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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Valerio66
Utente V.I.P.
Città: Cortona
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
105 Messaggi Tutti i Forum |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 marzo 2010 : 00:58:26
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| Messaggio originario di Valerio66:
Ciao a tutti, sono a chiedere il vostro aiuto, in quanto mi piacerebbe poter fotografare dei caprioli. Per poter far ciò devo conoscere quali luoghi frequentano tali animali.Vorrei sapere come posso riconoscere i posti frequentati da questi ungulati? Mi spiego meglio brucano nel bosco fitto o nel pulito? Frequentano castagneti o boschi di latifoglie? Se qualcuno di voi potesse aiutarmi gli sarei molto riconoscente! Grazie Valerio
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Valerio, nella tua provincia e nella mia (ma quasi in tutta la Toscana) i caprioli la sera li trovi anche al bar!!! A parte scherzi,sono dovunque,mettiti comunque ai margini tra un bel bosco di latifoglie e una bella radura (cioè nel pulito,ma magari con corso d'acqua vicino)alle ore del tramonto e al mattino presto li trovi in tutte le salse, garantito al limone!! Mimetizzazione da Rambo e buono zoom, da me le cacce di selezione li hanno fatti diventare molto più guardinghi del daino! Se poi non li trovi, fai un'ora di macchina e mi vieni a trovare,ma non occorre fidati, quì nel forum ci sono altri utenti che scrivono dall'aretino, vedrai che le dritte non ti mancheranno,ciao!
Massimo. ------------------------ No alla diga sul Farma Merse,no ieri,no domani, mai!!! |
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mauriz
Utente V.I.P.
Città: guiglia
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
482 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 marzo 2010 : 10:33:33
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In questo periodo da buoni risultati la cerca al capriolo, si muovono parecchio rispetto ai loro ritmi medi annuali, ma presuppone conoscere bene la zona in cui si muove e dove possono essere i soggetti, alcuni maschi hanno già pulito i palchi, e in generale si sono già distribuiti sul territorio, piazzarsi in un punto e aspettare è piu' remunerativo per cominciare. Altre indicazioni possono essere cercare luoghi o zone poco frequentati dall'uomo, non perchè dove c'è l'uomo non ci siano, solo la visibilità diminuisce. Non so come sia li ma qui il primo verde tarda ad arrivare, comunque tempo due/tre settimane al massimo c'è uno dei periodi di massima visibilità dell'anno, in quanto il primo verde dei pascoli è un'occasione da non perdere per loro.
Un piccolo promemoria....
Buona regola dotarsi di binocolo per poter osservare almeno da distanza da non essere fiutati se nella zona se ne presentano per alcune volte prima di piazzarsi, ma non solo in quella perchè curiosamente sembrano sincronizzati, iniziano a presentarsi ai pascoli in varie zone quasi sincronizzati(ora e intensità sempre variabili) e questo è un indice per come impostare la propria attenzione, e controllare la direzione del vento nel punto(semplice, basta sollevare alcuni ciuffi d'erba e lasciarli andare a terra)presupponendo che al mattino subito e verso il tramonto quasi sempre si verifica una brezza discensionale, buona cosa ogni tanto ricontrollare, e se gira male tanto vale spostarsi, questo per evitare di arrivare o spostarsi in momenti in cui loro sono già attivi, possono nasarti e vocalizzare e quindi sai di averli disturbati, ma molto spesso possono girare i tacchi senza farsi sentire, e si rimane li ore come stoccafissi Buona cosa avere piu' punti dove andare, presentarsi sempre nel medesimo alla lunga diventa controproducente. Presentarsi la sera almeno due ore prima del tramonto per evitare di disurbare, e andarsene quando si è sicuri che non ce ne siano in giro (altrimenti lo si paga le volte successive) la mattina non conviene cercare il punto al buio xchè noi non ci vediamo ma loro si, il risultato è facile da immaginare, aspettare un minimo di luce e moooolta attenzione. L'animale si adatta benissimo ai ritmi dell'uomo per non farsi notare, gradualmente può arrivare a 30 mt da case abitate se non viene disturbato, altrimenti si tiene distanza, quindi con meno disturbi con piu' possibilità hai di vedere. Durante l'appostamento occhio ai rumori, evitare i movimenti anche se non ne vedi, evitare le raffiche inutili, noterai che a 30/40 mt un solo scatto gli fa già drizzare le orecchie, buona cosa sempre controllare come si comportano per allinearsi, con l'esperienza queste ultime regolette sono parecchio modificabili, ma per iniziare è meglio cosi
Maurizio |
Modificato da - mauriz in data 21 marzo 2010 10:35:04 |
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pardus
Utente Senior
Città: solaro
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1277 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 marzo 2010 : 15:38:08
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io andrei a farmi un giretto controllando nei prati e radure ai margini del bosco, il classico habitat di ecotono preferito dal cervide e se nei prati trovi un po' di fatte e' un luogo di alimentazione e quindi puoi poi studiare l'eventuale appostamneto.....n questo periodo ono piuttosto mobili, i gruppi invernali si disgregano e tra poco i maschi inizaire la fase terrtoriale, se in silenzio potrai sentire l'abbaio ( uno dei modi di marcatura territoriale) |
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Valerio66
Utente V.I.P.
