mangiatoia per cervi , Natura Mediterraneo

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mangiatoia per cervi

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Discussione

ornitorinco
Utente V.I.P.

Città: milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia

219 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 febbraio 2015 : 16:34:46

Secondo voi è possibile fare una tettoia in un prato o in un bosco con al di sotto una pianta sempre verde(magari anche dei tuberi per i cinghiali) in modo da sfamare gli ungulati nei periodi più freddi.
È possibile?
Quanto deve essere grossa la tettoia?
Come costruire la tettoia?
Quale pianta usare?
Quale materiale è migliore per fare la tettoia (i sostegni e il tetto)?
Dove fare la tettoia?
Quanto deve essere alta la tettoia?

Grazie in anticipo.
PS. Scusate per le forse troppe domande

Ludo8

Luciano54
Moderatore

Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna

4965 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 febbraio 2015 : 22:26:00

Non so se sia possibile o meno nella tua zona, .... ma a mio avviso è una azione da evitare nel modo più assoluto.

L.

ornitorinco
Utente V.I.P.

Città: milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia

219 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 febbraio 2015 : 22:39:57

Hai ragione, infatti cercavo una cosa il meno invasiva possibile per non abituare gli animali a mangiare dalla mia mangiatoia.
Questa mi sembrava la migliore perché comunque:
1)Il cibo a disposizione è limitato.
2)Non va rifornito in continuazione.
3)La pianta messa è come se fosse una pianta normale che cresce spontaneamente in natura coperta da uno strato di pini.

Ludo8

Giob
Utente Junior

Città: bologna
Prov.: Bologna

Regione: Italy

29 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 09 febbraio 2015 : 15:47:06

Buongiorno. Da semplice amatore mi associo a quanto detto da Luciano.
Se vuoi leggere qualcosa riguardo ai rischi del foraggiamento controllato, cerca questi studi

PUTMAN R.J. & STAINES B.W. (2004). Supplementary winter feeding of wild red deer Cervus elaphus in Europe and North America: justifications, feeding practice and effectiveness. Mammal Review, 34, pp. 285-306

DUNKLEY L. & CATTET M.R.L. (2003). A Comprehensive Review of the Ecological and Human Social Effects of Artificial Feeding and Baiting of Wildlife In: Newsletters & Publications (ed. Centre CCWH). University of Nebraska Lincoln.

Anche se vengono dagli Stati Uniti, penso che le considerazioni che si fanno possano valere anche per i nostri contesti..
Saluti
Gio

ornitorinco
Utente V.I.P.

Città: milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia

219 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 11 febbraio 2015 : 21:28:13

Grazie a tutti!!

Ludo8

Andrea Boscherini
Moderatore

Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna

5114 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 11 febbraio 2015 : 22:05:13

Sconsiglio anche io vivamente di nutrire gli animali selvatici...
Uno dei motivi è che si altera la selezione naturale...

Provo a spiegartelo in parole semplici:
normalmente gli individui che deperiscono durante la stagione fredda sono quelli meno forti, i più deboli.
Questa loro debolezza fisica spesso è espressione dei loro geni.

Salvare questi animali quindi vuole dire continuare a mantenere nella popolazione tali geni "portatori di scarsa fitness", causando quindi l'indebolimento genetico della specie...

...tale meccanismo invece è regolato proprio dalla selezione naturale...la morte degli individui più deboli consente di portare avanti gli individui sani e forti, aumentando (o quanto meno non peggiorando) così la fitness delle popolazioni...

...ed oltre a questo, la morte naturale di qualche individuo consente alla specie di rimanere nel giusto equilibrio numerico, evitando così un soprannumero di individui che potrebbe causare forti impatti a livello ecologico...

spero di essere stato chiaro

Luciano54
Moderatore

Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna

4965 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 febbraio 2015 : 14:15:17

Messaggio originario di Andrea Boscherini: ...........
.............spero di essere stato chiaro

cri87
Utente V.I.P.

Città: Sondrio

482 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 aprile 2015 : 20:49:34

Sconsiglio anche io il foraggiamento. Considerando che Sulle Alpi (salvo le Marittime e parte del Trentino)mancando i grandi carnivori, a differenza dell'Appennino, l'unica selezione naturale è fatta dal freddo e le eventuali abbondanti nevicate. (non considerando la caccia che nella maggior parte dei casi, anche se chiamata "di selezione", non è affatto di selezione)

Luciano54
Moderatore

Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna

4965 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 aprile 2015 : 22:37:25

Messaggio originario di cri87:
..... Considerando che Sulle Alpi (salvo le Marittime e parte del Trentino)mancando i grandi carnivori .......

