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ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse.
Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
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 Erpetofauna esotica introdotta a Gran Canaria...
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Zoroaster
Utente Senior

Città: Pavia


1432 Messaggi
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Inserito il - 21 febbraio 2008 : 20:36:41 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia


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"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!"

aspis
Moderatore

Città: Bari
Prov.: Bari

Regione: Puglia


2622 Messaggi
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Inserito il - 21 febbraio 2008 : 21:14:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ma che fanno,............. se la suonano e se la cantano?
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


13572 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 21 febbraio 2008 : 21:57:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
I gatti mi preoccupano molto di più... Mi dicevano a Tenerife che i gatti sono la minaccia più insidiosa per il "Lagarto Gigante de la Gomera" (Gallotia bravoana o gomerana che dir si voglia), una delle specie scoperte più di recente e più in pericolo, con una popolazione stimata di poche decine di individui su una parete a picco sul mare, fortunatamente molto poco accessibile, a Risco de la Mérica, Valle Gran Rey, La Gomera...



Erpetofauna esotica introdotta a Gran Canaria... Paolo Mazzei   Link   Link
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u / c
Utente Cancellato

Città: .


0 Messaggi
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Inserito il - 22 febbraio 2008 : 23:25:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mia moglie è italiana ma è nata a Tenerife, le Canarie sono state devastate dal boom edilizio legato al turismo, mia suocera mi racconta sempre con rimpianto quale paradiso terrestre fosse prima dell'invasione turistica.
Molte specie vegetali e animali sono scomparse negli ultimi 25 anni.

Quanto riportato nei miei post ha solo fine di scambio informazioni ed è espressione di opinioni e conoscenze soggettive prive di valore assoluto.
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bernardo borri
Utente Senior


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


3002 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 febbraio 2008 : 14:35:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Terribile..... ma che serpenti sono? Lampropeltisalbini?
Comunque visto e considerato il mercato di questi animali, potrebbero essere una buona fonte di rendita per chi li raccoglie, e quindi, per quanto questi serpenti se la possano cavare bene a Gran Canaria, direi che non c'è da preoccuparsi troppo.
Io penso che qualche residente di Gran Canaria che ha ,o aveva, una coppia di riproduttori in casa, abbia avuto questa bella idea vista la difficoltà di vendere serpenti sulla sua isola o anche la difficoltà di trovare topi neonati con cui nutrire i serpentelli appena usciti dalle uova....Non so quanti pinkie possano vendere a Gran Canaria, e comunque sarebbe sempre un costo ingente....
Io cercherei questo soggetto, lo multerei e lo metterei in carcere.

Bernardo Borri
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Zoroaster
Utente Senior

Città: Pavia


1432 Messaggi
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Inserito il - 26 febbraio 2008 : 15:49:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di bernardo borri:


Io cercherei questo soggetto, lo multerei e lo metterei in carcere.


Io invece lo metterei prima in carcere. Solo una volta in libertà, quando lui credesse di aver ormai saldato il suo debito, lo multerei! Ih... Ih...

Sono davvero dei Lampro albini, e credo che non rappresentino una fonte economica per nessuno alle Canarie: si potrebbero però spacciare come specialità culinaria in qualche ristorantino fronte mare...

Non so se avete notato, nel filmato viene citata l'isola di Guam, dove capitò un fenomeno simile: l'invasore, in quel caso, fu la Boiga irregularis.



"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!"
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aspis
Moderatore

Città: Bari
Prov.: Bari

Regione: Puglia


2622 Messaggi
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Inserito il - 26 febbraio 2008 : 17:16:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io continuo a pensare che sia una bufala: ma pensate davvero che dei Lampropeltis albini possano sopravvivere in natura, continuandosi ad accoppiare e riprodurre con successo?
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Zoroaster
Utente Senior

Città: Pavia


1432 Messaggi
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Inserito il - 26 febbraio 2008 : 17:29:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di aspis:

Io continuo a pensare che sia una bufala: ma pensate davvero che dei Lampropeltis albini possano sopravvivere in natura, continuandosi ad accoppiare e riprodurre con successo?



Non ho analizzato con molta attenzione il filmato... speravo l'avreste fatto voi per me...
Ma: non è detto che i Lampro si siano riprodotti in natura.
Metti che un terrarista o, peggio, 3 o 4 terraristi abbiano liberato una cinquantina o più di neonati per anno sull'isola: in assenza o scarsità di predatori, entro pochi anni l'invasione è bell'e che fatta. E poi se non hanno predatori, possono anche riprodursi, perché no...

