Autore |
Discussione |
Edmondo
Utente Senior
Città: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2380 Messaggi Fotografia Naturalistica |
|
Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 febbraio 2008 : 18:59:00
|
ciao edmondo.
in effetti è più comune nei complessi forestali di una certa estensione, oppure si accontenta di boschi più modesti anche urbani e soprattutto suburbani. il tuo caso è davvero interessante e mi sembra proprio confinare col limite della sua valenza ecologica.
bello però :)
okkione |
|
|
Gyps
Utente Senior
Città: Nuoro
Prov.: Nuoro
Regione: Sardegna
1386 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 febbraio 2008 : 19:03:19
|
Wow! E io che nel mio giardino vedo solo passeriformi..
Beatoooooooo!!!!!
Ciao e benvenuto! Laura
Link "per viverli nella loro totale indifferenza. Oltre c'è il disturbo. E il disturbo significherebbe una cocente imperdonabile sconfitta" [D.Ruiu "I miei rapaci"] |
|
|
Lanius
Utente Senior
Città: Trento
Prov.: Trento
1360 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 febbraio 2008 : 20:20:17
|
Ho letto che nel Parco dei Gessi Bolognesi, nelle immediate vicinanze della periferia bolognese si è addirittura riprodotta una coppia di Lupi!
Che la natura si stia riappropriando del terreno che giorno dopo giorno le sottraiamo?
Scusate l'intervento un po' off-topic, ma mi sembrava interessante! |
|
|
CP
Utente Senior
Città: Modena
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
1446 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 febbraio 2008 : 21:42:45
|
A Modena ha nidificato nel parco del policlinico in un'altro boschetto nei pressi della zona Madonnina nel Parco la Piantata ecc. Due individui sono morti schiantandosi nelle bariere fonoasserbenti nei pressi di un centro commerciale (uno aveva negli artigli ancora la penna di un merlo - merlo molto fortunato) Ciao
CP |
|
|
ventura
Utente Senior
Città: Manfredonia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
1280 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 febbraio 2008 : 13:23:56
|
Ciao Edmondo.
Non so cosa darei per avere una situazione sottomano come la tua!
Avere nel giardino di casa una coppia di sparvieri....
Sarebbe bello se tu ci aggiornassi dell'evoluzione della riproduzione.
Mi raccomando, però, con molta discrezione verso i tuoi ospiti
P.s. mi piacerebbe anche sapere cosa hai potuto osservare sulla nidificazione passata.
Manfredonia Ventura Talamo |
|
|
Roberto Cobianchi
Utente Senior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4227 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 febbraio 2008 : 16:57:55
|
Ciao concittadino, benvenuto!! hai dei gran bei vicini di casa
sappici dire come procede
Ciao Roberto Link |
|
|
wapity
Utente Junior
Città: trezzano sul naviglio
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
30 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 febbraio 2008 : 17:02:04
|
se il posto è abbastanza tranquillo puo darsi che si sistemino anche lì inoltre adesso si tovano molte prede anche in citta, come storni merli e passerotti, sei proprio fortunato
ciao Jago |
|
|
Edmondo
Utente Senior
Città: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2380 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 28 febbraio 2008 : 22:15:39
|
ciao TALAMO, per rispondere alla tua curiosità, posso dirti che i primi tre anni e dopo l'involo dei pulli, sparivano anche i genitori. I primi giorni di gennaio tornava i maschio e dopo un mese potevo notare anche la femmina. Dal quarto anno in poi sono stanziali. Li ho notati sempre durante la costruzione del nido (i primi due anni su un vecchio cipresso, il terzo anno su una pioppa argentata, il quarto anno su un'altra pioppa argentata, il quinto anno su un altro cipresso, il sesto anno su un pino marittimo e quest'anno sullo stesso cipresso di due anni addietro). Faccio notare che la posizione dei vari nidi dista pochi metri una dall'altra e sono quasi sempre all'altezza di un secondo piano abitativo. In questi giorni li noto al mattino presto che raccolgono i rametti da terra intercalandoli con quelli che spezzano direttamente dai rami degl alberi. Durante il resto della giornata si limitano a stare fermi nei paraggi oppure si alzano in volo a mo' di minacia verso le cornacche, gazze e ghiandaie troppo curiose. un caro saluto alla mia terra d'origine Edmondo |
Modificato da - Edmondo in data 28 febbraio 2008 22:17:02 |
|
|
ventura
Utente Senior
Città: Manfredonia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
1280 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 febbraio 2008 : 13:09:00
|
Bello quello che racconti!!
Probabilmente in questo periodo,prima della deposizione, ti fanno anche
le parete nuziali sopre la cima degli alberi.
Voli in cerchio a festone, e sicuramente doni di prede dal maschio alla femmina .
Hai notato la data in cui si involano i nuovi nati?
Manfredonia Ventura Talamo |
|
|
Edmondo
Utente Senior
Città: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2380 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 29 febbraio 2008 : 22:09:51
|
nascono intorno alla metà di giugno, dopo circa 15 giorni iniziano a muoversi tra i rami intorno al nido, il primo volo lo effettuano dopo circa 35 giorni dalla nascita e si allontanano definitivamente non prima di 45 giorni dalla nascita. è scioccante ascoltare i lamenti delle prede vive che gli portano i genitori in modo che imparino ad uccidere. al momento, la costruzione del nido è intorno al 35-40%; è facile vederli in volo mentre volteggiano alti, in zona. stamattina il maschio ha regalato alla femmina un verdone già morto, che lei ha spennato e mangiato a pochi mt dal nido. Edmondo |
|
|
ventura
Utente Senior
Città: Manfredonia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
1280 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 marzo 2008 : 19:15:40
|
Da appassionato di rapaci leggo le cose che scrivi con notevole interesse.
