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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 04 luglio 2010 : 11:03:58 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Il fatto.
Questa mattina, alle ore 7,30, è stato rinvenuto in un angolo appartato del mio giardino un uovo di anatra che presentava evidenti segni di sfondamento e di asportazione di parte del contenuto.

Immagine: La vittima.
Trovate il colpevole !
28,7 KB

L'indagine.
Recatomi sul posto a seguito degli improperi della consorte defraudata delle uova per la sfoglia, ho constatato il decesso dell'uovo avvenuto probabilmente fra l'alba di oggi e le ore 7,30 in cui è avvenuto il ritrovamento.
La ferita si presentava molto frastagliata con frammenti a margini netti, senza segni di erosione o di sfregamento. Probabilmente lo sfondamento del guscio è avvenuto per l'impatto con un oggetto duro e, forse, appuntito.
Si è constatato inoltre la notevole robustezza del guscio, segno inequivocabile di un ottimo regime alimentare delle mie paperelle.
L'uovo giaceva a terra, in un angolo appartato che l'anatra utilizzava per nascondere la propria produzione alla vista rapace di mia moglie.
Non si è notato alcun segno di effrazione.

I sospettati
Il luogo del fattaccio, il mio giardino, è normalmente frequentato da animali di indubbia rettitudine come tortore dal collare, tortore comuni, passeracei vari, ecc.
Vi sono anche uccelli di cui non conosco le abitudini predatorie come ghiandaie, merli, picchi a testa rossa, upupa, galinelle, martin pescatore, tarabusini, ecc.
Infine vi sono uccelli decisamente poco raccomandabili, tipo le gazze, o dallo sguardo enigmatico e sospettoso come le civette ed un gufo che si intravede solo all'imbrunire.
Dato l'ambiente simil campestre, è certamente presente anche una folta schiera di topi, ratti, nutrie e simili.
Non si può escludere neppure la occasionale presenza di piccoli mustelidi o di volpi di passaggio ma, per la verità, mai viste.
Nessun sospetto può invece attribuirsi ai miei due cani che, nelle ore sopra citate, dormivano beati ai piedi del mio letto.

Conclusioni.
Nonostante i molteplici indizi, data la mia totale ignoranza sul comportamento dei miei vicini di casa, non sono in grado di restringere la rosa degli indiziati, tanto meno di individuare il colpevole.

Sono pertanto qui su Natura Mediterraneo per chiedere lumi agli esperti del Forum perché, se non trovo subito il colpevole, mia moglie diventerà quanto mai stressante.

Già c'è caldo, già avrei altre cose mie da fare, molto più piacevoli, per favore, datemi una mano.

Cordiali saluti


Andrea ---> Link

Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)

Hemerobius
Moderatore


Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


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Flora e Fauna

Inserito il - 04 luglio 2010 : 11:49:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Se fossi un maresciallo dei carabinieri restringerei le indagini agli uccelli (il colpo di becco mi pare evidente) ed indagherei sui soliti noti (i Corvidi, ghiandaia e gazza) ma anche sugli insospettabili di buona famiglia (picchio).

Ciao Roberto

verum stabile cetera fumus
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Melanitta
Moderatore


Città: Manfredonia
Prov.: Foggia

Regione: Puglia


7889 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 luglio 2010 : 12:25:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Anche io penso che il "colpevole" sia da cercare tra i Corvidi
In primis Gazza

Ciao

Massimo
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D21
Moderatore Tutor


Città: Cuneo

Regione: Piemonte


6702 Messaggi
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Inserito il - 04 luglio 2010 : 12:54:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mio buon Enotria,

apprendo con sgomento la triste notizia che or ora ci portate.

Mi pare plausibile l'analisi del misfatto compiuta dall'ottimo commissario Hemerobius, eppertuttavia ardirei azzardare un'ulteriore restringimento della rosa di malfattori, come suggerito dall'intuito del luogotenente Melanitta, riferendomi particolarmente alle gazze non per nulla definite spesso "ladre".

Ebbene si, le astute bianconere sono particolarmente adattabili e apprendono velocemente ad approfittare di nuove disponibilità di fonti trofiche.
Se la mia ipotesi è corretta, è lecito immaginare che la vittima in questione sia stata temporaneamente abbandonata dalla vigile madre, ed adunque prontamente pappata dal goloso corvide gracchiante!

