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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Con tutti gli opilionidi è estremamente importante vedere l'oculario e la zona di fronte ad esso. Questo è vero in particolare per gli opilionidi a zampe corte nei quali il tridente è una caratteristica distintiva. Si dovrebbe misurare la lunghezza del corpo. Se è possibile scattare fotografie prese dall'alto e di lato. Naturalmente non dovrebbe mancare una semplice foto dorsale. Anche se sono la caratteristica più notevole degli opilionidi, le zampe possono essere ignorate senza problemi perché non hanno virtualmente alcun ruolo nella determinazione. Per la maggior parte degli Opiliones si arriva ad una determinazione già con le foto. Le eccezioni sono Nemastomatidae ('i piccoli neri') e soprattutto Trogulidae, per i quali è meglio l'analisi del DNA.
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Autore |
Discussione |
parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
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Lars Friman
Utente Senior
Città: D-14806 Bad Belzig
680 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 novembre 2013 : 14:42:37
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Moin Roberto, da fällt mir nichts gescheites ein. Ich frage mal den Jörg Pageler (eu-spinnen-forum.de), was er dazu sagt (M. gacialis??). Der Augenhügel ist recht komisch aufgebaut. Grüße Lars Friman |
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 novembre 2013 : 17:41:16
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Thank you Lars, I'm waiting the verdict with trepidation! P.S. My name is Lorenzo |
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Roberto Siniscalchi
Utente V.I.P.
Città: Bressanone
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
273 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 13 novembre 2013 : 17:51:44
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Ciao Lorenzo, nel caso ti occorresse una traduzione fammelo sapere |
Roberto Siniscalchi |
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 novembre 2013 : 19:21:57
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ti ringrazio, perchè in effetti il traduttore spesso peggiora solo la situazione. Lars ha detto che non è sicuro dell'identificazione e che chiede il parere ad un altro esperto, giusto? Però non riesco a comprendere bene l'ultima frase, che viene fuori come "il rigonfiamento degli occhi è piuttosto divertente"??? |
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Lars Friman
Utente Senior
Città: D-14806 Bad Belzig
680 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 novembre 2013 : 12:33:09
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Moin Lorenzo, moin Roberto,
yes the translation: "die Schwellung der Augen ist ziemlich lustig"? is rather funny (= die Form des Augenhügels kommt mir komisch vor).
So, Jörg wrote me, that he thinks, that it should be a Phalangium and if I take a deep look of the 2. pic. I think, one can see there a part of the suprachelichere teeth. And mites also belong to Phalangium.
Greetings
Lars Friman (i.A. for Jörg Pageler) |
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Modificato da - Lars Friman in data 14 novembre 2013 12:33:57 |
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 novembre 2013 : 16:39:24
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Thank you Lars, I've cropped the photo, but I don't see the suprachelichere teeth, where are they? In addition to this, is it a Phalangium opilio, or could it be also a P. ligusticum, that should be widespread in Maritime Alps?
Immagine: 187,09 KB |
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Roberto Siniscalchi
Utente V.I.P.
