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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
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Lidialiorrexx
Utente nuovo
Città: Angri
Prov.: Salerno
Regione: Campania
3 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 gennaio 2021 : 07:38:32
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Salve a tutti, mi sono appena iscritta per avere più chiarimenti su questo piccolo geco che ho trovato in casa. Premetto che sono ignorante in materia, ma facendo un paio di ricerche dovrebbe essere una Tarentola Mauritanica, anche detto Geco Comune (non so se però sbaglio quindi nel caso corregetemi). Premetto anche che non ho intenzione di tenerlo, voglio solo chiarimenti da qualcuno più esperto su come comportarmi. Il piccolino è da una settimana in casa mia, inizialmente sul soffitto per due giorni, poi scomparso sicuramente dietro al frigo, e riapparso ieri sera per terra in cucina. Per evitare che i miei gatti e il mio amstaff ne facessero un bocconcino, l’ho preso e messo in un bicchiere di carta, e successivamente nella scatola in foto. Non è il massimo come rifugio ma è il meglio che sono riuscita a fare, mettendogli un tappo con dell’acqua nel caso voglia idratarsi. È poi uscito dal bicchiere e si è messo tra esso e la parete sella scatola per ripararsi credo. Ora ho molti dubbi; posso liberarlo gradualmente evitandogli lo shock termico (vista la temperatura molto bassa)? In questo periodo non dovrebbe essere in bruma? Volevo procurargli del cibo, aspettando che le temperature si alzino un po’, ma ho paura che essendo in uno stato di “letargo”, le feci possano decomporsi dentro di lui e ucciderlo. Quindi come capisco se è in bruma o no? Nel caso dovessi accudirlo per un po’ cosa devo fare? Scusate la mia ignoranza in merito, non mi sono mai trovata in una situazione del genere e mi sono sempre e solo rapportata con animali pelosi #128514;. Nel caso mi sorgeranno altri dubbi li scriverò in seguito, per ora queste sono le domande che continuò a pormi da ieri sera
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Lidia Maria Liorre |
Modificato da - vladim in Data 23 gennaio 2021 05:48:54
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Lidialiorrexx
Utente nuovo
Città: Angri
Prov.: Salerno
Regione: Campania
3 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 gennaio 2021 : 07:40:00
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Immagine: 94,19 KB |
Lidia Maria Liorre |
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Lidialiorrexx
Utente nuovo
Città: Angri
Prov.: Salerno
Regione: Campania
3 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 gennaio 2021 : 07:42:58
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Ho cercato di stressare il meno possibile il piccolo geco, sono riuscita a farlo salire da solo nel bicchiere per portarlo al riparo, e poi è uscito da solo quando ho messo il bicchiere nella scatola
Immagine: 114,5 KB |
Lidia Maria Liorre |
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ive
Utente V.I.P.
Città: riva del garda
Prov.: Trento
Regione: Italy
374 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 gennaio 2021 : 21:37:32
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| Messaggio originario di Lidialiorrexx:
Salve a tutti, mi sono appena iscritta per avere più chiarimenti su questo piccolo geco che ho trovato in casa. Premetto che sono ignorante in materia, ma facendo un paio di ricerche dovrebbe essere una Tarentola Mauritanica, anche detto Geco Comune (non so se però sbaglio quindi nel caso corregetemi). Premetto anche che non ho intenzione di tenerlo, voglio solo chiarimenti da qualcuno più esperto su come comportarmi. Il piccolino è da una settimana in casa mia, inizialmente sul soffitto per due giorni, poi scomparso sicuramente dietro al frigo, e riapparso ieri sera per terra in cucina. Per evitare che i miei gatti e il mio amstaff ne facessero un bocconcino, l’ho preso e messo in un bicchiere di carta, e successivamente nella scatola in foto. Non è il massimo come rifugio ma è il meglio che sono riuscita a fare, mettendogli un tappo con dell’acqua nel caso voglia idratarsi. È poi uscito dal bicchiere e si è messo tra esso e la parete sella scatola per ripararsi credo. Ora ho molti dubbi; posso liberarlo gradualmente evitandogli lo shock termico (vista la temperatura molto bassa)? In questo periodo non dovrebbe essere in bruma? Volevo procurargli del cibo, aspettando che le temperature si alzino un po’, ma ho paura che essendo in uno stato di “letargo”, le feci possano decomporsi dentro di lui e ucciderlo. Quindi come capisco se è in bruma o no? Nel caso dovessi accudirlo per un po’ cosa devo fare? Scusate la mia ignoranza in merito, non mi sono mai trovata in una situazione del genere e mi sono sempre e solo rapportata con animali pelosi #128514;. Nel caso mi sorgeranno altri dubbi li scriverò in seguito, per ora queste sono le domande che continuò a pormi da ieri sera
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È un animale selvatico, passano spesso l'inverno nelle case. Lascialo su un muro esposto a sud, in una giornata soleggiata, vedrai che passerà l'inverno indenne. È tra l'altro vietato detenerlo. |
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