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 L'UOMO E LA NATURA: SCIENZA CULTURA ED ETICA
 La ricchezza di una regione è correlata ....
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Cmb
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Città: Buers
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12844 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 agosto 2010 : 20:13:49 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

.....con la povertà delle specie




Cosa ne pensate voi?



"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile,
et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose
d’un peu satisfaisant sous ce rapport."
H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823

Riassunto del Forum Natura Mediterraneo degli Limax dell'Italia

elleelle
Moderatore Trasversale

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32995 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 agosto 2010 : 22:43:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Forse, più che la "ricchezza" direi la "purezza", nel senso che se l'ambiente è molto specifico (per esempio, bosco ceduo senza prati né specchi d'acqua, oppure solo montagna ecc...) la biodiversità può essere bassa, ma l'ambiente può essere di grande valore.
luigi
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Acipenser
Utente Senior


Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero

Regione: Germany


1668 Messaggi
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Inserito il - 28 agosto 2010 : 01:12:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao,

io credo che Clemens intendesse dire che sussiste una correlazione negativa tra ricchezza economica di una regione e biodiversità. È così, Clemens?

Io penso che in effetti tale dipendenza esista, anche se si tratta di una relazione di tipo complesso; al crescere del potere economico cresce la capacità di interazione di una comunità con l'ambiente che la ospita: di conseguenza si ha una tendenza alla perturbazione di equilibri ecologici e quindi, mediamente, alla riduzione della biodiversità.



Tautò tèni zon kài
tethnekós kai egregoròs
kai kathèudon kai nèon kai
gheraiòn tade gàr
metapésonta ekéina ésti
kakèina pàlin táuta.

Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato.
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elleelle
Moderatore Trasversale

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32995 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 28 agosto 2010 : 15:06:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Così mi sembra un pensiero meno originale. Certo, se Clemens spendesse qualche parola in più, visto che l'italiano lo parla abbastanza bene ....
luigi
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Cmb
Moderatore


Città: Buers
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12844 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 31 agosto 2010 : 21:08:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di elleelle:

Forse, più che la "ricchezza" direi la "purezza", nel senso che se l'ambiente è molto specifico (per esempio, bosco ceduo senza prati né specchi d'acqua, oppure solo montagna ecc...) la biodiversità può essere bassa, ma l'ambiente può essere di grande valore.
luigi


Sento tante volte: "vedi - tutte è verde....." - anche lo mais è verde, le vigne, l'alberi....

Ma la verità è che si vede un deserto... - io penso che l'ambiente senza alta biodiversità è un "deserto verde"





"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile,
et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose
d’un peu satisfaisant sous ce rapport."
H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823

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Cmb
Moderatore


Città: Buers
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12844 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 31 agosto 2010 : 21:15:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Acipenser:

Ciao,

io credo che Clemens intendesse dire che sussiste una correlazione negativa tra ricchezza economica di una regione e biodiversità. È così, Clemens?

Io penso che in effetti tale dipendenza esista, anche se si tratta di una relazione di tipo complesso; al crescere del potere economico cresce la capacità di interazione di una comunità con l'ambiente che la ospita: di conseguenza si ha una tendenza alla perturbazione di equilibri ecologici e quindi, mediamente, alla riduzione della biodiversità.



Tautò tèni zon kài
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Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato.


Si, cosi penso io.



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D21
Moderatore Tutor


Città: Cuneo

Regione: Piemonte


6702 Messaggi
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Inserito il - 31 agosto 2010 : 21:36:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Cmb:
...Ma la verità è che si vede un deserto... - io penso che l'ambiente senza alta biodiversità è un "deserto verde"


Questa è una definizione che mi piace tantissimo, quando è riferita a cause umane! Posso rubartela per una relazione che dovrò scrivere? Citerò l'autore!

Elleelle parlava di qualcosa di più fine, non necessariamente legato all'intervento antropico. Discorso interessante, che si potrebbe sviluppare anch'esso.

Dario.


"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
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Acipenser
Utente Senior


Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero

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1668 Messaggi
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Inserito il - 01 settembre 2010 : 01:50:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Elleelle parlava di qualcosa di più fine, non necessariamente legato all'intervento antropico. Discorso interessante, che si potrebbe sviluppare anch'esso.


Possiamo parlarne, ma è necessario farlo all'esterno di questa discussione e, purtroppo, anche all'esterno di questa sezione, la quale tratta non di ecologia in sé, ma dei soli rapporti tra uomo e ambiente. Personalmente ritengo che la mancanza di una sezione generale e non tassonomica in grado di dare giusta collocazione ad una discussione del genere costituisca, da un punto di vista meramente tecnico, una carenza del forum. La sezione COMUNICAZIONE E VARIE può comunque rappresentare un valido appiglio. Possiamo aprire lì il thread, se lo desiderate. Così facendo è garantita libertà di spazio anche al topic di questa discussione.