Si può pur supporre un subitaneo intervento della suddetta madre, che starnazzando e caracollando sulle palmate estremità posteriori, abbia messo in fuga la bieca assalitrice, ma aimè, troppo tardi, come purtroppo possiamo ben contatare.

Se la suddetta versione dovesse trovar conferma nell'analisi sul luogo del delitto, è possibile avanzare ancora una ulteriore deduzione: poichè le voraci malfattrici lungocodate sono solite apprendere e ricordare, e testè trasmettere ad altre loro pari le esperienze apprese, è possibile, se non perfino probabile (poffarre!) che il fatto possa ripetersi nel tempo futuro, se l'anatra avrà la ventura di deporre ancora, e la sventura di abbandonar la prole foss'anche solo per poco tempo.

Per concludere questa mia disquisizione consiglio caldamente di osservare gli alberi d'intorno, per avvedersi se vi siano le sospettate in allerta, sui rami più alti, intente ad osservare la zona per cogliere eventuali occasioni furfantesche. Si portebbe anche sistemare uno dei cani nelle vicinanze della zona di deposizione, affinchè possa sorvegliare il lieto compiersi del destino dell'uovo: da mamma anatra fino alla pasta sfoglia!

Ovviamente sono possibili spiegazioni alternative, ma le supposizioni più semplici sono spesso quelle esatte. Essissì, elementare, direi!

Deduttivamente vostro,
D21 Holmes.
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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 05 luglio 2010 : 10:06:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie al vostro acume ed alla moltitudine di indizi trovati, il caso può dirsi ormai risolto.

Ad ogni modo, ieri ho preparato una piccola trappola per il nostro bucatore di uova.

Ho preso l'uovo ormai rovinato e, senza romperlo oltre, l'ho ben svuotato e lavato. Poi ho fatto una sospensione di gesso in acqua e l'ho colata dentro all'uovo.
Perfettamente riempito e livellato il foro, l'ho lasciato ben indurire.

Questa mattina, richiamato dallo schiamazzo di Eva, la papera, che aveva appena deposto, ho prelevato l'uovo ancora caldo e ho messo al suo posto quello di duro gesso.

La conclusione è che ora ho la moglie contenta, le tagliatelle in tavola ed una gazza con il mal di testa.

Un grazie a tutti voi



Andrea ---> Link

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Melanitta
Moderatore


Città: Manfredonia
Prov.: Foggia

Regione: Puglia


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Flora e Fauna

Inserito il - 05 luglio 2010 : 14:05:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi è appena giunto un'esposto da parte dell UGL ( da non confondere con la sigla sindacale, qui si tratta dell'Unione Gazze Ladre ) nel quale fanno presente che una loro rappresentante ha avuto un incidente sul lavoro, la cui diagnosi tratta di forte trauma cranico con annessa emicrania. Pare stesse "lavorando" su di un'uovo, l'unico problema è che non aveva gli attrezzi adatti:martello, scalpello..

Certo è che Andrea, questa dell'uovo di gesso l'avrai pensata con il favore delle tenebre, quando i pensieri e i progetti diventano un pò diabolici

Ciao

Massimo
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evus
Utente nuovo

Città: perugia


1 Messaggi
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Inserito il - 05 luglio 2010 : 17:53:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
sono una nuova utente e questo è il mio primo post nel forum... volevo ringraziarvi per avermi fatto ridere veramente di gusto...
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Melanitta
Moderatore


Città: Manfredonia
Prov.: Foggia

Regione: Puglia


7889 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 luglio 2010 : 15:10:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Benvenuta evus!! :)
Ti auguro una buona e lunga permanenza sul forum! :)

Ciao

Massimo
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Eliasoriordan
Utente Senior


Città: Rivoli
Prov.: Torino

Regione: Piemonte


3803 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 luglio 2010 : 16:06:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ma scusa, non facevi prima ad interrogare direttamente Mamma Papera? poi prendevi un esemplare di ogni specie di uccello che gira nella tua zona, li mettevi dietro un vetro e facevi un confronto all'americana

--------------------
Daniele Capello
Rivoli (TO)

il mio blog: Link
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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 07 luglio 2010 : 19:24:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ma scusa, non facevi prima ad interrogare direttamente Mamma Papera?



Ho provato, ma Eva la papera, suo marito si chiama Adamo, è in questo periodo piuttosto depressa.

