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 Piani di Montelago
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Piero85
Utente nuovo

Città: Monteprandone
Prov.: Ascoli Piceno

Regione: Marche


7 Messaggi
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Inserito il - 25 marzo 2009 : 21:11:22 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Nazione: Italia Regione: Marche Provincia: MC Comune: Localitŕ:
Si tratta di due conche carsiche con fondo pianeggiante e separati da un rilievo che però è stato tagliato nel quindicesimo secolo per cui le acque del piano superiore confluiscono in quello inferiore. A loro volta, le acque del piano inferiore vengono smaltite attraverso alcuni inghiottitoi.


Piano superiore:
Piani di Montelago
103,7 KB

Piano inferiore:
Piani di Montelago
89,75 KB

Piano inferiore con inghiottitoio:
Piani di Montelago
78,89 KB

Inghiottitoio:
Piani di Montelago
90,54 KB

Canali:
Piani di Montelago
94,32 KB

Modificato da - Piero85 in Data 25 marzo 2009 21:17:23

StagBeetle
Moderatore


Città: Ancona
Prov.: Ancona

Regione: Marche


6321 Messaggi
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Inserito il - 27 marzo 2009 : 14:41:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bellissimo posto.
Ci sono stato lo scorso anno a vedere le luscengole!!

Volevo chiederti se sapevi che fauna ci fosse negli specchi d'acqua.

Ciao

Giacomo
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giova80
Utente Senior




1390 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 marzo 2009 : 15:14:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Eh si bellissimo posto,tanti anni fa era ancora più bello purtroppo.

Questo e' l'unico lembo di prato umido rimasto( mi riferisco al piano inferiore).Purtroppo pero non e' protetto .Quindi c'e' il rischio che fra una po di anni scomparirà anche questo.

Torneremo a scattare altre foto a maggio, nella speranza di trovare qualche sorpresa.




Giovanni A difesa della natura..

Modificato da - giova80 in data 29 marzo 2009 15:16:24
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Piero85
Utente nuovo

Città: Monteprandone
Prov.: Ascoli Piceno

Regione: Marche


7 Messaggi
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Inserito il - 30 marzo 2009 : 11:46:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non so di preciso che fauna vive in questi specchi d'acqua però in tarda estate quando resta pochissima acqua nei pressi dell'inghiottitoio è facile osservare degli anfibi.
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perspicillata
Utente V.I.P.

Città: Ancona

Regione: Marche


129 Messaggi
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Inserito il - 17 aprile 2009 : 12:49:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
I Piani di Montelago sono b-e-l-l-i-s-s-i-m-i! Prati allagati, mini-torbiere, batracofauna ricchissima!

L'unica forma di tutela, attualmente, è quella prevista per i SIC (rete Natura 2000), con le misure di conservazione emanate recentemente dalla Regione Marche. Fino 2-3 anni fa, in piena estate, vi si svolgeva una sorta di festival notturno di ispirazione "celtica": vi lascio immaginare, tra auto parcheggiate ogni dove e rifiuti abbandonati qua e la, che cosa subiva questo habitat così delicato.
Fortunatamente, le "rimostranze" fatte sia alla Provincia di Macerata che alla Regione Marche, oltre alla sensibilità (cosa rara) degli organizzatori, hanno permesso lo spostamento della festa celtica (che ora si svolge dalle parti di Serravalle di Chienti).

In futuro la zona dei Piani di Montelago potrebbe essere ricompresa in un parco naturale regionale (Monte Pennino). Se ne sta interessando l'Università di Camerino, se non sbaglio.
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gnoma
Utente V.I.P.


Città: Senigallia


132 Messaggi
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Inserito il - 19 aprile 2009 : 20:43:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di perspicillata:

I Piani di Montelago sono b-e-l-l-i-s-s-i-m-i! Prati allagati, mini-torbiere, batracofauna ricchissima!