Città: Cortona
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
105 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 marzo 2010 : 18:09:13
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Grazie a tutti |
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larthia
Utente V.I.P.
Città: montevarchi
Prov.: Arezzo
197 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 marzo 2010 : 20:27:37
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Ciao Valerio, come dice massimo nella tua provincia, che è anche la mia, i caprioli si trovano dappertutto letteralmente. Io ne ho incontrato uno nella boscaglia del greto di un torrente, vicinissimo alla confluenza con l'Arno. Pensa che lì c'è (o meglio c'era)un continuo via vai di persone che passeggiano, corrono ecc.. Da uno studio pubblicato nel 2006 risulta che nella provincia di arezzo i caprioli hanno colonizzato tutto il territorio disponibile, dalla montagna alla piena pianura. Io li ho trovato in boschi di conifere e di latifoglie, nelle radure erbose e... sul greto del torrente. C'è un sentiero del pratomagno dove incontro spesso un maschio, e a volte anche delle femmine, ma la zona di cortona non la conosco..
lucia |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 marzo 2010 : 23:00:15
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| Messaggio originario di larthia:
... C'è un sentiero del pratomagno dove incontro spesso un maschio, e a volte anche delle femmine, ma la zona di cortona non la conosco.. lucia
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Parola magica, brava Lucia, Il Pratomagno!!! L'unico posto che invidio e che non c'è uguale nella mia provincia!!! Il Pratomagno è quanto di più bello la natura possa offrire in Toscana, cercarci il "solo" capriolo è quasi riduttivo per la sua bellezza e la sua ricchezza.
Massimo. ------------------------ No alla diga sul Farma Merse,no ieri,no domani, mai!!! |
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larthia
Utente V.I.P.
Città: montevarchi
Prov.: Arezzo
197 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 marzo 2010 : 23:59:39
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E infatti io non ci cerco il solo capriolo... ciao Massimo, sei uno dei più simpatici del forum
lucia |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 marzo 2010 : 18:05:12
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| Messaggio originario di larthia:
E infatti io non ci cerco il solo capriolo... ciao Massimo, sei uno dei più simpatici del forum
lucia
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Wow!! Grazie,grazie!
Massimo. ------------------------ No alla diga sul Farma Merse,no ieri,no domani, mai!!! |
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Marcos88
Utente Junior
Città: Pieve s.stefano
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
21 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 marzo 2010 : 22:01:17
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Ciao,io non so com'è la situazione nella tua zona ma da me per incontrare caprioli basta percorrere una qualsiasi strada provinciale e osservare le radure ai lati della strada per vederne a tutte le ore del giorno,per quanto si possa prestare attenzione sopratutto di notte in macchina capita di vederli fin troppo da vicino Comunque non ti scoraggiare se le prime uscite non andranno a buon fine,la pazienza sarà ripagata |
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mauriz
Utente V.I.P.
Città: guiglia
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
482 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 marzo 2010 : 22:11:10
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Mi è venuta in mente questa discussione, ma la foto si potrebbe riallacciare in tante altre, una foto di ieri, molto scarsa ma per avere una panoramica non mi sono fatto molti scrupoli...
Immagine: 227,55 KB
Per chi volesse dilettarsi alla conta sono 19 in due "gruppi", 10 a sinistra e 9 a destra, è un pò di tempo che vanno avanti cosi, anche e sopratutto quando c'era neve, in quel periodo l'orario di uscita preferito era dalle 12 alle 14/14.30. é zona di divieto di caccia, confina con castagneti, un piccolo torrente, e 50 metri piu' su' con un centro abitato Nonostante i maschi adulti abbiano già pulito da 2/3 settimane e si confrontino già (oggi ne ho visti sia stamani che stasera in scontri territoriali) continuano a formarsi questi assembramenti, complice forse il fatto che la crescita del verde nei campi sopratutto esposti a nord è ancora un pò indietro. Parlando con un selettore un giorno di censimenti mi ha detto che è arrivato a contarne fino a 30... dovrebbe dare da pensare...