Sarà il caldo, sarà che lei voleva tanto covare e mia moglie non le ha lasciato neppure un ovino piccolo piccolo, fatto sta che dice che non le importa più nulla delle uova, dice che la vita è tutta una ruberia, che il Mondo è fatto solo di ladri, che tanto che sia la gazza a mangiare le sue uova o che sia mia moglie a fare le tagliatelle, sempre senza uova da covare lei rimane, pertanto non le importa più nulla ne delle uova, ne della vita.

Per la verità comincio a temere il peggio e pertanto le ho vietato di andare a nuotare nel canale che confina con il mio giardino, non vorrei mai che in un momento di crisi depressiva commettesse dei gesti insani ed irreparabili.

Voi che siete più esperti, sapete nulla di psicoterapeuti specializzati in paperologia ?


Cordiali saluti

Andrea ---> Link

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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 11 luglio 2010 : 07:00:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
A distanza di una settimana dai fatti criminosi, posso confermare che il deterrente dell'uovo di gesso ha funzionato alla perfezione: non si sono più ripetuti altri attentati all'uovo appena deposto, inoltre si è notato un ulteriore vantaggio in quanto Eva ora depone il suo uovo sempre di fianco a quello finto e così non ne vanno più persi.

Mi viene in mente che anche in campagna è spesso usato il trucco di lasciare un uovo vuoto per convincere le galline ad utilizzare sempre lo stesso nido.

La gazza è passata a cibi più teneri, ora mi mangia i fichi poverina, ma solo quelli molto maturi ed io la lascio fare, del resto è meglio accontentarsi e convivere.

Un grazie a tutti quelli che hanno partecipato alle indagini.

Cordiali saluti

Andrea ---> Link

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ninocasola43
Utente Super

Città: s.agnello
Prov.: Napoli

Regione: Campania


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Inserito il - 11 luglio 2010 : 10:55:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Andrea,
non sono purtroppo uno psicoterapeuta e non posso aiutarti nella cura della depressione del tuo volatile ma posso venirti incontro come esperto di arte culinaria: Qualora dovesse verificarsi l'insano gesto, fammelo sapere che ti invierò un trattamento a base di arance e vino bianco per conservarne la memoria in eterno

nin
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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 18 luglio 2010 : 11:28:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Devo riaprire il caso per un doveroso aggiornamento.

La soluzione dell'uovo di gesso si era rivelata ottima, la Gazza aveva smesso di attentare all'uovo ed Eva, la papera, era guarita dalla depressione: in fin dei conti lei un uovo faceva ed un uovo continuava a vedere nel suo nido: a modo suo i conti tornavano !

Immagine: La papera guarita
Trovate il colpevole !
241,47 KB


Ma mi sa tanto che la Gazza incriminata sia anche lei iscritta a NM e ci segua con molta attenzione.
Secondo me ha letto la risposta di Melanitta:
l'unico problema è che non aveva gli attrezzi adatti: martello, scalpello..
e così si è messa a cercare gli attrezzi giusti.


Fatto sta che questa mattina ho trovato il mio uovo piuttosto malconcio:

Immagine: l'uovo di gesso.
Trovate il colpevole !
71,88 KB

Io non so quella Gazza cosa abbia combinato: in quelle beccate rabbiose c'è tutta la sua delusione per un facile pasto sfumato.

Ora io non so più cosa fare e come comportarmi.

E' evidente che è in atto una guerra non dichiarata fra me e la Gazza.
Le regole della belligeranza dicono che si dovrebbe procedere ad oltranza con una escalation graduale: prima un uovo di acciaio dipinto di bianco, poi bomba a mano tipo ananas truccata da uovo, ecc. ecc.

Mia moglie mi suggerisce invece una soluzione pacifista: secondo lei anche la Gazza ha diritto di fare il proprio lavoro e quindi di rubare l'uovo, pertanto suggerisce di fare "fifty fifty" facendo meno tagliatelle e lasciando che la Gazza si "esplichi" ogni tanto mangiando un uovo.

Ma se poi le gazze diventano due, o tre, o magari dieci ?

Attendo il vostro illuminato parere.

Cordiali saluti





Andrea ---> Link

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D21
Moderatore Tutor


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Inserito il - 18 luglio 2010 : 11:55:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Questa poi!
Sta a vedere che adesso è la gazza a essere depressa e si stanno manifestando comportamenti deviati e impulsivi-compulsivi, da vera frustazione ovipara!

