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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 01 febbraio 2009 : 22:30:35
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| Messaggio originario di elleelle:
Mi era sembrato di capire dall'intervento di Roberto che questo utilizzo di microrganismi in maniera massiccia era tipico degli insetti che mangiano solo legno...
Secondo me, i Lucanidae si nutrono di cellulosa già parzialmente decomposta e forse hanno meno bisogno di aiuto... |
questo vale per i Lucanus, ma il Dorcus parallelepipedus si sviluppa in legno morto abbastanza in buone condizioni, e dubito che potrebbe digerirlo senza aiuto
e poi, i carabidi mangiano anche animali morti in decomposizione, frutta marcia, larve di ditteri e altri insetti necrofagi... sono solo i microrganismi specializzati a digerire la cellulosa quelli che hanno un effetto letale (e per di più fulminante), e gli altri non gli fanno niente? e poi un'infezione così letale da avere il 100% di mortalità? scusa ma continuo a non essere convinto, mi sembra più plausibile un avvelenamento
 maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Modificato da - gomphus in data 01 febbraio 2009 22:31:39 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 01 febbraio 2009 : 23:23:07
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Ciao, Maurizio.
Certo, avete ragione: si tratta di un giallo non facile da risolvere.
L'unico elemento che mi ha dato una traccia era proprio il fatto che due distinte popolazioni di coleotteri carnivori avevano avuto gli stessi problemi in momenti diversi e mangiando larve della stessa famiglia, ma reperite in posti diversi (questo non lo avevo precisato bene prima).
Un altro indizio che mi faceva propendere per i batteri era il fatto che, quando hanno mangiato e nelle ore successive stavano bene e sono morti durante la notte; probabilmente, sono i tempi di una setticemia batterica.
Ad ogni modo, i miei carnivori appartenevano a specie che non avrebbero mai incontrato una larva di buprestide in vita loro; magari, altri animali li mangiano senza problemi, come gli uccelli che ne sono ghiotti, e probabilmente anche insetti.
In alternativa, le larve xilofaghe potrebbero contenere enzimi o altre sostanze attive?
Comunque, io ho il vizio di seminare le mie vecchie esperienze in discussioni dove c'entrano poco o niente .......; d'altra parte, aprire discussioni ad hoc sarebbe peggio.
luigi
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Modificato da - elleelle in data 01 febbraio 2009 23:27:40 |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 02 febbraio 2009 : 07:14:29
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| Messaggio originario di FOX:
Vedo con piacere la discussione continua, io non ho nessuna obiezione di andare a fare un ulteriore controllo a queste termiti e documentare un eventuale evoluzione di queste, sempre se il ceppo di questo albero si trova sempre lì... |
Ciao Simo,
le termiti sono un soggetto strano perché difficilmente trovi qualcosa di diverso da fotografare dopo i primi scatti. Vedere i reali è difficile, insetti simbionti, molto interessanti!, ancora di più. Se sei fortunata e capiti durante un "involamento" di giovani reali allora sicuramente faresti qualcosa di spettacolare. Insomma per dirti che se devi andare apposta hai alte probabilità di un nulla di fatto, se invece ci capiti la sorpresa è sempre in agguato.
Roberto 
verum stabile cetera fumus |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 02 febbraio 2009 : 09:18:28
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| Messaggio originario di gigi58:
questa dovrebbe essere la larva di un capnode
ciao
Gigi
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Dovrebbe essere di Chalcophora mariana; sta su un ceppo di pino.
luigi
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2009 : 11:26:53
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| Messaggio originario di elleelle:
... quando hanno mangiato e nelle ore successive stavano bene e sono morti durante la notte; probabilmente, sono i tempi di una setticemia batterica... |
sono sicuro che è un'idiozia  ... ma non è che qualcuno in casa tua quella sera ha dato l'insetticida per le zanzare, vero?
a parte le stupidate  , larve in tronco di pino potrebbero essere anche Buprestis novemmaculata... non so se sia commestibile, ma considerando la colorazione gialla e nera dell'adulto, io prima di mangiarla ci penserei su 
è chiaro che il problema non è facile da risolvere... anche perché credo che nessuno di noi abbia alcuna intenzione  di fare la "controprova" per acquisire ulteriori dati 
p.s.
| Messaggio originario di Hemerobius:
Ciao Simo,
le termiti sono un soggetto strano perché difficilmente trovi qualcosa di diverso da fotografare dopo i primi scatti. Vedere i reali è difficile... |
sì, però almeno i soldati dovresti trovarli, se vai a cercare più nel "cuore" della colonia, non soltanto dove ci sono pochi individui sparsi... io li ho sempre visti in tutti i termitai che mi è capitato di trovare
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Modificato da - gomphus in data 02 febbraio 2009 11:32:14 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 02 febbraio 2009 : 11:48:58
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La larva era un esempio, tanto per far capire che so riconoscere le larve di buprestide, ma questa l'ho fotografata quest'anno, mentre le altre sono di molti anni fa.
Comunque, questa era di Chalcophora mariana per le dimensioni e la forma a mandorla del foro, che nell'altro è più piccolo e quasi rotondo.
.....niente insetticidi; erano giornate come le altre....
Comunque, la prova non la dovremmo fare noi (Henry Fabre scrisse che le larve di cerambicide gli erano piaciute ), ma farla fare a dei coleotteri carnivori.
Va bene; non tutti i "cold cases" si possono riesumare e risolvere, anche con la potenza di uomini e mezzi di FNM. 
luigi
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Modificato da - elleelle in data 02 febbraio 2009 11:49:52 |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 07 marzo 2009 : 21:33:42
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Vorrei accodarmi con due foto scattate qualche ora fa nel Chianti fiorentino sotto un grosso tronco di quercia abbattuto al suolo:
I gatti vengono a sedersi al tavolo dello scrittore tenendo compagnia al suo pensiero e guardandolo dal fondo delle loro pupille spruzzate d’oro
Théophile Gautier
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 07 marzo 2009 : 23:54:35
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Mi sembra che l'individuo al centro sia diverso dagli altri. Non è per caso un giovane sessuato?
luigi
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 08 marzo 2009 : 07:51:55
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Ciao Beppe, K20D + 105? Fai un crp al 100%?
Gigi |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 marzo 2009 : 09:15:46
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| Messaggio originario di elleelle:
Mi sembra che l'individuo al centro sia diverso dagli altri. Non è per caso un giovane sessuato? |
Sicuramente, è una ninfa! Si vedono chiaramente gli astucci alari. Non so però se sarà maschio o femmina.
Roberto
verum stabile cetera fumus |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 08 marzo 2009 : 18:24:59
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| Messaggio originario di gigi58:
Ciao Beppe, K20D + 105? Fai un crp al 100%?
Gigi
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..........più lente Close-UP Pentax S33 e un crop al 30% circa
I gatti vengono a sedersi al tavolo dello scrittore tenendo compagnia al suo pensiero e guardandolo dal fondo delle loro pupille spruzzate d’oro
Théophile Gautier
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 08 marzo 2009 : 18:26:53
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| Messaggio originario di Hemerobius:
Sicuramente, è una ninfa! Si vedono chiaramente gli astucci alari. Non so però se sarà maschio o femmina.
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già...e poi anche la forma del torace è nettamente diversa
 Beppe
I gatti vengono a sedersi al tavolo dello scrittore tenendo compagnia al suo pensiero e guardandolo dal fondo delle loro pupille spruzzate d’oro
Théophile Gautier
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