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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse.
Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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| Autore |
 Discussione  |
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falconez
Utente Senior
Città: Torrebelvicino
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
681 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 08 giugno 2012 : 12:26:54
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Cari amici,da quando in un recente post si parlò,nell'ambito della discussione,dell'areale di distribuzione della N.maura,alcune riflessioni mi "tormentano" e volevo condividerle con voi.
Entro nel merito: è assodato che nella distribuzione di una specie in un dato territorio entrano in gioco diversi fattori;dall'habitat,al clima,alla disponibilità di cibo con annessa competizione con altre specie...e quant'altro.
Se parliamo del caso Malpolon in Liguria,in occasione di un recente thread si parlava di una variante di tipo paesaggistico che,in maniera piuttosto netta (passaggio da una vegetazione di tipo mediterraneo arido ad una più umida e decidua) creava una sorta di barriera naturale nella distribuzione verso nord e ovest dell'ofide.
Nel caso della maura ci troviamo di fronte ad una situazione diversa,cioè di una specie del Mediterraneo occidentale che "entra" fino ad un certo punto in un altro contesto.
E' il "fino ad un certo punto" che mi assilla:nell'Italia peninsulare la troviamo in parte del Nord Ovest a spingersi nell'Oltrepò pavese e,in Emilia R.,nella provoncia di Piacenza (se dico fesserie fermatemi,eh)...parliamo quindi di Pianura Padana,luogo piuttosto omogeneo per caratteristiche fisiche e climatiche.
Che cosa blocca allora la sua diffusione più ad Est e a Nord?
Competitività con N.tessellata con la quale in queste zone condivide abitudini ed habitat?
E i confini del suo areale sono netti (ad esempio,è presente nella Val Trebbia,ma più ad est no...)
Oppure mancano segnalazioni?
E' insomma il concetto del "qui c'è e li non c'è più" che mi rode,e voglio cogliere l'occasione per coinvolgere gli amici appassionati che conoscono quelle zone molto meglio di me per cercare delle risposte (se ci sono)
Passo la palla...
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vivi ogni giorno come fosse l'ultimo... |
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Fortunato
Utente Senior
Città: Milano
1459 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 08 giugno 2012 : 13:06:35
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Approfitto di questo post per segnalare agli amici del Forum che la prossima settimana tornerò in Croazia, senza fidanzata (che in sms mi ha appena scritto: "Sono stufa di leopardini!" ) e con un unico scopo: Zamenis situla. Chi vuole unirsi alla mia spedizione, si faccia vivo in M.P.! Partenza direi mercoledì o giovedì, e ritorno domenica sera: per fortuna ho un collega medico che mi sostituisce sempre al momento del bisogno... 
Per il problema della diffusione delle specie.
Chi ci dice che la situazione è statica?
Sicuramente la situazione non è statica, e le specie continuano a variare il loro areale di distribuzione. Solo che la nostra vita è troppo breve per notarlo.
Non conosco assolutamente la diffusione di N.maura al tempo degli antichi romani, e tanto meno la sua diffusione nelle epoche ancora più remote.
Attualmente o è una specie in espansione, oppure il suo areale si sta restringendo: io non ne ho idea, quindi rilancio a mia volta la palla.
Ma ben difficilmente le cose sono "statiche" in natura: paiono statiche solo a noi!  E' anche possibile che l'areale di una specie si restringa in una zona (e le cause antropiche sono oggigiorno determinanti in questo senso) e contemporaneamente si espanda in un'altra zona.
Dalle mie parti (Oltrepo' Pavese), quando ero ragazzo, ricordo che mi capitava di vedere, occasionalmente, delle natrici tassellate: oggi è un avvenimento più unico che raro incontrarne. Quasi sempre incontro soltanto Natrix maura (e, di tanto in tanto, Natrix natrix). Direi quindi che dalle mie parti Natrix maura "va alla grande". Perché? Boh...
Nel Parco Ticino, in provincia di Pavia, quindi a nord del Po, non ho MAI incontrato Natrix maura, mentre è (o meglio era) abbondantissima Natrix natrix e Natrix tessellata.
In effetti gli habitat fluviali del Parco Ticino (Lomellina) e dell'Oltrepo' Pavese sono completamente diversi: fateci un giro e ve ne renderete conto.
