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EffeCi
Utente Senior
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2668 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 luglio 2006 : 13:21:03
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Per evitare di essere "parassitizzati" può anche essere utile vaporizzare di repellente per insetti i pantaloni dal ginocchio in giù...
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 07 luglio 2006 : 13:25:10
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Franco ottima idea, grazie. Quando andrò in montagna, in certi posti conclamati per la presenza di zecche ed endemiche per la sindrome di Lyme (bellunese, in particolare i Monti del Sole) me ne ricorderò
Alessandro PD |
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micro
Utente Senior
Città: Carpi
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
1495 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 luglio 2006 : 14:12:27
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Fa sempre bene ricordarsi delle zecche,meglio conoscere il tuo nemico!
da un po di tempo avevo svesso di uscire con maglie a maniche lunghe,da domani si rincomincia!!
Giacomo,meno male che era sui jeans!!
Grazie!!
ciao fabio
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EffeCi
Utente Senior
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2668 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 luglio 2006 : 14:18:18
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In alternativa, uno spray al piretro vegetale, o a base di permetrina... i repellenti in commercio contro le zanzare a volte non funzionano benissimo con gli altri artropodi, mentre l'azione repellente di piretro e piretroidi è garantita ad ampio spettro (e tendenzialmente l'effetto dura più a lungo)...
-------------------------------------- Dubito, ergo sum.
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micro
Utente Senior
Città: Carpi
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
1495 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 luglio 2006 : 12:34:14
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trovata una dentro gli stivali,non credo di essere stato punto,è rimasta sciacciata mentre camminavo!!
ciao fabio
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Ginxi
Utente Senior
Città: Ravenna
Prov.: Ravenna
632 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 luglio 2006 : 12:55:37
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Ho avuto una brutta esperienza con una zecca lo scorso anno a fine estate. Me ne sono trovata una già attaccata nella parte interna del braccio sinistro. Ho cercato di svitarla ma qualche pezzo del rostro è rimasto dentro, Quindi sono andato al pronto soccorso dove hanno finito il lavoro. La dottoressa di turno mi ha detto che data la scara vascolarizzazione della zona dove era attaccata la zecca non c'era a suo dire di che preoccuparsi e non mi ha prescritto nessuna terapia antibiotica. La parte non si è arrossata e tutto sembra tornato normale. L'unico appunto il conto del pronto soccorso e la strana senzazione di sconcerto e disgusto. Ho cercato di ricostruire il luogo dove abbia potuto raccogliere l'animale, ma nei giorni precedenti ero andato solo al mare, attraversando una pineta ravennate. La cosa strana è che ovviamente faccio sempre la doccia quando torno a casa e avrei dovuto vederla. Mah. Tutto è bene quel che finisce bene.
Maurizio |
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Tvllia
Utente Junior
Città: Modena
55 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 11 luglio 2006 : 22:15:01
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Salve a tutti!
E' il mio primo messaggio e non nascondo un pò d'emozione...
Volevo modestamente portare il mio contributo descrivendolamia esperienza in fatto di "zecche".
Amante delle passeggiate in montagna o in campagna, mi sono beccata ben 4 volte le zecche, per fortuna senza esiti alcuni(frutto della mia ignoranza)
La prima volta passeggiavo lungo un sentiero boscoso, con le felci che ricoprivano il terreno ai lati del sentiero. Io ero in pantaloncini corti e quando ritornai alla mia auto e mi stavo togliendo gli scarporcini, notai sulla mia gamba un neo che non mi ricordavo di avere...Lo guardai meglio e vidi con terrore che muoveva le minuscole zampette! Era una zecca, attaccata al mio polpaccio. Così senza pensarci (ma avendo letto di alcune persone che per la loro puntura erano morte) la tolsi immediatamente con le dita. Venne via tutta. Poi mi guardai ben bene le gambe ma non avevo null'altro. Invece quando tornai a casa, sotto la doccia, mi accorsi che avevo attaccato qualcosa nella piega interna del ginocchio: mi guardai ed era un'altra zecca un pò più cresciuta della prima, perchè aveva già iniziato a succhiare. La tolsi con le dita, facendo bene attenzione affinchè venisse via tutto, però non andai dal medico (scioccamente)
Un'altra volta invece, nonostante avessi pantaloni lunghi e maniche lunghe, quadno arrivai a casa e mi tolsi il maglione, vidi sopra al braccio sinistro una zeccae mi stupii molto perchè era sul bicipite e mi chiesi come cavolo avesse fatto ad arrivare fin lì. Camminava e non si era ancora attaccata quindi la presi senza problemi.
