certo che distinguere la V. orsiniana dalla V. prostata non è cosa facile, la forma delle foglie però mi porterebbero a preferire la seconda ipotesi anche se sulla Miella ho incontrato sempre la V. orsiniana ciaoantonio
perchè secondo il testo che possiedo V. prostata avrebbe le foglie da lineari -oblunghe a lanceolate, con margine crenato spesso revolute sui bordi (il caso delle foglie di cui sopra) ciaoantonio
Il Pignatti (ultima edizione) dà come carattere valido per V. orsiniana il calice peloso (glabro in V. prostrata). In questo caso sarei d'accordo con Sedanaccio, perché nella seconda foto, ingrandendola, si vede bene che il calice è peloso.