Morso di insetto sconosciuto... , Natura Mediterraneo

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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.

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Forum Animali - Natura Mediterraneo

INSETTI

Morso di insetto sconosciuto...

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Autore

Discussione

VAleP
Utente V.I.P.

Prov.: Brescia

Regione: Lombardia

410 Messaggi
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Inserito il - 15 giugno 2016 : 11:21:32

Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:

Buongiorno,
tutti gli anni ci "ricasco": vado fuori a lavorare, mi morsica qualsiasi insetto nel raggio di 5 km, grilli compresi (solo gli imenotteri mi vogliono bene e non mi pungono... quasi mai!) e poi... arriva lui.
Al momento non sento la puntura (c'è anche da dire che è difficile accorgersi della singola puntura quando si hanno nugoli di zanzare addosso e si sta lavorando in mezzo ai rovi...

), quando rientro però la vedo: ponfo con buco "grosso" centrale. E già lo so. Il giorno dopo edema di almeno una decina di cm intorno, prurito soprattutto nelle zone edematose (ma meno nella localizzazione del morso), tutta la parte arrossata, dura e calda, per almeno un paio di giorni. In caso di fastidio intenso applico localmente solo del ghiaccio.
Settimana scorsa mi ha morso in due punti distanti una quindicina di centimetri, quindi tutto il lato dell'avambraccio, dal gomito al polso gonfio!

Purtroppo non ho foto (magari le faccio al prossimo giro... sono abbonata!

)
In genere vengo morsa lavorando verso la fine del pomeriggio (dopo le cinque), zona colline moreniche del lago di Garda, l'habitat qui è abbastanza vario: prato stabile piuttosto secco, rive di latifoglie con aree sempre ombreggiate, grande variabilità di terreno a pochi metri di distanza...
In genere ho poca reattività ai morsi/punture d'insetto: le zanzare tigre mi danno poco prurito e solo al momento del morso (passati i primi 5 minuti, se non mi gratto, mi svanisce anche il ponfo), le vespe lieve dolore e gonfiore in rapida diminuzione, rimane un po' di prurito nei giorni successivi, altri morsi in genere li sento al momento ma non lasciano segni (l'anno scorso in Toscana abbiamo subito vari attacchi da sciami di tafani. Il giorno dopo il mio compagno non riusciva quasi a piegare le gambe, io neppure i ponfi localizzati.

).
Proprio per questo vorrei capire chi sia il "colpevole": ci sono abituata e non mi preoccupa, la mia è solo curiosità!

Modificato da - VAleP in Data 15 giugno 2016 11:22:52

mazzeip
Moderatore

Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio

13572 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 giugno 2016 : 11:36:42

Mi piacerebbe capirlo anche a me, visto che ho fatto la stessa esperienza, con la differenza che ho sentito la puntura, o quantomeno gli effetti dopo poco tempo dall'evento, dato che non ho comunque visto il colpevole.

Anch'io in giardino, in costume da bagno ma con gli stivali

, per non rovinare vestiti ma non massacrarmi i piedi, all'ultimo sole del pomeriggio, sui Castelli Romani; rovi e zanzare anche da me, due punture ad una quindicina di cm tra loro nella porte posteriore della coscia dx, ponfo su una delle due con foro centrale più scuro, dalla sera e per più di tre giorni prurito insostenibile, arrossamento e gonfiore, zona sensibilmente più 'calda'. Curato con dosi da cavallo di Gentalyn Beta, senza però particolare sollievo.

Paolo Mazzei
presidente della Associazione Lepidotterologica Italiana - ALI
leps.it: Moths and Butterflies of Europe and North Africa
serifoswildlife.net: Serifos wildlife
seychelleswildlife.info: Seychelles Wildlife

elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio

32990 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 giugno 2016 : 15:30:53

Io non ho idea.
Il buco grosso farebbe pensare ad un tafano.
Tra le ipotesi metterei anche la "puntura" di acari Piemotidae che si trovano a volte tra rami e foglie secche.
La caratteristica è che, invece di una puntura netta, si vede una specie di piccolo cratere dal quale l'acaro, sciogliendo le pareti cellulari, si è infilato nel derma.
La caratteristica di questi ponfi è che sono molto pruriginosi e durano una settimana.
Francamente non mi pare sia il caso segnalato, ma, ad ogni buon conto, ecco il link alla discussione: Link

Modificato da - elleelle in data 15 giugno 2016 15:31:59

VAleP
Utente V.I.P.

Prov.: Brescia

Regione: Lombardia

410 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 giugno 2016 : 22:25:42

Confermo il foro centrale più scuro come descritto da mazzeip.

Tafani da me di solito non ce ne sono (e credo che me ne sarei accorta se fossi stata morsa da un "bestione"... quello quando pizzica si fa sentire!

), ma in effetti il "buco" è paragonabile a quello lasciato da un tafano.

I ponfi durano a lungo (li ho ancora, a distanza di 4 giorni) pruriginosi a tratti e con una crosticina in corrispondenza del "buco", l'edema, fortunatamente, non dura più di 2-3 giorni.

Il ponfo "residuo", passato l'edema risulta abbastanza circolare, se non fosse per il buco con la crosticina, simili a un morso di zanzara.

Mah, forse sono davvero acari...

@mazzeip: mai provato con pomate o simili, ma il ghiaccio (io uso una "ghiaccina" avvolta in uno strofinaccio) a me dà sollievo e riduce anche il gonfiore, in attesa che regredisca spontaneamente!

