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geppe
Moderatore


Città: lesmo
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Inserito il - 27 agosto 2010 : 12:19:58 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

adesso che ho il contrasto di fase,
mi rendo conto come sia indispensabile avere le torrette intercambiabili.

non si può ogni volta svitare e riavvitare i vari obiettivi, magari dopo aver fatto tutti gli aggiustaggi per ottenere un ottima parfocalità e parcentralità

non che sul mio sia scomodo cambiare gli obiettivi,
la torretta è montata su slitta per cui basta estrarla e lavorare tranquillamente
fuori dal microscopio.

Immagine:
torrette portaobiettivi
180,43 KB
Immagine:
torrette portaobiettivi
197,72 KB

l'operazione è velocissima, però si rischia sempre di sporcare gli obiettivi.

potrei cercare una torretta originale si ebay, ma a parte il costo, a me piace mischiare capre e cavoli

pensavo allora ti prendere a poco prezzo una qualsiasi torretta a 3 o 4 posizioni, o un vecchio micro da demolire e modificarla per adattarla sul mio leitz.

in questo modo potrei anche eliminare le prolunghe che ho fatto per gli obiettivi a contrasto di fase ( avevano una distanza frontale di 33 mm e non 45)
quadagnando in centratura ed ottenendo anche la parfocalità tra le diverse torrette ( si tratterebbe solo di calcolare bene le dimensioni dell'adattatore).
così potrei sostituire gli obiettivi senza perdere inquadratura e messa a fuoco

il mio dubbio stà nello scegliere un torretta adatta, visto che non ne ho viste molte e non so come sono montate generalmemte.

tutto questo preambolo per chiedere consiglio al solito Enotria che pare abbia sempre tra le mani una miriade di micro diversi.

la mia domanda è:
generalmente le varie torrette hanno un piano di appoggio , fissaggio od inserimento,
non importa quale , che sia perfettamente parallelo a quello di montaggio degli obiettivi ?
hai qualche marca da consigliare ? ( a parte che bisogna vedere cosa capita a poco prezzo ).

che ne pensi,
sono tutto matto ? ( tanto lo faccio lo stesso )

ciao

Giuseppe

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Modificato da - geppe in Data 27 agosto 2010 12:22:35

escocat
Utente Super


Città: Messina
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


6612 Messaggi
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Inserito il - 27 agosto 2010 : 12:34:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
SI SEI TUTTO MATTO.

No scherzo ma pensavo uno che ha in garage una Lotus e al porto due barche non si compra un micro decente?

A parte quest'altra battutaccia trovo molto importante poter usare più revolver intercambiabili. Io l'ho capito molto presto dovendo saltare da obbiettivi episcopici a brightfield a darkfield e prossimamente a contrasto di fase e polarizzazione, tecniche a cui è difficile rinunziare (ho già rinunziato all'immersione), quindi avrei bisogno di un revolver con almeno 12 posti (praticamente la Magnum di Clint Eastwood). No, ci vuole proprio un microscopio con (almeno) due revolver intercambiabili.

AD ESEMPIO L'AXIOLAB A1.



Tanto più piccolo è ciò che osserviamo, tanto più grandi saremo.
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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


1322 Messaggi
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Inserito il - 27 agosto 2010 : 17:33:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
che ne pensi,
sono tutto matto ? ( tanto lo faccio lo stesso )


No, noi siamo tutti matti !

Gli auto costruttori sono una gran brutta razza: non sono mai contenti di quello che già c'è ed hanno sempre bisogno di quello che non esiste o di cambiare quello che già va benissimo.

Io stesso due mesi fa ho acquistato per quattro soldi un microscopio Zeiss IM35, un bestione da 30 Kg con già tutto: visione normale, contrasto di fase, fluorescenza, attacco per videocamera, attacco per la reflex, illuminazione con alogena, led, mercurio e fuochi artificiali, ecc.
Aveva tutto, meno il rotore porta obiettivi che era andato perso.
Sono due mesi che assieme a Nicola ci lavoriamo, ieri abbiamo fatto l'ultima prova del rotore provvisorio e finalmente gli allineamenti sembrano giusti.
Con questo voglio solo riaffermare che veramente siamo pazzi, ma anche che non è un giochino da poco.

