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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
Caterina
Utente V.I.P.
Città: Letojanni
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
362 Messaggi Tutti i Forum |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 marzo 2008 : 14:43:30
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Ciao Caterina, dopo aver visto il titolo della discussione ero tentato di rispondere così:
Sarebbe molto più facile attirare conigli, basta nascondersi e fare il verso della carota! [battutaccia scusate!]
In realtà la tua è un'esigenza seria e posso fornirti la mia esperienza in ... luscengole. Anch'io ho un terreno (un paio di ettari) con suolo argilloso nel nord Sardegna precedentemente pascolato (anche se non pesantemente). Non ho alcun dato "sperimentale", ma per la mia esperienza posso dirti che le luscengole sono diventate comunissime dopo che ho iniziato a sfalciare l'erba (senza sminuzzarla) ed a utilizzarla come pacciamatura lungo i filari degli alberi da frutto. Non si chiamano anche "fienarole" per nulla: il rifugio del fieno tagliato probabilmente ha fatto da "moltiplicatore". Tra l'altro credo si nutrano delle limacce che nel fieno, inizialmente, prosperavano.
Per i serpenti credo che tu avrai problemi di "area minima", se l'appezzamento è troppo piccolo difficilmente potrai influire molto. Comunque un bel cumulo di pietre frammisto a fieno o ramaglie potrebbe servire. Se i serpenti arrivassero potrebbero anche eliminarti i topi che sicuramente favorirai.
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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Caterina
Utente V.I.P.
Città: Letojanni
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
362 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 marzo 2008 : 14:59:17
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Battutaccia, però mi ha fatto ridere
Luscengole non ne ho mai visto da queste parti, però col fieno posso provare...Grazie per il consiglio.
Il terreno non e' tanto grande (mezzo ettaro), però ci sono molte aree non coltivate e piene di sterpaglie intorno. Certo, neanche topi ci sono in giro, siamo messi male...
Caterina |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 marzo 2008 : 15:24:29
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Già la presenza di molte lucertole incentiverà i serpenti a venire ed eventualmente rimanere nel tuo terreno. Puoi inoltre pensare a creare rifugi che gli ofidi possano utilizzare come riparo, le cataste di legna sono ottime ad esempio. Se puoi, una bella fonte d'acqua sarebbe l'ideale, un stagno attirerà le specie acquatiche e non solo!
E comunque un inchino e complimenti! Sei la prima che leggo vuole il giardino a misura di serpente. |
Modificato da - perfect in data 10 marzo 2008 15:25:12 |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 marzo 2008 : 16:42:14
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Per attirare serpenti nel tuo giardino ci vogliono tre fattori fondamentali:
- fare le giuste modifiche al territorio (poi vedremo quali, ma i consigli che ti sono stati dati sono già validi);
- presenza di serpenti al di fuori del tuo giardino (se attorno a casa tua non ci sono serpenti, puoi anche creare uno "snake park" con topolini canditi in regalo, ma senza risultati... );
- fattore tempo (sembrerebbe una stupidata, ma perché dei serpenti inizino a colonizzare il tuo territorio deve passare parecchio tempo, gli eventuali muretti a secco devono assestarsi e popolarsi di vita, i micromammiferi devono scavare le gallerie sotto alle cataste di legna o ai rifugi artificiali, gli anfibi devono popolare eventuali specchi d'acqua...e infine i serpenti devono prendere confidenza con le modifiche sopraggiunte...)
Le modifiche che puoi apportare al tuo giardino, oltre a quelle che hai già fatto sono:
- creazione di un corpo d'acqua con vegetazione palustre attorno e, meglio ancora, un muretto a secco nelle sue immediate vicinanze;
- creazione di ulteriori muretti a secco, con un lato esposto al sole e un lato ombreggiato, esposto alla macchia mediterranea;
- creazione di cataste di legna;
- creazione (ma mi sembra di capire che già ci siano) di aree incolte a rovi, ortiche e simili;
- creazione di ripari artificiali, sotto i quali potrai sorprendere (si spera) eventuali serpenti. Tali ripari devono essere posizionati in punti strategici, come ad esempio al passaggio fra una zona esposta al sole (prato) e una zona con fitta vegetazione (macchia). Devono poter creare uno spazio vitale sotto di essi, e poter consentire rifugio ai micromammiferi, che ben presto scaveranno tane e cunicoli sotto di essi: un po' di paglia o erba o simili sotto questi rifugi sono meglio che la nuda terra o la sassaiola. Non devono essere troppo pesanti, in modo da non "infossarsi" profondamente nel terreno alle prime piogge. Tali ripari artificiali possono essere rappresentati da: vecchie porte, assi di legno, lamiere, tegole, tettoie ondulate, ecc. ecc. Evita di usare materiali di amianto o teli incatramati... Se usi vecchie lamiere, sappi che queste si scaldano facilmente al sole, e quindi mettile in zone fra ombra e sole e controllale, in futuro, evitando le ore centrali della giornata, durante le quali il metallo sarà probabilmente caldissimo, se esposto al sole.
