testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Leggi il nostro regolamento!! Clicca qui!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 


ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione


 Tutti i Forum
 Forum Animali - Natura Mediterraneo
 ANFIBI
 identificazione
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
<< Pagina Precedente
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva
Pag.di 2

perfect
Utente Senior

Città: Roma


1790 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 agosto 2013 : 14:24:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Degli esemplari da te riportati Luca, l'unico che definirei Rana dalmatina è il numero 1 del tuo secondo post. Quello che impropriamente hai definito "rana verde sp". E' un bel maschio di Rana dalmatina fotografato in una bella giornata di fine inverno durante la riproduzione

Tutte le restanti rane rosse da te inserite in questi ultimi post sono Rana italica.
Così come continuo ad insistere che lo siano i girini di Flavio.

Certamente nel Rio Fiume a Tolfa si riproduce anche la rana verde, su questo non ci piove, ma le foto di Flavio ritraggono senza alcun dubbio una rana rossa. Una rana verde mostrerebbe delle macchie dorsali, potrebbe avere una striscia longitudinale lungo il corpo, non avrebbe mai quelle zampe posteriori così maculate, il muso così triangolare (a punta come nelle Rana italica metamorfosate), la v rovesciata sul dorso che è si un carattere distintivo tra rane rosse e rane verdi.
Detto questo ripeto il mio parere Rana italica
Crediateci o no è la mia ultima parola in merito

Dario
Torna all'inizio della Pagina

nocino
Utente Senior

Città: Acquapendente
Prov.: Viterbo

Regione: Lazio


4317 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 08 agosto 2013 : 15:04:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
l'unico che definirei Rana dalmatina è il numero 1 del tuo secondo post. Quello che impropriamente hai definito "rana verde sp". E' un bel maschio di Rana dalmatina fotografato in una bella giornata di fine inverno durante la riproduzione


Dario grazie per avermi fatto notare l'errore, si nella fretta ho postato proprio quello che dici tu, un bel maschio di R. dalmatina a fine marzo quindi stavolata posto l'immagine giusta e mi scuso con tutti voi quindi ricapitolando nel secondo post quelli con la vista di lato, cioè la numero 1 rana verde sp. va sostituita con questa/e

Immagine rimossa da moderatore (anfibio manipolato a mani nude)
Tutte le restanti rane rosse da te inserite in questi ultimi post sono Rana italica.


Entrambe le immagini n°2 ritraggono lo stesso soggetto. Quando lo trovai in un primo momento, con questa livrea particolare (punti neri sparsi a caso sul dorso) mi era venuto in mente R. temporaria di cui avevo visto numerose immagini simili. Visto il dubbio mandai le foto a degli esperti che confermarono R. dalmatina, facendomi anche notare che oltre al sotto gola completamente bianco la dalmatina presenta anche una striscia bianca sopra labiale che parte dall'angolo della bocca ed arriva sotto le narici cosa che invece nella R. italica termina sotto l'occhio...comunque sia di seguito allego l'immagine vista da sotto dello stesso soggetto così da togliere ogni dubbio

Immagine rimossa da moderatore (anfibio manipolato a mani nude)

la v rovesciata sul dorso che è si un carattere distintivo tra rane rosse e rane verdi.


In questo caso non è sempre detto che sia così.... senza riinserire lo stesso soggetto in cui tu dici che è una R. italica (quello con i puntini neri su tutto il dorso) inserisco di seguito altri esemplari di R. italica e R. dalmatina .... comunque rane rosse:

Immagini rimosse da moderatore (anfibio manipolato a mani nude)

Immagine:
identificazione
259,59 KB

Immagine:
identificazione
124,94 KB

...la terza immagine ritrae proprio il maschio di dalmatina che avevo erroneamente inserito, e non mi pare che anche questo/i abbia/no questa famosa v rovesciata che distingue le rane verdi da quelle rosse...
Comunque alla fine mi sto rendendo conto che sono andato fuori discussione...perdonatemi la mia, era e rimane, soltanto l'intenzione di dare maggiori indicazioni per il riconoscimento delle rane.
Sul neometamorfosato di Flavio io ci vedo una colorazione verdolina di base ed è per questo che ho dubbi su chi sia , tutti quelli che io ho visto erano sempre o grigiastri o avana, ma mai con una colorazione verdastra.
Stavolta ho ricontrollato tutte le immagini e prometto che non interverrò più in questa discussione!!!
Un saluto a tutti






Modificato da - Barbaxx in data 16 settembre 2014 11:46:49
Torna all'inizio della Pagina

flavio c
Utente nuovo

Città: roma


5 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 agosto 2013 : 09:24:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Vi ringrazio per aver alimentato la discussione con così tanti elementi ed informazioni dei quali farò certamente tesoro.
ciaooo

Torna all'inizio della Pagina

perspicillata
Utente V.I.P.

