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ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse.
Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione


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 Forum Animali - Natura Mediterraneo
 RETTILI
 Colubri italiani da identificare: Biacchi
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vladim
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Inserito il - 07 marzo 2008 : 09:54:37 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Mi scuso a priori per la bruttezza di queste immagini, ma, ora che ho scoperto questo forum e così la possibilità di risolvere anche i miei dubbi più annosi, sono andato a ripescarle in un vecchio album, accorgendomi che sono anche un po’ scolorite dal tempo.
La prima è stata scattata nel 1981 ad Aquileia (Friuli), al livello del mare, all’estremità di un camping, Il rettile era completamente nero. Potrebbe essere un esemplare melanico di biscia dal collare ?
La seconda è ancora precedente, ed è stata ripresa sull’Appennino piacentino, ad 800 m. d’altitudine, nel comune di Ferriere..
Il rettile era sulla sponda opposta di un torrente, e come si vede era seminascosto tra l’erba. E’ sopraggiunta altra gente “chiassosa”, e l’animale è fuggito senza che riuscissi a vederne la testa.
Potrebbe essersi trattato di un biacco?
Grazie
Vladim

Immagine:
Colubri italiani da identificare:  Biacchi
182,54 KB

“…il signore Iddio ….condusse tutti gli animali da Adamo, per vedere con quali nomi li avrebbe chiamati, poiché il nome che egli avrebbe imposto ad ogni animale vivente, quello doveva essere il suo vero nome. Adamo dunque diede il nome ad ogni animale…”
(Genesi, 2,19-20)


Modificato da - vladim in Data 10 febbraio 2016 16:17:14

vladim
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Inserito il - 07 marzo 2008 : 09:55:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Colubri italiani da identificare:  Biacchi
189,5 KB

“…il signore Iddio ….condusse tutti gli animali da Adamo, per vedere con quali nomi li avrebbe chiamati, poiché il nome che egli avrebbe imposto ad ogni animale vivente, quello doveva essere il suo vero nome. Adamo dunque diede il nome ad ogni animale…”
(Genesi, 2,19-20)

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mazzeip
Moderatore


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Flora e Fauna

Inserito il - 07 marzo 2008 : 11:15:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Biacchi tutt'e due...



Colubri italiani da identificare:  Biacchi Paolo Mazzei   Link   Link
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Zoroaster
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Inserito il - 07 marzo 2008 : 15:32:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
A proposito della seconda foto, aggiungo che le vaste aree boschive ad ovest di Ferriere, comprese entro il triangolo magico "Castelcanafurone-Salsominore-Ferriere" (si veda mappa allegata), oltre ad essere un luogo di frequenti e misteriosi fenomeni paranormali, sono un vero e proprio paradiso per i rettili, e non raramente capita di incontrare il Colubro d'Esculapio mentre attraversa la strada durante il periodo degli amori...
Lo stesso dicasi per i territori rocciosi e boscosi sopra Coli (ove sono presenti anche alcuni stagni, nei quali però non ho visto anfibi ) e per le montagne ad ovest di Salsominore, che separano la Val d'Aveto dalla Val Trebbia. Un documentario su dvd che ho comprato l'estate scorsa proprio in un'edicola di Ferriere parla di un laghetto, che ad un certo punto si popolerebbe di migliaia di rane "rossastre"... Se vi interessa mi rivedo il documentario e vi dico di che laghetto si tratta... magari sono rane, magari è invece solo un'apparizione paranormale...

Immagine:
Colubri italiani da identificare:  Biacchi
296,8 KB





"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!"
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Zoroaster
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Inserito il - 07 marzo 2008 : 16:01:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ecco il dvd:


Immagine:
Colubri italiani da identificare:  Biacchi
200,64 KB

Procurarsene una copia è quanto di più facile: basta andare a Ferriere ed entrare in edicola. Dopo aver impostato la "macchina del tempo" all'estate del 2007...



"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!"
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Zoroaster
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Inserito il - 07 marzo 2008 : 16:18:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Altra curiosità: una delle maggiori concentrazioni di serpenti, in quelle zone (una località nei pressi di Salsominore) mi è capitato di trovarla proprio poco distante da una statua (che magari quest'estate fotograferò). Lo sapete cosa raffigura quella statua? La Madonna che schiaccia il serpente!

E vi giuro che questo non è uno dei miei soliti scherzi!

P.S. Se viaggiate a ritroso nel tempo per comprare a Ferriere il dvd sui laghetti glaciali... ricordatevi di arrivare prima di me!



"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!"

Modificato da - Zoroaster in data 07 marzo 2008 16:22:13
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vladim
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Inserito il - 07 marzo 2008 : 16:23:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sì Paolo, è proprio vero che quando uno si fissa in testa un’idea, non c’è nulla da fare.
Quando avevo visto quel rettile ad Aquileia, avevo DECISO che fosse una biscia dal collare, e non avevo più messo in dubbio la cosa.
Sarebbe bastato che confrontassi le foto della tua interessantissima discussione sui “Vipere e Colubri…” per notare la differenza tra le teste dei due esemplari!

