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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Le indicazioni o considerazioni sulla commestibilità o tossicità dei funghi contenute nelle Sezioni del Forum non devono in alcun modo incoraggiare Frequentatori e Utenti al consumo indiscriminato di funghi selvatici. Per tali esigenze la Legge nazionale ha istituito gli Ispettorati Micologici presso le ASL. Allo stato attuale, gli Ispettorati Micologici sono le uniche strutture in Italia in grado di procedere al riconoscimento dei funghi selvatici ed alla relativa attestazione di commestibilità, previa esame gratuito (cernita ispettiva) delle raccolte richiesto dal cittadino. Le finalità del Forum di Micologia, in sintonia con gli scopi di NaturaMediterraneo, riguardano lo studio, l’approfondimento, la valorizzazione e la divulgazione, anche per finalità di tutela, del Regno Funghi. Si declina pertanto qualunque responsabilità, sia penale che civile, derivante dall’inosservanza di questa avvertenza.
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Autore |
Discussione |
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antonio
Utente Super
Città: Roma
Regione: Lazio
60594 Messaggi Micologia |
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antonio
Utente Super
Città: Roma
Regione: Lazio
60594 Messaggi Micologia |
Inserito il - 26 maggio 2006 : 16:53:19
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Immagine: 83,4 KB
Ciao da Antonio. |
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antonio
Utente Super
Città: Roma
Regione: Lazio
60594 Messaggi Micologia |
Inserito il - 26 maggio 2006 : 16:55:00
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Immagine: 59,82 KB
Ciao da Antonio. |
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Batman
Moderatore
Città: Arezzo
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
3594 Messaggi Micologia |
Inserito il - 27 maggio 2006 : 08:44:07
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Ciao Antonio, quesito facile facile. Lactarius glaucescens (=Lactarius pergamenus). Batman |
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Alessio
Utente V.I.P.
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
319 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 maggio 2006 : 15:16:05
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Concordo, almeno limitatamente ai caratteri a dispozione, con la determinazione di Batman…Lactarius glaucescens Crossland si distingue da L.piperatus (Linneo:Fries)Persoon per il viraggio (spesso molto lento !) del lattice e della carne al verde e per la reazione da gialla ad arancio del lattice all’idrossido di potassio (reazione nulla in L. piperatus). Microscopicamente le due specie possono essere distinte in funzione della struttura del rivestimento pileico (pileipellis). In tutte e due le entità è possibile suddividere la pileipellis in due strati: uno superiore, costituito da ife ialine a parete sottile, ed uno inferiore, costituito da un tessuto cellulare, con ife più o meno rigonfie. In L. piperatus lo strato superiore è molto sottile: l’analisi dello scalpo mostra quindi una certa riccheza di ife rigonfie, in L. glaucescens, al contrario, lo strato superiore è molto spesso, con conseguente rarefazione delle ife rigonfie nello scalpo. Oltre alle due specie discusse fino ad ora è bene ricordare che esistono altre due specie ‘bianche’. Mentre L. piperatus e L. glaucescens hanno un cappello asciutto, nudo, opaco o leggermente sericeo, tutt’al più indistintamente vellutato, queste altre due specie, L. vellereus (Fries:Fries)Fries e L. bertillonii (Neuhoff ex Z. Schaefer)Bon, hanno un rivestimento pileico decisamente vellutato. Questa caratteristica deriva dalla particolare struttura del rivestimento pileico composto da uno strato superiore di ife molto lunghe ed allungate verso l’esterno, con pareti spesse. Analogamente a quanto visto per la coppia precedente, anche L. bertillonii e L. vellereus possono essere distinti per la diversa reazione del lattice all’idrossido di potassio: giallo nella prima specie, nulla nella seconda. L. bertillonii e L. vellereus differiscono microscopicamente per il diverso profilo delle spore, ellittiche nel primo taxon e subglobose nel secondo, e per la diversa conformazione della parete cellulare della parte terminale delle lunghe ife della pileipellis. Mentre infatti in L. vellereus anche la parte apicale di queste ife ha parete spessa, in L.bertillonii la parete diventa progressivamente sottile e non distinguibile nella parte apicale.
Ciao, Alessio
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Lgs
Utente V.I.P.
Città: Sarzana
Regione: Liguria
325 Messaggi Micologia |
Inserito il - 27 maggio 2006 : 16:04:53
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Chiarissimo ed esauriente!!! Grazie Alessio. Da non dimenticare che la reazione con le basi forti ci toglie, a volte, da dubbi interpretativi, sul campo, nel caso di Lattari molto simili fra loro per caratteri morfologici e cromatici.
Luciano |
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Armando
Utente V.I.P.
Città: Bergamo
Prov.: Bergamo
Regione: Lombardia
115 Messaggi Micologia |
Inserito il - 27 maggio 2006 : 18:05:05
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Già nalla prima foto sinotano degli stobicoli verdastri nel pileo e ciò fa già sospettare qualcoa. Il viraggio al verde del latice toglie ogni ulteriore dubbio. Ha visto benissimo batman. |
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antonio
Utente Super
Città: Roma
Regione: Lazio
60594 Messaggi Micologia |
Inserito il - 27 maggio 2006 : 21:39:57
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grazie tanto per la vostra consulenza
Ciao da Antonio. |
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Discussione |
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