Forse è più realistico dire che mancavano i grandi carnivori

Messaggio originario di cri87:
.....(non considerando la caccia che nella maggior parte dei casi, anche se chiamata "di selezione", non è affatto di selezione) ...

Occorre fare una puntualizzazione: non si chiama caccia di selezione perché dovrebbe selezionare l'animale più debole o quant'altro (sarebbe pretestuoso, ... l'uomo non è in grado di valutarlo "ad occhio"), ma si chiama caccia di selezione in quanto il cacciatore deve "selezionare" nella popolazione oggetto di prelievo, .. l'individuo (classe di sesso ed età) che gli è stato preventivamente assegnato.

L.

cri87
Utente V.I.P.

Città: Sondrio

482 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 aprile 2015 : 11:12:08

Certo mancavano, però come detto salvo le Alpi marittime dove vi è una presenza consistente di lupi, e il Trentino dove sono stati rilasciati gli orsi, le altre zone sono frequentate di passaggio dai grandi carnivori, non vi sono popolazioni stabili, speriamo che presto si stabilizzino.

Certo so benisssimo cosa è la caccia di selzione, mira a creare un equilibrio nella popolazione, quindi si lavora sulle classi di età e sesso.

Tornando alle mangiatoie, se no andiamo OT, sconsiglio ancor di più quelle per i cinghiali, visto che sono animali molto prolifici un po di selezione naturale male non fa. Oltretutto quando sono in sovrannumero creano parecchi danni.
Poi da quel che so è difficile scegliere anche il tipo di foraggiamente per questi animali. Dalle mie parti non riesci ad attirarli ne con tuberi ne con mele ne con cereali....

carolan
Utente Senior

Città: sondrio

Regione: Lombardia

1715 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 aprile 2015 : 13:41:12

Le mangiatoie dovrebbero esser messe al bando in qualsiasi realtà,se non per casi particolari...ossia quando c'è così tanta neve in giro che vedi gli animali bloccati intorno ai paesi ed in procinto di soccombere. Casi che sulle Alpi raramente succedono,sugli Appennini l'ultimo caso è quello del febbraio 2012 mi sembra...Poi le mangiatoie dovrebbero servire agli animali per superare l'inverno in condizioni critiche,quindi non qualsiasi inverno. I cacciatori invece le utilizzano spesso per abituare gli animali a rimanere in zone d'inverno dove senza mangiatoie non resterebbero...Non è colpa solo del cacciatore la mangiatoia...,adesso c'è anche il fotografa che cerca(o ha sempre cercato) di attrarre gli animali per far una foto,di dubbio valore per come è riuscito a farla...
Mangiatoia quindi solo per casi molto particolari secondo me,il resto è tutto per altri scopi che non sia la sopravvivenza degli animali.

Il cinghiale purtroppo è giunto anche in Valtellina per mano ignota...,ed è un problema destinato ad ingigantirsi sempre più per colpa delle lobby locali e non che girano intorno al mondo della caccia. Sono anni che tentano di eliminarli senza risultati,un motivo ci sarà.... Ma questo è un altro discorso.

cri87
Utente V.I.P.

Città: Sondrio

482 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 05 aprile 2015 : 14:50:18

Messaggio originario di carolan:

Il cinghiale purtroppo è giunto anche in Valtellina per mano ignota...,ed è un problema destinato ad ingigantirsi sempre più per colpa delle lobby locali e non che girano intorno al mondo della caccia. Sono anni che tentano di eliminarli senza risultati,un motivo ci sarà.... Ma questo è un altro discorso.

Wow un "compaesano"!!!

Per fortuna dalle mie parti in alta valle pare facciano fatica a stbilirsi.
Purtroppo sono un fenomeno difficile da arginare a causa della loro elavata prolificità. In più si adattano a svariati tipi di condizioni. Quindi per loro meglio nessuna mangiatoia! Mi piacerebbe approfonodire la questione ma poi andrei ot

carolan
Utente Senior

Città: sondrio

Regione: Lombardia

1715 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 05 aprile 2015 : 20:57:45

in alta valle le mangiatoie per i cervi erano una realtà qualche anno fa quando bazzicavo da quelle parti,ci sono ancora?
ciao nostrana

stefano

cri87
Utente V.I.P.

Città: Sondrio

482 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 aprile 2015 : 20:51:37

Di mangiatoie ce ne erano soprattutto in alcune zone del Parco dello Stelvio come ad esempio in Val Zebrù. Credo ci siano ancora ma non so se vengono ancora utilizzate. Credo di no visto le linee di gestione dei cervi decise dal parco.