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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Dauno
Utente V.I.P.
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
108 Messaggi Tutti i Forum |
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Fabribor
Utente Senior
Città: Savarna
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
1547 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 settembre 2007 : 13:35:14
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Interessante Dauno, e soprattutto benvenuto nel forum! Il primo filmato però è intitolato erroneamente "Grillaio"...
Fabribor. Gli uccellini nel vento non si fanno mai male, hanno ali più grandi di me... [F.De Gregori] |
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Fabribor
Utente Senior
Città: Savarna
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
1547 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 settembre 2007 : 21:49:16
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Abbiamo messo in rilievo una discussione e scambio di opinioni sull'etica da utilizzare per riprendere o fotografare uccelli nel delicato momento della riproduzione. Discussione che ho aperto io cercando di prevedere alcune situazioni, e in altra sede del forum ho pure sollecitato esperti utenti a fornire indicazioni di come predisporre una minicamera da cassetta nido.
Però mi viene in mente, guardando questi filmati, che esiste un confine etico anche in questi casi.
Intendo dire che quando si individua una insenatura, una nicchia, un foro, che POTREBBERO essere occupati da uccelli, può essere lecito predisporre un'attrezzatura per riprese ravvicinate. Non credo che sia approvabile invece la pratica di individuare nidi ATTIVI e poi andare a mettere l'attrezzatura, per ovvi motivi, tutti negativi rispetto alle probabilità di successo dell'evento riproduttivo.
Non so Dauno, nostro nuovo utente, quale approccio hai usato, ho solo colto quest'occasione per aggiungere qualche spunto di riflessione che hanno il semplice (non tanto) scopo di indirizzare i contributi al forum sempre più verso un atteggiamento rispettoso degli animali che tanto amiamo ed educativo per chi si avvicina alla loro osservazione.
Fabribor. Gli uccellini nel vento non si fanno mai male, hanno ali più grandi di me... [F.De Gregori] |
Modificato da - Fabribor in data 16 settembre 2007 21:52:59 |
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Dauno
Utente V.I.P.
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
108 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 settembre 2007 : 13:46:06
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Hai perfettamente ragione Fabribor! Questo è un momento particolarissimo nella vita di un uccello e non è raro che venga abbandonato il nido prima della schiusa o addirittura anche dopo, se l'uccello viene importunato. Il ritrovamento di questo nido di gheppi è stato del tutto casuale, (e comunque a cova già iniziata) infatti credevo di trovare una colonia di grillai che avevano già nidificato in 15 coppie nel 2001. Ad una successiva analisi invece si sono identificati appunto come gheppi (sono ben visibili le unghie). Arriviamo al dunque: le riprese sono state effettuate considerando due fattori (che alla fine ci hanno dato ragione) 1- il nido si trova in una zona fortemente antropizzata con continue macchine agricole e braccianti agricoli che creano un trambusto non indifferente 2- la telecamera è stata posizionata in una zona del tutto strategica al di là di un muretto a secco: la gheppia non ci ha mai visto!!!!!!
Il tuo appunto però, Fabribor, è del tutto giustificato. Troppe volte, forse anche e purtroppo inconsciamente, vengono intaccati delicati equilibri, che portano a danni inimmaginabili.
Ciao a tutti...
LorenzoGaudiano |
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