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Mimie
Utente Junior
Città: Troyes
Regione: France
74 Messaggi Flora e Fauna |
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ametista
Moderatore
Prov.: Padova
Regione: Veneto
6209 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 novembre 2007 : 23:59:26
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| Messaggio originario di Mimie:
Chardon Bleu (non conosco il suo nome italiano .... Alessandro.... AIUTO)
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alessandro mi perdonerà..... Eryngium alpinum |
Modificato da - a p in data 08 dicembre 2007 13:33:07 |
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ametista
Moderatore
Prov.: Padova
Regione: Veneto
6209 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 novembre 2007 : 00:35:12
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adesso che ci penso ti ho scritto il nome latino mentre tu volevi quello italiano: regina delle alpi
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 28 novembre 2007 : 10:52:04
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Ciao Marie-Pierre come vedrai ho aggiunto la tassonomia. Grazie per le bellissime specie, in particolare la Regina (reine) delle Alpi, rarissima e per questo purtroppo ricercatissima dai vivaisti, che la raccolgono senza scrupolo. Io non ho mai avuto la fortuna di vederla, ma spero di incontrarla al più presto.
Per Margherita: hai fatto benissimo non mi sono offeso. mi hai aiutato, grazie
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
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Angelo p
Utente Senior
Città: Albenga
Prov.: Savona
Regione: Liguria
3071 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 novembre 2007 : 14:38:46
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| Messaggio originario di Alessandro:
...... rarissima e per questo purtroppo ricercatissima dai vivaisti, che la raccolgono senza scrupolo......
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Secondo il tecnico di uno dei Giardini Botanici delle Alpi Marittime, pare che si tratti di una delle tante leggende metropolitane. E' pur vero che -qualche decennio fa- i signori di città che volevano avere un giardino più "in" dei vicini, si affidavano a giardinieri che sapevano dove trovare le piante e le portavano via intere; ma è altrettanto vero che -affermatasi quella moda- per i giardinieri era molto meno faticoso seminarsele, visto che nascono con estrema facilità previa ibernazione. Il suddetto tecnico mi ha mostrato tutte le piante di Eryngium che aveva e, quelle che andavano a fiore, avevano tutte la testa troncata dai Camosci; lui mi disse testualmente: ".....se li mangiano come noi mangeremmo un Carciofo." Se dobbiamo lasciare che la natura faccia il suo corso senza intervenire, ci sono dei prezzi da pagare; la protezione ed il conseguente divieto di caccia ai Camosci comporta, in tempi più o meno stretti, la estinzione dell'Eryngium.....
| Io non ho mai avuto la fortuna di vederla, ma spero di incontrarla al più presto.
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Alcuni giorni fa abbiamo parlato di S.Anna di Vinadio; sempre in Valle Stura, a 14 Km (in linea d'aria) a NW di S.Anna puoi trovare tutte quelle che vuoi fiorite ai primi di agosto; ma non è facile, altrimenti... puff.... spariscono! Ma non per colpa dei giardinieri, bensì per merito dei gitanti che si portano a casa il mazzolino..... Se vuoi sapere dove, scrivimi in pvt e ti spiego bene. Questa è una di quelle:
207,15 KB
Ciao. a p |
Modificato da - a p in data 08 dicembre 2007 13:33:29 |
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Angelo p
Utente Senior
Città: Albenga
Prov.: Savona
Regione: Liguria
3071 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 dicembre 2007 : 16:29:29
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Ed ecco le foglie. Non sono le foglie delle piante fiorite cui si riferisce il fiore qui sopra perché al 1° di agosto erano quasi secche; questa è anche la ragione per cui, nella foto, ho cercato di evitare di riprenderle. Quelle della foto sotto vengono dallo stesso posto e sono state riprese l'11 giugno; qui si vede un bel gruppo di piante giovani che probabilmente quest'anno non sono riuscite a fiorire:
Immagine: 249,09 KB
a p |
Modificato da - Angelo p in data 08 dicembre 2007 16:46:06 |
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Angelo p
Utente Senior
Città: Albenga
Prov.: Savona
Regione: Liguria
3071 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 dicembre 2007 : 16:37:33
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Mentre in queste altre si vede chiaramente lo scapo fiorale già a buon punto, sempre alla stessa data. Altitudine 1700:
Immagine: 190,48 KB
Ho postato il meglio anche se non è niente di eccezionale. Il problema è che si tratta di una pianta che vive in un mondo di verde e "staccarla" dallo sfondo non sempre ci si riesce. a p |
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nimispl
Utente Senior
Città: Trieste
Prov.: Trieste
Regione: Friuli-Venezia Giulia
2313 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 dicembre 2007 : 20:08:47
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...foto bellissime! La Regina delle Alpi l'ho vista in fiore solo negli orti botanici, dove nessuno la mangia. Mi piacerebbe tanto vederla in natura. Guardando la "Regina delle Alpi" mi è venuto in mente un fatto, che magari può interessare a qualcuno: ...la maggior parte delle piante che noi consideriamo "tipiche delle Alpi" (ad es. la stella alpina, le genziane, i rododendri, le primule) appartengono a generi con la massima diversità sulle montagne dell'Asia Centrale. Sono relitti del tempo preglaciale, al contrario della più banale cosiddetta flora "artico-alpina", arrivata sulle Alpi l'altroieri seguendo il ritiro dei ghiacciai, spesso da rifugi lontani migliaia di chilometri, come la Beringia e la Siberia meridionale. ciao a tutti PL |
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 09 dicembre 2007 : 23:27:12
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MI risultano anche alcune stazioni friulane. MI informo e Ti so dire Pier Luigi.
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 27 ottobre 2008 : 13:43:20
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| Messaggio originario di nimispl:
...foto bellissime! La Regina delle Alpi l'ho vista in fiore solo negli orti botanici, dove nessuno la mangia. Mi piacerebbe tanto vederla in natura
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| Messaggio originario di Alessandro:
MI risultano anche alcune stazioni friulane. MI informo e Ti so dire Pier Luigi.
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Che Ti dicevo Pier Luigi? Questa è friulana doc!
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
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blcamuno
Utente Senior
Città: Nave
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
1076 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 ottobre 2008 : 14:47:11
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| Messaggio originario di Angelo p: visto che nascono con estrema facilità previa ibernazione. a p
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Per un non addetto ai lavori, in cosa consiste l'ibernazione preventiva dei semi? Interessante la notizia dei carciofi x camosci. un saluto. bruno
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Modificato da - blcamuno in data 27 ottobre 2008 14:47:47 |
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 27 ottobre 2008 : 15:57:26
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Caro Bruno, non è facile trattare il fenomeno della dormienza dei semi. La dormienza è un meccanismo fisiologico che impedisce al seme di germinare, anche se posto nelle condizioni per farlo. Questo avviene sia per un'eventuale durezza dei tegumenti esterni che diventano impermeabili agli scambi gassosi (ossigeno e anidride carbonica) ed all'acqua, impedendo quindi la germinazione. Ma la vera dormienza è connessa a degli equilibri ormonali all'interno del seme che impediscono alla plantula di germinare. Il trattamento di vernalizzazione (ibernazione), mira proprio a rimuovere queste due tipologie di ostacoli alla germinazione. Si tratta di riporre i semi in un substrato sterile (come la sabbia) e si fa loro subire artificialmente un periodo di basse temperature (prossime allo 0°C). Si fa subire "un inverno artificiale" e quando il seme viene riposto a temperatura ambiente, germoglia come fosse in primavera. Vedi anche qui
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Alessandro PD
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