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 L'ALARIO
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verzellino
Utente nuovo

Città: Termini Imerese
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


8 Messaggi
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Inserito il - 08 luglio 2009 : 19:23:25 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Buon Pomeriggio a tutti oggi voglio parlare dell'Alario (Serinus alario) questo bellissimo uccello, più troppo non ho una foto per publicarla.
La lunghezza e di cm 13. L'Alario rientra tra i serinus più conosciuti e dal colore più originale in cui il bianco, il nero ed il bruno si alternano in maniera nettissima.
MASCHIO: fronte, calotta, lati della testa, gola, alto petto e bande pettorali
( a formare la "V" rovesciata con vertice sul mento) di colore nero, nuca, lati del collo, fianchi, ventre e sottocoda bianco candido, dorso e codione bruno-rossiccio, ali con remiganti primarie nere, secondarie e terziarie dello stesso colore del dorso, coda dello dello stesso colore del dorso, becco grigio scuro, zampe nere.
FEMMINA: il dimorfismo sessuale è molto evidente, infatti la femmina è compretamente priva del colore nero ed ha calotta, nuca, gola, lati del collo e della testa di colore grigio,i fianchi sono ocra, petto, ventre e sottogola sono bianchi, dorso bruno rossiccio disegnato longitudinalmente di nero, un sottile disegno nero è presente anche sulla calotta e sulla nuca, per il resto tuuto è come nel maschio.
GIOVANI: somigliano alla femmina da cui si distinguono per l'assenza del grigio sulla testa che è sostituito dal bruno ocra. Il disegno è presente anche sul petto e sui fianchi.
L'Alario vive nella provincia di Capo dove abita le zone aperte, coperte di rocce, cespugli ed alte erbe prative. Dato il carattere piuttosto confidente, è possibile osservarlo quando si spinge nelle zone coltivate e soprattutto quando, riunito in piccoli branchi, si abbassa al suolo per bere.
La sua alimentazione è costituita da semi secchi ed immaturi delle varie erbeselvatiche che reperisce sia al suolo che dalla corolle dei fiori delle erbe stesse.
La riproduzione avviene da ottobre ad aprile e cioè quando i semi allo stato lattiginoso sono disponibili in quantità copiose. La femmina costruisce il nido su un cespuglio ad altezza che difficilmente superano il metro da terra.
La coppa viene realizzata con steli d'erba secca all'esterno e lanuggini vegetali all'interno.
Le uova deposte sono 4 di colore bianco, macchiate bruno sul polo ottuso. I piccoli nascono dopo 12 giorni di incubazione ed alimentati da entrambi i genitori con semi e piccole prede vive, dopo 3 settimane lasciano il nido e dopo altre 2 si svezzano. Normalmente vengono portate a termine 2 covate annue.


Tony

Melanitta
Moderatore


Città: Manfredonia
Prov.: Foggia

Regione: Puglia


7889 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 luglio 2009 : 19:40:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
L'Alario questo sconosciuto! Non ho ancora capito dove vai a pescare questi ignoti rappresentanti dell'avifauna di chissà quale paese!
Scrivi che vive nella provincia di Capo. Ma quale Capo? Capo di Buona Speranza, Capo Horn, Capo passero, Capo Rizzuto, Capo d'Otranto.....
Poi non ho capito il "codione" che citi spesso cos'è! Io conosco il codrione che è la parte terminale vertebrale degli Uccelli oppure il groppone..
Ma che libro usi, il Brehm? Sarebbe interessante conoscere la tua fonte bibliografica.

Ricordo inoltre che il Forum si intitola "Natura mediterraneo" poichè si occupa della "conoscenza,valorizzazione, salvaguardia della natura nell'ambiente mediterraneo".

