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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione


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 Laghetto a Seregno
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Albisn
Utente Senior


Città: Seregno
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


4283 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 30 dicembre 2014 : 21:16:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il "mitico" laghetto oggi è diventato un po' rosso .
Complimenti e auguri immeritati ma graditissimi.

Un abbraccio a te.
Alberto

Modificato da - Albisn in data 30 dicembre 2014 21:18:25
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Juventino
Utente Super

Città: Nizza

Regione: France


10135 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 31 dicembre 2014 : 18:42:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Si, grati perchè meritati, di ogni modo, sinceri!!!
abbraccio!!

Link
L’école buissonnière
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Albisn
Utente Senior


Città: Seregno
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


4283 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 maggio 2015 : 23:51:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Da tempo non mettevo notizie. Il fatto è che il laghetto ogni tanto dà delle delusioni. A gennaio si è verificata una moria di gallinelle rimasta senza spiegazioni. Le analisi della ASL non hanno rivelato cause specifiche.

Come a teatro i colpi di scena si susseguono.

Nei giorni scorsi avevamo sperato in una nuova nidiata, ma niente da fare.

Immagine:
Laghetto a Seregno
102,79 KB


Ieri però abbiamo avuto una bella sorpresa, almeno speriamo. A parte il fatto che sono riapparse le rane verdi in buon numero, verso sera ho sentito diversi trilli acuti e continui. Mi dicono che non possono essere altro che i rospi smeraldini di cui da due anni non sapevamo più nulla!

Saluti
Alberto
PS. La foto è di Carlo S. che mi autorizza a pubblicarla


Modificato da - Albisn in data 07 maggio 2015 00:19:44
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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6012 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 maggio 2015 : 19:14:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Albisn:

verso sera ho sentito diversi trilli acuti e continui. Mi dicono che non possono essere altro che i rospi smeraldini di cui da due anni non sapevamo più nulla


Bene! se hai un file audio puoi farcelo sentire e confermeremo.

Barbaxx

Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo.
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Albisn
Utente Senior


Città: Seregno
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


4283 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 maggio 2015 : 17:26:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non mi riece molto facile registrare il canto...

Comunque ho ascoltato delle registrazioni in Internet e mi sembrano proprio identiche.

Spero che prima o poi riusciremo a frotografarli.

Saluti e grazie
Alberto
Blog: Link


Modificato da - Albisn in data 08 maggio 2015 17:28:24
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Albisn
Utente Senior


Città: Seregno
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


4283 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 02 marzo 2016 : 19:12:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ieri camminando lungo le rive ho sentito qualcosa tuffarsi. Oggi la cosa si è ripetuta ma ho anche visto che si tratta di anfibi (rane verdi suppongo). Niente foto per ora.

Oggi è apparsa anche una tartaruga esotica. Fotografare senza problemi. La sua presenza non è gradita ma per fortuna gli esemplari del genere sono pochissimi.

I problemi del laghetto sono altri.

Lo stagno di origine artificiale e piccolissimo è collocato in un parco urbano. La grande scommessa è come conservare questo luogo mantenendo un equilibrio fra esigenze naturalistiche e "decoro urbano".

Dall'inizio del 2015 la manutenzione è affidata a due associazioni ambientaliste, cioè ad alcuni volontari supportati da altri appassionati. I frequentatori apprezzano molto, ma non sempre ne colgono l'essenza (non è uno zoo, non è solo un elemento decorativo del parco).

Per farla breve (per ora) si pongono due problemi:
- il primo più urgente è come contenere il tifeto, estremamente invasivo
- il secondo, che dovrà essere affrontato prima o poi, è prodotto dalla strabordante presenza di pesci (da acquari domestici) che impediscono la riproduzione degli anfibi.

Ciò nonostante il luogo si rivela ogni giorno un sorprendente catalizzatore della biodiversità.

Saluti e grazie
Alberto

Modificato da - Albisn in data 02 marzo 2016 19:24:55
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 marzo 2016 : 14:16:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per quanto riguarda la tifa occorre armarsi di gambali, pala e ridurla fisicamente.
Per il discorso pesci, sperare in inverni freddi tali da uccidere alcune specie esotiche (ma per carpe e pesci rossi, per fare un comune esempio, non c'è che pescarli, o prosciugare il laghetto, che eviterei).

Ric
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Albisn
Utente Senior


Città: Seregno
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


4283 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 marzo 2016 : 00:15:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Scusa Riccardo, ma vedo solo ora la risposta.

Ringrazio per il suggerimento.

Sto pensando di procurrarmi un manico lungo con qualcosa per strappare le tife. I gambali li ho ma il laghetto verso il centro è profondo 1,5 m, fangoso e scivoloso. Nella bella stegione possiamo usare un canottino.

Questa la situazione:
Immagine:
Laghetto a Seregno
242,5 KB


Per i pesci, che sono tutti pesci rossi o grigi ma sempre carassi, speriamo nell'airone che è stato visto anche recentemente. Tuttavia per la riproduzione degli anfibi penso che si dovrà creare una zona libera dai pesci. Non so come, ma non vedo alternative.

Saluti e grazie
Alberto





Modificato da - Albisn in data 09 marzo 2016 00:20:47
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 marzo 2016 : 11:35:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Una zona con acqua molto bassa impedirebbe la presenza dei "grossi" pesci (ma non delle gambusie, se ci sono).
Per le tife la cosa è abbastanza impegnativa: manutenzioni necessarie.