Immagine: Zeiss IM35
torrette portaobiettivi
85,64 KB

In pratica devi ottenere il supporto meccanico, questo deve avere uno spessore minimo, il più possibile simile all'originale, devi prevedere un macro allineamento da fare a suon di tornitura e fresatura e poi un micro allineamento per regolare gli ultimi gradi di verticalità.
Come ho già detto, ieri c'è stata la prova del nove: l'obiettivo montato
e fatto ruotare su se stesso ha tracciato un cerchio dalle minime dimensioni, quasi un punto. Eureka !

Ad ogni modo per Geppe è un po' più semplice, almeno lui ha il campione in mano e sa come è fatto, può fare tutti i confronti che vuole.

Consigli ?
Una buona base di partenza è il rotore del LOMO Biiolam, costa poco ed è semplicissimo.
Poi i problemi di inclinazione della slitta: il tuo microscopio ha la slitta con un certo angolo, il LOMO o qualsiasi altro ha il suo, che è diverso.
Per ultimo la verticalità dell'obiettivo montato, in tutti i sensi.

La prova che taglia la testa al toro è montare un obiettivo senza stringerlo, mettere a fuoco un punto al centro del campo e ruotare con le mani l'obiettivo.
Non dovresti vedere alcun movimento dell'immagine che deve restare perfettamente centrata.

Geppe, accetti un consiglio ?
Il tuo rotore lo si trova su eBay e costa anche poco: facci un pensierino !

Infine concordo che avere il microscopio che permette il cambio rapido del rotore è per me una caratteristica irrinunciabile per la sua comodità: hai già pronto il rotore per il CdF, quello con gli obiettivi per immersione in acqua, quello con gli obiettivi standard per tutti i giorni, quello con gli obiettivi "buoni", quelli per i giorni di festa, ecc. ecc.

Cordiali saluti



Andrea ---> Link

Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)
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geppe
Moderatore


Città: lesmo
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Regione: Lombardia


5397 Messaggi
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Inserito il - 27 agosto 2010 : 18:00:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ho visto che con una trentina di euro posso prendere dei rotori AO completi.

questi dovrebbero avere un attacco con coda di rondine ortogonale all'asse ottico e parallela a piano portaoggetti.

ne sono abbastanza sicuro perche leggendo il manuale scaricato dalla rete ho visto che sono previsti per il tipico cambio rapido, come per cambio delle teste oculari.

a me basta questo,
se faccio un adattatore parallelo a quel piano di appoggio, sono sicuro di avere un asse ottico parallelo a quello del micro.

per il centraggio poi con il sistema leitz tutto è poi molto semplice.

quello longitudinale lo si esegue regolando il fermo della slitta ( basta una vitina sulla slitta ).
quello trasversale lo si fa regolando la molletta di arresto della rotazione della torretta.

la cosa più lunga è aspettare la torretta dagli USA,
ma almeno nell'attesa, riprenderò a far foto

per Esco - se comprassi un micro decente, poi dove sarebbe il divertimento ?

ciao


Giuseppe

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geppe
Moderatore


Città: lesmo
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


5397 Messaggi
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Inserito il - 20 settembre 2010 : 19:53:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
oggi è arrivata la torretta A&O comprata su ebay USA per 28$ spedizione inclusa
(circa 21 euro )

è arrivata in 20 giorni e non ho pagato nulla di dogana, è andata bene .

ho subito fatto una slitta adattatrice di prova in PVC ed è subito andata bene.
forse manca un pò di rigidezza, se spingo su un obiettivo, va fuori centratura, ma quando tolgo la spinta torna a posto.

mi è venuta un pò troppo spessa, e non ho la parfocalità tra due diverse torrette,
ma correggerò le misure con un secondo adattatore più rigido ( poliammide riforzato fibra vetro )

ecco le foto,
adesso ho tutti e quattro gli obiettivi in contrasto di fase, pronti per l'inserimento
Immagine:
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276,4 KB


Immagine:
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296,33 KB

Giuseppe

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