L'unica forma di tutela, attualmente, è quella prevista per i SIC (rete Natura 2000), con le misure di conservazione emanate recentemente dalla Regione Marche. Fino 2-3 anni fa, in piena estate, vi si svolgeva una sorta di festival notturno di ispirazione "celtica": vi lascio immaginare, tra auto parcheggiate ogni dove e rifiuti abbandonati qua e la, che cosa subiva questo habitat così delicato.
Fortunatamente, le "rimostranze" fatte sia alla Provincia di Macerata che alla Regione Marche, oltre alla sensibilità (cosa rara) degli organizzatori, hanno permesso lo spostamento della festa celtica (che ora si svolge dalle parti di Serravalle di Chienti).

In futuro la zona dei Piani di Montelago potrebbe essere ricompresa in un parco naturale regionale (Monte Pennino). Se ne sta interessando l'Università di Camerino, se non sbaglio.


Ti comunico che quest'anno "montelago celtic night" torna alle piane di Montelago, guarda qui: Link

love and live
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Barbadoro
Utente Senior

Città: Casalecchio di Reno
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


2494 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 aprile 2009 : 21:20:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Piccola grande Regione: le nostre Marche hanno, con discrezione, ricchezze naturali e paesaggistiche senza fine.
Tanta bellezza e il grande valore naturalistico di questa zona sono anche tutelati dall'Area Floristica Protetta n° 64 "Piani di Montelago" di 176 ha di superficie, istituita dalla Regione Marche (LR n.52/74 e DPGR n.73/97).

Ciao ciao
Franco


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perspicillata
Utente V.I.P.

Città: Ancona

Regione: Marche


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Inserito il - 19 aprile 2009 : 22:36:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di gnoma:
Ti comunico che quest'anno "montelago celtic night" torna alle piane di Montelago, guarda qui: Link



...accidenti. Grazie per la segnalazione, forse siamo ancora in tempo per fare qualcosa!
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giova80
Utente Senior




1390 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 20 aprile 2009 : 23:13:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
questa notizia mi sconcerta.. davvero non ci sono più parole..a questa gente non e' bastato vedere quello che e' stato fatto a questa piccola zona umida relitta negli ultimi anni.

adesso vogliono ritornare a rovinarla ancora di piu.

ma come si puo essere cosi incoscienti io non lo so !

ma possibile che non freghi niente a nessuno ?





Giovanni A difesa della natura..

Modificato da - giova80 in data 20 aprile 2009 23:16:44
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giova80
Utente Senior




1390 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 20 aprile 2009 : 23:19:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di perspicillata:

I Piani di Montelago sono b-e-l-l-i-s-s-i-m-i! Prati allagati, mini-torbiere, batracofauna ricchissima!

L'unica forma di tutela, attualmente, è quella prevista per i SIC (rete Natura 2000), con le misure di conservazione emanate recentemente dalla Regione Marche. Fino 2-3 anni fa, in piena estate, vi si svolgeva una sorta di festival notturno di ispirazione "celtica": vi lascio immaginare, tra auto parcheggiate ogni dove e rifiuti abbandonati qua e la, che cosa subiva questo habitat così delicato.
Fortunatamente, le "rimostranze" fatte sia alla Provincia di Macerata che alla Regione Marche, oltre alla sensibilità (cosa rara) degli organizzatori, hanno permesso lo spostamento della festa celtica (che ora si svolge dalle parti di Serravalle di Chienti).

In futuro la zona dei Piani di Montelago potrebbe essere ricompresa in un parco naturale regionale (Monte Pennino). Se ne sta interessando l'Università di Camerino, se non sbaglio.


a me questa notizia non risulta ed io studio a Camerino..ma può darsi che sia anche cosi..

a me sembra assurdo che un' habitat cosi particolare ( credo uno dei pochi rimasti nel centro-sud italia) non sia mai stato considerato degno di tale attenzione.

speriamo davvero, meglio tardi che mai.

certo, questa storia della festa celtica.. non mi fa essere molto fiducioso..