Seriamente: credo che semplicemente la gazza si sia trovata davanti un uovo, e come è tipico suo, abbia tentato di mangiarlo. Però ad ogni beccata si ripresentava sempre la forma dell'uovo, tondo e bianco (anche il gesso è bianco!) e quindi l'istinto predatorio abbia continuato ad agire inducendola a beccare ancora e ancora...
E' solo una mia teoria, beninteso!

Se, per esempio, il gesso fosse stato colorato di verde (uovo marcio) forse avrebbe desistito... non so. Però a quel punto anche la papera potrebbe rifiutare un uovo verde!

Un'altra teoria potrebbe essere che il bianco del gesso simulasse, per la gazza, semplicemente lo spessore del guscio: una beccata: bianco e duro! Dunque non ho ancora sfondato il guscio.
Altra beccata: ancora bianco e duro! Devo proseguire: c'è ancora guscio!
E via così.
Mi sembra più plausibile.


Credo, alla fin fine, che dobbiamo avere fiducia nelle capacità di apprendimento degli intelligenti corvidi: impareranno presto che le uova di papera non sono un cibo commestibile e si rivolgeranno ad altro.
O magari impareranno a distinguere alla prima beccata l'uovo di gesso da quello vero e orientare così la predazione nel modo più efficace (capacissime)!



Dario.


"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
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Hemerobius
Moderatore


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Flora e Fauna

Inserito il - 18 luglio 2010 : 12:13:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Scusate, ma siete proprio sicuri che il picchio non c'entri nulla?

Roberto

verum stabile cetera fumus
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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

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Inserito il - 18 luglio 2010 : 13:04:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
All'inizio non ero ben sicuro su dove postare questa discussione, certo che ora non ho più dubbi: sta nel posto giusto, più eco-etologia di così . . . . !

Veramente molto lucida la disamina di Dario, dimostra una notevole conoscenza delle capacità delle Gazze e della loro furberia.

L'ipotesi Picchio è certamente plausibile, per ridurre il mio povero uovo di gesso in quelle condizioni occorre una testa dura come il marmo ed un becco d'acciaio. Ho misurato la profondità delle beccate: una è entrata nel gesso per oltre 5 millimetri !

Immagine: Beccate
Trovate il colpevole !
118,42 KB

C'è però un particolare che rende l'ipotesi picchio meno probabile: l'uovo è in una zona scoperta e vicina alla mia abitazione, in un luogo abbastanza frequentato. Ora, per quello che so io di picchi, mi sembrano molto elusivi e pur essendo presenti, stanno abbastanza alla larga, tanto che l'unica foto che ho fatto ad un picchio (che specie ?) nel mio giardino fa veramente pena.

Immagine: il Picchio: è lui il colpevole ?
Trovate il colpevole !
53,26 KB

Essendo questa una seria indagine poliziesca, dobbiamo attenerci ai soli fatti e utilizzare le ipotesi solo per orientare le nostre indagini.

A questo punto la domanda è:
alla luce dei fatti e delle conoscenze acquisite, ritenete voi che le probabilità indichino come presunto colpevole la infida Gazza Ladra o l'elegante ed elusivo Picchio ?




Andrea ---> Link

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Hemerobius
Moderatore


Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


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Flora e Fauna

Inserito il - 18 luglio 2010 : 13:31:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Proprio il tipo e l'efficacia delle beccate mi fanno pensare al picchio che, tra l'altro è un noto predatore di nidi.

Roberto

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pica pica
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Prov.: Treviso

Regione: Veneto


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Flora e Fauna

Inserito il - 18 luglio 2010 : 23:17:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
vuoi vedere che ora la gazza si trova in depressione per essere stata accusata di un malfatto non causato da lei?
essendo io "pica pica" mi sento in dovere di prendere le sue difese .
sono animali adorabili, eleganti, furbe, intelligenti anche se, lo ammetto, quando "parlano" non sono molto garbate...
inoltre mi immagino il picchio nella sua "presunta innocenza" mentre va in giro a vantarsi delle sue scorribande!!!!

mi raccomando tienici aggiornati sul susseguirsi delle indagini!!!
tenendo in considerazione il fatto che la mia assistita "POTREBBE" essere innocente !!!!

HI HI HI....mi diverte troppo questa storia!!!!!


Ciao
Ale

Modificato da - pica pica in data 18 luglio 2010 23:18:42
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D21
Moderatore Tutor


Città: Cuneo

Regione: Piemonte


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Inserito il - 19 luglio 2010 : 01:20:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Fermi tutti! Abbiamo un nuovo sospettato!