Città: Ancona

Regione: Marche


129 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 20 agosto 2013 : 00:32:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ci sono molte foto didattiche realizzate senza prendere in mano gli Anfibi: senza alcuna vena polemica, ma... chi posta foto con animali manipolati l'ha letto il messaggio che compare in apertura del forum e su ogni pagina? Non so se si tratta di foto inviate prima ai moderatori e poi approvate, però...

Vi riporto, qui sotto, il testo dell'avviso.
Un saluto!

----------

ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
------------------------------
Torna all'inizio della Pagina

nocino
Utente Senior

Città: Acquapendente
Prov.: Viterbo

Regione: Lazio


4317 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 20 agosto 2013 : 13:52:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sentendomi di nuovo messo in causa non posso far altro che rispondere al sig. Salamandrina
Quello che dici è vero e ho letto con molta attenzione ciò che c'è scritto sul forum, non era necessario che tu lo riportassi qui di seguito, comunque sia le immagini dove vedi le rane "manipolate" sono state fatte solo perchè c'erano dei lavori in corso...per quanto riguarda la Rana italica stavamo campionando per vedere quante e come erano infestate da "Anfibiocistidium"...lo si può vedere nelle foto dove si intravede la data, sono quei puntolini bianchi sporgenti che hanno sotto cute. Per quanto riguarda le rane verdi e le raganelle, era in atto un altro progetto dove veniva campionato tutto ciò che si trovava all'interno di un particolare stagno... catture, dati biometrici, dove possibile marcatura, foto e di nuovo liberi nel loro ambiente. Tutto ciò sempre fatto da PERSONALE SPECIALIZZATO!
Ho inserito queste immagini soltanto per cercare di spiegare meglio possibile le differenze tra le specie e purtroppo per far questo non avevo inquadrature dove gli animali non erano stati manipolati.
Tengo a ribadire, che quello che c'è scritto nel forum e quello che ha scritto Perspicillata è giustissimo, quindi chiunque visiona questa discussione o altre in cui ci siano immagini di animali manipolati non deve assolutamente emularli.
Infine ricordo a tutti che per il lavoro che faccio spessissimo mi trovo a dover manipolare animali per "forza maggiore"
Un saluto a tutti

Luca
Torna all'inizio della Pagina

AnDrO
Utente Senior

Città: Vercelli


3091 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 20 agosto 2013 : 22:16:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
potresti darmi qualche info in più su questo "Anfibiocistidium"? Non l'ho mai sentito .

Andrea
Torna all'inizio della Pagina

D21
Moderatore Tutor


Città: Cuneo

Regione: Piemonte


6702 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 21 agosto 2013 : 00:39:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per nocino:

Non usate i guanti in PVC, quelli blu? Ho sentito che il lattice può causare danni alla cute degli anfibi: me lo confermi?

Dario.
"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
Torna all'inizio della Pagina

nocino
Utente Senior

Città: Acquapendente
Prov.: Viterbo

Regione: Lazio


4317 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 23 agosto 2013 : 14:29:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
potresti darmi qualche info in più su questo "Anfibiocistidium"?

Andrea appena rientra del materiale che è momentaneamente in prestito ad altri enti ti rispondo più dettagliatamente, non trovi niente perchè ancora non si sà molto su questa patologia, al momento posso solo dirti che è un fungo che si sviluppa sotto cute e che a maturità le spore assumono una forma ad " U " bianca...al momento abbiamo constatato che si sviluppa soltanto su R. italica, non sono stati colpiti altri anfibi anuri che frequentano gli stessi ambienti. Anche se le rane sono particolarmente colpite sembrerebbe che riescono a sopravvivere, di certo non sono un bel vedere (vedi foto sotto). Colpisce sia adulti che giovanissimi...al momento non sembrerebbe essere presente allo stadio larvale (girino) o quanto meno non è visibile ad occhio nudo...in seguito cercherò di essere più preciso.

Immagine:
identificazione
293,97 KB


Non usate i guanti in PVC, quelli blu? Ho sentito che il lattice può causare danni alla cute degli anfibi: me lo confermi?