Giovanni A difesa della natura..

Modificato da - giova80 in data 20 aprile 2009 23:23:11
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Mazz147
Utente nuovo

Città: Montegranaro
Prov.: Ascoli Piceno


1 Messaggi
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Inserito il - 06 maggio 2009 : 18:11:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao ragazzi,
sono un nuovo iscritto a questo forum. Ho letto con attenzione i vostri interventi. Condivido appieno gli apprezzamenti sulla bellezza del luogo, sulla sua unicità all'interno del panorama del Parco dei Sibillini. Tuttavia, ciò che mi pare non del tutto fondato è il timore legato alla festa celtica che si svolge proprio da quelle parti, la cosiddetta "Montelago Celtic Night". E' vero difatti che buona parte di chi partecipa alla manifestazione è ahimè attratta non proprio dal fascino dell'altopiano; è altrettanto vero, però , che c'è un'altra "categoria" di partecipanti con ben altre intenzioni e ben altri interessi. Ebbene, per questi soggetti, me compreso (quest'anno sarà la 4°a volta), l'evento rappresenta un'occasione unica per apprezzare la bellezza del paesaggio anche durante la notte,per vederlo da una prospettiva diversa, con il suo clima, la sua aria pura e sottile, per osservare un cielo così pieno di stelle come non è purtroppo possibile ammirarlo viveno nelle nostre città e nei nostri paesi (sono un neofita dell'astronomia). Devo dire che lo spirito della manifestazione, con le musiche e le danze celtiche e le rievocazioni storiche si sposa perfettamente all'ambiente circostante, quasi esaltandolo: sembra di rivivere un'epoca perduta, in cui uomo e natura vivevano in una dimensione unica.
Va aggiunto che il comitato organizzatore è severissimo nell'attività di vigilanza e si avvale addirittura dell'ausilio della Guardia Forestale.
Andiamo gente: non siate così bacchettoni! La montagna ha bisogno di essere vissuta ed occasioni del genere, se interpretate nel modo giusto, possono essere un "mezzo" incredibile per sensibilizzare quante più persone possibile verso le tematiche ambientali,nonché per insegnare loro quanto affascinanti possano essere le nostre beneamate montagne!

Saluti,

Roberto.
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perspicillata
Utente V.I.P.

Città: Ancona

Regione: Marche


129 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 10 maggio 2009 : 12:29:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao Roberto,
il problema della festa celtica (così come di tanti altri momenti di ritrovo) ai Piani di Montelago risiede proprio nell'unicità e nella delicatezza di questo habitat che per 364 giorni all'anno è frequentato occasionalmente da poche persone (agricoltori/allevatori, studenti/ricercatori, escursionisti/turisti), mentre per una giornata/nottata accoglie un certo numero di persone che, pur amando la natura e rispettando i luoghi sotto l'attenta osservazione della Forestale, apportano comuque degli impatti (dal calpestio all'accensione di fuochi, dalla musica alle auto parcheggiate, ecc.). Si tratta pur sempre di un Sito di Interesse Comunitario tutelato dalla direttiva Habitat e c'è la necessità - dettata dall'Europa - di tutelare questi siti con misure di protezione specifiche, anche in relazione a questi eventi.

La presenza di specie animali/vegetali di notevole interesse conservazionistico dovrebbe indurre quantomeno una valutazione del "carico antropico" e dell'incidenza che può avere una festa, per quanto controllata, in un ambiente unico. Che può essere, anzi, deve essere apprezzato/gustato da tutti, ma in modi diversi e con "numeri" diversi: un'escursione (diurna/nottura), ricerche universitarie, ecc.

Peraltro, tra luglio ed agosto (dipende dall'andamento climatico stagionale), numerosi Anfibi neometamorfosati si disperdono nell'area limitrofa alla zona umida, finendo anche per essere investiti sulla sterrata... dall'unica macchina che passa. Immagina cosa può succedere in presenza di decine e decine di persone/auto...

