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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 settembre 2020 : 22:32:45
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Cambiando versante ci saremmo aspettati popolazioni dal nicchio con qualche piccola differenza, forse più piccoli vista l'esposizione a nord e invece popolazioni sparse ovunque con le medesime carattristiche.
Corna Piana
Lasciato alle spalle la Corna Piana, cominciamo a perdere quota di parecchi metri fino a raggiungere quota 1800 metri dove non troviamo più hermesianum ma con grossa sorpresa dei Chilostoma tigrinum su una parete a strapiombo dalle dimensioni mediamente grandi e dalla colorazione molto pallida.
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"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire) |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 settembre 2020 : 22:37:24
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Lasciata la parete ritorniamo a camminare scendendo fino a quota 1700 m S.l.m. dove incontriamo numerosi camosci che correndo impazziti deviano la loro discesa al nostro incontro.
Giunti alla base del versante nord della Cima di Valmora cominciamo ad intravedere la forcella omonima che ci avrebbe riportato nel versante sud dell'Arera a quota 1996 m S.l.m.
Risalendo l'impegnativo canalone attrezzato a catene troviamo altri hermesianum, questa volta un po' più grandi, spira più depressa e ombelico largo.
Giunti alla forcella di Valmora, il sentiero riprende in piano tagliando orizzontalmente il versante sud dell'Arera riportandoci dopo circa un ora e mezza al rifugio Capanna 2000 e da qui ad un ora dall'auto.
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"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire) |
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 settembre 2020 : 22:38:11
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Che meraviglia, sia i nicchi, ma in particolare lo straordinario ambiente !
Ciao
Ale |
"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco) |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 settembre 2020 : 22:39:50
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La storia prosegue...
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"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire) |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 settembre 2020 : 22:44:00
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A distanza di due settimane decidiamo di indagare su altre montagne del crinale dell'Arera e partendo sempre dal rifugio Capanna 2000, ci dirigiamo verso la cima di Leten e la cima del Fop.
Tracciato rosso: Periplo dell'Arera Tracciato giallo: Seconda escursione verso la cima del Fop
Il sentiero sicuramente meno impegnativo del precendente sale dolcemente su sentieri erbosi serpeggiando tra piccole valli dominate da pascoli. Ogni tanto attraversiamo zone carsiche ma qui nessun hermesianum, solo parecchie popolazioni di Chilostoma adelozona adelozona che troviamo lungo tutto il percorso fino alle quote che avremmo sperato ci fossero gli hermesianum.
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"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire) |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 settembre 2020 : 22:48:53
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Arrivati al passo del Re a quota 1997 m S.l.m siamo costretti a fermarci sorpresi da una bufera di neve che in pochi istanti copre tutto il paesaggio di bianco e decidiamo di ritornare indietro. La nevicata per fortuna dura pochissimo e subito compare il sole che fa ritornare di nuovo verdi i prati. Ci accorgiamo che quel versante non è l'habitat giusto per gli hermesianum, le montagne appaiono come grossi panettoni verdi ricoperti di pascoli e delusi riscendiamo fino ad una malga a quota 1700 m S.l.m dove, in mezzo ad un pratone, giace il rudere di una vecchia stalla di cui ormai era rimasto solo il suo perimetro
Ci fermiamo a ridosso delle mura a riposare e con grandissima sorpresa notiamo che quello è l'habitat di una popolazione nana di hermesianum che non so come è riuscita a colonizzare quel ristrettissimo areale.
A confronto con gli esemplari che avevamo trovato due settimane prima, la differenza di dimensioni sono veramente impressionanti.
Chissà come ci siano finiti in quel posto e siano riusciti a colonizzarlo, sarebbe interessante sapere quando è stata costruita la stalla e da quando è in quello stato, certamente un tempo breve per una popolazione così differenziata.
FINE |
"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire) |
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fern
Utente Senior
Città: Vicenza
2349 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 ottobre 2020 : 16:49:57
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Grazie per la bella e stimolante relazione. Le dimensioni ridotte degli hermesianum sui ruderi indicano probabilmente condizioni di vita stentate, cosa che non fatico a credere. Interessante anche il tigrinum: la località dovrebbe trovarsi più o meno lungo il suo limite settentrionale.
fern
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 ottobre 2020 : 15:10:14
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che meraviglia, grazie per questo reportage! |
ciao
ang
Anche se nessuno di noi sa esattamente dove sta andando o dove andrà a finire.....comunque lascerà la sua indelebile striscia di bava (Beppe/papuina) |
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