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 PALEONTOLOGIA DEL MEDITERRANEO
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Lucabio
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Città: Mongardino
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Inserito il - 22 novembre 2008 : 21:27:29 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Nella moltitudine di specie simili sotto questo genere, penso
possa trattarsi di Jujubinus striatus (Linneo, 1758).
Tra l'altro trovo che il Sacco Bellardi per questa famiglia sia
praticamente inconsultabile, per la scarsa chiarezza dei disegni,
ma magari è solo un problema della mia versione pdf.

Dimensioni: 4mm , 30X circa - Pliocene, Valleandona (AT)
Grazie!

Immagine:
Trochidae
94,31 KB





Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)

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Modificato da - Lucabio in Data 22 novembre 2008 21:45:44

ang
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Città: roma

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Inserito il - 22 novembre 2008 : 22:28:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao luca, non sono un esperto di questo complicatissimo genere, ma la conchiglia postata ha delle affinità con l'attuale Jujubinus baudoni, specialmente con il secondo esemplare postato qui

un'altra specie simile è J. altavillae ma non ha i cordoni granulosi che mi sembra invece di vedere nel tuo esemplare

ciao

ang
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Lucabio
Utente Senior


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Inserito il - 22 novembre 2008 : 23:53:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi sembra un'impresa abbastanza ardua..
almeno per me!
Io aspetterei l'opinione di Maurizio!



Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)

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Modificato da - Lucabio in data 22 novembre 2008 23:55:14
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siciliaria
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Inserito il - 23 novembre 2008 : 00:19:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Luca queste cose di sabato sera fanno moltooooo male!

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Lucabio
Utente Senior


Città: Mongardino
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Inserito il - 23 novembre 2008 : 00:21:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sono solo le prove generali, perchè sabato prossimo, di ritorno
dall'escursione sarà anche meglio!!


Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)

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siciliaria
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Inserito il - 23 novembre 2008 : 00:22:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Comincia...ma solo comincia a dare un occhiata qua:

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Ciao

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Lucabio
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Inserito il - 23 novembre 2008 : 19:34:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ragazzi,in questo conflitto tra nomi... quelli che ho trovato io posso chiamarli Jujubinus astiense o J. valleandonae?
anche se in realtà di infilarci il mio nome in mezzo mi garberebbe assai!
Ermanno la spedizione è pronta, domani te la invio!



Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)

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Modificato da - Lucabio in data 23 novembre 2008 19:38:49
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siciliaria
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Inserito il - 23 novembre 2008 : 19:57:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Lucabio:

Ragazzi,in questo conflitto tra nomi... quelli che ho trovato io posso chiamarli Jujubinus astiense o J. valleandonae?
anche se in realtà di infilarci il mio nome in mezzo mi garberebbe assai!
Ermanno la spedizione è pronta, domani te la invio!



Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)

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Bene....bene

La fai una foto dell'apice?



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Lucabio
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Inserito il - 23 novembre 2008 : 21:00:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ragazzi, sto per sentirmi male!!!



Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)

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siciliaria
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Inserito il - 23 novembre 2008 : 21:07:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Lucabio:

Ragazzi, sto per sentirmi male!!!



Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)

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Ma dai Luca...tu puoi dormire sonni tranquilli....sono altri che non ci dormiranno su!

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Lucabio
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Inserito il - 23 novembre 2008 : 22:07:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ehm.. siciliaria, allora preparatevi perchè c'è una sorpresa!!



Perdonami, ma nell'euforia poco fa non mi sono spiegato a dovere!
Allora, innanzitutto ecco la foto che mi hai richiesto della protoconca del PRIMO Jujubinus.


Immagine:
Trochidae
63,39 KB


Già, ho detto primo perche mi sono reso conto che erroneamente pensavo
fossero tutti della stessa specie, e invece passandoli al microscopio
ce ne sono di diversi!


Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)

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Modificato da - Lucabio in data 23 novembre 2008 23:06:55
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Lucabio
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Inserito il - 23 novembre 2008 : 22:13:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ecco dunque un esemplare della seconda specie che ho trovato!


Immagine:
Trochidae
114 KB


E per evitare di farmelo ripetere ecco subito anche la foto della protoconca di questo nuovo esemplare.

Immagine:
Trochidae
53,51 KB

Le differenze di angolatura (non so tecnicamente come si chiama, ma gli angoli delle due protoconche sono evidentemente differenti) così come i giri della protoconca non sono uguali! Inoltre anche a livello della base ci sono due cordoni, uno più fine e uno più marcato fino al terzo giro, mentre nella prima specie il cordone fine si fermava al secondo giro!
Lascio dunque la parola nuovamente a voi per determinare le specie!!




Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)

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Modificato da - Lucabio in data 23 novembre 2008 23:12:05
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Ermanno
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Biologia Marina

Inserito il - 23 novembre 2008 : 23:06:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Buona sera, mio caro Luca felice e saltellante

Le nuove foto che hai preparato, ci permettono di determinare i due Jujubinus con buona sicurezza.

Il primo è uno Jujubinus altavillae Giannuzzi Savelli & Reina, mentre il secondo è uno Jujubinus striatus (Linnè)

Ciao, complimenti e buona serata

Ermanno
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Lucabio
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Inserito il - 24 novembre 2008 : 09:32:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per la vostra gioia vi annuncio che c'è anche una terza specie...
o almeno, a me sembra differente dalle prime due! Appena riesco faccio le foto e le posto!


Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)

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siciliaria
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Inserito il - 24 novembre 2008 : 10:08:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ecco il topotipico (che per rifarmi a Oxon, non è un topo particolare di una zona...) di Jujubinus altavillae...che se pur non bellissimo (per ovvi motivi di temporanea vacanza dei miei pezzi!)...mi puzza di "Spagna"!


Immagine:
Trochidae
86,1 KB

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Lucabio
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Inserito il - 24 novembre 2008 : 12:26:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il primo esemplare che ho postato mi sembra differente da quello che ha postato Siciliria, quindi se il suo è Jujubinus altavillae allora credo che non lo sia il mio o viceversa. Dico questo, perchè il primo giro, così come i successivi, sono differenti, data la presenza di questo doppio giro di tubercoli, che nel J. altavillae, anche leggendo l'articolo di Giannuzzi-Savelli Reina, non è presente!

Particolare della prima specie proposta, primo giro

Trochidae
50,28 KB




Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)

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Modificato da - Lucabio in data 24 novembre 2008 12:55:29
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Lucabio
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Inserito il - 24 novembre 2008 : 12:39:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho ritenuto per differenziarlo dalle altre specie postate
rifare la foto laterale anche al secondo dato che non era ottimale,
e ho fatto un particolare anche in questo caso del primo giro.
Come ha detto Ermanno questo dovrebbe essere Jujubinus striatus.

Particolare della seconda specie proposta, Primo giro:

Trochidae
79,86 KB

Come si può vedere il primo cordone è alquanto marcato, decorato da quelle lineette trasversali nel solco appena sopra, mentre tutti i cordoni successivi sono piatti e lisci.


Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)

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Modificato da - Lucabio in data 24 novembre 2008 12:56:21
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Lucabio
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Inserito il - 24 novembre 2008 : 12:47:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Terza specie.

Penso che questa sia quella più affine al Jujubinus altavillae.

Lato e base della terza specie:

Trochidae
101,12 KB

Particolare del primo giro e protoconca:

Trochidae
74,43 KB


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Modificato da - Lucabio in data 24 novembre 2008 12:50:53
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Lucabio
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Inserito il - 24 novembre 2008 : 12:49:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
QUARTA SPECIE


Lato e base della quarta specie proposta:

Trochidae
117,87 KB


Particolare del primo giro e protoconca della quarta specie:

Trochidae
91,02 KB


Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)

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Modificato da - Lucabio in data 24 novembre 2008 12:52:22
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Ermanno
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Biologia Marina

Inserito il - 24 novembre 2008 : 13:18:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Eccomi qui!

Usando la terminologia di Lucabio : la prima e la terza specie , sono entrambe Jujubinus altavillae ... in particolar modo , la terza , corrisponde perfettamente con le discizione ed illustrazione originale.

Le differenze che si notano nei due esemplari , sono dovute esclusivamente al diverso sviluppo della scultura lamellosa, assiale, che produce dei nodi più o meno evidenti, nel passare sopra i cordoncini spirali.
Se osserviamo con attenzione il numero dei cordoni spirali , il fatto che sui primi giri , il cordone soprasuturale ed il primo (sottosuturale) del giro seguente sono entrambi di dimensioni maggiori ,rispetto ai rimanenti e questo in tutte e due le conchiglie, abbiamo la prova delle loro conspecificità ....anche perchè questa è una caretteristica di J.altavillae

Desidero ricordare, che la specie J.altavillae è stata istituita su esemplari giovani e le differenze di struttura della spira, angolosità basale ed altro , sono dovute principalmente a questo.

Ma veniamo alle differenze osservate da Luca con l'esemplare topotipico di Siciliaria.
Luca fà notare che l'esemplare siciliano presenta due e non uno, cordoncini spirali maggiori al di sopra della sutura ... ma se osserviamo le ottime foto del terzo esemplare piemontese, notiamo che anche in questo caso , il secondo cordone spirale sopra la sutura, presenta le stesse dimensioni del primo .... basta aggiungerci una scultura assiale più evidente , un mezzo giro di spira di vita in più ... e tutto rientra nella variabilità individuale.

Vi potrei dire, che possiedo alcuni esemplari recenti, dalla Costa Azzurra, che sembrerebbero conspecifici con altavillae ... se non fosse per la protoconca ed i primi giri, totalmente diversi ... e che nella stessa popolazione si trovano anche esemplari lisci con tutti i passaggi intermedi ... in poche parole (in questo caso!!!): una forma di striatus


Ermanno

Ops! dimenticavo .... la quarta specie è rappresentata da giovani di Calliostoma ... per la specie , non mi sbilancio
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Lucabio
Utente Senior


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Inserito il - 24 novembre 2008 : 15:04:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di siciliaria:

Ecco il topotipico di Jujubinus altavillae...

Immagine:
Trochidae
86,1 KB

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Quindi se ho ben capito, gli esemplari del secondo gruppo sono dei
Jujubinus striatus (Linneo, 1758) e quelli del quarto
gruppo sono giovani di Calliostoma sp.

Le differenze invece tra gli esemplari del primo e del terzo gruppo
sono da considerarsi variabilità individuale della specie
Jujubinus altavillae (Giannuzzi-Savelli & Reina, 1987)


________________Primo gruppo______________________________Terzo gruppo_______________

Trochidae
117,91 KB


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Modificato da - Lucabio in data 24 novembre 2008 15:36:15
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