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 LA NATURA NELLE PAROLE
 il naturalista
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theco
Utente Super




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Inserito il - 27 aprile 2012 : 21:18:41 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Il naturalista si reca da solo in un campo o in un bosco, chiude la mente a tutto fuorchè a quel luogo e a quel momento, lasciando che la vita intorno a lui prema su tutti i suoi sensi e che il significato di ogni più piccolo particolare si ingigantisca.
Edward O. Wilson


... il resto è scienza, ideologia o fuffa assortita

Ciao, Andrea

D21
Moderatore Tutor


Città: Cuneo

Regione: Piemonte


6702 Messaggi
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Inserito il - 27 aprile 2012 : 22:32:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per non parlare del naturalista geologo, che non ha neppure bisogno della "vita intorno a lui" per bearsi delle bellezze del mondo
O del climatologo, o dell'astronomo, o del chimico del suolo o delle acque o dell'aria, o del paleontologo...
La natura ha da offrire perfino più di quanto immaginava Wilson.

Dario.


"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
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theco
Utente Super




6117 Messaggi
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Inserito il - 28 aprile 2012 : 20:00:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di D21:

Per non parlare del naturalista geologo, che non ha neppure bisogno della "vita intorno a lui" per bearsi delle bellezze del mondo
O del climatologo, o dell'astronomo, o del chimico del suolo o delle acque o dell'aria, o del paleontologo...
La natura ha da offrire perfino più di quanto immaginava Wilson.

Dario.


"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)



porta pazienza, è un biologo...

Ciao, Andrea
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gabrif
Moderatore


Città: Milano

Regione: Lombardia


3483 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 28 aprile 2012 : 20:37:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non sono d'accordo sul valore speciale del "da solo".
Come si dice: Quattro occhi vedono meglio di due, e: C'è sempre da imparare.

Saluti G.


Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà. (Bernardo di Chiaravalle)
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theco
Utente Super




6117 Messaggi
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Inserito il - 28 aprile 2012 : 21:57:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il naturalista nel suo significato classico, così come nato prima dell'illuminismo, è una specie estinta, non esiste più, nessuno di noi potrebbe più esserlo.

Questa frase mi piace perchè sottolinea alcuni aspetti che hanno molto probabilmente una derivazione genetica diretta con quella lontana specie estinta: il primato della sensorialità sulla razionalità, la ricerca in sè dell'altro da sè (ahimè, esplorazione inevitabilmente solitaria anche se si gira in compagnia), la meraviglia per la vita (con tutto il rispetto per pietre, isotopi e asteroidi) e infine la relatività dell'essere.

Tutte cose sulle quali si potrebbe dire molto, ma dubito assai che a noi tutti, moderni scienziati della natura, potrebbero interessare: però forse qualcun'altro potrebbe riconoscersi, almeno in parte, nella semplicità di quella frase.

Ciao, Andrea
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Volvox
Utente Senior


Città: Pisa
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3685 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 28 aprile 2012 : 22:22:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Theco, una sintesi/definizione magistrale!

Volvox

"In natura, il ruolo dell'infinitamente piccolo è infinitamente grande" (Louis Pasteur)
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Cmb
Moderatore


Città: Buers
Prov.: Estero

Regione: Austria


12844 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 aprile 2012 : 11:05:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ma Wilson ha detto anche altre cose

Dopo la repressione della chiesa ci era un area di libertà (di pensare), che abbiamo ancora oggi (non da dire) - e la repressione tramite il capitalismo si aumenta. Lo scopo è il controllo totale del pensare, dire, fare...

Sapere aude!



"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile,
et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose
d’un peu satisfaisant sous ce rapport."
H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823

Vieni nel mondo dei Limax d'Italia o raggiungimi dagli Opiliones d'Italia o Dermaptera d'Italia

il naturalista

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theco
Utente Super




6117 Messaggi
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Inserito il - 01 maggio 2012 : 22:05:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Quando tutto è silenzio le cose cominciano a parlare, pietre, animali e piante diventano fratelli e sorelle e comunicano ciò che è nascosto.
Ernst Junger


Che ci potrà mai essere di nascosto? mah...
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


32990 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 02 maggio 2012 : 09:20:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Anche a me piace la definizione di Andrea e mi ci ritrovo, tanto che a fare foto ci vado quasi sempre da solo. E' bello andarci anche con colleghi, come quelli del forum, ma allora diventa un'altra cosa: è più un evento sociale tra amici e la sensibilità verso la natura si attenua molto.
In quella definizione ritrovo soprattutto me quando ero ragazzino e osservavo insetti e ragni senza saperne quasi niente. Quasi sempre non conoscevo il nome scientifico degli animali che vedevo e a volte glie lo inventavo io in base alle loro caratteristiche.
Questo approccio ignorante alla natura probabilmente era più vicino a quello della "specie estinta", che osservava comportamenti e correlazioni di fatti senza avere idea di quale fosse la chiave di lettura. Semplicemente, di fronte a strane coincidenze, si limitava a concludere che una chiave ci doveva pur essere.

Oggi, su questa materia, come su tutto lo scibile, nessuno è più completamente ignorante; grazie a Internet, alla TV, ai film ecc... un'infarinatura ce la facciamo.
Magari è un'infarinatura superficiale e spesso distorta, ma è come se visitiamo una città per poche ore; anche se non vediamo quasi niente, l'incantesimo si rompe e la seconda volta che la visitiamo sul serio, avremo comunque la sensazione del deja vu, invece dello stupore della sorpresa.

luigi
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Luciano54
Moderatore


Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna


4965 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 maggio 2012 : 18:52:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Discorso un po' "tortuoso" Luigi ... ma che condivido in gran parte ...

Messaggio originario di elleelle:
..... Oggi, su questa materia, come su tutto lo scibile, nessuno è più completamente ignorante .....


... su questo però non sono completamente d'accordo

L.
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theco
Utente Super




6117 Messaggi
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Inserito il - 23 maggio 2012 : 08:04:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Luciano, riguardo a cosa trovi che ci sia molta ignoranza?
I rudimenti di biologia, sistematica, ecologia oppure il sottile stato di beatitudine che ti assale quando prepari gli scarponi per farti un giro?

Ciao, Andrea
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Luciano54
Moderatore


Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna


4965 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 maggio 2012 : 15:34:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di theco:

Luciano, riguardo a cosa trovi che ci sia molta ignoranza?
I rudimenti di biologia, sistematica, ecologia oppure il sottile stato di beatitudine che ti assale quando prepari gli scarponi per farti un giro?

Ciao, Andrea


Semplicemente la generalizzata scarsa conoscenza (per non dire ignoranza profonda)riguardo a ciò che si può incontrare, osservare, ecc. .... quando si fa un giro con gli scarponi.

L.
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


32990 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 maggio 2012 : 15:55:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Forse si potrebbe dire che oggi ci sono ancora tanti ignoranti, ma c'è meno consapevolezza di esserlo.
luigi
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