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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
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giogio80
Moderatore
Città: Roma
Regione: Lazio
1074 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 16:55:59
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Si si è proprio una bella foto!
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 17:01:08
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grazie per la conferma e per l'apprezzamento, mi riaggancio ad un mio vecchio post evidentemente i colori aposematici non funzionano molto con i ragni
Gigi |
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ul cast
Utente Senior
Città: Albizzate
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
2947 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 17:42:53
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Bellissima immagine, come sempre del resto |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 23:10:48
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Effettivamente, i ragni riescono a predare molti insetti velenosi o disgustosi. Secondo me, se un insetto ha il veleno o la sostanza repellente sulla superficie del corpo, certi ragni riescono ad attraversare senza danni questo velo protettivo per andare a succhiare direttamente il contenuto. Ho fotografato due specie di ragni che avevano predato e svuotato delle Mylabris variabilis, che sono tra i coleotteri più velenosi, come avverte chiaramente la loro colorazione arancio-nero, e ho visto foto di Thomisidae che succhiavano dei Pentatomidae.
luigi
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2010 : 00:11:24
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| Messaggio originario di elleelle:
Effettivamente, i ragni riescono a predare molti insetti velenosi o disgustosi. Secondo me, se un insetto ha il veleno o la sostanza repellente sulla superficie del corpo, certi ragni riescono ad attraversare senza danni questo velo protettivo per andare a succhiare direttamente il contenuto. Ho fotografato due specie di ragni che avevano predato e svuotato delle Mylabris variabilis, che sono tra i coleotteri più velenosi, come avverte chiaramente la loro colorazione arancio-nero, e ho visto foto di Thomisidae che succhiavano dei Pentatomidae.
luigi
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Non potrebbero più semplicemente essere immuni ai veleni degli insetti?
Gigi |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 aprile 2010 : 09:52:08
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Ho notato che questa possibilità ce l'hanno solo i ragni che non masticano le prede, ma le succhiano lasciandole intere. Invece, un'Hogna radiata, per esempio, morde un Mylabris variabilis o un Pentatomidae, ma lo lascia subito dopo una frazione di secondo e si allontana. luigi
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2010 : 10:06:16
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| Messaggio originario di elleelle:
Ho notato che questa possibilità ce l'hanno solo i ragni che non masticano le prede, ma le succhiano lasciandole intere. Invece, un'Hogna radiata, per esempio, morde un Mylabris variabilis o un Pentatomidae, ma lo lascia subito dopo una frazione di secondo e si allontana. luigi
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questo non l'avevo mai notato, veramente interessante e a questo punto anche probabile, grazie Luigi
Gigi |
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PiErGy
Moderatore
Città: Pescara
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
2196 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 aprile 2010 : 13:11:19
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Non è più plausibile che il veleno e gli enzimi inoculati nella preda "smontino" le sostanze repellenti e tossiche presenti nell'insetto e quindi lo rendano appetibile al ragno?
E non ti convince per niente il programma che stanno dando ma, che strano, nessuno lo può più cambiare col telecomando. E' sangue su sangue, sangue su sangue soltanto. Stai dormendo... Oppure fai finta anche tu? Stai sognando oppure stai pensando anche tu... |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2010 : 13:18:27
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| Messaggio originario di PiErGy:
Non è più plausibile che il veleno e gli enzimi inoculati nella preda "smontino" le sostanze repellenti e tossiche presenti nell'insetto e quindi lo rendano appetibile al ragno?
E non ti convince per niente il programma che stanno dando ma, che strano, nessuno lo può più cambiare col telecomando. E' sangue su sangue, sangue su sangue soltanto. Stai dormendo... Oppure fai finta anche tu? Stai sognando oppure stai pensando anche tu...
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ed anche questa soluzione è plausibile..... quindi
Gigi |
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Juventino
Utente Super
Città: Nizza
Regione: France
10135 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2010 : 17:39:45
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PieRGy, per favore, mi lo puoi spiegare, come si farebbe.. Grazie mille!!
Link L’école buissonnière |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 aprile 2010 : 23:45:52
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| Messaggio originario di PiErGy:
Non è più plausibile che il veleno e gli enzimi inoculati nella preda "smontino" le sostanze repellenti e tossiche presenti nell'insetto e quindi lo rendano appetibile al ragno?
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Mi sembra poco probabile che gli enzini inoculati all'interno scindano anche le sostanze repellenti che si trovano all'esterno, come nei Cantharidae. E resterebbe da spiegare il comportamento dell'Hogna radiata. luigi
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PiErGy
Moderatore
Città: Pescara
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
2196 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 aprile 2010 : 00:18:41
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Quelle all'esterno no... Ma infatti chi ha parlato di Cantharidae? Ma con un insetto che non secerne sostanze e le ha semplicemente al suo interno come un bruco, una farfalla o un omottero forse funziona. Hogna radiata e i Lycosidae non credo abbiano un veleno che predigerisca più di tanto e infatti utilizzano i cheliceri in modo meccanico per spappolare la preda e digerirla in seguito, tale ipotesi la riferirei a Theridiidae, Filistatidae e altri ragni in cui gli enzimi iniettati hanno un'azione molto più importante che non l'opera meccanica dei cheliceri e che credo abbiano un'azione predigestiva molto più mirata.
E non ti convince per niente il programma che stanno dando ma, che strano, nessuno lo può più cambiare col telecomando. E' sangue su sangue, sangue su sangue soltanto. Stai dormendo... Oppure fai finta anche tu? Stai sognando oppure stai pensando anche tu... |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 aprile 2010 : 00:41:12
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| Messaggio originario di PiErGy:
Quelle all'esterno no... Ma infatti chi ha parlato di Cantharidae? |
...io, in un certo senso! Avevo citato Mylabris variabilis che ha lo stesso tipo di veleno. Le ho viste predate da Argiope Lobata e Latrodectus tredecimguttatus mentre Hogna radiata le morde e lascia immediatamente. Ad ogni modo, anche lei ha enzimi abbastanza potenti; le cavallette verdi diventano gialle in poche decine di minuti. Comunque, penso che la questione delle prede velenose non sia facile da definire con i pochi elementi che abbiamo luigi
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PiErGy
Moderatore
Città: Pescara
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
2196 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 aprile 2010 : 01:34:34
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Riflettevo che anche Lytta vesicatoria (che ha il nome comune di Cantaride) è comunque un Meloidae, i Cantharidae veri e propri non mi sembrano annoverare specie con forti tossine...
E non ti convince per niente il programma che stanno dando ma, che strano, nessuno lo può più cambiare col telecomando. E' sangue su sangue, sangue su sangue soltanto. Stai dormendo... Oppure fai finta anche tu? Stai sognando oppure stai pensando anche tu... |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 aprile 2010 : 14:18:46
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Una cosa è certa ce ne sono cose ancora da investigare
Gigi |
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Juventino
Utente Super
Città: Nizza
Regione: France
10135 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 aprile 2010 : 15:07:55
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Per il nostro piacere!!! Ciao!!!
Link L’école buissonnière |
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