Noi non abbiamo mai utilizzato nessun tipo di guanto perchè comunque sia hanno tutti la parte interna rugosa e rimangono abbastanza rigidi togliendo sensibilità nella presa. L'unica precauzione che abbiamo sempre preso è quella che prima di manipolare tutti gli anfibi ci bagnamo bene le mani di modo da non creare nessun attrito con la cute degli anfibi stessi, che come tu ben sai per essi è una barriera protettiva.
Quei guanti blu (per i non addetti ai lavori non sono quelli che si utilizzano normalmente per lavare i piatti ) noi lì utilizziamo soltanto per il capionamento dei pesci, ma in quel caso solo perchè si utilizza uno strumento un pò elettrizzante!!!
Quindi in definitiva alla tua domanda non sò darti una risposta precisa se è il lattice o è quella rugosità a creare dei problemi agli anfibi...noi evitiamo questo semplicemente non utilizzandoli...

Luca
Torna all'inizio della Pagina

AnDrO
Utente Senior

Città: Vercelli


3091 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 23 agosto 2013 : 15:49:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie per le informazioni , sì, non sono molto belle da vedere, almeno però, non è letale come può esserlo il chitridio invece. Magari aspetto qualche informazione più dettagliata allora .

Andrea
Torna all'inizio della Pagina

nocino
Utente Senior

Città: Acquapendente
Prov.: Viterbo

Regione: Lazio


4317 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 25 settembre 2013 : 11:22:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Eccomi...il materiale è rientrato ma non è che ci sia molto di più di quanto già detto comunque inserisco una "traduzione":

"" Informazioni su Amphibiocystidium ranae.


Si tratta di un fungo della classe MESOMYCETOZOA

Da studi citologici e genetici, risulta che devono essere assegnate al genere Amphibiocystidium le seguenti specie:
Dermocystidium pusula
Dermocystidium ranae
Dermosporidium hylae
Dermosporidium granulosum
Dermosporidium multigranulare
Dermosporidium penneri
Dermomycoides beccarii
Dermomycoides armoriacus


Ospite più comune: Rana esculenta complex.
Possono però essere interessati da infezione da Amphibiocystidium anche altre specie del genere Rana (es. R. temporaria), Hyla rubra, Triturus marmoratus, T. cristatus, T. palmatus, Alytes obstretricans, Bufo americanus. (come puoi vedere da questi dati la rana italica non era presente)

Si tratta di un parassita che infesta il derma dell’anfibio ospite. Sono visibili sul corpo dell’animale delle cisti sferiche, subsferiche o a forma di U, costituite da spore sferiche-subsferiche di 7-12 #956;m di diametro. Non sono presenti ife, zoospore flagellate, formazioni tubolari o complessi apicali.

Caso di studio in Umbria, Italia centrale (Pascolini et al., 2003 e Pereira et al., 2005):

Una popolazione di Rana esculenta complex (formata da incrocio tra R. lessonae e R. ridibunda), è risultata infestata da Amphibiocystidium ranae in modo molto intenso. Sono state osservate cisti a forma di U nella parte ventrale del corpo, in particolare le lesioni cutanee si presentavano come piccole sporgenze semisferiche di 3-5 mm di diametro che in alcuni casi hanno dato vita a formazioni ulcerose. In genere sono visibili come cisti ovoidali, a U o sferiche, concentrate soprattutto nella zona ventrale del corpo degli ospiti, sulle dita e, meno frequentemente, sulla pelle del dorso.
Non è ancora chiaro l’effetto di questi parassiti che, ad un’analisi generale della popolazione sono apparsi benigni o con scarsi effetti patologici diretti. Si suppone però che, se presenti in modo massiccio, potrebbero comunque rendere gli anfibi maggiormente suscettibili ad altre infezioni.

Altri patogeni che contribuiscono in modo diretto al declino globale delle popolazioni di Anfibi sono: l’agente eziologico della chytridiomicosi, infezioni da Ranavirus ed Herpesvirus, e i batteri responsabili della patologia “zampe rosse” (Enterobacter agglomerans, Pseudomonas fluorescens e Pseudomonas putida). ""

Di più non sò!!

Luca
Torna all'inizio della Pagina

AnDrO
Utente Senior

Città: Vercelli


3091 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 25 settembre 2013 : 15:16:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie , quindi al momento la cosa risulta confinata all'Italia centrale?

P.S: piccola pignoleria tassonomica , le rane verdi appartengono al genere Pelophylax.

Andrea
Torna all'inizio della Pagina

nocino
Utente Senior

Città: Acquapendente
Prov.: Viterbo

Regione: Lazio


4317 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 26 settembre 2013 : 18:58:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Andrea non fare il birbante sopra ho detto traduzione quindi visto la data di qualche anno fa ho mantenuto tutto come era scritto lì

Luca
Torna all'inizio della Pagina

AnDrO
Utente Senior

Città: Vercelli


3091 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 settembre 2013 : 19:05:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
non ci avevo fatto caso!

Andrea
Torna all'inizio della Pagina
Pag.di 2 Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

<< Pagina Precedente

 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 1,63 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net