Città: Bressanone
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
273 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 14 novembre 2013 : 18:22:45
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Ciao Lorenzo, Lars trova strano (komisch) il rigonfiamento degli occhi o forse la sede oculare poi in un secondo post la trova divertente (lustig) ma probabilmente voleva dire insolita |
Roberto Siniscalchi |
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Lars Friman
Utente Senior
Città: D-14806 Bad Belzig
680 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 novembre 2013 : 19:36:55
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Moin, yes perhaps I just want to see them, but ... Lars Friman
Immagine: 139,78 KB |
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Lars Friman
Utente Senior
Città: D-14806 Bad Belzig
680 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 novembre 2013 : 20:11:15
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Moin Parnassius, I have never seen Ph. ligusticum, not even a picture?? Roewer (1923:836, Eudasylobus ligusticus n. sp.) gives a short describtion for his NEW species. The legs should be sharp 5 edged and that is not the case here. Lars Friman
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 novembre 2013 : 00:13:48
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Cercando su internet sono riuscito a trovare questo inserto sugli opilioni delle Alpi occidentali di Italo Marcellino (si può scaricare qui Link(1975d)%20Opilioni%20Alpi%20occidentali.PDF, ma se ci fossero problemi posso passarlo io via mail a chi interessa). In esso l'autore afferma di aver trovato esemplari di P. ligusticum (che ha potuto confrontare con la serie tipica) e si sente in dovere di darne una descrizione più approfondita (pagine numerate 130-134), emi sembra che dia alcuni dettagli particolarmente interessanti: dice infatti che il "tuber oculorum è piuttosto elevato sul prosoma e sormontato da una serie di dentelli ai lati della sella mediana, il cui numero varia negli esemplari studiati da quattro a sette. Il secondo tergite toracico, come pure i tergiti opistosomici, è provvisto di una serie trasversale di dentelli molto brevi. [...] Femori e tibie delle zampe sono, secondo ROEWER, «scharf 5-kantig»; in realtà questi segmenti sono subcilindrici, o tutt'al più in qualche paio (primo o terzo) leggermente ed irregolarmente spigolosi. L'aspetto apparentemente prismatico dei femori è senza dubbio derivante dalle cinque file longitudinali di brevi ed aguzzi dentelli che percorrono tali segmenti per tutta la loro lunghezza" Mi sembra che la maggior parte delle caratteristiche citate calzi con l'esemplare che ho fotografato (ad esempio non riesco a vedere bene i 2-3 dentelli che dovrebbero essere sul prosoma lateralmente al tuber, mi sembra di vederne solo 1 per lato, ma in effetti l'autore dice che il numero può variare e possono anche essere assenti). Tuttavia altri caratteri o non sono osservabili dalle foto (i genitali) oppure io non riesco a comprenderli, per cui vorrei il parere di qualcuno più esperto di me che abbia la voglia di leggersi la descrizione. Roberto, ti sarei ESTREMAMENTE GRATO se potessi fare almeno un breve riassunto di quanto detto per Lars, perchè io temo che esprimendomi in inglese farei più male che bene, dovendo usare un linguaggio così specifico. |
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Lars Friman
Utente Senior
Città: D-14806 Bad Belzig
680 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 novembre 2013 : 13:18:29
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Moin,
Google translator schreibt (manchmal auch unverständlich):
Die Gattung Eudasylobus Rw. 1911 unterscheidet sich von der Gattung Phalangium L. 1758 vor allem für die folgenden Zeichen:
a) Chelizeren in beiden Geschlechtern gleich (mit Ausnahme des "stirn-vorwölbung" enge Verknüpfung zwischen II und III Segment, bei den männchen einiger präsentieren Arten);
b) pedipalps klein, von ähnlicher Länge in beiden Geschlechtern , Patella (und oft die Tibia ) mit median-apikalen apophysis ausgestattet , struppig ;
c) kurze Beine, wenn auch nicht sehr robust.
Die Exemplare, die ich untersucht habe umgekehrt das zweite Segment chelicerale von Männern erweitert dorsal apophysis in einem mo'Horn, nach vorne, pedipalps der Männchen ein wenig " mehr als die der Weibchen und lange schlanke Beine, vor allem diejenigen, des zweiten Paares , und diese Eigenschaften sind solche von Phalangium, und wurden von mir gefunden (wenn auch weniger offensichtlich) auch in den Proben der typischen Reihe von Eudasylobus ligusticus Rw. (ff von Ligurien, in der Sammlung des Roewer erhalten SMF, n . II/520 R ), so dass es scheint mir begründet die Synonymie vorzuschlag. Die Proben haben auch die Patella der pedipalpe Ausgestattet mit einem median-apikalen Apophysen kurz. Auch wenn es scheinen mag, im Gegensatz zu den Charakteristiken der Gattung Phalangium ( mindestens wie es noch genannt wird), denke ich es für angemessen, dass einige Arten aus dieser Gattung , wie P. targionii ( Canestrini ) und P. riedeli STAREGA , sind ebenfalls vorhanden Patella apophysis der pedipalpen . In ähnlicher Weise können wir schließen, über die Kürze der Apophyse der chelicerale männlich. Auf der anderen Seite hat der Penis den Stift mit dem Hakenende versehen Merkmal fast allen Arten von Phalangium bisher bekannt. Die ursprüngliche Beschreibung Eudasylobus ligusticus ( Roewer , 1923 p . 836 ) ist eher übersichtlich , frei von Zahlen , und bezieht sich nur auf die Männer : Ich brauche also um mehr Details zu vervollständigen bieten und partielle Korrektur der Beschreibung selbst .
