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squalo
Utente Senior

Città: roma


1201 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 11 maggio 2006 : 15:35:05 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ho trovato numerosi esemplari di M. Cornicula e N. Mutabilis di colore bianco candido in una spiaggia di Creta.
Erano nel detrito, sia spiaggiato che in mare a poca profondità.
Sono andato a vedere sui libri ed ho trovato sul Parenzan che esiste una M.Cornicula var. lactea, mentre sulla Mutabils non ho trovato nulla di simile. C'erano anche esemplari di colore normale, misti nel detrito e le dimensioni erano particolarmente piccole per le Mutabils ma normali per le Cornicula.
Si potrebbe trattare di mimetismo locale?Tutt'intorno c'era roccia e sabbia bianchissima, tipo quella tropicale: sicuramente una delle spiagge più belle del mediterraneo (si chiama Elafonissos),sul lato ovest dell'isola. Non ho mai più trovato nulla di simile, neanche nella stessa Creta.

Ciao
squalo

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spanter
Utente Senior


Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


3358 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 11 maggio 2006 : 15:53:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Interessanti e particolari Squalo, molto particolari.
Mai viste prima!!!
Spanter
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Italo
Utente Senior


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


3803 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 12 maggio 2006 : 09:39:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Molto più semplicemente credo che si tratti di esemplari consunti.
Si può parlare di "varietà di colore" solamente con esemplari viventi, è infatti noto che a volte gli esemplari morti cambiano colore: poco tempo fa abbiamo parlato dell'Epitonium communis che da morto a volte diventa viola (tutti gli Epitonidae emettono una secrezione viola, evidentemente in alcuni casi, con la macerazione delle parti molli in ambiente riparato, tale pigmento si deposita sulla conchiglia), le vongole veraci dopo cotte cambiano colore, ecc.
Inoltre il periostraco tende facilmente a consumarsi in funzione del moto ondoso e delle correnti. Da vivo l'animale si fissa da qualche parte, mentre una volta morto cade nel sedimento e lì si rovina.
Anche il tipo di sedimento, più o meno erosivo, contribuisce alla consunsione.
Ciao, Italo

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squalo
Utente Senior

Città: roma


1201 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 12 maggio 2006 : 09:56:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Evidentemente gioca un ruolo decisivo il tipo di sabbia, molto fine,
per ridurle così bianche e lucide dopo morte. Allora è anche possibile che lo stesso fenomeno sia accaduto alla Bolma rugosa che postai a suo tempo, trovata in un punto di Palmarola dove c'è sabbia bianca e finissima.La riposto.
Ciao Italo e grazie

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doggy3it
Utente Junior


Città: Como


88 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 12 maggio 2006 : 10:07:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non mi convince pienamente la spiegazione di Italo.
E' capitato anche a me di reperire conchigli dalla colorazione molto chiara (praticamente bianca) su fondali caratterizzati da spiaggia bianchissima.
Anche nel mio caso si trattava di Nassarius mutabilis ma erano esemplari viventi. Escludo pertanto l'effetto abrasivo dovuto al rotolamento.

Ciao

Andrea
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argonauta
Utente Super


Città: Guidonia
Prov.: Roma

Regione: Lazio


6664 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 12 maggio 2006 : 10:38:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Cari amici concordo con Italo si può parlare di "varietà di colore" solamente con esemplari viventi. Andrea colorazione chiara è un termine molto aleatorio guarda questa immaggine

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Mario

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squalo
Utente Senior

Città: roma


1201 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 12 maggio 2006 : 11:46:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E se fosse un fenomeno di isteria collettiva ?
Scherzo, ma il fatto è che ce n'erano veramente tante bianche, ma solo di queste 2 specie...tutte le altre specie del detrito erano di colore normale, magari un po' sbiadito.Altro particolare , importante credo, la lucentezza notevole degli esemplari, come se fossero stati "sabbiati" artificialmente, anche all'interno e non solo fuori. Cmq, di viventi non ne ho trovati: motivo buono per ritornarci :-) Il posto era incantevole : sabbia bianchissima e rosata sul bagnasciuga, come quella caraibica, ma ulivi invece che palme ...mediterraneo doc!
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Italo
Utente Senior


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


3803 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 12 maggio 2006 : 12:07:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sicuramente specie diverse rispondono in modo diverso allo stesso fenomeno erosivo: alcune cedono prima, altre dopo.
Poi è fondamentale sapere il colore dell'ipostraco: ovvero, eroso il periostraco colorato, lo strato inferiore di che colore è? Nelle Bolma e in alcune Gibbula (adansoni, philberti, albida...) è madreperlaceo, belle Mitra è bianco, in altre specie potrebbe essere più chiaro o forse più scuro... gli artigiani napoletani sfruttano queste diverse colorazione degli strati di Cypreacassis rufa per creare i cammei.
Un trucco per verificare empiricamente se si possa trattare di erosione, è di prendere un esemplare non completamente bianco, ma solo in parte: se una traccia di colorazione permane in particolare nella zona intorno alla sutura, ovvero quella meno esposta alle "intemperie", è la prova che si tratta di erosione.
La sabbia bianca inoltre, che presumo sia formata da cristalli di quarzo con scarsa componente di altri materiali (pomice, ferro ecc.), credo sia particolarmente erosiva. Dipende poi, come detto, molto dal tipo di moto ondoso.
Ciao, Italo

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