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 Ecdyonurus elveticus
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mike
Utente nuovo

Città: battipaglia


17 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 24 febbraio 2010 : 11:06:20 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao ragazzi,
Mi è di recente capitato di imbattermi in una ricerca entomologica che ha classificato le effimere che vivono nel mio amato fiume, il Sele.
Tra queste una certa Ecdyonurus Elveticus,
purtroppo però per quanto mi sforzi di trovarla non riesco a reperire un'unica foto di questo esserino, magari qualcuno potrebbe aiutarmi????
Imago o subimago che sia anche un solo scatto andrebbe bene (magari meglio entrambi gli stadi) così potrei riconoscerla una volta sul fiume!!!!!!!!!!
In cambio posto quello che dovrebbe essere lo stadio ninfale (credo).
Immagine:
Ecdyonurus elveticus
37,42 KB

RobertoPE
Moderatore


Città: Montesilvano
Prov.: Pescara

Regione: Abruzzo


1934 Messaggi
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Inserito il - 24 febbraio 2010 : 17:18:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Mike in quesa foto dovrebbe essere raffigurata una ninfa di Ecdyonurus helveticus, la differenza con le ninfe di altre specie stà nella lunghezza dell'espansione laminare che è un po più corta.

Helveticus-ninfa:
Ecdyonurus elveticus
71,51 KB
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RobertoPE
Moderatore


Città: Montesilvano
Prov.: Pescara

Regione: Abruzzo


1934 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 24 febbraio 2010 : 17:20:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In questa foto, invece, puoi vedere un Ecdyonurus helveticus maschio allo stadio di subimago. L'ho determinato in base alle caratteristiche morfologiche delle zampe e degli organi genitali, sperando sempre di non essermi sbagliato

Helveticus subimago male:
Ecdyonurus elveticus
66,81 KB

Ciao.
Roberto
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mike
Utente nuovo

Città: battipaglia


17 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 24 febbraio 2010 : 20:11:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie mille Roberto,
le foto sono di qualità eccelsa, come sempre!!!!!!!!!!!!
Sai avrei altri altre effimere che non sono riuscito a rintracciare sul Web e che mi piacerebbe proprio conoscere, ma mi sento a disagio nell'effettuare un'altra richiesta...
Non vorrei dare l'impressione di chi pretende soltanto senza dare nulla in cambio... spero di essere stato chiaro.
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RobertoPE
Moderatore


Città: Montesilvano
Prov.: Pescara

Regione: Abruzzo


1934 Messaggi
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Inserito il - 24 febbraio 2010 : 20:58:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non preoccuparti Mike, chiedi pure, il forum serve proprio a scambiare conoscenze ed esperienze e vedrai che quanto prima anche tu ne saprai abbastanza per contribuire alla crescita di tutti.

Ciao.
Roberto

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Luigi Colucci
Utente nuovo

Città: Avellino

Regione: Campania


14 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 24 febbraio 2010 : 22:55:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Mike, piacere!Volevo chiederti dove hai letto che nel Sele (che conosco benissimo) è presente l' helveticus???Io ho sempre trovato il Venosus...non vorrei che le notizie che ti hanno passato siano una bufala...
ciao!
L.C.
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mike
Utente nuovo

Città: battipaglia


17 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 febbraio 2010 : 09:11:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Scusami Luigi se ho tardato nella risposta....
In Effetti la cosa è nata così :
qualche tempo fa ho trovato su EMULE un file pdf che riportava i risultati di uno studio sistematico effettuato da un gruppo di ricercatori (credo dell'università di Napoli) sulla popolazione di effimere dei fiumi Sele e Calore all'indomani del terremoto dell'80. Lo studio mirava a comprendere (anche attraverso lo studio degli insetti) l'impatto che non solo l'evento sismico ma anche altri successivi avvenimenti (vedi captazioni, vedi insediamenti industriali, vedi sviluppo edilizio) avevano prodotto sull'ecosistema!!!!
In quel documento ho evidenziato tutte le effimere che erano state catturate e registrate nel Sele dalle sorgenti allo sbarramento di Persano, così da incominciare a farmi un quadro più chiaro della popolazione di insetti presente (un quadro che andava oltre le generalizzazioni del tipo: effimera giallina/rossiccia, grande/piccola). Tra gli insetti indicati c'era l'Helveticus, ovviamente non ho competenze tali da smentire o corroborare tale affermazione, ma se non altro ne prendo atto in attesa di conferme (Sto infatti realizzando una hatching chart homemade per il Sele che aspetto di verificare con l'arrivo della stagione giusta)!!!!!!!!!!
Purtroppo il pdf originale è introvabile su EMULE e non lo trovo neanche sul pc, ma ne ho per tempo tratto una diligente copia a mano, di tale elenco di specie registrate in circa una decina di stazioni di monitoraggio lungo il tratto su menzionato mi piacerebbe fornirti copia così da poter avere un parere sulla validità o meno dell'indicazioni che ne ho potuto desumere.
Nel prossimo post (aspetto di avere qualche minuto libero in più) ti invierò copia dell'elenco!!!!!!!!!!!!
Ciao!!!!!!!
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cb33
Utente Junior