Ric
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Paola Mich
Utente Senior


Città: Carmagnola e Sanfrè

Regione: Piemonte


1139 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 marzo 2016 : 12:17:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Alberto, secondo il mio modesto parere, sarà ben difficile riuscire a strappare le tife "a distanza".
Piuttosto, in attesa di interventi più decisivi, potresti cercare di contenerla tagliandone gli steli con un attrezzo tagliarami: le radici rimarranno ovviamente intatte, ma almeno la superficie dell'acqua sarà più libera

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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6012 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 marzo 2016 : 12:51:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Albisn:

Tuttavia per la riproduzione degli anfibi penso che si dovrà creare una zona libera dai pesci. Non so come, ma non vedo alternative.


Qualche esperienza del genere c'è già.

Per i girini di Pelobates fuscus il nostro utente "gieiar" (Jacopo Richard, che gestisce la riserva di Bosco Nordio a Chioggia) ha realizzato una gabbia immersa di rete fitta, a prova di predatori. Mediante un filo agganciato a una sorta di grosso tripode in legno (nella foto il filo s'intuisce appena) la gabbia può portarsi brevemente all'asciutto per rapide ispezioni.

Il sistema è complicato (vedi descrizione qui sotto) ma con una specie così rara vale la pena... vedi tu se è possibile qualche adattamento al tuo (diverso) contesto.

Messaggio originario di Barbaxx:

Le ovature deposte nello stagno da questa prima generazione di pelobati di Bosco Nordio sono recuperate a ogni primavera, fatte schiudere in acquario; non appena i girini sono un po' cresciuti sono introdotti - dentro ad apposite gabbie - negli stagni dove dovranno poi tornare da adulti, in maniera che riconoscano le loro acque come meta di migrazione riproduttiva.
Qui c'è Gieiar che con un filo (quasi invisibile nella foto) manovra una di queste gabbie...
Immagine:
Laghetto a Seregno
79,12 KB


N.B.: "gieiar" estrae i girini dalla gabbia PRIMA della metamorfosi, in modo che non anneghino.

Barbaxx

Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo.
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Albisn
Utente Senior


Città: Seregno
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


4283 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 25 maggio 2016 : 14:32:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Vedo ora la risposta sopra.

Notevole e interessante il marchingegno, che tutavia mi sembra eccessivo per uno stagno urbano e per specie comune.

Ci deve essere qualche soluzione molto più semplice... ci penserò.

Per il momento poi le rane continuano ad esserci.

Grazie
Alberto
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Albisn
Utente Senior


Città: Seregno
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


4283 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 25 maggio 2016 : 14:43:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In questi giorni e già da un po' di tempo al laghetto si sente provenire un trillo che sembra quello del rospo smeraldino, che da anni non vediamo. Probabilmente se ne sta nascosto fra le pietre della riva. Forse esce allo scoperto solo con il buio?

Un ragazzo ingegnoso ha trovato in Internet, con lo smartphone, il verso del rospo smeraldino e l'ha attivato sul posto. Qualcuno ha risposto!
Può essere questa la prova che toglie ogni dubbio sulla sua presenza? A me sembra di sì.

Cosa ne pensate?

Immagine:
Laghetto a Seregno
172,69 KB

La zona da cui si sente provenire il trillo è, fra i massi della riva, nella parte destra della foto.


Saluti e grazie
Alberto

Modificato da - Albisn in data 25 maggio 2016 14:58:54
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


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Flora e Fauna

Inserito il - 26 maggio 2016 : 11:15:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il trillo è sicuramente quello. E posso assicurati che spesso è difficile individuarlo.

Ric
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Albisn
Utente Senior


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4283 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 maggio 2016 : 13:41:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ottimo!

Saluti e grazie
Alberto
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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6012 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 maggio 2016 : 18:24:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Unica avvertenza: il trillo dello smeraldino ha una certa somiglianza con quello del grillotalpa.
Con un minimo di esperienza è però possibile distinguerli: quello del rospo è più potente, più musicale e più prolungato.
Penso che tu abbia sentito giusto.
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Albisn
Utente Senior


Città: Seregno
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


4283 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 maggio 2016 : 18:57:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie anche a te Stefano.

Alberto

Modificato da - Albisn in data 26 maggio 2016 18:58:08
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Albisn
Utente Senior


Città: Seregno
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


4283 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 25 dicembre 2017 : 15:03:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Immagine:
Laghetto a Seregno
129,63 KB


Il laghetto è gelato, ma il merlo non ha freddo alle zampette e non è nemmeno affamato. Qualcuno ha portato del mangime sulla riva, lì vicino, trasgredendo le norme affisse alla bacheca. Ma è Natale!

Auguri agli amici di FNM, anche al merlo e a tutta la fauna del laghetto.

Saluti
Alberto

Modificato da - Albisn in data 25 dicembre 2017 15:06:29
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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6012 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 25 dicembre 2017 : 22:04:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Come moderatore di questa Sezione, attualmente un poco "in letargo" stagionale al pari degli Anfibi cui è dedicata, mi aggrego agli auguri a tutti i nostri affezionati frequentatori.

Barbaxx

Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo.
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 gennaio 2018 : 13:47:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ganza questa foto!

Mi unisco agli AUGURI!!!

Ric
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