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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 maggio 2009 : 23:29:31
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La forma che hai postato si può riferire ad Helix mileti. Anche nella sua variabilità esteriormente questa forma è caratterizzata dalle bande di colore larghe che si vedono nei tuoi esemplari. La separazione è comunque esclusivamente anatomica,questa specie è caratterizzata dall'assenza del diverticolo sul canale della borsa copulatrice e non so come si presentano anatomicamente queste forme del Lago del Matese. Attualmente è in corso uno studio sul DNA di questa specie,quando saranno resi noti i risultati forse avremo qualche dubbio in meno.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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andrea93
Utente Senior
Città: Milazzo
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
2214 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 09 maggio 2009 : 14:22:53
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bellissimi esemplari
Andrea |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 maggio 2009 : 18:38:55
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Grazie Sandro, se ho ben capito la Helix mileti è una specie di dubbia validità e se non ricordo male questo diverticolo sul canale della borsa copulatrice è assente anche in alcune popolazioni di Helix ligata e non è dunque un carattere distintivo per separare due specie. I gusci che ho trovato erano tutti vuoti e anche se non lo fossero stati non era certo nelle mie capacità poter fare un osservazione anatomica. Quello che per il momento più mi interessa è sapere se la forma mileti è esclusiva di altitudini elevate (come appunto il monte Mileto) o se è stata descritta in ambienti diversi come nel mio ritrovamento e se nella zona del Matese vi è anche la segnalazione di Helix ligata. Per stabilire la validità o meno di questa specie non è certo compito nostro, a noi non resta che aspettare che qualche luminare della malacologia italiana renda noto il loro lavoro sul DNA e per il momento abbiamo solo il compito di tenere separate con un nome (anche se non valido) tutte le forme in attesa di nuovi risultati.
Vittorio
"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger) |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 maggio 2009 : 19:03:47
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Hai capito perfettamente,probabilmente tutto il ciclo di razze attribuibili ad Helix ligata è composto da diverse specie. Non essendo un addetto ai lavori in questa revisione non so come verranno divise,per ora sarà prudente rimanere sui nomi classici. La sola differenza anatomica riscontrata non è sufficente per definire una specie,in Abruzzo anni fa trovai una popolazione in cui convivevano tranquillamente esemplari con e senza diverticolo,questo fatto fa presupporre anche una possibilità di ibridizzazione tra razze confinanti che rende ancora più complesso il problema. Più semplice è la definizione di H.delpretiana,la specie non si trova sempre in altura ma è stata segnalata anche intorno ai 1000 metri convivente con la H.ligata senza dar luogo a forme intermedie. In H.delpretiana c'è un diverticolo molto grande in cui viene ricevuta la spermatofora,questa funzione nelle specie con piccolo diverticolo o che ne sono prive prive viene assolta dal canale della borsa copulatrice. Questa differenza funzionale potrebbe costituire un impedimento insuperabile per incroci tra H.ligata e H.delpretiana mentre l'assenza di diverticolo di H.mileti potrebbe non essere un ostacolo insormontabile per una ibridizzazione. Non ci resta che aspettare per saperne qualcosa in più.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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