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 Forum Geologia e Paleontologia - Natura Mediterraneo
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antotzi
Utente V.I.P.

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Inserito il - 26 luglio 2024 : 10:05:19 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao, ho trovato tempo fa questa roccia con dei cristalli trasparenti (gesso?) che si graffino con l'unghia. Non ho idea di cosa sia e purtroppo non mi ricordo neanche dove l'ho raccolta. La roccia è durissima e pesante a dispetto delle inclusioni che come dicevo prima si graffiano facilmente.

Ringrazio tantissimo per qualunque suggerimento.





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antotzi
Utente V.I.P.

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Inserito il - 26 luglio 2024 : 10:06:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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antotzi
Utente V.I.P.

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Inserito il - 26 luglio 2024 : 12:04:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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mauriziocaprarigeologo
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Inserito il - 27 luglio 2024 : 12:47:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao Antonella;
mi sembra strano quello che dici a proposito dell'apparente contraddittorietà delle durezze tra singoli cristalli (perché parli di inclusioni? vedi due famiglie di cristalli diversi o una massa in cui questi sono dispersi?) e blocco nel suo complesso. A me sembra di vedere solo cristalli di gesso selenitico (a proposito, quali sono le dimensioni del campione?) più o meno puro con la colorazione beige dovuta ad impurezze. Mi sbaglio?
P.S. come al solito,, le foto più probanti sono sempre quella fatte a luce naturale, come l'ultima.
Buona giornata, ciao

maurizio
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“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu

“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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antotzi
Utente V.I.P.

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Inserito il - 27 luglio 2024 : 17:52:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Maurizio, ho usato impropriamente il termine "inclusioni".
Vedo una massa (circa 6,5 x 9 cm) in cui sono dispersi i cristalli di gesso. La massa (matrice? altro sedimento?) che li contiene non si graffia, nè è friabile.



Grazie mille


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mauriziocaprarigeologo
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Inserito il - 28 luglio 2024 : 15:55:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Antonella,
dal momento che hai detto che è molto "pesante", potrebbe essere utile valutarne la densità: puoi farlo o approssimativamente (valutando il volume considerando una qualche forma che sia la più vicina al blocco che hai - parallelepipedo, pseudosfera? vedi tu) oppure con un po' più di precisione valutando il volume per immersione in un recipiente graduato (magari ricoprendo con una pellicola il campione per evitare che assorba acqua). La massa con una bilancia la più sensibile che hai. Nell'ultima immagine, antonella, mi sembra di vedere solo cristalli e non una pasta massa di fondo; oppure le macchie biancastre sono quelle più resistenti e che non riesci a scalfire con l'unghia? Purtroppo questi sono tutti dubbi che sarebbero facilmente eliminabili potendo avere in mano per un attimo il campione. Ciao

maurizio
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antotzi
Utente V.I.P.

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Inserito il - 29 luglio 2024 : 16:06:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao, sì confermo, le macchie biancastre sono quelle che non si scalfiscono.

A questo punto ho provato a testare le macchie biancastre e gli spazi tra i cristalli con un pò di acido cloridrico: in alcuni punti c'è stata effervescenza e in altri no (non so se può essere di aiuto).

Il peso della roccia è di 388gr.
Il volume ricavato per immersione è di 157cm3.

Densità di circa 2,47 gr/cm3. Corretto?

Grazie

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mauriziocaprarigeologo
Moderatore



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Inserito il - 30 luglio 2024 : 07:38:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
la densità non è superiore rispetto a quella delle comuni rocce sedimentarie e del minerale gesso in particolare, considerando il margine di errore che pure ci sarà stato; l'impressione di "maggiore pesantezza" si ha in genere per densità superiori a 3. Le plaghe più chiare potrebbero essere di gesso microcristallino (che non produce effervescenza anche se è solubile in HCl) o, ma questo mi resta un po' più difficile immaginarlo dal punto di vista genetico, sedimento con una componente calcarea più o meno ricca; magari sono delle piccole plaghe riempite successivamente e non presenti nel volume interno. Ciao, buona giornata.

maurizio
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antotzi
Utente V.I.P.

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Inserito il - 30 luglio 2024 : 11:43:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Perfetto, grazie mille per tutto!

Antonella

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