Torno all'idea del ristorantino: "Paella con culebras blancas de matorral..."



"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!"
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situla
Utente Junior


Città: Bari

Regione: Puglia


67 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 febbraio 2008 : 00:08:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dal filmato sembrerebbero Lampropeltis getulus californiae albini; in cattività sono state osservate deposizioni record anche di 14/16 uova, con medie di 10, le condizioni climatiche sono ideali e si tratta di serpenti decisamente "robusti" e molto adattabili (infatti vivono in un ampio range di ambienti e latitudini); se a questo aggiungiamo un ridotto numero di predatori naturali, a mio avviso la colonizzazione è possibile anche se si tratta di albini e quindi ad elevato tasso di predazione.
Non è comunque da scartare l'ipotesi dell'introduzione massiccia da parte di incauti e ingoranti terraristi, data la facile reperibilità e il costo non elevato degli esemplari in questione.
Credo che interventi mirati ad arginare il fenomeno debbano essere come minimo urgenti!!!
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bernardo borri
Utente Senior


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


3002 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 febbraio 2008 : 12:55:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E' certamente opera di terraristi, e questo lo abbiamo appurato; quello che infatti stavo dicendo è che questi terraristi andrebbero trovati e arrestati prima che i loro lampro riproduttori depongano di nuovo!
E poi il posto mi sembrava assolutamente idoneo anche alla riproduzione se si tratta di L. getulus. Mi preme inoltre ricordare che il pericolo che questi serpenti portano nell'isola non è riferito solo a sauri e roditori: I Lampropeltis amano anche cacciare altri ofidi!
Comunque facendo una bella sacchettata di questi serpenti albini e andando a una fiera expo di rettili con uno stand, tipo ad Hamm per esempio, vi assicuro che si farebbero i veri soldi!

Bernardo Borri
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Zoroaster
Utente Senior

Città: Pavia


1432 Messaggi
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Inserito il - 27 febbraio 2008 : 13:50:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di bernardo borri:

E' certamente opera di terraristi,

I Lampropeltis amano anche cacciare altri ofidi!


Comunque facendo una bella sacchettata di questi serpenti albini e andando a una fiera expo di rettili con uno stand, tipo ad Hamm per esempio, vi assicuro che si farebbero i veri soldi!

Bernardo Borri


Sulle Canarie non vivono altri serpenti... (salvo smentite )

Per quanto riguarda Hamm o fiere simili... Ammettiamo pure che tu raccolga una decina di questi serpenti: ti devi prenotare il volo per la Germania, probabilmente non diretto... oppure, visto che non puoi portare sull'aereo gli animali (è così), farti prima un bel viaggio in nave di una giornata...
Poi ti devi pagare l'albergo ad Hamm, e perdere le entrate economiche di due o tre giorni lavorativi certi (qualunque lavoro autonomo tu faccia; se sei dipendente, prendi ferie..., ma quanti "dipendenti statali" ci saranno alle Canarie?). E poi ti devi prenotare e pagare il tavolino alla fiera e comperare, a meno che tu non lo faccia già di mestiere, alcuni fauna box, sacchetti, tappetini riscaldanti o che so io...

Facciamo i conti. 10 bei Lampropeltis. Supponiamo di venderli tutti e dieci (cosa non certa). Quanti soldi entrano: 1000 Euro? Siamo più ottimisti: 1500 Euro di entrate nette, pulite, esentasse!
Molti liberi professionisti (non io) in tre giorni del loro comodo lavoro a casa guadagnano ben di più di questa somma. Ma anche così non fosse.

Aereo: 500 Euro? 1000 Euro? Io non ho idea...
Nave?
Alberghi? Qualche biglietto da cento esce di sicuro...
Stand? Non ne ho idea, ma anche quello ha un costo...

Se poi di quei 10 Lampropeltis te ne comprano solo 4, l'affare diventa una perdita secca come una legnata sui denti...

Non so. Io l'idea della fiera non la valuterei come buona...



"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!"
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Zoroaster
Utente Senior

Città: Pavia


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Inserito il - 27 febbraio 2008 : 15:51:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La possibile fonte del "contagio"?


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"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!"
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