Autore |
Discussione |
|
mariu
Utente Senior
Città: Turri
Prov.: Medio Campidano
Regione: Sardegna
689 Messaggi Micologia |
|
mariu
Utente Senior
Città: Turri
Prov.: Medio Campidano
Regione: Sardegna
689 Messaggi Micologia |
Inserito il - 06 luglio 2010 : 19:11:57
|
Immagine: 66,78 KB |
|
|
mariu
Utente Senior
Città: Turri
Prov.: Medio Campidano
Regione: Sardegna
689 Messaggi Micologia |
Inserito il - 06 luglio 2010 : 19:12:41
|
Immagine: 41,09 KB |
|
|
mariu
Utente Senior
Città: Turri
Prov.: Medio Campidano
Regione: Sardegna
689 Messaggi Micologia |
Inserito il - 06 luglio 2010 : 19:13:22
|
Immagine: 24,05 KB |
|
|
Michel
Utente V.I.P.
Città: St Genis Pouilly
Regione: France
139 Messaggi Micologia |
Inserito il - 06 luglio 2010 : 22:30:51
|
Buonasera, Per il genere, Phellinus è certamente corretto. Dopo, è piu difficile, sembra a Phellinus tuberculosus (=P.pomaceus), ma l'habitat per me, è esotica (melograno=grenadier ?) e in fine, obbligatorio è il microscopio. Amicalmente, michel |
|
|
Annarosa
Moderatore
Città: bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
1027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 luglio 2010 : 08:32:31
|
Mario ciao! si ha ragione Michel, il genere é sicuramente Phellinus ma il substrato mi giunge nuovo. Bisognerebbe poterlo osservare al microscopio. Puoi inviarmene un pezzo completo di imenoforo e contesto? L'indirizzo lo trovi nel libro dei polypori ed. Candusso. Grazie e ciao a tutti
annarosa bernicchia |
|
|
Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 07 luglio 2010 : 21:15:39
|
Il substrato è sicuramente interessante...! Per Michel: non so come si dice in francese ma il nome latino è Punica granatum L.
Puoi osservare il suo frutto qui:
Link |
|
|
mariu
Utente Senior
Città: Turri
Prov.: Medio Campidano
Regione: Sardegna
689 Messaggi Micologia |
Inserito il - 07 luglio 2010 : 23:32:12
|
Grazie a tutti gli intervenuti. Aggiungo un'immagine del fiore del melograno.
Per Annarosa: posso inviarti il materiale senza alcun problema, ma io ho il tuo libro del 1990, ed. dall'Ist. Patologia Vegetale, e non quello edito da Candusso , per cui sono in possesso solo del vecchio indirizzo di V.Filippo Re. Mandami una e-mail privata col nuovo indirizzo e ti spedirò un pezzo di fungo.
Ciao a tutti. Mario
Immagine: 68,36 KB |
|
|
Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 07 luglio 2010 : 23:47:50
|
Grazie a te Mario!
Ti ho mandato un MP con l'indirizzo di Annarosa e...anche con il mio...se ne rimane un pezzo e ne hai voglia mandalo anche a me così lo inserisco nell'erbario virtuale Aphyllophorales! |
|
|
mariu
Utente Senior
Città: Turri
Prov.: Medio Campidano
Regione: Sardegna
689 Messaggi Micologia |
Inserito il - 08 luglio 2010 : 18:32:43
|
Stamattina ho spedito un pezzo del fungo ad Annarosa ed uno a Marco. Speriamo che Poste Italiane faccia da brava... Ciao Mario |
|
|
Michel
Utente V.I.P.
Città: St Genis Pouilly
Regione: France
139 Messaggi Micologia |
Inserito il - 09 luglio 2010 : 17:59:46
|
merci à Marco et Mario, "il melograno", c'est bien "le grenadier" en Français, Vive le latin! Michel |
|
|
Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 22 luglio 2010 : 00:02:18
|
Caro Mario, per ora mi sono potuto permettere una veloce microscopia (purtroppo quando gli altri si rilassano in vacanza io devo lavorare più di prima!!).
Proporrò le immagini della microscopia domani, se riesco, oppure più avanti, ma dall'osservazione macro e microscopica del campione che mi hai inviato posso fare un'ipotesi che personalmente mi convince parecchio: Phellinus rimosus (Berk.) Pilát.
Si tratta di un Phellinus molto raro in Italia, ha una distribuzione meridionale e si distingue macroscopicamente per la sua superficie sterile dapprima finemente tomentosa, poi glabra e rimosa. All'attacco del substrato sono presenti, sempre sulla superficie sterile, scagliette appressate, come risulta chiaro dalla tua foto. E' una specie pluriennale (i tubuli sono pluristratificati) parassita di latifoglie alle quali causa una carie bianca molto intensa (povero melograno!!)
