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Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi Flora e Fauna |
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kryp
Utente V.I.P.
Città: Göttingen
Regione: Germany
138 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 agosto 2012 : 11:51:08
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Un buon lavoro ed una buona idea di descrivere questa specie come nuova. Questa è una soluzione pulita del problema nomenclaturale.
kryp |
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fern
Utente Senior
Città: Vicenza
2348 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 agosto 2012 : 15:00:27
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Ho apprezzato il cenno a "the broad debate on the Internet after the publication of this monograph" (per chi se l'era persa v. qui). Mi piace pensare che come forum abbiamo dato un contributo. Ciao,
fern
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 agosto 2012 : 18:39:38
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grazie per la segnalazione, prima però di leggere l'articolo vorrei rivedere con calma tutte le discussioni che hanno riguardato il problema della nomenclatura di questa specie (v. qui e qui)
ps. io ho avuto problemi per aprire il link, si può accedere a questo articolo anche dalla pagina indice (v. qui) dove si possono scaricare numerosi altri interessanti articoli |
ciao
ang
Anche se nessuno di noi sa esattamente dove sta andando o dove andrà a finire.....comunque lascerà la sua indelebile striscia di bava (Beppe/papuina) |
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Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 settembre 2012 : 21:09:48
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Ciao
Io sono contento che Krip abbia accolto bene questa soluzione, e ringrazio tutti i partecipanti del nostro forum per l'attenzione e il contributo.
Fabio
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Sicilia: bellissima per natura
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 settembre 2012 : 00:32:08
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Il vero problema di priorità di questa specie è con Helix costae Benoit,1857 di cui si è discusso qui senza arrivare ad una conclusione condivisa. In: Giannuzzi-Savelli R., Sparacio I. & Oliva N., 2012 - Nomenclatural observations on the Erctella Monterosato, 1894 species (Gastropoda, Helicidae) from the “Rocca” of Cefalù (Italy,Sicily) Biodiversity Journal, 3 (2): 107-110 il problema non è neanche accennato, anzi l'opera di Benoit 1857 non è citata neanche in bibliografia, svista o voluta dimenticanza? Secondo me la descrizione di Benoit è valida e prioritaria dunque il nome da usare è Erctella costae (Benoit,1857).
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La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 settembre 2012 : 12:57:15
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Innazitutto pongo l'attenzione su questo commento di Benoit
"Non potrà negarsi impertanto a favore del Costa la priorità della pubblicazione di siffatta specie, la quale per la stessa ragione dovrebbe ritenere il nome di Helix crispata impostole da lui, e ciò con giusto titolo di preferenza de'nomi di Jan e di Menke [Helix Mazzullii Jan. Consp. meth. Testac. 18:50 — Helix retirugis Menke Synop. metod. Mollusc. 1830), che sono posteriori di un anno. Ma per mala ventura il nome di Helix crispata era già stato dato sin dal 1821 dal Ferussac [Prodr.p. 56. e Hist. T. 23. Fig. 7. 8.) ad altra specie di lumaca esotica vivente nell'Isola Haiti: ed è per ciò che il nome indicato non potrà compatibilmente ritenersi per la specie siciliana. Purtuttavolta giustizia esige che si tenga ricordo dell'egregio Naturalista napolitano sul conto della specie presente, sendo egli stato il primo a descriverla e a divulgarla. Il perche d'ora in avanti dovrà con più ragione nominarsi Helix Costae."
1) A me sembra evidente che il taxon costae sia stato espressamente istituito in sostituzione dei taxa crispata (già utilizzato per altra specie) e mazzullii (che invece è disponibile e in uso).
2) nella letteratura il taxon costae è sempre stato considerato sinonimo di mazzullii
3) la specie della Rocca di Cefalù è sempre stata distinta con il nome cephalaeditana e mai con quello di costae
4)Benoit scrive: "Trovasi vivente verso Barcelona, sopra Cefalù, e sul Monte Pellegrino presso Palermo" Dato che non si conosce cosa sia la popolazione di Barcellona è possibile attribuire in maniera univoca il taxon costae alla specie di Cefalù? Io penso di no.