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Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato.
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Cmb
Moderatore


Città: Buers
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Regione: Austria


12844 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 settembre 2010 : 08:22:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Salve Dario, è un onore!



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Cmb
Moderatore


Città: Buers
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Regione: Austria


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Flora e Fauna

Inserito il - 26 aprile 2011 : 18:47:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Link

CO² ......





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Acipenser
Utente Senior


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Regione: Germany


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Inserito il - 27 aprile 2011 : 21:53:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Cmb:

Link

CO² ......


Clemens, il link che proponi a mio avviso non è pertinente.



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Cmb
Moderatore


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Flora e Fauna

Inserito il - 27 aprile 2011 : 22:08:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Acipenser:

Messaggio originario di Cmb:

Link

CO² ......


Clemens, il link che proponi a mio avviso non è pertinente.



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Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato.


Pensi? Alto standard di vita produce più CO2 e distruce condizioni di vita dei paesi poveri....



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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


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Flora e Fauna

Inserito il - 27 aprile 2011 : 22:19:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi sembra che stiamo mescolando cose piuttosto diverse.
Le condizioni dei paesi poveri non c'entrano con la salvaguardia della natura; al limite, a voler essere cinici, c'entrano a rovescio, nel senso che meglio stanno, più si sviluppano e più natura consumano.
La CO2 può creare problemi per la nostra società, ma non minaccia animali e piante e la biodiversità in genere. Il clima è una cosa e la natura è un altra ....
Quando si parla di ambiente naturale si finisce quasi sempre per pensare solo al nostro benessere, piuttosto che a conservare la biodiversità.
Non dico che tutte queste preoccupazioni non siano giuste, ma bisognerebbe chiamarle col loro nome e parlarne senza fare confusione.
Io avevo aperto una discussione apposta per chiarirci cosa intendiamo per ambiente e per conservazione della natura.
luigi


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etrusko
Moderatore

Città: Arcille
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


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Inserito il - 27 aprile 2011 : 23:11:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Discussione molto interessante!
Secondo me il quesito (brutalmente: più soldi=meno biodiversità) si presta ad una duplice chiave di lettura: un paese più ricco è mediamente più antropizzato e questo, come giustamente fatto notare da altri prima di me, porta ad una perdita di biodiversità in media ma un paese ricco si trova mediamente a latitudini più alte dove naturalmente la biodiversità è più bassa anche in situazioni di integrità ambientale.
Un paese come la Finlandia per esempio, il suo tenore di vita è fra i più alti del pianeta, la sua densità abitativa fra le più basse, le sue politiche ambientali tra le più efficaci e sviluppate. Vastissime aree del paese sono praticamente disabitate ed in condizioni di quasi totale integrità. Eppure la biodiversità della Finlandia è relativamente bassa, molto più bassa di quella dei paesi di noi mediterranei "poveri" (relativamente ai finnici), sovrappopolati, inquinati, abusivizzati, prosciugati, ceduati e bruciati!

NO all'autostrada in Maremma!
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Fortunato
Utente Senior

Città: Milano


1459 Messaggi
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Inserito il - 28 aprile 2011 : 21:25:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dire che la ricchezza di una regione è correlata con la povertà delle specie è... falso!

Se fosse vero, potremmo subito sterminare un po' di piante e di animali in Italia per arricchirci...
E' chiaro che non c'è una relazione diretta, in nessuno dei due sensi, fra povertà di specie e ricchezza di un Paese...
Prendiamo Singapore, che credo dia del filo da torcere, come ricchezza, ai più evoluti Paesi del mondo: Singapore conta senza dubbio anche su una biodiversità spaventosa, tipica di un Paese equatoriale del sud est asiatico con ottime, e ben curate, riserve forestali.

Una domanda è però interessante e sensata: se la culla della specie umana è stata l'Africa, come mai le civiltà più evolute, in passato, e i Paesi più ricchi, oggi, si trovano nella fascia temperata, in particolare dell'emisfero Nord? Pensiamo all'Europa e al bacino del Mediterraneo in particolare.

Perché lì e non in Africa??

Qualche idea l'avrei, ma non so se è corretta.

Il clima?