Le caratteristiche microscopiche sono: Spore largamente ellissoidi, a parete ingrossata, non destrinoidi e gliallo-bruno rossiccie in H2O.
Assenza di Setae imeniali, ifali e tramali.
Se confermato sarebbe un bel ritrovamento! |
|
|
mariu
Utente Senior
Città: Turri
Prov.: Medio Campidano
Regione: Sardegna
689 Messaggi Micologia |
Inserito il - 23 luglio 2010 : 22:21:11
|
Grazie, Marco, per le preziose informazioni. La cosa che inizialmente mi ha colpito è il fatto che, trattandosi di un fungo pluriannuale, sulla pianta del melograno sia comparso solo questo carpoforo (ho controllato tutta la pianta palmo a palmo e non ce ne sono altri, ho controllato inutilmente anche altre piante di melograno vicine, ugualmente vecchie di quasi/circa 100 anni,ma niente!). Vediamo se Annarosa trova il tempo per esaminare l'altro pezzo che le ho inviato, (sempre che le Poste Italiane glielo abbiano recapitato)e sentire cosa ne pensa. Sarà interessante anche vedere la microscopia. Ciao Mario
|
|
|
Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 23 luglio 2010 : 23:40:08
|
Avevo preparato la foto delle spore (che sembrano destrinoidi ma in realtà in H2O hanno quasi lo stesso colore) poi sono partito per 2 giorni e mi sono dimenticato di postarle.
Della microscopia quella che è caratterizzante (oltre alla forma e la misura delle spore) è l'assenza di alcune strutture (Setae e cistidi).
La cosa che più contraddistingue questo carpoforo è la morfologia della superficie sterile, profondamente fessurata e con scaglie appressate vicino e all'attacco del substrato.
E' molto interessante quello che scrivi sull'assenza di altri carpofori nelle varie piante. Non credo che questo parassita si trasmetta per via radicale, quindi è probabile che nel punto dove è cresciuto l'albero abbia subito qualche danno alla corteccia e si sia localmente indebolito lasciando spazio alla proliferazione delle ife che sono penetrate nel legno. Questo spiegherebbe l'assenza di altri carpofori sulle altre piante vicine.
Non conoscendo la velocità di propagazione della carie causata da questa specie non ti so dire se nel tuo caso siamo nella media.
Spore giallo brune non amiloidi a parete spessa, ovoidali-subglobose
Numero campioni =11 Lunghezza Larghezza Q Min 4,690 3,920 1,140 Media 5,458 4,545 1,200 Max 6,360 5,240 1,270 Varianza 0,238 0,138 0,001
Immagine: 257,01 KB |
|
|
mariu
Utente Senior
Città: Turri
Prov.: Medio Campidano
Regione: Sardegna
689 Messaggi Micologia |
Inserito il - 24 luglio 2010 : 18:40:30
|
Tutto molto interessante, Marco. Cercherò di seguire l'evoluzione del fungo e della pianta ed in caso di novità non mancherò di segnalarle. Ciao Mario |
|
|
Annarosa
Moderatore
Città: bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
1027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 luglio 2010 : 09:50:45
|
Chiedo scusa per il mio ritardo ma purtroppo da diversi giorni lavoro a casa (sto correggendo delle bozze!) e non so se il Phellinus é arrivato anche a me. Domani andrò in ufficio e potrò sapere se é arrivato il pacchetto. Ciao a tutti
annarosa bernicchia |
|
|
Annarosa
Moderatore
Città: bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
1027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 luglio 2010 : 09:31:22
|
Si Mario, il pacchetto é arrivato e ho fatto delle oservazioni al microscopio. Ho disperatamente cercato le sete, ma non le ho trovate; le spore sono come quelle osservate da Marco quindi, seguendo la chiave dei Phellinus arriviamo proprio a Phellinus rimosus, specie già trovata in Sardegna. Hai fatto qualche altra bella foto? Io ho solo quella presente nel libro. Mario, spero di incontrati anche quest'anno alla mostra di Sorgono oppure potresti portarmi a raccogliere materiale in qualche bel bosco che tu conosci e dove magari non sono mai stata. Ciao a tutti
annarosa bernicchia |
|
|
mariu
Utente Senior
Città: Turri
Prov.: Medio Campidano
Regione: Sardegna
689 Messaggi Micologia |
Inserito il - 30 luglio 2010 : 22:06:07
|
Ciao Annarosa, le foto sono queste presenti nel forum (posso inviartele via e-mail, se vuoi). Dopo che ho tolto due pezzi per te e Marco il resto del fungo è ancora sull'albero e potrei anche rifotografarlo. Se quest'anno ritorni in Sardegna, fammelo sapere in tempo e potremo organizzare qualcosa. Buone ferie Mario |
Modificato da - mariu in data 30 luglio 2010 22:08:57 |
|
|
|
Discussione |
|