Maurizio |
Modificato da - mauriz in data 30 marzo 2010 22:24:27 |
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pardus
Utente Senior
Città: solaro
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1277 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 marzo 2010 : 22:52:23
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credo che il fatto che non sia zona di caccia influenzi molto l'attivita'(diurna) ed i raggrupamento, anche nella pianura padana, parco del ticino dove vado io la situazione e' simile... |
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mauriz
Utente V.I.P.
Città: guiglia
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
482 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 marzo 2010 : 22:34:13
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Sicuramente le zone di divieto sono piu' proficue per gli avvistamenti mancando la causa di disturbo maggiore tra tutte, la caccia, in quella particolare posizione direi che non c'è praticamente presenza umana di passaggio, nessun sentiero per escursioni o cross o mountainbike, a parte il centro abitato sovrastante che però non è visibile direttamente, sicuramente il tutto influenza la propensione al rimanere allo scoperto. La particolarità è il prolungarsi del raggruppamento; particolare perchè non è un raggruppamento nel senso stretto del termine per il capriolo ma un ritrovarsi di vari gruppi nel medesimo punto di pascolo, e il fatto che siano arrivati a tali numeri, in 3 anni che frequento la zona mai visto nulla del genere..
Maurizio |
Modificato da - mauriz in data 31 marzo 2010 22:37:47 |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 00:25:06
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Mah, la cosa è perfettamente normale da anni in special modo nella mia Provincia. Caprioli si vedono ovunque, citate le biciclette? In certi discesoni in certi sentieri devono star attenti anche i ciclisti altro che roba. Privatamente ho dato un riferimento a Valerio di una tenuta a 20 minuti dalla città ove è possibile vederne in branchi a qualsiasi ora del giorno.
Ora il discorso è un altro; chi ha memoria storica e soprattutto chi può dire qual'è la realtà oggettiva oggi? Mio nonno diceva a mio babbo(classe '24) che prima c'erano più di oggi, e mio babbo diceva la stessa cosa.. Ora, il Lupo è tornato, quindi siamo sicuri che i caprioli son troppi o siamo noi a esser troppi? Le strade asfaltate rispetto ad un secolo o 70 anni fà sono decuplicate, quindi che rapporto hanno o avranno le popolazioni umane che nel frattempo sono aumentate di diversi miliardi?
Ricordo che è nella normalità o sarebbe nella normalità vedere degli ungulati nelle radure dei boschi o nei pascoli e.. non il contrario. Ma è una mia riflessione, niente di più. Che peso ha l'antropizzazione sul calcolo numerico?
Massimo. ------------------------ No alla diga sul Farma Merse,no ieri,no domani, mai!!! |
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mauriz
Utente V.I.P.
Città: guiglia
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
482 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 10:11:08
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Nella mia zona identico il discorso che caprioli se ne vedono ovunque; qui i nonni ai loro tempi non sapevano nemmeno cosa fossero, non ce ne erano fino alla fine degli anni 80. L'intruso in natura è sicuramente l'uomo... nella versione attuale. La particolarità di cui parlavo è la consistenza del raggruppamento che per la zona in questi ultimi anni non ha precedenti nel giro di persone con cui ho avuto occasione di parlare, probabile che sia collegato alle nevicate di questo inverno che erano parecchi anni che non si presentavano cosi
Maurizio |
Modificato da - mauriz in data 01 aprile 2010 10:14:06 |
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pardus
Utente Senior
Città: solaro
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1277 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 11:10:07
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| Messaggio originario di mauriz:
La particolarità di cui parlavo è la consistenza del raggruppamento che per la zona in questi ultimi anni non ha precedenti nel giro di persone con cui ho avuto occasione di parlare, probabile che sia collegato alle nevicate di questo inverno che erano parecchi anni che non si presentavano cosi
Maurizio
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credo dipenda da questo.....anche nella "mia zona" con le abbondanti nevicati ho visto gruppi di 10-12 caprioli insieme, formati da 2-3 classici gruppi invernali che si raggruppavano nele zone meno influenzate dalla neve....
vedi topic sui caprioli della fagiana parco del ticino. |
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