, di notte, in estate, ho trovato in Appennino settentrionale le seguenti specie in attività:

Coronella girondica,
Elaphe longissima,
Natrix natrix,
Natrix maura,
Vipera aspis. E mettiamoci anche Anguis fragilis, anche se non è un serpente.

Natrix tessellata l'ho trovata ferma sull'asfalto all'imbrunire, mentre in Toscana mio fratello mi riferisce di aver trovato in strada, in piena notte, un Coluber viridiflavus in attività.

L'inizio dell'attività notturna dei serpenti da me sopra riportati ha un picco subito all'imbrunire, verso le 9-9,30 dei mesi di luglio-agosto, e si estende fin verso o poco dopo le 10, ma ho anche trovato un colubro d'Esculapio morente, investito da un'auto, in strada asfaltata, quasi verso mezzanotte. Ovvio che poteva però essere stato investito anche prima, magari verso le 10-11 di sera...
La specie che di notte ho rinvenuto con maggiore frequenza è senza dubbio Coronella girondica. In una notte di ferragosto ho trovato in attività ben tre esemplari: devo dire però facendo parecchi chilometri in auto.
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Zoroaster
Utente Senior

Città: Pavia


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Inserito il - 21 giugno 2006 : 18:07:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho riguardato con attenzione la terza foto: in basso fra l'erba si vede il musetto del serpente che spunta. Giovane cervone al 100%, confermo e accendo la lampadina come nel quiz di Gerry Scotti !
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