4) Benoit scrive: "reputiamo stabilire come tipo della specie la conchiglia di color giallo uniforme con la spira molto rialzata, e con la superficie degli anfratti fortemente increspata (vedi fig. e, d.), la quale è stata da noi rinvenuta in alcuni luoghi esclusivamente." Benoit in questa frase non cita Cefaù; le figure 10 c e 10 d (ingrandite a guardate attentamente) a mio giudizzio potrebbero essere attribuite alla popolazione della parte alta di Monte Pellegrino.
Fabio
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Sicilia: bellissima per natura
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kryp
Utente V.I.P.
Città: Göttingen
Regione: Germany
138 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 settembre 2012 : 23:13:20
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Ciao Fabio,
1) Helix costae Benoit, 1857 è stato espressamente istituito in sostituzione del nome Helix crispata Costa, 1829 non Helix crispata Férussac, 1821 (specie dell'isola Haiti). Non era stato istituito in sostituzione del nome mazzullii. Benoit pensava che mazzullii non potrebbe essere usato come nome di sostituzione per questa specie, per raggione di giustizia (perché era Costa che aveva donato il primer nome a questa specie).
4) Come il nome Helix costae era stato espressamente istituito come nome di sostituzione di Helix crispata Costa, 1829, non è rilevante di verificare che materiale aveva Benoit, e de che località l'aveva. Le tipi sono unicamente quelle da Costa: Link (sotto il numero 23) (o un neotipo che dovrebbe correspondere con questa descrizione). Il materiale addizionale da Benoit non ha rilevanza nessuna per l'identità di queste nome.
kryp |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 settembre 2012 : 01:16:40
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Non sono completamente d'accordo,il nome Helix crispata Costa,1829 è omonimo primario di Helix crispata Férussac, 1821, di conseguenza il nome di Costa non è un nome disponibile. Di conseguenza quando nel 1857 descrive Helix costae descrive una specie formalmente non descritta, dunque istituisce una nuova specie e non un nuovo nome.
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La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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kryp
Utente V.I.P.
Città: Göttingen
Regione: Germany
138 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 settembre 2012 : 11:06:24
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Helix crispata Costa, 1829 è un nome disponibile, soltanto non può essere utilizzato. Un omonimo primario sempre è un nome disponibile.
kryp |
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fern
Utente Senior
Città: Vicenza
2348 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 febbraio 2013 : 20:16:52
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Segnalo un articolo di L.Seguenza: "I vertebrati fossili in provincia di Messina", parte terza, in Bollettino della società geologica italiana, v. XXI, 1902, p.440 dove si legge che nella "Grotta di contrada Grotte presso S. Teresa di Riva" è stato ritrovato "qualche raro esemplare di Helix mazzullii Jan". La località non era indicata nell'articolo fra i siti paleontologici. Ciao,
fern
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Il n'y a de petit dans la Nature que les petits esprits. |
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Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 febbraio 2013 : 20:48:36
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ciao Fern
Nella pubblicazione di Colomba et al. 2011 la segnalazione di Sequenza è riportata nelle citazioni bibbliografiche di E. mazzullii.
Qualche altra segnalazione di mazzullii per la Sicilia orientale è stata pubblicata da De Gregorio, tuttavia allo stato attuale delle nostre conoscenze non possiamo confermare la presenza di Erctella nella Sicilia orientale.