I rifugi inizieranno a popolarsi, se tutto va bene, entro alcuni mesi, ma ricordati di non controllarli mai troppo spesso per evitare di arrecare disturbo ai potenziali inquilini.
- creazione di aree atte ad attirare... i topi. Semi, granaglie, briciole di pane, ecc., se opportunamente disposte in alcune aree, attireranno senza dubbio topi e ratti, e, di conseguenza anche i loro predatori...
Altre idee utili te le può eventualmente fornire questo antico manoscritto, che trovai anni fa in una chiesa e che tratta appunto di "miraude" (serpenti, in dialetto vercellese):
"....è altresì vero che la mirauda congregarsi adopra, laddove più frequenti e arditi sono spiriti inquieti e anime stanche: celle segrete e antri, fra tombe e ossari, o in pertugi sì angusti e mali, che financo il viscoso rospo lì vi morrebbe. E anco scoperta venne, la vile mirauda, proprio nelle dimore antiche, ove favella insegna fuggano e vaghino strani figuri, e fiamme fatue e tristi volti e altro ancora. L'orrido destino, del figliuol della ......., in quel di Buronzo, afforza e vieppiù suggella siffatte nostre idee. Il buon figliuol si recava allora al pio convento, per li voti santi, quando in una cella arcana, vide o così parve a lui, fiaccola vaga e fioca e la seguì, finchè, nell'arcano pozzo, giunse a non riveder le stelle. Si disse, che ancora a lungo e a lungo ancora, non il figliol mancante, ma cento e cento miraude, miste di ragni e fiamme fatue e voci, strisciassero livide fra quelle melme insane e fanghi. Giunse infine don ......., in dì facondi e chiari, e a fochi e a serpi, con mille preci e croci, e sangue e l'acqua benedetta, l'ora finale impose, e pace e bene, e dì sereni e speme a Buronzo ed altre terre offerse. Ma lungi dal nostro credo, che ivi mirauda, o bestia immonda o rospo, più non dimora alcuna serbi: terra maligna dà sempre amari frutti, e la mirauda ancor oggi alligna, in quel di Buronzo ed altre terre, fra roveti e forre, fra tombe, crepe insane e antichi gessi, fra celle spoglie e desueti orpelli. E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!"
"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!" |
Modificato da - Zoroaster in data 10 marzo 2008 17:05:51 |
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D21
Moderatore Tutor
Città: Cuneo
Regione: Piemonte
6702 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 marzo 2008 : 01:28:27
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Ahhhh, ecco! Ora ho finalmente capito l'oscuro significato della firma di Zoroaster.
Dario. |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 marzo 2008 : 12:07:53
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| Messaggio originario di D21:
Ahhhh, ecco! Ora ho finalmente capito l'oscuro significato della firma di Zoroaster.
Dario.
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Se dovessi raccontare la storia di quel manoscritto, non basterebbero le pagine di un libro. Trovato per puro caso negli scantinati di una vecchia chiesa del vercellese, sembra ricollegarsi alla leggenda del “pozzo urlante”, che i nonni di quelle campagne usavano raccontare ai loro nipoti per impaurirli e farli stare tranquilli… Una mia cara amica di Pertengo, ad esempio, mi raccontava sempre che suo nonno le diceva: “Se non fai la brava, finisci nel pozzo con il bambino urlante!” Sembra quindi che ci sia un fatto realmente accaduto alla base di quella leggenda; e sembra anche, per tornare in tema con il forum, che in quei paesi abbiano chiamato persino un esorcista per allontanare i serpenti dalle loro campagne. Ma, in queste faccende, fantasie e realtà, ricordi reali e ricordi immaginari si confondono sempre… Chi può dire con certezza cosa è realmente avvenuto fra quelle sperdute risaie e cascine più di duecento anni fa?
"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!" |
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D21
Moderatore Tutor
Città: Cuneo
Regione: Piemonte
6702 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 marzo 2008 : 13:09:04
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| Ma, in queste faccende, fantasie e realtà, ricordi reali e ricordi immaginari si confondono sempre… Chi può dire con certezza cosa è realmente avvenuto fra quelle sperdute risaie e cascine più di duecento anni fa?
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Brrrr!!! Varrebbe la pena indagare e scriverci un libro... Potrebbe iniziare con la scena di Zoroaster che scende con suspance nei sotterranei della vecchia chiesa... Poi scopre il manoscritto, e la sua perigliosa e sconsiderata curiosità lo porta a scoprire misteri sepolti nel passato, che mai avrebbero dovuto essere riscoperti ... E il libro si chiude con Zoroaster che grida nel pozzo, mentre un bambino si allontana sogghignando tra le campagne nebbiose
Facci un pensierino, Zoroaster!