Musmusculus
Utente Senior

Città: Monza
Prov.: Milano

Regione: Italy

881 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 10 luglio 2016 : 22:20:33

Buona sera a tutti, leggendo la discussione mi sono guardato il polso...
I morsi sono come quelli che ho io?
Li ho subiti giovedì sera (quindi circa 4 giorni fa), a Monza, vicino al parco (quindi ampia vegetazione e un fiume a corso lento), ma penso di poter escludere tafani (non volava nulla di così grande) e acari (non ho toccato nulla nè sono andato a contatto con nulla)

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Morso di insetto sconosciuto...

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Morso di insetto sconosciuto...

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Ste
Se sai fare una cosa ne sai fare mille -Miyamoto Musashi

VAleP
Utente V.I.P.

Prov.: Brescia

Regione: Lombardia

410 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 17 luglio 2016 : 14:04:11

Mi sembrano simili, ma non ne sono sicura. Il "foro" centrale nel mio caso, almeno inizialmente era più scuro, ma non so da cosa possa dipendere.
Il ponfo invece è abbastanza simile (dopo che si era sgonfiato, intorno al terzo-quarto giorno). Il "segno" mi è rimasto quasi un paio di settimane, ma senza fastidi.
Magari qualche tipo di flebotomo? C'è ne sono di diurni?

Chalybion
Moderatore

Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna

Regione: Emilia Romagna

13223 Messaggi
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Inserito il - 31 luglio 2016 : 20:34:32

Anche per me il candidato più probabile è un Tabanide: non tutti i tafani sono grandi, alcuni tabanidi sono poco più grandi di una mosca, coloratissimi (Chrysops) o meno (Haematopota, molto "discreta" ed insistente nel pungere, in genere non si nota sino all'involo). Anche la posizione delle punture (arti) e la "durezza" del ponfo sembra tipica: gli acari colpiscono più spesso nel tronco o arti inferiori ed i ponfi sono piccoli e non "duri".
Giorgio.

Hemerobius
Moderatore

Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna

4877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 31 luglio 2016 : 20:50:07

Dimenticate i simulidi.
R

Chalybion
Moderatore

Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna

Regione: Emilia Romagna

13223 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 04 agosto 2016 : 08:01:07

Messaggio originario di Hemerobius:

Dimenticate i simulidi.
R

Eh! Troppi altri ce n'è!!

nocino
Utente Senior

Città: Acquapendente
Prov.: Viterbo

Regione: Lazio

4317 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 07 settembre 2016 : 14:24:20

Sono pienamente d'accordo con Hemerobius, 99,9% si tratta di simulidi.
Orario, luoghi e soprattutto effetti delle punture identici a quelli che subbivo anni fa...sono loro i colpevoli

Link

Però posso dirvi il rovescio della meglia è stato che da dopo che ho subito le loro punture sono praticamente diventato immune sia alle loro punture che a quelle di tutte le altre zanzare. Praticamente oggi non ho più ne effetti di rigonfiamento ecc.ecc. che di prurito.
Dovrei solo che ringraziarli.
VAleP comunque il loro morso dovresti sentirlo eccome, è abbastanza percepibile.

Luca

ValerioW
Moderatore

Città: Padova
Prov.: Padova

Regione: Veneto

8059 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 settembre 2017 : 08:24:51

Messaggio originario di VAleP:

Confermo il foro centrale più scuro come descritto da mazzeip.

Tafani da me di solito non ce ne sono (e credo che me ne sarei accorta se fossi stata morsa da un "bestione"... quello quando pizzica si fa sentire!

ma hai il sangue che zampilla? Tutti i tabanidi sono telmofagi, e fanno affiorare sangue dai capillari (i Tabanus, Hybomitra etc. in particolare). L'area morsa all'inizio può passare inosservata, a meno di averla ben in vista e notare il sangue, ma poi tende a infiammarsi e dare prurito, e questo puó durare settimane, specie se ci si gratta e si innesca il circuito istamina-grattamento-infiammazione-istamina-grattamento etc. Se non hai MAI notato sangue dal centro delle lesioni causate dal nostro amichetto, ê improbabile fosse un tabanide, anche se tutto il resto potrebbe essere compatibile, incluso l'habitat. Chrysops ed Haematopota sono molto insistenti ed asfissianti, per cui difficilmente passano inossrvati, anche se ad una prima occhiata non sembrano "tafani".

Quali sono le "parti" che usualmente, tralasciando il gomito dell'ultima volta, morde? Se sono parti dalla cintura in giù, o comunque che hai portato al livello della vegetazione, soprattutto se questa è folta, potrebbero anche essere stati dei ragni (la gran parte dei ragni capaci di perforare l'epidermide e raggiungere il derma, non causa dolore acuto o urente, ma con le zanne iniettano oltre agli agenti irritanti del veleno, anche tantissimi contaminanti capaci di dare infiammazione e prurito). Questi morsi non necessariamente fanno uscire del sangue, dato che il ragno morde per difendersi, non in modo finalizzato a cercare del sangue.

Di solito i pomfi da piccoli nematoceri culicomorfi (ceratopogonidi, similudi) o psicodidi non sono molto voluminosi (10 cm!), e nella gran parte dei casi sono numerosi, per cui tenderei ad escluderli.

爱自然

vladim
Moderatore trasversale