Chi ama le nostre montagne non può non aver a cuore anche queste piccole ma importanti problematiche, trovando un compromesso che possa salvare festa e ambiente (Taverne di Serravalle di Chienti, ad esempio, ma anche altre aree che comunque permettono di gustarsi la volta celeste tra prati e vette montane).
ciao
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perspicillata
Utente V.I.P.

Città: Ancona

Regione: Marche


129 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 10 maggio 2009 : 12:33:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di giova80:

In futuro la zona dei Piani di Montelago potrebbe essere ricompresa in un parco naturale regionale (Monte Pennino). Se ne sta interessando l'Università di Camerino, se non sbaglio.



a me questa notizia non risulta ed io studio a Camerino..ma può darsi che sia anche cosi..

Giovanni A difesa della natura..
[/quote]

Sulla storia del Parco regionale è stato organizzato anche un convegno/incontro pubblico tra il 2007 e il 2008 (non ricordo la data precisa), senti il prof. Catorci del Dip. di Botanica/Ecologia (promotore dell'iniziativa).
ciaociao
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giova80
Utente Senior




1390 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 11 maggio 2009 : 09:15:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Mazz147:

Ciao ragazzi,
sono un nuovo iscritto a questo forum. Ho letto con attenzione i vostri interventi. Condivido appieno gli apprezzamenti sulla bellezza del luogo, sulla sua unicità all'interno del panorama del Parco dei Sibillini. Tuttavia, ciò che mi pare non del tutto fondato è il timore legato alla festa celtica che si svolge proprio da quelle parti, la cosiddetta "Montelago Celtic Night". E' vero difatti che buona parte di chi partecipa alla manifestazione è ahimè attratta non proprio dal fascino dell'altopiano; è altrettanto vero, però , che c'è un'altra "categoria" di partecipanti con ben altre intenzioni e ben altri interessi. Ebbene, per questi soggetti, me compreso (quest'anno sarà la 4°a volta), l'evento rappresenta un'occasione unica per apprezzare la bellezza del paesaggio anche durante la notte,per vederlo da una prospettiva diversa, con il suo clima, la sua aria pura e sottile, per osservare un cielo così pieno di stelle come non è purtroppo possibile ammirarlo viveno nelle nostre città e nei nostri paesi (sono un neofita dell'astronomia). Devo dire che lo spirito della manifestazione, con le musiche e le danze celtiche e le rievocazioni storiche si sposa perfettamente all'ambiente circostante, quasi esaltandolo: sembra di rivivere un'epoca perduta, in cui uomo e natura vivevano in una dimensione unica.
Va aggiunto che il comitato organizzatore è severissimo nell'attività di vigilanza e si avvale addirittura dell'ausilio della Guardia Forestale.
Andiamo gente: non siate così bacchettoni! La montagna ha bisogno di essere vissuta ed occasioni del genere, se interpretate nel modo giusto, possono essere un "mezzo" incredibile per sensibilizzare quante più persone possibile verso le tematiche ambientali,nonché per insegnare loro quanto affascinanti possano essere le nostre beneamate montagne!

Saluti,

Roberto.


per Mazz qui non si tratta di essere bacchettoni, ma come dice Perspicillata questa e' una zona che tutt'oggi presenta delle specie vegetali e animali che nel nostro territorio si stanno estinguendo anno dopo anno, proprio perché le zone umide vengono sempre piu bonificate e drenate ..purtroppo la realtà e' questa. Altopiani come quelli di Montelago che presentano ancora delle torbiere relitte e varie aree umide,non se ne trovano piu nel centro italia tranne qualche rara eccezione. Ed e' per questo che necessitano di un'alta protezione proprio per difendere quella che tutti noi conosciamo come biodiversità.

