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 Forum Geologia e Paleontologia - Natura Mediterraneo
 PALEONTOLOGIA DEL MEDITERRANEO
 Etruridelphis giulii: Nuovo genere di delfino fossile!
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Lucabio
Utente Senior


Città: Mongardino
Prov.: Asti

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Inserito il - 18 gennaio 2010 : 22:58:35 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia


Istituito un nuovo genere di delfino fossile

I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista internazionale:
Neues Jahrbuch für Geologie und Paläontologie - Abhandlungen
Dott. Giovanni Bianucci, Dott. Stefano Claudio Vaiani, Sig. Simone Casati

A new delphinid record (Odontoceti, Cetacea) from the Early Pliocene of Tuscany (Central Italy):
systematics and biostratigraphic considerations.



Val d'Orcia, un angolo di Toscana capace di incantare e affascinare chiunque si rechi tra quelle colline per le sue formazioni argillose denominate calanchi.

Sebbene i ritrovamenti di delphinidae fossili siano relativamente scarsi in tutto il mondo, sono invece eccezionalmente abbondanti in Italia. Il delfinide scoperto dai ricercatori del Gamps fa però eccezione. Gli esemplari noti al mondo di questa specie si contano infatti sulle dita di una mano. Si tratta di un reperto fossile che fino a qualche anno fa era attribuito alla specie “Stenella” giulii (LAWLEY, 1876), un cetaceo preistorico che aveva il suo areale nella Toscana pliocenica, di cui attualmente si conoscono al mondo solo quattro esemplari. Uno di questi fu scoperto nel 1876 da Roberto Lawley presso il Poggetto dei Greppioli che si trova a circa 1 km a sud-est di Lorenzana (Pisa). Originariamente, del fossile di Lawley era conservato il cranio quasi completo, numerose vertebre, molte coste, lo sterno e un arto e per la sua completezza fu considerato l’olotipo di questa specie. Il reperto apparteneva al naturalista toscano, ma andò perduto per sempre dopo la sua morte nel 1881. Venne dunque preso come olotipo il calco in gesso del reperto di Lawley, che venne realizzato prima della scomparsa dell’originale. Il calco è attualmente conservato presso il Museo di Geologia e Paleontologia, Università di Bologna, ed è stato descritto in dettaglio da Bianucci (1996).

Le nuove analisi dei quattro reperti fossili attribuiti a questa specie fossile, il confronto con esemplari attuali del genere Stenella e l’integrazione dei nuovi dati forniti dall’esemplare scoperto dal Gamps, che è stato studiato anche grazie ad una serie di TAC (tomografie computerizzate) eseguite dallo staff di radiologia presso l'ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze, effettuate per meglio definire i caratteri anatomici, hanno permesso ai ricercatori di riferire la specie “Stenella” giulii al un nuovo genere: Etruridelphis. La scoperta e la successiva pubblicazione scientifica uscita in questi giorni, hanno consentito di definire meglio le conoscenze su questo nuovo genere di mammifero marino, attualmente estinto. Mai come adesso, grazie a questo ritrovamento, possiamo affermare che ci troviamo di fronte ad un reperto che non ha eguali, il più completo al mondo della specie Etruridelphis giulii. Le differenze tra Etruridelphis e tutte le specie attuali di Stenella spp. si possono riassumere in:

I) Maggior dimensione del cranio II) Area premascellare più ampia e più piatta sul rostro III) Processo superiore del periotico più stretto IV) Inferiore processo muscolare del malleus.






Luca

Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata. Albert Einstein

Non c'è niente come la paleontologia. Nessun piacere può essere paragonato a ciò che si prova nel trovare un gruppo di ossa fossili in buono stato, che raccontano la loro antica storia in un linguaggio quasi vivo. Charles Darwin

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Lucabio
Utente Senior


Città: Mongardino
Prov.: Asti

Regione: Piemonte


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Inserito il - 19 gennaio 2010 : 18:18:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
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Etruridelphis giulii: Nuovo genere di delfino fossile!



Luca

Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata. Albert Einstein

Non c'è niente come la paleontologia. Nessun piacere può essere paragonato a ciò che si prova nel trovare un gruppo di ossa fossili in buono stato, che raccontano la loro antica storia in un linguaggio quasi vivo. Charles Darwin

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Acipenser
Utente Senior


Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero

Regione: Germany


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Inserito il - 19 gennaio 2010 : 18:20:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Complimenti vivissimi .


Tautò tèni zon kài
tethnekós kai egregoròs
kai kathèudon kai nèon kai
gheraiòn tade gàr
metapésonta ekéina ésti
kakèina pàlin táuta.

Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato.
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FOX
Moderatore


Città: BAGNO A RIPOLI

Regione: Toscana


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Inserito il - 19 gennaio 2010 : 19:46:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia


Complimenti visissimi anche da parte mia e un abbraccio a Simone...


simo






Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan
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Earth whales
Moderatore


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


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Inserito il - 19 gennaio 2010 : 21:19:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Simo, piano piano stiamo pubblicando tutti i reperti conservati a Badia... fra poco tocca alle "sirene" @,-)...

CIAO!!

Tutto finisce, ma il ricordo del nostro passaggio vivrà nella memoria sino a quando l'ultima persona avrà occhi per vedere ciò che abbiamo fatto.
Simone Casati
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Lucabio
Utente Senior


Città: Mongardino
Prov.: Asti

Regione: Piemonte


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Inserito il - 20 gennaio 2010 : 12:40:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Etruridelphis giulii: Nuovo genere di delfino fossile!

Etruridelphis giulii





Luca

Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata. Albert Einstein

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Modificato da - Earth whales in data 23 gennaio 2010 14:02:38
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Lucabio
Utente Senior


Città: Mongardino
Prov.: Asti

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Inserito il - 20 gennaio 2010 : 12:42:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Cranio

Etruridelphis giulii: Nuovo genere di delfino fossile!

Etruridelphis giulii



Luca

Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata. Albert Einstein

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Modificato da - Earth whales in data 23 gennaio 2010 14:02:53
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emilio fossili
Utente Senior

Città: Pistoia
Prov.: Pistoia

Regione: Toscana


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Inserito il - 20 gennaio 2010 : 15:06:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
COMPLIMENTIII!!!
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