Saluti
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CP
Utente Senior


Città: Modena
Prov.: Modena

Regione: Emilia Romagna


1446 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 08 luglio 2009 : 20:33:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao, forse usa Passeriformi Granivori del Mondo edito, in italiano, da Serinus Editore. Vive in Nabibia, Botswana e Sudafrica (Capo di Buona Speranza).
Bel libro

Ciao, barcollo ma non mollo

CP
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verzellino
Utente nuovo

Città: Termini Imerese
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


8 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 09 luglio 2009 : 14:59:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Melanitta:

L'Alario questo sconosciuto! Non ho ancora capito dove vai a pescare questi ignoti rappresentanti dell'avifauna di chissà quale paese!
Scrivi che vive nella provincia di Capo. Ma quale Capo? Capo di Buona Speranza, Capo Horn, Capo passero, Capo Rizzuto, Capo d'Otranto.....
Poi non ho capito il "codione" che citi spesso cos'è! Io conosco il codrione che è la parte terminale vertebrale degli Uccelli oppure il groppone..
Ma che libro usi, il Brehm? Sarebbe interessante conoscere la tua fonte bibliografica.

Ricordo inoltre che il Forum si intitola "Natura mediterraneo" poichè si occupa della "conoscenza,valorizzazione, salvaguardia della natura nell'ambiente mediterraneo".

Saluti


Allora ti spiego le parti superiori sono costituite dal "dorso" e dal "codione" (cresce sulla mandorla) e quest'ultimo rappresenta una "zona di elezione lipocromica" in molti fringillidi.
Per quanto riguarda dove vive l'Alario pensavo di essere stato chiaro,evidentemente no, preciso che questo splendido esemplare vive nella zona vicino a Città del Capo ( Repubbl. Sudafricana).

Tony

Modificato da - verzellino in data 09 luglio 2009 15:13:58
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Fabribor
Utente Senior


Città: Savarna
Prov.: Ravenna

Regione: Emilia Romagna


1547 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 09 luglio 2009 : 18:51:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io avevo risposto così alla tua prima scheda dell'Organetto (ripropongo parte della mia risposta perché è caduta nel vuoto):

"Bella scheda.
Poiché sei "nuovo" per il forum, ti rivolgo una piccola richiesta: sarebbe molto utile indicare a fianco della foto il periodo in cui l'hai scattata (se non è scattata in questi giorni) e indicativamente il sito (se non è un sito di nidificazione critico, come ad esempio per certi rapaci o uccelli di elevato interesse conservazionistico).
...
Per poi puntare al massimo ... se utilizzi testo che è tratto da fonti bibliografiche (non so se questo è il caso, ma è utile ricordarlo in generale), può essere bene indicare la fonte, a vantaggio di chi volesse andare ad approfondire e per correttezza verso l'autore.
..."


Melanitta ha poi chiesto i cortesemente i dati dello scatto ai crocieri della scheda sempre inserita da te e ti ha fatto notare che il forum riguarda la zona geografica del Mediterraneo.

La terza scheda che hai inserito, forse senza aver letto le nostre risposte, riguarda un uccello esotico (africano).

Visto che hai fatto riferimento alla chiarezza, la sensazione a questo punto è di non essere stato chiaro io e me ne dispiaccio perché in tal modo sono stati prodotti altri topic di identico stile. Riprovo a delineare alcune norme, a vantaggio di tutti, che sono un pò alla base del forum.

1) Questo forum è dedicato agli uccelli degli ambienti NATURALI del BACINO DEL MEDITERRANEO. Se per motivi particolari si ritiene opportuno uscire da questo tema, è bene prima chiedere ad uno dei moderatori un consiglio in merito.

2) E' richiesto che le foto immesse siano scatti propri. Se le foto sono di altri DEVE essere citato l'autore che DEVE aver dato il proprio consenso.

3) Per il testo prelevato da pubblicazioni, DEVE essere citata la fonte. Se li rielabori di tua mano, è comunque cortese e utile indicare da dove sono raccolte le informazioni contenute.

Il testo da te utilizzato è tratto integralmente da:
"I Fringillidi - Le specie, l'allevamento, le mutazioni, gli ibridi" di Renzo Esuperanzi edito dalla Federazione Ornicoltori Italiani, Sezione di Piacenza.
A pagina 2, è esplicitamente vietata la riproduzione anche parziale se non autorizzata (per iscritto) dall'autore.

Pertanto, ritengo opportuno bloccare questa discussione e le altre due, finché non viene chiarito se questa autorizzazione esiste.






Fabribor.
Gli uccellini nel vento non si fanno mai male, hanno ali più grandi di me... [F.De Gregori]
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