Ora che ci sia la forestale a vigilare sull'evento per carità mi fa piacere,ma a mio modesto parere questo servirà a poco perché già il calpestio e la presenza di migliaia di persone(purtroppo qui non si tratta di 20 persone come ben sai ) porterebbero un disturbo notevolissimo( per non dire altro) a quelle specie sia vegetali che animali che ancora oggi nonostantte tutto riescono a sopravvivere in quella zona .Si tratta di ecosistemi molto delicati in cui basta un niente per estinguerli del tutto.

per farvi un'idea di quanta manutenzione occorrerebbe per conservare questi habitat,consiglio questo sito:

Link

Credo che in questi casi la divulgazione e l'informazione siano fondamentali.


ora già noi non facciamo nulla per conservarli e proteggerli ,in questo modo si andrebbe a peggiorare ancor di più una situazione che di per se subisce costantemente pressioni antropiche.

Io non ho nulla contro questo evento sia chiaro, anzi la trovo una festa molto interessante rispetto a altre che ritengo totalmente inutili. Il problema e' che quando si vanno a scegliere determinate aree in cui ospitare migliaia di persone bisogna anche tener conto di quello che l'evento può causare direttamente e indirettamente.

Giovanni A difesa della natura..

Modificato da - giova80 in data 11 maggio 2009 10:06:39
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giova80
Utente Senior




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Flora e Fauna

Inserito il - 11 maggio 2009 : 09:15:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di perspicillata:

Messaggio originario di giova80:

In futuro la zona dei Piani di Montelago potrebbe essere ricompresa in un parco naturale regionale (Monte Pennino). Se ne sta interessando l'Università di Camerino, se non sbaglio.



a me questa notizia non risulta ed io studio a Camerino..ma può darsi che sia anche cosi..

Giovanni A difesa della natura..


Sulla storia del Parco regionale è stato organizzato anche un convegno/incontro pubblico tra il 2007 e il 2008 (non ricordo la data precisa), senti il prof. Catorci del Dip. di Botanica/Ecologia (promotore dell'iniziativa).
ciaociao
[/quote]

mi informerò grazie dell'info.

Giovanni A difesa della natura..
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StagBeetle
Moderatore


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Inserito il - 21 maggio 2009 : 21:46:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
A proposito di biodiversità, ci sono tornato proprio ieri, 20-V-09, accompagnando un biologo della mia facoltà a vedere le luscengole.

Già che c'ero ho fatto delle foto di questo bellissimo posto in fiore!!
Immagine:
Piani di Montelago
166,57 KB
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Piani di Montelago
149,66 KB
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Piani di Montelago
130,11 KB
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Piani di Montelago
122,18 KB
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Piani di Montelago
147,65 KB
Immagine:
Piani di Montelago
147,76 KB

Ciao


Giacomo

Modificato da - StagBeetle in data 21 maggio 2009 21:50:25
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perspicillata
Utente V.I.P.

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Inserito il - 21 maggio 2009 : 22:37:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
belle foto!
ciao

PS: eri con un collaboratore del prof. Caputo?
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StagBeetle
Moderatore


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Inserito il - 22 maggio 2009 : 07:29:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Si!!

Giacomo
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perspicillata
Utente V.I.P.

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Inserito il - 23 maggio 2009 : 01:27:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
...allora speriamo non abbia preso dal prof! Ricordo certe "razzie" di animali finiti in barattoli&alcool...
:((((
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StagBeetle
Moderatore


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Inserito il - 23 maggio 2009 : 08:11:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
No, sono stati presi il numero minore di animali utili per la ricerca (fanno analisi genetica filologica).

Le luscengole sono molto particolari, e in quella zona davvero abbondanti.
Quando vi capita di andarci provate a cercarle in mezzo all'erba; quando vi sembrarà che un piccolo serpentello si dia la fuga al vostro passaggio, sono loro!

Ciao


Giacomo
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gnoma
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Inserito il - 03 luglio 2009 : 15:10:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Epilogo:
"Montelago celtic night" non si terrà più alle piane di Montelago per i motivi sopracitati, e si terrà quindi come nelle ultime edizioni a Taverne di Serravalle.

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