Die Oberfläche des Prosom seitlich an der Agenhügel nicht alles glatt, aber fast immer mit 2-3 kurze Zähne für jedes ausgestattet Seite , von denen die erste ist sehr nah an der Augenhügel zu schließen , die anderen ein bisschen " Aufgaben abweicht, um eine kurze Reihe schräg nach hinten divergierenden bilden. Die Augenhügel (Abb. 14) ist ganz oben auf der prosoma und durch eine Reihe von Kerben an den Seiten des Sattels Median, deren überwunden Zahl variiert in den untersuchten Proben von vier auf sieben . Die zweite Tergit Brust, sowie die tergites opistosomici vorgesehen ist einer Reihe von Querrillen sehr kurz : in einigen Exemplaren diese Formationen sind , jedoch nicht auf der Hand oder sogar nicht unterscheidbar . Die Cheliceren der Männchen (Abb. 16 und 17) sind von 4 bis 6 kurze Granulat scharfen lösen, bevor auf der dorsalen Oberfläche der ersten Segment und eine kurze apophysis, spitz und nach vorne , auf der proximalen des zweiten : die " Horn" ist stark in der Länge Variable in den Proben , zu dem Punkt , dass in einigen (z. B. denen der typische Serie ) ist fast nicht zu unterscheiden , während es in anderen größer ist der des bestimmten Individuen von P.opilio .
Die chelicerae der Frauen (Abb. 15) sind klein und normalen erfassung , ausgestattet nur wenige Körner oder kurzer Zahn (2-3) auf der Oberfläche dorsal des ersten Segments .
In den meisten Fällen zu beobachten ist , wie Knorpel jedoch von eher kurzen ausgestattet von kurzen Zähnchen auf dem distalen Drittel des Femur, für den Rest, mit Ausnahme der üblichen Granulation ventralen Tarsus , sind nur struppig ; die Patella , wie bereits oben erwähnt, wird mit kurzen bereitgestellt medio-distalen Apophyse. Die pedipalps der Weibchen sind kürzer und überall struppig, und mit ähnlichen Patella Knorpel. Oberschenkel-und Unterschenkelknochen der Beine sind laut Roewer , " ... scharf 5kantig" In Wirklichkeit sind diese Segmente subcilindrici oder zumindest in einige Paar ( erste oder dritte ) leicht und unregelmäßig eckig. Das Aussehen der Oberschenkel knochen offenbar prismatischen ist zweifellos aus den fünf Längsreihen von kurzen und scharfen Zähnen diese Segmente , die über ihre gesamte Länge ausgeführt werden , bei Frauen allerdings sind die ventralen Dateien sehr wenig in den ersten beiden markierten Paare , die durch Kerben bildeten kleinere und spärlich, oft abwesend in dem basalen Teil des Segments. Die Napfschnecken der Schenkel ebenfalls mit Kerben in beiden bereitgestellt Geschlechter und diese Kerben , wenn auch weniger entwickelten und spärlich diese Oberschenkel, sind in drei Serien und Längsrippen angeordnet.
Grüße
Lars Friman
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Lars Friman
Utente Senior
Città: D-14806 Bad Belzig
680 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 novembre 2013 : 13:59:42
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Moin nach Roewer (1823:836):
7. E. Iigusticus nov. spec.
L: Körper 3,5-4;
1.-4. Femur:4: 8: 4: 4,5;
1.-4. B: 16: 27: 17: 21.