Il commissario Hemerobius ha avanzato l'ipotesi che il malfattore possa essere un picchio. Effettivamente nella fotografia prodotta dalla parte lesa si nota un esemplare di PICCHIO ROSSO MAGGIORE, in evidente atteggiamento losco (tende a nascondersi!). Purtroppo non si vede la nuca, quindi non sappiamo se è maschio (macchia rossa) o femmina (nuca nera).

Urgono nuove indagini!

Inoltre l'avvocato PICA PICA intende difendere l'omonima imputata dalla nefanda accusa. L'ingarbugliato "caso dell'uovo di papera" sta assumendo toni foschi e confusi, con nuovi protagonisti e nuove prove da analizzare!

A questo punto credo, e suggerisco, che ci siano solo due vie per scoprire chi, effettivamente, ha causato il danno. Esso non è da sottovalutare, avendo già prodotto:
-Crisi depressiva nella papera
-Crisi domestica nella produzione di torte
-Crisi di mal di testa nel colpevole
-Almeno una accusa infondata, che può al momento riferirsi al picchio o alla pica. (Nel secondo caso rischio personalmente un'accusa di calunnia e diffamazione, che l'avvocato pica pica certamente mi muoverà!)
E' dunque imperativo trovare al più presto una soluzione!

Prima proposta:
raccogliere sul luogo ogni indizio possibile, da penne o piume, a impronte nella sabbia appositamente distesa a terra nei dintorni, all'osservazione diretta del comportamento dei sospetti quando si li presenta a bella posta un UOVO! (Mi rendo conto che quest'ultima idea può essere passibile di accusa di Istigazione a Delinquere! Spero che l'avvocato pica pica non sporga denunciaanche su questo ). Il tutto da postare poi nell'apposita sezione "tracce".

Seconda proposta:
la parte lesa sig. Enotria ha mostrato in passato di essere il possessore di una trappola fotografica, capace di realizzare anche filmati. Opportunamente piazzata, tale apparecchiatura potrebbe fugare ogni dubbio!






Ultima considerazione: questa parte del forum è storicamente molto scientifica e seriosa. Se le disquisizioni qui presentate dal sottoscritto venissero considerate eccessivamente poco consone a tale spirito, le si cancelli immediatamente e senza pietà!

Dario.


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enotria
Utente Senior


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Prov.: Ferrara

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Inserito il - 19 luglio 2010 : 08:18:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sembrava un caso già risolto ed invece si sta ingarbugliando sempre di più.

Anche una foto del luogo del delitto non mi sembra mostrare indizi particolari, solo un paio di piume di Eva.

Immagine: La scena del crimine
Trovate il colpevole !
166,25 KB

Ma ora si possono aprire nuovi orizzonti esplorativi: con l'aiuto di un noto centro investigativo di Parma, verrà installata una sofisticata macchina fotografica in grado di rilevare la presenza di animali a sangue caldo e di fotografarli anche con l'ausilio di raggi infrarossi invisibili.
Il dispositivo verrà installato questa sera in posizione opportuna e regolato per la ripresa di filmati.

Chissà che non sia la volta buona che sta macchinetta mi serve a qualche cosa, finora posizionata in fondo al mio giardino ha ripreso 5 gatti, due cani randagi, una nutria e 15 Enotria di passaggio, mentre taglia l'erba vicino al canale.

Immagine: Enotria trappolato
Trovate il colpevole !
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Ed io che speravo in fantastiche immagini di Cervi e Daini, ma è mai possibile che a Gaibanella (FE) non ci sia nulla ? A Palermo hanno le pantere, ad Ostia i serpenti a sonagli, a Milano i pitoni ed io cosa ho ?
Manco una gazza !

Cordiali saluti

Andrea ---> Link

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pica pica
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Prov.: Treviso

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Flora e Fauna

Inserito il - 19 luglio 2010 : 22:26:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di D21:



-Crisi depressiva nella papera
-Crisi domestica nella produzione di torte
-Crisi di mal di testa nel colpevole
-Almeno una accusa infondata


cercherò di convincere la mia assistita a non denunciarvi, almeno fino a quando il processo non sarà terminato.

come soluzione trovo migliore quella della foto trappola, è più discreta nei confronti di Eva (mamma papera)e meno invasiva.
anche se personalmente penso che la causa della depressione sia data dal fatto di non riuscie mai a vedere nascere un figlioletto!!!!

attendo gli esiti della fototrappola e ne riparleremo!!!!!


Ciao
Ale
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