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Sicilia: bellissima per natura
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fern
Utente Senior
Città: Vicenza
2348 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 febbraio 2014 : 23:23:30
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In questa pagina dell' Archiv für Naturgeschichte 58 v.1 (1892), Otto Schuberth fornisce alcuni dettagli anatomici su "Helix mazzulli" di Messina, ottenuta da Benoit. Ciao,
fern |
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Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 febbraio 2014 : 21:49:48
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Caro Fern
Non conoscevo questa importante descrizione! Ti ringrazio per la tua preziosa attenzione verso le Erctella. Ho svolto parecchie ricerche sul campo nei monti Peloritani, ma fino ad oggi non ho trovato nulla di riconducibile a mazzullii. Ritrovare la popolazione di Benoit sarebbe di grande interesse! Fabio |
Sicilia: bellissima per natura
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oigres
Utente Junior
Città: valderice
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
88 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 febbraio 2014 : 00:51:01
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girovagando in rete credo di essermi imbattuto in un altro sinonimo del mazzullii, Helix rugosa, Megerle. Si trova in VILLA A. & VILLA G. B. 1841.04.00 - Dispositio systematica conchyliarum terrestrium et fluviatilium quae adservantur in collectione fratrum Ant. et Jo. Bapt. Villa Link ciao
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2262 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 febbraio 2014 : 08:36:44
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| Messaggio originario di oigres:
girovagando in rete credo di essermi imbattuto in un altro sinonimo del mazzullii, Helix rugosa, Megerle. Si trova in VILLA A. & VILLA G. B. 1841.04.00 - Dispositio systematica conchyliarum terrestrium et fluviatilium quae adservantur in collectione fratrum Ant. et Jo. Bapt. Villa Link ciao
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Interessante il sito che hai segnalato (non l'avevo mai trovato...); la "Dispositio systematica..." dei Villa ce l'abbiamo anche linkata negli "Indirizzi di interesse malacologico" del Forum, da dove si può consultare tutta intera e/o scaricare in pdf. |
ciao
Iperione |
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Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 febbraio 2014 : 21:56:51
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Johann Carl Megerle von Mühlfeld (1765-1840) fu un malacologo ed entomologo che lavorò al Museo di Vienna. Alzona cita per questo autore tre pubblicazioni (Megerle 1816, 1818, 1824), tutte consultabili on-line. In nessuna di queste ho trovato la descrizione di Helix rugosa.
Se invece si trovasse un lavoro di Megerle con la descrizione di Helix rugosa per la Sicilia ciò potrebbe richiedere una application non solo su H. mazzullii ma anche su Cernuella rugosa (Lamrk 1822)
Ad ogni modo i Villa erano noti commercianti di conchiglie e potrebbero aver ricevuto esemplari etichettati come "Helix rugosa Megerle", anche se il taxon non fu mai pubblicato dall'autore viennese.
Helix rugosa è stato pubblicato da Megerle ?
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Sicilia: bellissima per natura
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kryp
Utente V.I.P.
Città: Göttingen
Regione: Germany
138 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 febbraio 2014 : 23:00:01
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Ci sono varie Helix rugosa descritte fino a questa epoca.
Helix rugosa [Lightfoot], 1786 (della Madeira) Helix rugosa Lamarck, 1822 (= Cernuella rugosa) (della Sicilia) Helix rugosa, un sinonimo menzionato da Rossmässler 1836 (della Roma, Marmorana muralis) Helix rugosa Anton, 1838 (della Dalmazia, Helix cincta) Helix rugosa Pfeiffer, 1846 (della Jamaica)
Inoltre ho trovato una che non ho potuto verificare: Helix rugosa Aradas & Maggiore, Atti Acc. Gioenia, XVI. 1841, p. 72. Non conosco questa rivista.
Ciao a tutti Francisco
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Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 febbraio 2014 : 00:37:46
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Helix rugosa Aradas e Maggiore ?1840 a mio parere è una Trochoidea cfr trochoides (vedi anche Liberto et al. 2010) La descrizione di H. rugosa Aradas & Maggiore si trova a p. 68-69 qui: Link
ed anche qui Link
Sia H. rugosa di Aradas e Maggiore, sia H. rugosa degli altri autori sono nomi più giovani di H. rugosa Lamrk 1822.
H. rugosa Lightfoot 1786 di Madeira dovrebbe essere una specie appartenente ad un genere diverso da Cernuella, e che probabilmente non è mai stato posto in sinonimia con il taxon di Lamrk; quindi per la specie della Sicilia si dovrebbe contunuare a usare Cernuella rugosa (Lamark 1822) |
Sicilia: bellissima per natura
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kryp
Utente V.I.P.
Città: Göttingen
Regione: Germany
138 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 febbraio 2014 : 14:22:46
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Molto grazie per queste link. Non sapeva che nel mio proprio proggetto abbiamo digitalisato questa obra, tre anni fa. Abbiamo ricevuto come 100 libri della bibblioteca di Firenze per digitalisare, e li abbiamo ritornato tre mesi dopo. È per questo che si puo trovare pubblicazioni italiani della epoca 1800-1899 digitalisate da noi. Ha stato un progetto europeo.
La monografia da Aradas ha stato pubblicato con un'anno indicato 1840, ed il articolo nel giornale in 1841. In caso di non esistire più informazioni il anno corretto per il nome Helix rugosa Aradas dovrebbe essere 1840.
kryp |
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