testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Leggi il nostro regolamento!! Clicca qui!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 



 Tutti i Forum
 Forum Micologico Natura Mediterraneo
   LYOPHYLLUM
 Lyophyllum da determinare
 fungo nosocomiale
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

Lgs
Utente V.I.P.


Città: Sarzana

Regione: Liguria


325 Messaggi
Micologia

Inserito il - 04 aprile 2006 : 10:25:17 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ordine: Agaricales Famiglia: Tricholomataceae Genere: Lyophyllum Specie:Lyophyllum loricatum
Fungo con cappello appiattito, di 7 cm. di diametro, trovato da Alberto in giardino nosocomiale. Abbastanza facile la determinazione se si tiene conto del colore del rivestimento pileico, bruno-seppia molto scuro, piuttosto spesso, fibrilloso al centro ove è presente un piccolo umbone. Lamelle piuttosto distanziate e spesse, di color bianco-crema abbastanza sporco che divengono ocracee alla manipolazione. Stipite molto sodo, soprattutto nella porzione basale bulbosa, fibrilloso, bruno-giallastro. Spore tonde di 7 micron di diametro. Reazione lenta (molto lenta, lentissima) al solfato ferroso sulle lamelle che virano verso un rosa-vinoso piuttosto tenue. Nessuna reazione sul gambo (ma chi ha visto il contrario?). Alcuni particolari macro e micro li ho sottaciuti perché altrimenti diventa troppo facile la determinazione (che comunque ci ha impegnato), ma il reperimento offre già alcune considerazioni piuttosto interessanti.

Luciano


fungo nosocomiale
116,62 KB

Immagine:
fungo nosocomiale
121,85 KB

Immagine:
fungo nosocomiale
103,14 KB

Immagine:
fungo nosocomiale
123,03 KB

Immagine:
fungo nosocomiale
106 KB


fungo nosocomiale
155,45 KB




Modificato da - Andrea in Data 19 gennaio 2008 16:27:33

Lipo
Utente Senior


Città: Desio
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


3330 Messaggi
Micologia

Inserito il - 04 aprile 2006 : 14:24:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Così al volo direi Lyophyllum come genere.

Lipo
Torna all'inizio della Pagina

FOX
Moderatore


Città: BAGNO A RIPOLI

Regione: Toscana


21536 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 04 aprile 2006 : 18:05:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non vorrei scioccarvi??

Le foto sono un pò scure, non si vedono bene i dettagli, può essere confuso con più generi, il primo pensiero è:

Melanoleuca brevipes.

Lyophyllum trasforme (ma l'umbone dov'è?)

Simo


fungo nosocomiale


La vigilanza costante è il prezzo della libertà... A. Lincoln
Torna all'inizio della Pagina

Lipo
Utente Senior


Città: Desio
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


3330 Messaggi
Micologia

Inserito il - 04 aprile 2006 : 18:48:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Le Melanoleuca non hanno spore tonde, ma ellittiche e leggermente verrucose.
Se Luciano ci dirà la consistenza della carne potremmo avere la conferma di Lyophyllum.

Ciao
Torna all'inizio della Pagina

Lgs
Utente V.I.P.


Città: Sarzana

Regione: Liguria


325 Messaggi
Micologia

Inserito il - 04 aprile 2006 : 22:10:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bravo Luigi, è un Lyophyllum: in questo caso la consistenza è veramente cartilaginea. Per la specie, però, anche Simonetta ci è andata, in un certo senso, vicina commentando la pessima qualità delle immagini (transforme proprio no: il suo basidionimo è trigonosporum!). L'altro carattere microscopico determinante (non specifico del genere, a meno di collettivizzare Calocybe, Tephrocybe e qualche altra entità) è la presenza di corpi siderofili nei basidi. Se qualcuno vuole osare la specie... ormai dovrebbe essere facile.

Luciano

Modificato da - Lgs in data 04 aprile 2006 22:14:54
Torna all'inizio della Pagina

FOX
Moderatore


Città: BAGNO A RIPOLI

Regione: Toscana


21536 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 04 aprile 2006 : 23:20:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho anche visto il caroforo...!!

Sono confusa... ora più che mai!

Purtroppo non ho bibliografia per documentarmi.

Simo


fungo nosocomiale


La vigilanza costante è il prezzo della libertà... A. Lincoln
Torna all'inizio della Pagina

Lgs
Utente V.I.P.


Città: Sarzana

Regione: Liguria


325 Messaggi
Micologia

Inserito il - 05 aprile 2006 : 09:21:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Allora significa che Alberto l'aveva portato appresso quando vi siete visti alla riunione. Comunque ti sei ben orientata: non vedo perché ti debba sentire confusa. Ciao.

Luciano
Torna all'inizio della Pagina

Lipo
Utente Senior


Città: Desio
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


3330 Messaggi
Micologia

Inserito il - 05 aprile 2006 : 09:49:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Lyophyllum rhopalopodium ??

Ciao

Lipo
Torna all'inizio della Pagina

russula
Utente Senior


Città: Pergine Valsugana
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


1158 Messaggi
Micologia

Inserito il - 05 aprile 2006 : 10:24:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Luciano,

l'ingiallimento delle lamelle mi porta alla memoria Lyophyllum aemiliae, però il portamento non mi convince. Non ho verificato se le misure sporali da te fornite sono compatibili con questa specie.

Ciao e saluti anche ad Alberto!
russula
Torna all'inizio della Pagina

Lgs
Utente V.I.P.