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Colubri italiani da identificare:  Biacchi
239,02 KB
Per di più, quando, il 2 maggio 2002, sono stato a Cocullo per la festa di San Domenico (che si festeggia il primo giovedì –non domenica- di maggio), ne ho anche fotografato un altro, ma non lo avevo affatto collegato con quello della vecchia foto di oltre 20 anni prima.
E’ vero infatti che la stragrande maggioranza dei serpenti catturati e posti sulla statua del santo sono cervoni, ma quella volta c’era anche chi (v. terza foto,) non so se intenzionalmente o meno, aveva catturato anche un biacco, e, mentre con una mano ne teneva ben serrata la bocca, sull’altra mostrava i segni dei morsi.
Grazie
Vladim



“…il signore Iddio ….condusse tutti gli animali da Adamo, per vedere con quali nomi li avrebbe chiamati, poiché il nome che egli avrebbe imposto ad ogni animale vivente, quello doveva essere il suo vero nome. Adamo dunque diede il nome ad ogni animale…”
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vladim
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Inserito il - 07 marzo 2008 : 16:26:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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“…il signore Iddio ….condusse tutti gli animali da Adamo, per vedere con quali nomi li avrebbe chiamati, poiché il nome che egli avrebbe imposto ad ogni animale vivente, quello doveva essere il suo vero nome. Adamo dunque diede il nome ad ogni animale…”
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vladim
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Inserito il - 07 marzo 2008 : 16:27:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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vladim
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Inserito il - 07 marzo 2008 : 16:28:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Zoroaster
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Inserito il - 07 marzo 2008 : 16:30:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di vladim:


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Colubri italiani da identificare:  Biacchi
120,43 KB


Con la sinistra il tipo tiene un Colubro d'Esculapio...



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Zoroaster
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Inserito il - 07 marzo 2008 : 16:34:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di vladim:

Sì Paolo, è proprio vero che quando uno si fissa in testa un’idea, non c’è nulla da fare.
Quando avevo visto quel rettile ad Aquileia, avevo DECISO che fosse una biscia dal collare, e non avevo più messo in dubbio la cosa.
Sarebbe bastato che confrontassi le foto della tua interessantissima discussione sui “Vipere e Colubri…” per notare la differenza tra le teste dei due esemplari!

Immagine:
Colubri italiani da identificare:  Biacchi
239,02 KB



...è vero! A parte la testa sono proprio due gocce d'acqua...!



"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!"
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vladim
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Inserito il - 07 marzo 2008 : 17:58:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
OK, Zoro!
Ma per due esemplari melanici di natrice e biacco, in parte nascosti tra l'erba, suppongo che senza vederne la testa, sarebbero ben difficili da distinguere.
O è solo colpa della mia inesperienza?
Vladim

“…il signore Iddio ….condusse tutti gli animali da Adamo, per vedere con quali nomi li avrebbe chiamati, poiché il nome che egli avrebbe imposto ad ogni animale vivente, quello doveva essere il suo vero nome. Adamo dunque diede il nome ad ogni animale…”
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Zoroaster
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Inserito il - 07 marzo 2008 : 18:19:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di vladim:

OK, Zoro!
Ma per due esemplari melanici di natrice e biacco, in parte nascosti tra l'erba, suppongo che senza vederne la testa, sarebbero ben difficili da distinguere.
O è solo colpa della mia inesperienza?
Vladim

“…il signore Iddio ….condusse tutti gli animali da Adamo, per vedere con quali nomi li avrebbe chiamati, poiché il nome che egli avrebbe imposto ad ogni animale vivente, quello doveva essere il suo vero nome. Adamo dunque diede il nome ad ogni animale…”
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Hai ragione, se sono melanici devi fermarli per bene per capire la specie! Ciao! (Oppure dare un'occhiata alle squame dorsali... se sono carenate: Natrix)



"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!"
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aspis
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Inserito il - 07 marzo 2008 : 19:34:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il tipo tiene tre biacchi con la destra ed almeno un esculapio con la sinistra.....
Io continuo a sentire avversione per questa festa, soprattutto dopo avervi partecipato quale spettatore, perchè mi sono reso conto dei maltrattamenti che subiscono le povere bestie

Modificato da - aspis in data 07 marzo 2008 19:35:20
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perfect
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Flora e Fauna

Inserito il - 07 marzo 2008 : 20:37:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di aspis:

Il tipo tiene tre biacchi con la destra ed almeno un esculapio con la sinistra.....
Io continuo a sentire avversione per questa festa, soprattutto dopo avervi partecipato quale spettatore, perchè mi sono reso conto dei maltrattamenti che subiscono le povere bestie


Mi trovi d'accordo in pieno...sono animali che non amano essere presi in mano, tantomeno essere trasportati su una statua in mezzo ad una folla di mille persone. Ma tant'è che per questa festa esiste addirittura una deroga della Legge Regionale abbruzzese (e non solo) che protegge l'erpetofauna.
Inoltre ha ben poco di "didattico e istruttivo" oltre il fatto che spero gli spettatori capiscano che sono specie non velenose, ma mi chiedo quanti di quei partecipanti (non parlo dei paesani che catturano fisicamente i serpenti) rispettino poi i serpenti durante un incontro occasionale.
Io sinceramente spero di non assistere mai a questa tradizione.

Modificato da - perfect in data 07 marzo 2008 20:44:48
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