Città: viterbo
Prov.: Viterbo

Regione: Italy


63 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 febbraio 2010 : 14:25:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il lavoro sul Sele e Calore a cui ci si riferisce dovrebbe essere quello reperibile all'url Link (comunque lo allego).
In questo lavoro si citano per il Sele sia Ecdyonurus sp. gr helveticus che E. sp. gr. venosus. Posso dirvi che le identificazioni sono attendibili e che anzi è possibile chiamare le due specie direttamente Ecdyonurus helveticus ed Ecdyonurus venosus. Le due specie, almeno in Italia centrale si possono distinguere con relativa facilità anche allo stadio larvale. Ho a disposizione anche il lavoro che spiega come fare (in inglese, allego pure questo). In pratica il carattere da osservare è il femore (il segmento più largo e piatto delle zampe). Il femore ha un lato dorsale (quello rivolto verso l'alto) dove sono presenti le macchie scure caratteristiche del genere e anche numerose spinette su tutta la superficie, e un lato ventrale, non colorato e senza spinette diffuse. Inoltre lungo il margine posteriore del femore è presente una frangia di setole lunghe e sottili. Bisogna guardare il lato ventrale proprio lungo la base di queste lunghe setole (ad occhio nudo non è possibile a meno di non avere 15/10 di vista, è necessario usare almeno una buona lente 20x o un microscopio stereoscopico): in Ecdyonurus venosus sono presenti una o due file di spinette, in E. helveticus le spinette sono solo un paio, molto distanziate. Certo è più difficile a dirsi che a farsi, se vi interessa posso provare a mandarvi un disegnino da cui forse si capisce di più. Un'ultima cosa: c'è un'altra specie in Italia centrale che ha i femori come E. venosus (file di spinette sulla superficie ventrale vicino al margine posteriore), si chiama Ecdyonurus belfiorei (in passato si chiamava E. aurantiacus), e si riconosce per le "espansioni laminari" del primo segmento del torace molto ridotte (E. venosus le ha invece molto lunghe, come anche E. helveticus).

Ciao a tutti

Allegato: Ecdyonurus elveticus pubdantonioc1992p1.pdf
286,66 KB

Allegato: Ecdyonurus elveticus 32_1987corsicus_p.pdf
238,13 KB

carbelfi
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Luigi Colucci
Utente nuovo

Città: Avellino

Regione: Campania


14 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 26 febbraio 2010 : 15:16:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ragazzi è fantastico quel documento!Mi sto ancora stropicciando gli occhi!!!Sapeste quante giornate ho trascorso sul fiume con reti per le ninfe e retini da farfalle ad acchiappare quante più ninfe ed immagini per avere dei riscontri su quali insetti popolassero il Sele!
Credo che molte delle specie indicate siano scomparse o ridotte all' osso dall' inquinamento e dallo scarso flusso d' acqua estivo!
Capperi quando ho letto dell' epeorus silvicola e yugoslavicus non riuscivo a crederci!...
Devo andare in quei tratti tra due mesi a ricontrollare tutto con più attenzione!Chissa che non sia rimasto qualcosa...
E poi la solfurea...io ho qualche foto della longicauda che invece lì non c' è...insomma mi avete gasato a mille!Ho notato che molti insetti erano presenti nel tratto prima delle terme!Quindi vuol dire che molte specie non tollerano le alte concentrazioni di zolfo presenti nel fiume da Contursi in poi...

Mike, se verso pasqua sono in zona potremmo organizzarci per una capatina alla ricerca di ciò che resta delle specie degli anni ottanta!...Se per te va bene...
Un grazie a cb33!!!Sei un grande!
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RobertoPE
Moderatore


Città: Montesilvano
Prov.: Pescara

Regione: Abruzzo


1934 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 26 febbraio 2010 : 20:42:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ringrazio carbelfi per il suo apporto scientifico sempre molto esauriente e grazie anche a tutti gli altri che contribuiscono a rendere questo forum sempre più interessante.

Ciao.
Roberto
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mike
Utente nuovo

Città: battipaglia


17 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 febbraio 2010 : 19:31:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Confermo!!!!!!!!!
Il documento nel quale incocciai è proprio quello!!!!!!!!!!!
Colgo tra l'altro l'occasione per salvarlo di nuovo e questa volta in un luogo più sicuro!!!!!!
Tra le Effimere che mi mancano nelle schede che sto realizzando c'è l'intero gruppo delle CAENIS:

Caenis Luctuosa

Caenis Pusilla

Caenis Martae

Ammesso che non siano estinte, mi farebbe piacere averne qualche foto!!!!

Luigi mi farebbe molto piacere accettare l'invito, tra l'altro pur abitando a Battipaglia ho casa a Ponte Oliveto e vado sul posto di continuo quindi non ci sarebbero problemi ad organnizzarci!!

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RobertoPE
Moderatore


Città: Montesilvano
Prov.: Pescara

Regione: Abruzzo


1934 Messaggi
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Inserito il - 27 febbraio 2010 : 20:56:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per il gruppo delle Caenis prendi come riferimento le immagini che seguono in quanto le differenze fra le specie sono assai minime.

Ninfa di Caenis sp.:
Ecdyonurus elveticus
68,48 KB
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RobertoPE
Moderatore


Città: Montesilvano
Prov.: Pescara

Regione: Abruzzo


1934 Messaggi
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Inserito il - 27 febbraio 2010 : 20:58:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Adulto di Caenis sp.:
Ecdyonurus elveticus
61,98 KB

Ciao.
Roberto
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