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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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squalo
Utente Senior
Città: roma
1201 Messaggi Biologia Marina |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 11 maggio 2006 : 15:53:44
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Interessanti e particolari Squalo, molto particolari. Mai viste prima!!! Spanter |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 maggio 2006 : 09:39:36
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Molto più semplicemente credo che si tratti di esemplari consunti. Si può parlare di "varietà di colore" solamente con esemplari viventi, è infatti noto che a volte gli esemplari morti cambiano colore: poco tempo fa abbiamo parlato dell'Epitonium communis che da morto a volte diventa viola (tutti gli Epitonidae emettono una secrezione viola, evidentemente in alcuni casi, con la macerazione delle parti molli in ambiente riparato, tale pigmento si deposita sulla conchiglia), le vongole veraci dopo cotte cambiano colore, ecc. Inoltre il periostraco tende facilmente a consumarsi in funzione del moto ondoso e delle correnti. Da vivo l'animale si fissa da qualche parte, mentre una volta morto cade nel sedimento e lì si rovina. Anche il tipo di sedimento, più o meno erosivo, contribuisce alla consunsione. Ciao, Italo
Non limitare i tuoi sogni, ma non limitarti a sognare |
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squalo
Utente Senior
Città: roma
1201 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 12 maggio 2006 : 09:56:48
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Evidentemente gioca un ruolo decisivo il tipo di sabbia, molto fine, per ridurle così bianche e lucide dopo morte. Allora è anche possibile che lo stesso fenomeno sia accaduto alla Bolma rugosa che postai a suo tempo, trovata in un punto di Palmarola dove c'è sabbia bianca e finissima.La riposto. Ciao Italo e grazie
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doggy3it
Utente Junior
Città: Como
88 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 12 maggio 2006 : 10:07:08
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Non mi convince pienamente la spiegazione di Italo. E' capitato anche a me di reperire conchigli dalla colorazione molto chiara (praticamente bianca) su fondali caratterizzati da spiaggia bianchissima. Anche nel mio caso si trattava di Nassarius mutabilis ma erano esemplari viventi. Escludo pertanto l'effetto abrasivo dovuto al rotolamento.
Ciao
Andrea |
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 12 maggio 2006 : 10:38:36
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Cari amici concordo con Italo si può parlare di "varietà di colore" solamente con esemplari viventi. Andrea colorazione chiara è un termine molto aleatorio guarda questa immaggine
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Mario
Pensa come se non dovessi morire mai. Vivi come se dovessi morire oggi |
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squalo
Utente Senior
Città: roma
1201 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 12 maggio 2006 : 11:46:54
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E se fosse un fenomeno di isteria collettiva ? Scherzo, ma il fatto è che ce n'erano veramente tante bianche, ma solo di queste 2 specie...tutte le altre specie del detrito erano di colore normale, magari un po' sbiadito.Altro particolare , importante credo, la lucentezza notevole degli esemplari, come se fossero stati "sabbiati" artificialmente, anche all'interno e non solo fuori. Cmq, di viventi non ne ho trovati: motivo buono per ritornarci :-) Il posto era incantevole : sabbia bianchissima e rosata sul bagnasciuga, come quella caraibica, ma ulivi invece che palme ...mediterraneo doc! |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 maggio 2006 : 12:07:36
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Sicuramente specie diverse rispondono in modo diverso allo stesso fenomeno erosivo: alcune cedono prima, altre dopo. Poi è fondamentale sapere il colore dell'ipostraco: ovvero, eroso il periostraco colorato, lo strato inferiore di che colore è? Nelle Bolma e in alcune Gibbula (adansoni, philberti, albida...) è madreperlaceo, belle Mitra è bianco, in altre specie potrebbe essere più chiaro o forse più scuro... gli artigiani napoletani sfruttano queste diverse colorazione degli strati di Cypreacassis rufa per creare i cammei. Un trucco per verificare empiricamente se si possa trattare di erosione, è di prendere un esemplare non completamente bianco, ma solo in parte: se una traccia di colorazione permane in particolare nella zona intorno alla sutura, ovvero quella meno esposta alle "intemperie", è la prova che si tratta di erosione. La sabbia bianca inoltre, che presumo sia formata da cristalli di quarzo con scarsa componente di altri materiali (pomice, ferro ecc.), credo sia particolarmente erosiva. Dipende poi, come detto, molto dal tipo di moto ondoso. Ciao, Italo
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