Il doversi proteggere dalle intemperie e dai rigori invernali ha probabilmente spinto l'uomo ad ingegnarsi di più e a creare "strutture" (case, riscaldamento, ecc.) che ai tropici non erano necessarie?
E quindi le società che si sono insediate in climi temperati hanno dovuto, per forza, "inventare" qualcosa che alla lunga le ha arricchite maggiormente rispetto alle società di climi più caldi?

Oppure il Mediterraneo è stato culla di civiltà soprattutto perché fungeva da "ponte" fra varie culture?

O entrambe le mie idee sono corrette e i due fattori si sono sommati?

Rilancio a voi la palla...

Modificato da - Fortunato in data 28 aprile 2011 21:29:58
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


32995 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 28 aprile 2011 : 22:54:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io credo che l'analisi abbia senso solo se fatta tra territori simili, come clima, presenza di mare, monti e fiumi ecc...
Come è stato detto, non ha senso confrontare Singapore con la Finlandia, o l'Amazzonia con il Sahara.
In questo senso, forse non è opportuno parlare di paese nel suo complesso, ma sarebbe meglio confrontare territori diversi più o meno ricchi e antropizzati entro lo stesso paese (Clemens ha usato il termine "regione").
Comunque, resta da chiarire cosa intendiamo per povertà delle specie, o della biodiversità.
Ricordo un'altra discussione in cui si osservava che l'antropizzazione, a volte, aumenta la biodiversità. Un laghetto artificiale, un pascolo al posto della macchia mediterranea, un frutteto ecc.... possono rendere un territorio più ricco di specie.
Ma è questa la ricchezza che intendiamo?
luigi

Per Fortunato: "Se fosse vero, potremmo subito sterminare un po' di piante e di animali in Italia per arricchirci...".......non è detto che i due fatti siano causa l'uno dell'altro in maniera biunivoca

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mauretto
Moderatore


Città: pergine valsugana
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


4540 Messaggi
Micologia

Inserito il - 29 aprile 2011 : 16:44:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Cmb:

Messaggio originario di elleelle:

Forse, più che la "ricchezza" direi la "purezza", nel senso che se l'ambiente è molto specifico (per esempio, bosco ceduo senza prati né specchi d'acqua, oppure solo montagna ecc...) la biodiversità può essere bassa, ma l'ambiente può essere di grande valore.
luigi


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Io penso sempre a chi, di fronte a infinite colture intensive sui colli senesi, dice:

"Wow, guarda quanta natura!"

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Acipenser
Utente Senior


Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero

Regione: Germany


1668 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 30 aprile 2011 : 21:06:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Cmb:

Pensi? Alto standard di vita produce più CO2 e distruce condizioni di vita dei paesi poveri....


Il collegamento non correla la ricchezza dei vari paesi ad una diminuzione di biodiversità; se vuoi, il testo può essere lecitamente utilizzato per sostenere tesi sull'oggetto di discussione, come in parte hai fatto con questa tua replica.

Messaggio originario di Fortunato:

Una domanda è però interessante e sensata: se la culla della specie umana è stata l'Africa, come mai le civiltà più evolute, in passato, e i Paesi più ricchi, oggi, si trovano nella fascia temperata, in particolare dell'emisfero Nord? [...]


Considero pertinente il correlare la comparativamente bassa biodiversità delle fasce temperate con la ricchezza delle popolazioni in esse residenti, tuttavia reputo off-topic trattazioni non finalizzate ed estese delle cause profonde di tale relazione. Eventualmente, possiamo dedicare all'argomento una nuova discussione.



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Vito David
Utente nuovo

Città: Mazara del Vallo
Prov.: Trapani

Regione: Sicilia


19 Messaggi
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Inserito il - 16 luglio 2011 : 22:37:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ritengo,in tutta umiltà che la relazione di proporzionalità inversa tra livello di ricchezza di una popolazione e biodiversità sia nella maggior parte dei casi errata. Infatti, vivo in Sicilia, in cui il livello di ricchezza della popolazione é tra le piú basse d'Italia, ma la cui biodiversità é stata pressoché annullata dalla speculazione edilizia, dai pesticidi e dall'incuria. In cambio, il Regno Unito, molto piú ricco economicamente evidenzia la sua modesta( a causa della latitudine) biodiversità in decisivo e poderoso aumento( i pesci son tornati a nuotare ne Tamigi, che in molti tratti presenta le sue acque trasparenti, mentre il fiume Mazaro che scorre a Mazara del Vallo, città totalmente priva di attività industriali ed abbastanza povera, é una fogna abiotica e velenosa).

Vito David Castelli
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Luciano54
Moderatore


Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna


4965 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 luglio 2011 : 06:10:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Vito, condivido il tuo pensiero.

Ciaoo

P.s. benvenuto
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