Per i serpenti: non è curioso che si sia arrivati a chiamare un esorcista per allontanarli, mentre oggi Caterina fa di tutto per farli avvicinare? I tempi sono proprio cambiati... . O almeno mi illudo che sia così... Chissà che ne pensano, i vicini di casa di Caterina, di avere serpenti nei dintorni...
Dario. |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 marzo 2008 : 14:11:14
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| Messaggio originario di D21:
[quote] Per i serpenti: non è curioso che si sia arrivati a chiamare un esorcista per allontanarli, mentre oggi Caterina fa di tutto per farli avvicinare? I tempi sono proprio cambiati... Dario.
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L'idea del libro o di un film è bellissima, e dovremmo proporla a qualche regista!
I tempi, però, non sono cambiati di molto rispetto al passato...
Guardate qui: Link
"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!" |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 marzo 2008 : 19:24:06
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Di quando è quell'articolo? Io mi stupisco e mi chiedo come sia possibile che i serpenti non si siano estinti con la comparsa dell'uomo e il trattamento che hanno ricevuto e ricevono ancora oggi. |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 marzo 2008 : 20:04:57
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| Messaggio originario di perfect:
Di quando è quell'articolo? Io mi stupisco e mi chiedo come sia possibile che i serpenti non si siano estinti con la comparsa dell'uomo e il trattamento che hanno ricevuto e ricevono ancora oggi.
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L'articolo deve essere di un circa 10 anni fa. Non c'è da stupirsi: i serpenti si sono di fatto estinti da moltissimi dei loro vecchi territori. E' chiaro che per sterminare totalmente dalla faccia del pianeta un intero ordine o sottordine di rettili, ci vuol ben altro che il badile del parroco o le esche alla vaniglia...
A proposito delle esche alla vaniglia, avete notato la logica stringente dell'articolo?
Presupposto (falso): A) I biacchi sono golosi di cose dolci.
Rimedio all'"invasione": B) Vengono messe esche avvelenate al gusto di vaniglia.
Dato di fatto incontrovertibile: C) Le esche restano integre.
A che conclusione si giunge? Lungi dal mettere in dubbio il presupposto A ("i biacchi sono golosi"), si conclude che i biacchi sono sì golosi di vaniglia, ma anche molto "astuti".
Altre perle dell'articolo sono:
- la maledizione di Pervio di Lodi (chi era costui?); - il fatto che i biacchi escano di notte (sic!) dalle tombe (li hanno scambiati per vampiri!?); - la brava donnina che pregava, quando le è cascato un biacco sul collo, facendole rischiare l'infarto; - "arsenico e vecchi trucchetti" (forse al giornalista suonava familiare "Arsenico e vecchi merletti"... ma, non sapendo bene cosa fossero i "merletti"... ); - il parroco che suonava Bach per scacciare i serpenti... ecc. ecc.
Insomma: un capolavoro di articolo "trash"!!
E questa, invece, la dedico a Caterina: Link
"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!" |
Modificato da - Zoroaster in data 11 marzo 2008 20:15:51 |
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Caterina
Utente V.I.P.
Città: Letojanni
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
362 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 marzo 2008 : 16:03:29
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Zoroaster, sei troppo simpatico
grazie mille a tutti, vedrò di porre in atto in consigli prima possibile.
Dario, non credo ce ne siano ancora tanti come me in giro (purtroppo ), giusto ieri una signora mi ha raccontato che era a raccogliere verdura in campagna e ha visto una cosa abominevole ed era tutta scioccata... alla fine abbiamo scoperto che aveva visto un serpente....
Vi terrò al corrente, grazie di nuovo!!!
ciao
Caterina |
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hierophis
Utente V.I.P.
Città: Pavia
Prov.: Pavia
Regione: Lombardia
153 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 marzo 2008 : 17:36:10
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Aggiungo un consiglio utile per attirare rettili e in particolare serpenti in giardino. Accumula l'erba tagliata in un punto assolato, i serpenti amano deporre le uova nell'erba in fermentazione per via della temperatura e i cumuli di fieno sono perfetti.
Ciao
H |
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Daniele
Utente V.I.P.
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
292 Messaggi Micologia |
Inserito il - 13 marzo 2008 : 18:07:00
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Caterina, io ho il problema inverso: ovunque mi giri trovo rettili: Hierophis viridiflavus, Zametis longissima, Natrix natrix....ed anche qualche aspide.
A differenza tua ( lo so che sbaglio , ma è piu' forte di me) preferirei fare a meno dela loro compagnia.