Città: Sarzana

Regione: Liguria


325 Messaggi
Micologia

Inserito il - 05 aprile 2006 : 14:16:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Marco: so che ci segui e sono lieto del tuo intervento. Ho un certo imbarazzo nel rispondere a te (non credo che tu abbia bisogno di alcun chiarimento) proprio su questi problemi: in ogni caso possono servire ad altri per inquadrare meglio il genere. Il L. aemiliae fa parte dei Lyophyllum annerenti (anche se le lamelle, come tu hai scritto, prima ingialliscono). Inoltre lo stipite è piuttosto grigio-chiaro con fibrille biancastre. Infine le spore sono fortemente ellissoidali. Qui siamo proprio nel complesso del fumosum. Se proprio si vuol dare un nome basta trovare quello con spore tonde di diametro maggiore di 6 micron e con umbone. A presto

Luciano
Torna all'inizio della Pagina

Lgs
Utente V.I.P.


Città: Sarzana

Regione: Liguria


325 Messaggi
Micologia

Inserito il - 05 aprile 2006 : 14:22:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per Luigi: non siamo nel gruppo dei Lyophyllum con lamelle annerenti cui appartiene il L.rhopalopodium (anche se la conformazione del gambo può richiamare la specie) il quale, peraltro, ha spore subromboidali irregolari. Lo fate apposta a farmi studiare tutti i Lyophyllum?

Luciano
Torna all'inizio della Pagina

russula
Utente Senior


Città: Pergine Valsugana
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


1158 Messaggi
Micologia

Inserito il - 05 aprile 2006 : 16:38:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Infatti ero molto perplesso nel fare quel nome, che evidentemente non c'entra niente, considerate le differenze sporali, il portamento e, giustamente, l'assenza di annerimento. In effetti anch'io ho notato qualche volta degli ingiallimenti a livello delle lamelle nel complesso fumosum, tu li hai anche trovati descritti da qualche parte?

Comunque a questo punto penso non si vada lontano da loricatum o decastes...

Ciao,
russula
Torna all'inizio della Pagina

Alfredo
Utente Senior


Città: Torino

Regione: Piemonte


1893 Messaggi
Micologia

Inserito il - 05 aprile 2006 : 16:40:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
direi decastes un po' affaticato e quindi con colorazioni scure..

Alfy
Torna all'inizio della Pagina

Lgs
Utente V.I.P.


Città: Sarzana

Regione: Liguria


325 Messaggi
Micologia

Inserito il - 05 aprile 2006 : 20:24:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Chissà: forse è l'affannosa rincorsa verso la vita che fa diventare cianotici e quindi imbluenti certi Lyophyllum. Grazie anche ad Alfredo (speriamo che si faccia sentire più spesso) per il suo intervento. In ogni caso direi loricatum.
Per Marco: la tinta assunta dalle lamelle alla manipolazione non è, nel caso specifico, gialla ma ocraceo-giallastra. E' stato, effettivamente, un riscontro piuttosto evidente. Alain Gerault lo riporta nella sua immane opera ed è pure annotato (anche se si parla di giallo) in Consiglio G., Contu M. Il genere Lyophyllum in Italia, Rivista di Micologia 2002; 2:136. Ciao.

Luciano
Torna all'inizio della Pagina

Pierluigi
Utente Senior


Città: Rimini
Prov.: Rimini

Regione: Emilia Romagna


558 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 06 aprile 2006 : 09:38:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao a tutti,
se il fungo in questione è quello che ho visto io si tratta di Lyophyllum loricatum, un po' sofferente e con il gambo non molto slanciato.

Pierluigi
Torna all'inizio della Pagina

FOX
Moderatore


Città: BAGNO A RIPOLI

Regione: Toscana


21536 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 06 aprile 2006 : 09:50:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Per me questa spora ha fatto la civetta con diversi miceli.

Simo




fungo nosocomiale


La vigilanza costante è il prezzo della libertà... A. Lincoln
Torna all'inizio della Pagina

Alfredo
Utente Senior


Città: Torino

Regione: Piemonte


1893 Messaggi
Micologia

Inserito il - 06 aprile 2006 : 09:55:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
chi può spiegarmi le reali differenze fra decastes e loricatum??

mi raccomando reali..

Alfy
Torna all'inizio della Pagina

Lgs
Utente V.I.P.


Città: Sarzana

Regione: Liguria


325 Messaggi
Micologia

Inserito il - 06 aprile 2006 : 10:31:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Hai ragione Alfredo: penso anch'io - per quanto di nessun peso e consistenza sia la mia opinione - che ci si debba sempre riferire al complesso del fumosum come comprendente loricatum, decastes, conglobatum e fors'anche calabrum (e vi sono pure altre entità). Le uniche differenze (minime!), visto che basidi e rivestimento pileico hanno evidenze microscopiche pressoché identiche, sono individuabili solamente nelle dimensioni sporali: ma, vista la pochezza delle nostre indagini statistiche, si può dire che è tutto un poco velleitario. In ogni caso anche la più piccola osservazione, quasi che fosse un case report, può essere utile a chi, come te, si occupa seriamente di micologia. Del resto la "verità" scientifica è proprio legata ad un'incontrovertibile evidenza fondata sulla regolarità delle nostre osservazioni: bisogna, con questo, essere sempre pronti a modificarla ed a lasciarci un margine di errore. Almeno, questo è il mio atteggiamento di fronte al mio lavoro. E si può essere più o meno d'accordo. Ancora un invito a farci riflettere con le tue critiche ed i tuoi interventi. Grazie. Ciao.

Luciano
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,22 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net