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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
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siciliaria
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 dicembre 2008 : 10:22:36
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In base alle analisi fatte su popolazioni limitrofe dovrebbe essere Muticaria cfr. neuteboomi.
Saluti
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 dicembre 2008 : 10:46:01
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Agatino grazie della prontissima risposta ma la M. neuteboomi, non è localizzata nei dintorni di Cava d'Ispica? L'aspetto, rispetto al nicchio di M. neuteboomi mi pareva molto diverso, una slanciata e l'altra panciutella,guardandole insieme però la bocca e le pliche sembrano molto simili! Le analisi anatomiche o di altro tipo hanno dato questo risultato? Allego la foto di un esemplare di M.neuteboomi trovata a Cava d'Ispica (quello a destra) ed uno di quelli adesso postati, sono evidenti le differenze ma anche le cose uguali, se mi confermi che le ricerche fatte portano alla stessa specie ovviamente prendo atto. E pensare che fino a poco tempo fa sarebbero state da considerare tutte Muticaria syracusana !!!!! Immagine: 212,49 KB |
Modificato da - garagolo in data 01 dicembre 2008 10:46:39 |
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 dicembre 2008 : 12:58:54
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Inserisco, per ulteriore documentazione, la foto con, partendo da sinistra, esemplare di Cava Grande di Avola, Cava D'Ispica e esemplare di Muticaria syracusana da Siracusa Fontane Bianche, le similitudini sono chiare così come evidenti sono le diversità, ovviamente parlo solo da un punto di vista conchigliologico. Ciò che a me pare più eclatante è la forma e la frequenza delle coste assiali e la loro intersezione alla sutura, allego tre foto fatte sull'ultimo giro dei tre esemplari nello stesso ordine, con lo stesso ingrandimento per tutte e tre le foto. Nell'esemplare di Cava Grande le coste sono molto più regolari e precise, inoltre il fondo è scuro e risaltano pertanto maggiormente, inoltre alla sutura si alternano a quelle del giro precedente in maniera quasi regolare al contrario delle altre due forme. Tali diversità sono costanti negli esemplari delle diverse popolazioni. Immagine: 194,44 KB Immagine: 209,73 KB
Immagine: 201,97 KB
Immagine: 205,92 KB Tutto ciò è , come predetto, considerazione esclusivamente conchigliologica, analisi di altra natura, possono dimostrare la inaffidabilità di tali differenze.
Saluti
Ale
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 dicembre 2008 : 15:06:21
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Abbiamo già visto in moltissimi casi che la conchiglia è una struttura molto plastica e variabile,in specie vicine già differenziate a volte riaffiorano caratteri ancestrali che riportano ad una sovrapposizione di forme con specie gemelle. In questo caso dovremo attendere le conclusioni degli studi dei nostri amici siciliani su questo genere,speriamo che queste conclusioni ci portino a capire la distribuzione di queste specie ed ad una paleomappa che permetterebbe di capire come era quella regione quando era formata da una serie di isole ed i rapporti con scambi faunistici che hanno avuto le une con le altre. Quello che vediamo oggi è la proiezione degli eventi del passato.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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