Intanto prenderò atto dei consigli qui esposti, per fare l'opposto: leverò la catasta di legna, toglierò il cumulo d'erba e letame di cavallo che ho accantonato per produrre humus, leverò il muretto a secco e la pietraia in fondo alla scarpata del giardino....
Non sono ancora pronto per coabitare coi rettili. So che dovrei, perchè voglio bene agli animali; però, quando sento il frusciare di un serpente mi sento istintivamente gelare il sangue: forse è perchè mi hanno terrorizzato da bambino e questa paura atavica non riesco a scrollarmela di dosso
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Caterina
Utente V.I.P.
Città: Letojanni
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
362 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 marzo 2008 : 21:47:45
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Ciao Daniele... mi sa che sei finito nel post sbagliato...
beato te che hai tutti questi abitanti in giardino!!!
ok, capisco che non è da tutti amare i rettili, però forse dovresti cercare di far passare questa paura atavica... Si ha spesso paura di quello che non si conosce no? Vorrei poter fare qualcosa ma non so come aiutare.
Però sarebbe bello che tu lasciassi tutto com'è per non forzare questi piccoli (e innoqui) esseri a trasferirsi in terre ignote... Lo sai anche tu che qualcun altro li avrebbe fatti già fuori- e l'hai detto tu che ami gli animali...
Resto speranzosa... Ciao caterina |
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Salvatore Caiazzo
Moderatore
Città: Monteveglio
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
3994 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 marzo 2008 : 22:49:27
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Ma la soluzione ai desideri di entrambi è facilissima: scambiatevi le case.
Siamo parte della natura - Salvatore |
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Caterina
Utente V.I.P.
Città: Letojanni
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
362 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 marzo 2008 : 13:47:20
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Non sono ancora pronta ad abitare a Sesto S. Giovanni... Scherzo of course!!!!
Caterina |
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Daniele
Utente V.I.P.
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
292 Messaggi Micologia |
Inserito il - 14 marzo 2008 : 15:24:59
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Ma non sto parlando della casa di Sesto San Giovanni ( a Sesto, al massimo, trovi qualche pantegana in riva al Lambro)
Parlo di quella nell'appennino parmense, nei pressi di Bardi. Abito in una frazione abbandonata dove, quando ci siamo tutti, ma proprio tutti, siamo in tredici.
E' un vecchio borgo di metà ottocento, prevalentemente costruito in pietra. Fa eccezione la mia casa ( comprata un paio d'anni fa) che è fine anni '60
E' facile immaginare che, col bosco dinnanzi e alle spalle, tra ruderi di pietra, praticamente indisturbati, di rettili ve ne siano in quantità industriale.
Devo dire che i nove gatti che stazionano nei pressi di casa mia, piu' il mio cane, ce la mettono tutta per tenere in "ordine" i paraggi. Però, se non sto attento, qualche biscia me la trovo anche in casa ( ci hanno già provato)
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D21
Moderatore Tutor
Città: Cuneo
Regione: Piemonte
6702 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 marzo 2008 : 15:59:27
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Bel posticino! Beato te! Caterina, facci un pensierino...
Dario. |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 marzo 2008 : 16:37:29
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| Messaggio originario di Daniele:
Ma non sto parlando della casa di Sesto San Giovanni ( a Sesto, al massimo, trovi qualche pantegana in riva al Lambro)
Parlo di quella nell'appennino parmense, nei pressi di Bardi. Abito in una frazione abbandonata dove, quando ci siamo tutti, ma proprio tutti, siamo in tredici.
E' un vecchio borgo di metà ottocento, prevalentemente costruito in pietra. Fa eccezione la mia casa ( comprata un paio d'anni fa) che è fine anni '60
E' facile immaginare che, col bosco dinnanzi e alle spalle, tra ruderi di pietra, praticamente indisturbati, di rettili ve ne siano in quantità industriale.
Devo dire che i nove gatti che stazionano nei pressi di casa mia, piu' il mio cane, ce la mettono tutta per tenere in "ordine" i paraggi. Però, se non sto attento, qualche biscia me la trovo anche in casa ( ci hanno già provato)
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Daniele... se alzi il bastone su un solo serpente... ...vado a Bardi e, grazie alle mie doti paranormali, prego il fantasma del Castello affinché si trasferisca per sempre presso il tuo cascinale!
Link
"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!" |
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aspis
Moderatore
Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
2622 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 marzo 2008 : 16:57:43
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Caterina, perchè non provi a mettere un pò di latte in scodelle nel tuo podere: pare che sia un metodo infallibile per attirare i serpenti!! Poi però ci fai sapere! Scherzi a parte, io sono anni che cerco di ripopolare i miei terreni sulla murgia, che tengo incolti apposta, con la fauna erpetologica tipica, con scarsi risultati... Ma il tuo terreno è recintato in qualche modo?
Immagine: 184,84 KB Murgia barese, Veduta dal Castello del Garagnone |
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Discussione |
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