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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
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u / c
Utente Cancellato
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u / c
Utente Cancellato
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0 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 maggio 2008 : 10:51:27
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L'articolo è stato pubblicato ieri, sabato 17 maggio sull'Unione Sarda.
| Quanto riportato nei miei post ha solo fine di scambio informazioni ed è espressione di opinioni e conoscenze soggettive prive di valore assoluto. |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 maggio 2008 : 11:21:38
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Io sono molto affascinato dagli studi genetici su rettili e anfibi perché ritengo che possano darci una mano nella difficile spiegazione della loro lunga storia evolutiva, ovviamente se sono fatti con criterio e portano a qualcosa di scientificamente certo.
Per quanto riguarda le Emys italiane, ho letto più volte proprio su questo forum che durante l'ultima glaciazione le Emys così come le Testudo si sono ritirate in almeno due zone nel Sud Italia per scampare ai rigori del clima...perciò mi chiedo, se la Emys siciliana è ritenuta da alcuni una specie a sè, perchè non dovrebbe essere così anche per quelle sarde, probabilmente per la diversa storia geologica delle due isole? A questo punto non è possibile che anche le Emys sarde siano state introdotte dall'uomo in tempi storici proprio dalla penisola italiana?
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
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Inserito il - 18 maggio 2008 : 16:36:30
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| Messaggio originario di perfect: A questo punto non è possibile che anche le Emys sarde siano state introdotte dall'uomo in tempi storici proprio dalla penisola italiana?
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Le Emys da sempre sono state usate a scopi alimentari, fino a pochi anni fa da Comacchio le esportavano fino in Svizzera... Comunque le Emys possono affrontare il mare, non so per quanto possono, ma lo fanno.
Ecco una stampa del Remondini, XVII secolo,
venditore ambulante di tartarughe.
Non trovo dove ho salvato il cartiglio della stampa, ma quelle nella mano sono emys, e le vendevano per cibarsene...
Immagine: 46,65 KB
| Quanto riportato nei miei post ha solo fine di scambio informazioni ed è espressione di opinioni e conoscenze soggettive prive di valore assoluto. |
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Modificato da - u / c in data 18 maggio 2008 16:38:28 |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 20:24:09
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Posto qui una foto molto interessante trovata in un forum di fotografia naturalistica:
Link
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 23:10:58
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Come da foto, è tipico porsi una sopra l'altra per guadagnare un posto migliore per prendere il sole e qui si pone l'unico vero pericolo dato dalle Trachemys nei confronti delle Emys... Le Emys non sono molto brave in apnea e si presentano frequenti casi di annegamenti apparentemente inspiegabili, anche una delle mie è morta affogata senza un perché. Le Tachemys al contrario sono più provette in immersione e si sono verificati casi di Emys affogate da Trachemys ... Le Trachemys le avevano utilizzate come supporto galleggiante da basking...
Ricollegandomi a un altro 3D...notare che nelle foto le Trachemys sono tutte femmine, e l'Emys è maschio...
Immagine: 116,79 KB
| Quanto riportato nei miei post ha solo fine di scambio informazioni ed è espressione di opinioni e conoscenze soggettive prive di valore assoluto. |
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Modificato da - u / c in data 20 maggio 2008 23:23:12 |
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