Sei riuscito a capire la cova da chi è svolta?
Il maschietto partecipa?
Manfredonia Ventura Talamo |
Modificato da - ventura in data 01 marzo 2008 19:18:23 |
|
|
Edmondo
Utente Senior
Città: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2380 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 01 marzo 2008 : 21:57:42
|
cova solo la femmina e quando nascono i piccoli e il maschio porta le prede al nido, deve essere molto svelto a "mollarle" perchè la femmina è molto aggressiva e lo assale. La femmina è capace di abbandonare momentaneamente il nido, sia che abbia le uova o i piccoli, per arrivarti in testa con un volo molto radente; figurati che l'anno scorso una volta mi è arrivata addirittura sulla testa, picchiandomi contemporaneamente con le due ali; mi sono preso paura per davvero. Edmondo |
|
|
Gyps
Utente Senior
Città: Nuoro
Prov.: Nuoro
Regione: Sardegna
1386 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 marzo 2008 : 22:06:54
|
| Messaggio originario di Edmondo: figurati che l'anno scorso una volta mi è arrivata addirittura sulla testa, picchiandomi contemporaneamente con le due ali; mi sono preso paura per davvero.
|
Pauroso! A che distanza eri dal nido?
Ciao, Laura
Link "per viverli nella loro totale indifferenza. Oltre c'è il disturbo. E il disturbo significherebbe una cocente imperdonabile sconfitta" [D.Ruiu "I miei rapaci"] |
Modificato da - Gyps in data 01 marzo 2008 22:11:22 |
|
|
Edmondo
Utente Senior
Città: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2380 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 01 marzo 2008 : 22:25:33
|
ero distante una decina di mt; il bello è notare che dopo "l'assalto" si posa su un ramo poco distante, in vista, che ti guarda fissoe sei tu ad andartene per primo.
ciao, Edmondo |
|
|
ventura
Utente Senior
Città: Manfredonia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
1280 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 marzo 2008 : 22:28:21
|
La femmina dominante in zona nido è una situazione abbastanza comune nei rapaci. Nel Lanario, per esempio, la femmina cede il posto, nella cova, raramente al maschio.
Tuttavia è lei sola che si occupa di imbeccare di imbeccare i pulli.
Manfredonia Ventura Talamo |
Modificato da - ventura in data 01 marzo 2008 22:29:19 |
|
|
Edmondo
Utente Senior
Città: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2380 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 10 marzo 2008 : 18:51:42
|
con il ritorno del bel tempo, riprendono i lavori; ecco cosa ho visto stamattina verso le h 8,00 come potete notare c'è la femmina che continua nella costruzione del nido
mi scuso per la qualità della foto, ma se sono fortunato ad avere il tutto a pochi mt dalla finestra, sono sfortunato con il sole che mi è quasi di fronte
Immagine: 216,34 KB
Edmondo Rizzo Bologna |
|
|
Edmondo
Utente Senior
Città: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2380 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 21 marzo 2008 : 12:19:22
|
altre due vittime della coppia di sparviere che nidifica nel mio giardino, scoperte in settimana:
un piccione in meno Immagine: 81,14 KB
una tortora in meno
Immagine: 268,21 KB
Edmondo Rizzo Bologna |
|
|
Vince
Utente V.I.P.
Città: Grosseto
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
153 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 marzo 2008 : 15:53:17
|
Veramente interessante Edmondo!
Vincenzo Rizzo Pinna Link |
|
|
Edmondo
Utente Senior
Città: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2380 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 22 marzo 2008 : 19:43:09
|
oggi pomeriggio, con l'amico akiller lui con il suo cannone ed io con il mio schioppetto tascabile
nel mio giardino abbiamo visto la coppia di sparvieri e non solo
posto due foto scattate dal portatore di cannone, peccato per quel rametto d'avanti ma di più non si poteva fare
poi i curiosi hanno ci hanno rotto le uova e la caccia è finita (per il momento)
Immagine: 127,23 KB
Immagine: 149,81 KB
Edmondo Rizzo Bologna |
|
|
Fabribor
Utente Senior
Città: Savarna
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
1547 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 marzo 2008 : 20:42:54
|
Tanto per dimostrare che uno Sparviere adulto di diversi anni fa una bella iride arancio...
Lo sparviere, in particolare nel bolognese, si sta adattando a situazioni periferiche cittadine. Dei passeri ne mangerà pochi, dato che è registrabile un crollo della popolazione e di certo non a causa dei rapaci. Un mezzo mistero analogo forse a quello nord europeo.
Io sono del parere che se esistono i rapaci, esistono le prede. E' vero che la loro presenza causa una pressione sui passeriformi e il loro numero temporaneamente diminuisce. Ma poi quelli che sopravvivono e imparano a temerlo gli rendono la vita un pò più dura e si riprendono numericamente. Sono dinamiche che in natura esistono, anche se in parte l'uomo le altera a vari livelli.
Quest'inverno uno sparviere (probabile) è stazionato nei pressi di casa mia qualche giorno e si è pappato i merli maschi. La femmina è rimasta sola, ma da un mese si è maritata con un merlo giovanotto che non si era mai visto prima.
C'est la vie...
Fabribor. Gli uccellini nel vento non si fanno mai male, hanno ali più grandi di me... [F.De Gregori] |
|
|
Discussione |
|