L'ultima volta invece me ne trovai una sopra i pantaloni, sempre passeggiando in un bosco. Non ho mai pensato di andare da un medico, dopo aver tolto le zecche dalla mia pelle, e mi rendo conto che ho corso un bel rischio comportandomi così. Però per fortuna è andata bene. Però che spavento.
Ora il terrore per le zecche ce l'ho ancora, ma la passione di andare per monti è più forte. Frequento solo sentieri di alta montagna,larghi e sassosi, dove il passaggio di animali è più raro e la vegetazione sia distante dalle mie gambe e braccia. Inoltre ogni mezz'ora controllo gambe e braccia alla ricerca di qualche ospite indesiderato! Se non fa eccessivamente caldo porto maniche lunghe e pantaloni lunghi. |
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Salvatore Caiazzo
Moderatore
Città: Monteveglio
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
3994 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 luglio 2006 : 22:40:14
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Ciao Tullia e benvenuta tra noi. In questo forum, oltre alle zecche, ci sono tantissime altre cose interessanti, non hai che l'imbarazzo della scelta.
Siamo parte della natura - Salvatore |
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 luglio 2006 : 13:04:26
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Il manuale di Moreno Dutto "Artropodi Terrestri pericolosi sul territorio italiano", è d'accordo con Pulce nel consigliare di non tentare di soffocare la zecca, ma non altrettanto sulla modalità di estrazione tramite rotazione. Riporto, a tal proposito, alcuni passi di detto manuale:
"...bisogna con estrema delicatezza cercare di sfilarla utilizzando delle pinzette, senza peraltro fare alcun movimento di rotazione in quanto causa un rigurgito di saliva nella sottocute aumentando l'inoculazione di sostanze potenzialmente infette. Il tentativo di soffocare le zecche mediante sostanze chimiche come l'alcool etilico, l'etere, cloroformio o altro non sortisce alcun effetto in quanto la zecca non ha un apparato respiratorio composto da polmoni ma bensì composto da un sistema di trachee e inoltre ha un bassissimo numero di atti respiratori. Inoltre le zecche, come anche gli insetti, possono bloccare gli scambi gassosi con l'esterno per parecchie ore, in alcuni casi per giorni. Pertanto l'estrazione per soffocamento è vivamente sconsigliata in quanto richiederebbe parecchie ore e le sostanze chimiche applicate potrebbero indurre ipersalivazione della zecca, aumentando così il rischio di trasmissione di agenti patogeni."
Poi vai a capire quali siano effettivamente i metodi più corretti da utilizzare in queste circostanze.
