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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 giugno 2006 : 06:45:57
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Sono bestie elegantissime ed è sempre un piacere vederle. Complimenti alla signora per la ritrovata.
Sarah
Lynkos - attraverso altri occhi
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 giugno 2006 : 06:50:57
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Bello, mai visto, trovo sempre e solo quello col "peduncolo" giallo (credo sia lo spirifex...)
Paolo Mazzei |
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 giugno 2006 : 15:53:40
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Bellissimi Imenotteri, gli Sceliphron, così caratteristici con il loro addome esageratamente peduncolato! Il Grandi (1961), che allo studio della biologia di questi come di molti altri Imenotteri Aculeati solitari dedicò gran parte delle sua attività ed esistenza, si chiede giustamente come facciano questi Insetti a far passare tanti organi di enorme importanza fisiologica all'interno di un peduncolo così gracile e sottile!
Quest'anno ho avuto modo di fotografare larve, pupa e bozzolo di uno Sceliphron sp, che purtroppo non hanno poi completato la metamorfosi. Credo interessante aggiungere a questa discussione le immagini che sono riuscito a prendere, che si aggiungono alle altre, molto belle, realizzate da Carmine (mantis) al nido e al bozzolo di Sceliphron sp e postate qui.
La larva è giallastra, molliccia e totalmente apode (senza zampe):
Questa larva, all'interno della sua celletta (cella pedotrofica) si nutre delle prede accumulate all'interno dalla madre, prede costituite da piccoli ragni. Terminate le provviste e giunta a maturità, procede alla costruzione del bozzolo :
Se osservate bene l'estremità inferiore di questo bozzolo, noterete una sorta di "tappo" più scuro, quasi nero, di consistenza più dura e ispessita rispetto alle altre parti. Questo tappo è formato dagli escrementi ammassati e compressi dall'apice caudale della larva che li emette, per la prima ed ultima volta in vita sua, dopo il completamento del bozzolo.
Ma lo stadio della vita di questo, come di altri Imenotteri, che risulta il più delicato è quello ninfale. La "pupa" della maggior parte degli Imenotteri, si presenta in modo differente da quella dei Lepidotteri (crisalide). In questi ultimi è "coperta", nel senso che le appendici o i processi esterni del futuro adulto sono, almeno in aprte, accollate e saldate alle pareti del corpo (guardate, per esempio, queste belle immagini di crisalidi postate da Paolo). Negli Imenotteri la pupa è invece "libera", cioè le appendici e i processi esterni del futuro adulto sono libere, per quanto adagiate contro la superficie del corpo. Ho avuto modo di fotografare questa pupa, nella quale si era trasformata una larva accidentalmente fuoriuscita dal bozzolo:
Marcello
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Modificato da - Velvet ant in data 09 giugno 2006 15:54:38 |
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 giugno 2006 : 18:50:59
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Non avevo mai visto né la larva né la pupa. Il nido che hai menzionato e che ancora conservo, e dal quale spero sfarfallino gli adulti, non ho voluto mai romperlo per curiosarne l'interno; e meno male perchè, come sempre, ci hai pensato tu Marcello .
A proposito, non sono ancora nate (eppure dovrebbe essere questo il periodo). Siccome mia madre quando lo trovò lo rinchiuse in un barattolo di vetro e con il tappo ben chiuso ermeticamente per un paio di settimane, non vorrei che fossero decedute per mancanza di ossigeno |
Modificato da - Mantis in data 09 giugno 2006 19:08:29 |
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