In Val Trebbia l'habitat è piuttosto simile a quello dell'Oltrepo' Pavese (forse anche più roccioso e dirupato), e non ha certo niente in comune con la Lomellina (=vasti boschi planiziali, lanche, canali, risaie e marcite): in Trebbia, quando da ragazzo andavo a fare il bagno, mi ricordo di aver sempre visto Natrix tessellata in acqua.
Oggi incontro Natrix maura, Natrix tessellata e Natrix natrix, e il settore della Val Trebbia prossimo alla provincia di Pavia è uno dei pochi posti, credo, dove si possano trovare con uguale frequenza le tre specie di natrici.
Per ora mi fermo, ma la tematica proposta da Falconez è vastissima e molto interessante!  |
Fortunato/Zoroaster |
Modificato da - Fortunato in data 08 giugno 2012 13:22:20 |
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falconez
Utente Senior
Città: Torrebelvicino
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
681 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 giugno 2012 : 13:28:14
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Grazie del contributo Fortunato e ne approfitto per augurarti una buona e proficua Croazia (povca tvoia sono di lavoro,verrei in ginocchio...)
Ah...ovviamente vai di foto e se vedi qualche bel malpolone degnalo di qualche scatto !
Che situla sia con voi Fortunati! |
vivi ogni giorno come fosse l'ultimo... |
Modificato da - falconez in data 08 giugno 2012 13:31:33 |
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Fortunato
Utente Senior
Città: Milano
1459 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 08 giugno 2012 : 13:58:52
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Oltrepo' Pavese, sponde di un torrente.
Nello stesso habitat, 8 serpenti che trovo su 10 sono N.maura.
Riconoscete la specie?
Immagine:
150,46 KB
Quell'habitat lo conosco e lo frequento dai primi anni '80, e con gli anni è mutata anche la popolazione di serpenti che lo frequenta... |
Fortunato/Zoroaster |
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rospacchiotto
Utente V.I.P.
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
310 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 giugno 2012 : 14:20:54
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| Coronella girondica? |
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Fortunato
Utente Senior
Città: Milano
1459 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 08 giugno 2012 : 14:32:53
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| Messaggio originario di rospacchiotto:
Coronella girondica?
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Bravo Rospacchiotto!  Con voi le piccole trappole non funzionano...  Speravo che qualcuno scrivesse: "Bell'esemplare di Natrix maura!"
Nei primi anni '80 quell'habitat era più sassoso e assolato di adesso, con cespugli e qualche macchia d'alberi qua e là: era frequentato da grossi esemplari di biacchi.
E' vero che all'epoca non usavo sollevare sassi come faccio d'abitudine ora, ma, in quella zona, non era neanche necessario farlo per incontrare qualcosa: in primavera si era letteralmente circondati da biacchi di ogni dimensione!
Oggi lo stesso habitat è stato in parte invaso da vegetazione e le aree a pura "pietraia" si sono ridotte o sono state insabbiate dalle piene del torrente.
Biacchi grossi se ne incontrano assai di rado: capita invece di trovare qualche biacchetto sotto alle pietre...
Immagine:
165,5 KB
La parte del leone, adesso, la fanno: Natrix maura e, appunto, Coronella girondica!
Ma evito di raccontare sul Forum pubblico cosa bisogna fare e quando bisogna andare lì per poter incontrare queste due specie.  |
Fortunato/Zoroaster |
Modificato da - Fortunato in data 08 giugno 2012 14:36:46 |
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rospacchiotto
Utente V.I.P.
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
310 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 giugno 2012 : 14:44:10
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| Messaggio originario di Fortunato:
Ma evito di raccontare sul Forum pubblico cosa bisogna fare e quando bisogna andare lì per poter incontrare queste due specie.
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Però, sai, adesso sono quasi tentato di andare a fare un giro da quelle parti...
A parte tutto, colgo l'occasione per complimentarmi con Fortunato: grande erpetologo, grande narratore, trascinante e avvincente nei suoi racconti, nonché vera e propria enciclopedia vivente, fonte di informazioni sempre curiose e interessanti. Grazie davvero per essere tornato nel Forum! |
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