Körper dorsal flach gewölbt, hinten quer gerundet.
Carapax-Fläche vor dem Augenhügel spärlich u. fein bezähnelt, jederseits des Augenhügels und am Lateralrand des Carapax glatt;
Augenhügel oben jederseits der deutlichen medianen Lengsfurche mit je 6 Zch.
1.Thoracal-Tergit mit 1 Zänchen-Querreihe:
2.Thoracal-Tergit sowie Abdomen dorsal und ventral und 1.-4. Coxa glatt. -
Chelichere: 1. Glied dorsal mit 3-5 Körner
Pedipalp: ganz unbewehrt, nur spärlich behaart.
Beine: 1.-4. Trochanter jederseits schwach bezähnelt;
Beine: 1.-4. Femur und Tibia scharf 5-kantig, jede Femur-Kante mit je 1 Lengsreihe scharf-spitziger Zehen;
Beine: 1.-4. Patella und Tibia glatt.
SekundäreGeschlehtsMerkmale des Männchen fehlen.
Färbung des Körpers fahl-ledergelb;
Carapax jederseits wenig u. Abdomen dorsal Tergit-weise wenig dunkler braun gesprenkelt. -
Alle Gliedmaßen einfarbig rostgelb, die Zähnchen-Lengsreihen des 1.-4. Femur gebräunt.
Lars Friman |
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Roberto Siniscalchi
Utente V.I.P.
Città: Bressanone
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
273 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 15 novembre 2013 : 16:23:34
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| Messaggio originario di Lars Friman:
Moin nach Roewer (1823:836):
7. E. Iigusticus nov. spec. - 7. E. ligusticus spec. nov.
L: Körper 3,5-4; Lunghezza corpo 3,5 - 4 mm.
1.-4. Femur:4: 8: 4: 4,5; 1.- 4. Femore : 4:8 4: 4,5;
1.-4. B: 16: 27: 17: 21. 1. - 4. B:16: 27: 21.1.
Körper dorsal flach gewölbt, hinten quer gerundet. Corpo dorsalmente leggermente arcuato, dietro arrotondato trasversalmente
Carapax-Fläche vor dem Augenhügel spärlich u. fein bezähnelt, Carapace-la superficie di fronte agli occhi è finemente e poco dentellata jederseits des Augenhügels und am Lateralrand des Carapax glatt; Ogni lato del "gruppo oculare" ed il lato del carapace è liscio
Augenhügel oben jederseits der deutlichen medianen Lengsfurche mit je 6 Zch. Sul lato superiore del "gruppo oculare" del marcato solco mediano ci sono 6 denti
1.Thoracal-Tergit mit 1 Zänchen-Querreihe: 1. Tergite - toracico con un dente sulla fila trasversale
2.Thoracal-Tergit sowie Abdomen dorsal und ventral und 1.-4. Coxa glatt. - 2. Tergite - toracico come anche addome dorsale e ventrale e 1 e 4 coxa sono lisci
Chelichere: 1. Glied dorsal mit 3-5 Körner Cheliceri: Arto dorsale con 3 - 5 prominenze
Pedipalp: ganz unbewehrt, nur spärlich behaart. Pedipalpi: completamente "disarmati", solo rade pubescenze
Beine: 1.-4. Trochanter jederseits schwach bezähnelt; Zampe: 1-4. trocantere leggermente dentellato su ogni lato
Beine: 1.-4. Femur und Tibia scharf 5-kantig, jede Femur-Kante mit je 1 Zampe: 1.4. Femore e tibia a 5 angoli acuti, ogni angolo del femore ciascuno con 1 angolo Lengsreihe scharf-spitziger Zehen; "Lengsreihe" (???)denti fortemente acuminati
Beine: 1.-4. Patella und Tibia glatt. Zampe: 1.-4. Patella e tibia lisce
SekundäreGeschlehtsMerkmale des Männchen fehlen. Caratteri sessuali secondari del maschio mancanti
Färbung des Körpers fahl-ledergelb; Colore del corpo giallo cuoio chiaro
Carapax jederseits wenig u. Abdomen dorsal Tergit-weise wenig dunkler braun gesprenkelt.- Ogni lato del Carapace poco mentre tergite dorsale dell' addome poco macchiato marrone scuro
Alle Gliedmaßen einfarbig rostgelb, die Zähnchen-Lengsreihen des 1.-4. Femur gebräunt. Tutti gli arti uniformemente giallo-ruggine, ed i dentini delle "striscie longitudinali" del 1. -4. femore abbronzati
Lars Friman
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Roberto Siniscalchi |
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Roberto Siniscalchi
Utente V.I.P.