Carmine |
Modificato da - Mantis in data 12 luglio 2006 13:05:39 |
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cinciarella
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
409 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 luglio 2006 : 18:33:48
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oooh ma che bello....io ho dunque fatto tutto quello che non andava fatto!!!!premetto che mi sono accorta della zecca alle due del mattino quando una mano posata sulla spalla ha rilevato un'escrescenza strana...balzo sul letto e poi subito in bagno...torno in camera e con pochissimo tatto sveglio aldo alias istrice....."ho qualcosa sulla spalla"-io, "ah si è una zecca"-lui,"cosaaaaa?toglimela subito!"-io "ma sono le due del mattino!"-lui "non mi interessa toglila e basta!!!" e così siccome era bella tenace l'abbiamo prima soffocata...niente...poi ruotata....niente...alla fine con estrema pazienza aldo l'ha estratta ma poichè il rostro era rimasto attaccato gli ho chiesto di togliere quanto più poteva...e così ha fatto ed è andata bene...ho una piccola cicatrice però va bene lo stesso, anche perchè ho saputo che al pronto soccorso non sanno spesso cosa fare e per evitare problemi ti fanno il "tassello" cioè ti tolgono un pò di pelle insieme al rostro per stare sicuri!!!!!il bello è che non l'ho presa in passeggiata ma dal cane dei vicini che poi ho scoperto esserne pieno ed essersi bellamente rotolato nel mio giardino!!!!tant'è che qualche giorno dopo me ne sono trovata sulla gamba belle pronte ad una spedizione verso la piega del ginocchio almeno una decina della dimensione di una capocchia di spillo..abbiamo dovuto fare opera certosina di convincimento a far fare almeno al cane un bagno disinfettante!!!non credevano ce ne fosse bisogno!!!!
Non si vede bene che con il cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi. (Antoine de S. Exupery) |
Modificato da - cinciarella in data 12 luglio 2006 18:35:11 |
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EffeCi
Utente Senior
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2668 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 luglio 2006 : 18:55:03
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Recupera un pezzo di pelle di pecora, e trascinalo sul prato pian piano, col il lato peloso rivolto verso il basso, per fare in modo che le zecche vi si attacchino... ripeti l'operazione più volte e quindi elimini le zecche raccolte.... L'alternativa è un trattamento insetticida del prato... ma non credo che il resto dei condomini (del prato) apprezzerebbe...
-------------------------------------- Dubito, ergo sum.
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Salvatore Caiazzo
Moderatore
Città: Monteveglio
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
3994 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 luglio 2006 : 21:29:40
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Volendo poi, puoi regalare la pelle di pecora ai vicini col cane....
Siamo parte della natura - Salvatore |
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EffeCi
Utente Senior
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2668 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 luglio 2006 : 21:35:36
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Io mi occupo di disinfestazioni, non di rapporti con il vicinato....
Ma il suggerimento, in effetti, è sensato...
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Taurus
Utente Senior
Città: Lozzo di Cadore
Prov.: Belluno
Regione: Veneto
1221 Messaggi Micologia |
Inserito il - 13 luglio 2006 : 21:56:30
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Saluti a tutti, circa un mese fà mio figlio andando in montagna con la scuola si è preso una zecca nell'ombelico, due giorni dopo ci siamo accorti dell'essere e siamo andati al Pronto Soccorso e gli hanno prima messo dell'etere e dopo con una pinzetta girandola in senso antiorario ( dicono che sia il metodo corretto visto che così facendo le zampette anteriori perdono la presa ), estraendola subito. Alla mia richiesta se dovevo fare qualche cosa, mi hanno detto che dovevo solo stare attento che non si arrossasse, questa è stata la prima zecca di mio figlio ( io ne ho già prese 4 ) e sicuramente non sarà l'ultima, visto che abitando in montagna e andando per funghi la possibilità di prenderne ancora esiste.
Saluti Maurizio |
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macrourus
Utente Senior
Città: Siracusa
Prov.: Siracusa
Regione: Sicilia
675 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 luglio 2006 : 14:33:27
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La cosa migliore da fare è una profilassi di 10 g., con Tetraciclina! Mi correggano i medici se sbalgio!
Io ho perso un carissimo amcio grazie a queste bestiole, ma non del Lyme ma di encefalite fulminante!
Più precauzione si prendono meglio è
Ciao
AC
Dall'assenza di luce, l'oscurità |
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Taurus
Utente Senior
Città: Lozzo di Cadore
Prov.: Belluno
Regione: Veneto
1221 Messaggi Micologia |
Inserito il - 01 agosto 2006 : 22:01:08
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Se gli amministratori del forum me lo consentono inserirei il link del sito Osservatorio delle zecche della USLL 1 di Belluno che tratta in modo chiaro le zecche e le sue problematiche Link , spero sia una cosa utile.
Maurizio |
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