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ATTENZIONE! Considerata la situazione in cui versa la grande maggioranza delle acque pubbliche italiane, il Forum di Natura Mediterraneo ricorda che l’immissione non autorizzata di qualsiasi specie di pesce in acque pubbliche è illegale in quanto può mettere a rischio gli equilibri ambientali e minacciare gravemente la biodiversità. Particolare pericolo è rappresentato dall'introduzione di qualunque specie alloctona.
In linea di principio sono da preferirsi immagini di pesci nel loro ambiente naturale o collocati temporaneamente in un acquario fotografico. Le foto di pesci morti sono in generale permesse solo in caso di individui deceduti per cause naturali (es: morie dovute a crisi anossiche o ad essiccazione di bacini, predazione, ecc.). Foto di individui morti dopo essere stati pescati sono ammesse solo in presenza di un reale interesse scientifico della cattura e comunque possono essere pubblicate solo dopo consultazione dei moderatori della sezione. Le foto di individui pescati (fotografati su nasse, retini o in mano) sono ammesse quando si tratti di individui in buona salute e ritratti nei pressi dell’ambiente di cattura, dunque non è possibile (in assenza di interesse scientifico, sempre previo consenso dei moderatori) pubblicare foto di pesci vistosamente feriti (eccettuate naturalmente le normali ferite dovute all’amo), colpiti con il raffio, tenuti tra le mani asciutte o fotografati in ambienti evidentemente lontani dal luogo di cattura (parcheggi, abitazioni, cucine, etc.). Non è inoltre consentito pubblicare nella sezione fotografie di pesci trattenuti in maniera scorretta (ad. es. per gli occhi).


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 PESCI D'ACQUA DOLCE
 Cobite
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Carlo SML
Utente V.I.P.

Città: S.Margherita Ligure
Prov.: Genova

Regione: Liguria


100 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 luglio 2010 : 11:13:25 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Una domanda: l'abbondanza di cobiti in un torrente ne testimonia l'ottimo stato di salute? Perchè non ho mai visto la specie numerosa come adesso, anzi, solo l'anno scorso ne vidi uno solo!!!! (per la gioia delle trote che le inseguono anche in pochi cm d'acqua, uno spettacolo)

"sono tormentato dal fiume"

etrusko
Moderatore

Città: Arcille
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


2252 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 03 luglio 2010 : 11:27:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bè il cobite non è particolarmente sensibile alle alterazioni ambientali, è strano, casomai, che viva insieme alle trote, di solito si incontra più a valle.
Magari in Liguria, dove i corsi sono brevi e ripidi, le zone ittiche sono un po' confuse tra loro.
Comunque la presenza di trote è molto più indicativa del buono stato delle acque, la presenza di cobiti semmai è indicatrice di un buono stato dei fondali e dei sedimenti. Nel luogo dove li hai visti il fondo era fangoso, sabbioso o a ciottoli?
Ma...siamo sicuri che si tratti di C. taenia (e splittaggi successivi)
Ce li puoi descrivere brevemente (o anche meglio fotografare)?

NO all'autostrada in Maremma!
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Carlo SML
Utente V.I.P.

Città: S.Margherita Ligure
Prov.: Genova

Regione: Liguria


100 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 luglio 2010 : 13:06:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
il fondo è prevalentemente ciottoloso ma ci sono anche strati di roccia e sabbia.
Mi scuso x la scarsa qualità dell'immagine.
Immagine:
Cobite
49,63 KB

"sono tormentato dal fiume"
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etrusko
Moderatore

Città: Arcille
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


2252 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 03 luglio 2010 : 14:28:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E' C. taenia.
Bella segnalazione

NO all'autostrada in Maremma!
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Dr Skazz
Utente Senior


Città: Girona (Spagna)


1027 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 03 luglio 2010 : 15:39:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Da noi in Toscana si trovano un po' dappertutto. Nel corso medio-alto di Sieve e Serchio convivono con tante trote introdotte. Nel basso corso dell'Arno e dell'Ema, entrambi in condizioni ambientali tremende vanno a braccetto col ghiozzo padano.
Sebbene siano pesci transfaunati è chiaro che, dato lo stato attuale di questi fiumi, non riesco a vederli come ospiti indesiderati, specialmente il cobite che non compete direttamente con nessuna specie tosco-laziale...

"Will the northern lights still play as we walk our distant days
Ocean sky, sea of blue, let the sun wash over you"

Modificato da - Dr Skazz in data 03 luglio 2010 15:44:47
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craniolucido
Utente Senior

Città: Rapallo
Prov.: Genova

Regione: Liguria


678 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 luglio 2010 : 18:54:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sono presenti ad altitudine elevata ed in zona salmonidi, perchè probabilmente non sono autoctoni. I vecchi valligiani dicono che una volta non c'erano, e sono propenso a pensarlo anch'io...penso siano pesci-esca lasciati..
Ciao Carlo !
Davide.
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Dr Skazz
Utente Senior


Città: Girona (Spagna)


1027 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 05 luglio 2010 : 16:41:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Anche perché, oltretutto, le cobiti (o i cobiti, se a qualcuno piace di più) su substrato duro non le ho mai viste. Normalmente tendono a stare su sabbia o fango, spesso infossate. Anche se, a dire il vero, lo stesso vale per le anguille, che sul duro si trovano eccome...

"Will the northern lights still play as we walk our distant days
Ocean sky, sea of blue, let the sun wash over you"
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ugandensis
Utente Senior

Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


1263 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 luglio 2010 : 09:55:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E' quello che si legge in letteratura, e di solito è vero.
Il Cobite ha l'abitudine di infossarsi e per questo frequenta di preferenza substrati molto fini.
Però si adatta bene anche a substrati rocciosi, purchè ricchi di anfratti in cui nascondersi.
Una ricca popolazione (mi assumo la responsabilità di nominare lo spot) l'ho trovata nel Lago di Bilancino, in zone dove il fondale è costituito esclusivamente da ciottoli e non c'è traccia di sabbia o argilla.

"...ho visto nina volare/ fra le corde dell'altalena/
un giorno la prenderò/
come fa il vento alla schiena.."
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