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 Forum Animali - Natura Mediterraneo
 LE TRACCE DEGLI ANIMALI
 ungulato eviscerato (immagine crude)
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pardus
Utente Senior

Città: solaro
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


1277 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 ottobre 2009 : 15:03:32 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

ciao

sono tornato al monte bisbino prealpi oomasche, area che frequento da 2 anni, mappando la distribuzione degli ungulati, come me c'era Kiros, alla sua prima esperienza qui e credo non se la scordera'.

lungo un sentiero troviamo tracce di sangue che seguiamo per circa 50 metri

Immagine:
ungulato eviscerato (immagine crude)
161,24 KB

Immagine:
ungulato eviscerato (immagine crude)
195,11 KB

e poi nei pressi di un torrente ne troviamo il proprietario...

Immagine:
ungulato eviscerato (immagine crude)
177,85 KB

Immagine:
ungulato eviscerato (immagine crude)
179,27 KB

credo che si tratta di cervo, qui e' zona e periodo di caccia, ma vi chiedo e' normale lasciare la viscere nel bosco? cioe' fa parte dei regolamenti di caccia?

io nn sono contro la caccia, se fatta bene, ma questo mi ha lasciato scioccato e pensare che in un altra zona avevamo visto 1 ora prima mamma capriolo e piccolo dell'anno e piccolo di cervo dell'anno, stranamente da solo.speriamoche la mamma era solo poco distante...

vita e morte in poco spazio..

StagBeetle
Moderatore


Città: Ancona
Prov.: Ancona

Regione: Marche


6321 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 17 ottobre 2009 : 15:26:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non potrebbe esserci stata una predazione??

Ciao

Giacomo
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narkè
Utente Senior


Città: roma


549 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 17 ottobre 2009 : 16:03:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
per quanto sia riuscito a vedere dalle immagini, mi sembra uno smembramento ad opera umana...e poi, a mio avviso, un predatore mangerebbe prima le viscere (più nutrienti).
Altra cosa: sempre premettendo che provo a capire dalle immagini, le tracce di sangue non mi fanno pensare ad un attacco animale ed intorno alla carcassa non mi pare ci siano riscontri di un..."banchetto".

Modificato da - narkè in data 17 ottobre 2009 16:06:38
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hycanus
Utente V.I.P.


Città: Prato
Prov.: Prato

Regione: Toscana


494 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 ottobre 2009 : 17:08:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ripropongo la stessa domanda: potrebbe essere stata una predazione? Se fossero stati i lupi è molto probabile che le viscere fossero intatte, normalmente le asportano e le lasciano lì. Se invece quella foto ritrae soltanto l' apparato viscerale e nei pressi non c' è niente che possa far pensare ad una predazione...allora si può ipotizzare ben altro
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orsobblu
Moderatore

Città: Camorino (Svizzera)


7289 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 ottobre 2009 : 22:40:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Escluderei i lupi sul Bisbino, ma tutto è possibile. Penso che sì, l'eviscerazione sia opera umana. È pratica comune lasciare a volpi e corvi le viscere dell'animale cacciato. Presumo perché si decompongono prima della carne o per evitare che la rovinino. Qui la caccia "alta" è finita da un po'; non so in Lombardia.

Il sangue così rosso sembrerebbe testimoniare che il fattaccio è avvenuto da poco.



Ciao!

Alessandro
(orsobblu)

"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat)

Modificato da - orsobblu in data 17 ottobre 2009 22:41:33
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D21
Moderatore Tutor


Città: Cuneo

Regione: Piemonte


6702 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 17 ottobre 2009 : 23:36:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In Valle d'Aosta si usa sviscerare l'animale sul posto (camosci) per poi trasportare all'auto il corpo. Suppongo che i cacciatori lo facciano per alleggerire la carcassa, anche perchè poi mangiano solo le carni e non le viscere...
All'epoca della mia tesi di laurea sui gracchi era evidente che i visceri abbandonati diventavano una fonte trofica apprezzata da vari animali e - aimè - regolare, in periodo autunnale. Se ne cibavano le cornacchie, i corvi imperiali, i gracchi alpini e, di notte, quando restava solo più lo stomaco, le volpi. In un solo caso fu visto anche il gracchio corallino: evento davvero inatteso!

Dario.


"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
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pardus
Utente Senior

Città: solaro
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


1277 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 ottobre 2009 : 00:28:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
non si tratta di predazione, ma di caccia, sapevo che si asportavano le viscere per poi trasportare il corpo e cosi' e' avvenuto qui, ecco il perche' delle tracce di sangue per dversi metri.....

chidevo semplicemente se era lecito lasciarle li' nel bosco....sembrerebbe id si e quindi buon pasto ai necrofagi alpini.....certo che scoprire i resti non e' una bella esperienza.....

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Stefano Tasca
Utente V.I.P.

Città: Crespano del Grappa
Prov.: Treviso

Regione: Veneto


441 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 18 ottobre 2009 : 09:52:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao a tutti,
asportare i visceri di un ungulato ucciso in cacca si dovrebbe fare, per regola, il più presto possibile, per motivi di tipo pratico (trasporto) ma anche igienico-sanitario (conservazione corretta delle carni).

E' una operazione che quindi viene quasi sempre effettuata sul luogo dell'abbattimento o poco distante.

Generalmente i visceri vengono lasciati sul posto per motivi ancora di ordine pratico (trasporto d peso inutile) ma anche perchè diventano alimento per molti necrofagi o opportunisti.
Generalmente (o sempre) gli ungulati uccisi vengono poi controllati dai locali ATC oppure dalla Polizia Provinciale o da altri incaricati, per le più svariate repertazioni.

Quindi se vuoi essere certo della cosa puoi contattare questi enti per sapere se in quel luogo e in quella data è stato ucciso un ungulato.
Ciao a tutti
Stefano Tasca
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pardus
Utente Senior

Città: solaro
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


1277 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 ottobre 2009 : 16:09:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie
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Luciano54
Moderatore


Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna


4965 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 ottobre 2009 : 21:11:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Stefano Tasca:
.... asportare i visceri di un ungulato ucciso in cacca si dovrebbe fare, per regola, il più presto possibile, per motivi di tipo pratico (trasporto) ma anche igienico-sanitario (conservazione corretta delle carni). E' una operazione che quindi viene quasi sempre effettuata sul luogo dell'abbattimento o poco distante ....


Concordo ... e aggiungo che questa è la prassi un po' ovunque.

Messaggio originario di Stefano Tasca: ... Generalmente i visceri vengono lasciati sul posto per motivi ancora di ordine pratico (trasporto d peso inutile) ma anche perchè diventano alimento per molti necrofagi o opportunisti ....


Questo aspetto invece varia in funzione della regione (a volte anche della provincia) in cui si effettua il prelievo; in alcune realtà è vietato lasciare il materiale organico di risulta all'aria aperta, ... in alcuni casi è prevista la loro rimozione e smaltimento a cura del cacciatore, ... in altri e fatto obbligo di sotterrarli.
Ci si può informare su quale sia l'opzione adottata dalla provincia di Como; personalmente non sono molto in linea con chi vorrebbe fossero lasciati sul posto ... all'aria aperta.
Ciaoo


Link
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Stefano Tasca
Utente V.I.P.

Città: Crespano del Grappa
Prov.: Treviso

Regione: Veneto


441 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 19 ottobre 2009 : 15:00:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao,
perfette le puntualizzazioni di Luciano.
S.T.
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