Città: Bressanone
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
273 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 15 novembre 2013 : 16:26:03
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Ciao Lars e Lorenzo, per una collaborazione più costruttiva propongo mi facciate avere una specie di mappa di quali parti compongono un Opilionide così da poter creare un vocabolario Opilonese italiano e tedesco, saluti e grazie per la vostra comprensione |
Roberto Siniscalchi |
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Lars Friman
Utente Senior
Città: D-14806 Bad Belzig
680 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 novembre 2013 : 19:18:36
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Moin Roewer, Ähhh..., I mean Lorenzo und Roberto!
after Roewer (1923:836) it is not E./Ph. ligusticus/-dum
jeders. des Augenhügels und am Lateralrand Carapax glatt..........no Pedipalp: ganz unbewehrt, nur spärlich behaart.........................no Beine: 1.-4. Femur und Tibia scharf 5-kantig.............................no Beine: 1.-4. Patella und Tibia glatt (s. pic. 1, up/right)...............no
Lars Friman
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 novembre 2013 : 23:41:06
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per Roberto: ti ringrazio tantissimo per la traduzione, purtroppo in quanto ad anatomia "opillionesca" le mie nozioni sono pari a zero o quasi, infatti anche per comprendere le parti indicate dal testo in italiano ho fatto molta fatica... Mi ha in parte aiutato questa discussione (Link) dove ci sono alcune immagini utili a questo scopo.
to Lars: I'm a bit disappointed, because for a while I thought to have photographed a very rare species... but thank you very much for everything and for identificating this strange Ph. opilio
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Lars Friman
Utente Senior
Città: D-14806 Bad Belzig
680 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 novembre 2013 : 08:21:31
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Moin Parnassius, not so fast! We think, that because it is not P. ligusticum, it should be something like Ph. opilio. You better find one or more males, so we can make GU/GI. Perhaps it is a new species! Greetings Lars Friman
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2013 : 10:20:34
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Wow! Unfortunately it's quite far from Turin, therefore I don't know when I'll go back there, but I will try to return to Sant'Anna as soon as possible!
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 marzo 2020 : 23:24:36
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Sono ricapitato quasi per caso su questo mio vecchissimo post, e mi è tornato qualche dubbio, perchè ho trovato questa discussione si insecte.org (Link) dove c'è un esemplare che sembra quasi identico al mio, sempre fotografato nelle Alpi Marittime ad alta quota, identificato come Mitopus glacialis. Questa era stata anche l'iniziale ipotesi di Lars, prima che chiedesse a Jörg Pageler consiglio e che pensasse piuttosto ad un Phalangium strano. Sono passati alcuni anni e sebbene non voglia assolutamente mettere in dubbio il parere di super-esperti, lo riporto su per vedere se nel frattempo c'è stato qualche studio in più che può aiutare a risolvere il bandolo della matassa...
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torecanu
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Italy
8969 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 marzo 2020 : 20:01:11
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Ciao parnassius, purtroppo temo che il quesito non possa essere risolto e l'ipotesi più accreditata resti ancora una strana forma di Phalangium sp.. Infatti se osservi bene la foto dell'ultimo link da te postato sono abbastanza evidenti le differenze dell'oculario (numero di tubercoli presenti) e la presenza di "peli" nella zona davanti all'oculario e sui pedipalpi (l'esemplare del link è completamente glabro per quanto si possa osservare in foto).
Salvatore |
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