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theco
Utente Super




6117 Messaggi
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Inserito il - 16 giugno 2017 : 00:50:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di marz:
Sul quarto punto, sarò dotato di scarsa fantasia, ma non riesco neppure ad immaginare quale potrebbe essere questa metodica alternativa alla scienza e quali risultati ha mai prodotto.


Nemmeno io ho alcuna metodica alternativa da proporre; accade a volte di avvertire il limite di un metodo senza però riuscire ad andare oltre. Ma non è questa la sede per parlare di sensazioni, per loro stessa natura non verificabili sperimentalmente. Riduciamo quindi la lista sulla democrazia scientifica ai primi tre punti.
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Albisn
Utente Senior


Città: Seregno
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


4284 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 16 giugno 2017 : 15:12:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di gomphus:

ciao ragazzi

per una volta voglio fare un'eccezione alla mia abitudine di osservare le discussioni in questa sezione astenendomi dal parteciparvi



Faccio proprio come Maurizio



e lo faccio per citare il prof. roberto burioni, che a febbraio ho avuto il piacere di ascoltare al darwin day tenutosi al museo di milano, in un intervento dal titolo, guarda un po' , "i vaccini, la scienza e le bugie"

come sapete tutti, non molto tempo prima il professore aveva sollevato un polverone affermando che "la scienza non è democratica", intendendo (suppongo ) che il parere di non importa quanti incolti, magari convinti che la terra sia piatta o quant'altro, non può essere messo sullo stesso piano di quello di un singolo studioso che parla con cognizione di causa

mi ha colpito quando al termine del suo intervento, il professore ha aggiunto che se, sotto l'aspetto citato, la scienza non è democratica... da un altro punto di vista è invece la cosa più democratica del mondo, perché il sapere scientifico non lo si compra coi soldi, o con le conoscenze politiche, o quant'altro... lo si conquista facendosi un c**o quadro a studiare (concetti liberamente rielaborati by gomphus )

p.s. mi sono via via letti i precedenti interventi... non commento le parole dell'assessoressa della regione valle d'aosta, perché per farlo dovrei infrangere non meno di una quindicina di norme del regolamento di sezione

ci risentiamo


Se volete ascoltare l'intervento di Roberto Burioni al Darwin Day 2017 a Milano la trovate in questa registrazione (pomeriggio del secondo giorno) a partire circa da 2h 10 min del video: Link

Interessante anche l'intervento precedente, di Paolo Attiovissimo, sulle bufalie in rete, ma immagino che su questo tema sappiate già tutto.

Saluti
Alberto

Modificato da - Albisn in data 16 giugno 2017 15:17:44
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D21
Moderatore Tutor


Città: Cuneo

Regione: Piemonte


6702 Messaggi
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Inserito il - 22 giugno 2017 : 22:20:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Torno all'origine del tema del topic

Link




Immagine:
Il buio in fondo al tunnel
36,08 KB

Dario.
"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
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gomphus
Moderatore


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Inserito il - 22 giugno 2017 : 22:34:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
questo il sito del ministero dell'istruzione... e quello del ministero dell'ignoranza cosa dice?

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare

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marz
Utente Super

Città: Bergamo

Regione: Lombardia


8788 Messaggi
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Inserito il - 22 giugno 2017 : 23:24:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Però questo non possiamo imputarlo alla carenza di cultura scientifica.

Qui mancano traccie di cultura in senso generale.



Giuseppe

Modificato da - marz in data 22 giugno 2017 23:27:47
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marz
Utente Super

Città: Bergamo

Regione: Lombardia


8788 Messaggi
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Inserito il - 25 giugno 2017 : 09:22:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Volendo fare un commento un pò più serio, è chiaro che c'è qualcosa che non funzione al Ministero dell' Istruzione.

Errori ortografici ne possiamo fare tutti. Nella fretta di scrivere dei commenti, probabilmente ne avremo fatti anche noi in questo post.

Ma ci sono sedi e circostanze in cui errori così banali non possono essere fatti senza che nessuno ne risponda.

Ma, come nel caso precedente, quello che lascia maggiormente sbalorditi non è l' errore, ma la reazione del Ministero dell' Istruzione all' errore.

Il Ministero in una sua nota dice che la colpa è del "fornitore tecnico che gestisce l’inserimento dei contenuti sul sito del Ministero”.

Mai che la colpa fosse di qualcuno del Ministero .
E' sempre colpa di altri. Ma hanno idea di quanto questo comportamento sia diseducativo nei confronti dei ragazzi che fanno la maturità?

E, ammesso che sia vero, il Ministero non dovrebbe controllare il contenuto dei fornitori esterni?

Il Ministero ha idea di cosa sia, in un affidamento esterno, la culpa in eligendo e la culpa in vigilando?

Hai fatto una cazzata?
Reagisci assumendoti le tue responsabilità ed utilizza un pò di sana autoironia che in un caso come questo sarebbe stata utilissima.


Giuseppe

Modificato da - marz in data 25 giugno 2017 09:31:48
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Hemerobius
Moderatore


Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


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Flora e Fauna

Inserito il - 25 giugno 2017 : 16:09:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E quella del "battere" è colpa di un "fornitore esterno"?
R
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marz
Utente Super

Città: Bergamo

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Inserito il - 25 giugno 2017 : 18:41:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Eh sì, perchè pare che quella delle "traccie" non sia stato l' unico "refuso" (come lo chiama eufemisticamente il Ministero dell' Istruzione), realizzato dal Ministero durante le ultime prove di maturità, ma che ce ne sia anche un altro.

Oh ragazzi, stiamo parlando del Ministero dell' Istruzione, dell' Università e della Ricerca, cioè dell'Ente che dovrebbe essere la massima autorità nazionale nella materia.

Ma come abbiamo fatto a ridurci così?


Giuseppe
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marz
Utente Super

Città: Bergamo

Regione: Lombardia


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Inserito il - 25 giugno 2017 : 20:06:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Perchè dovete sapere che agli ultimi esami di maturità per l’indirizzo alberghiero nel tema di “scienza e cultura dell’alimentazione” (vedete che l' ignoranza scientifica alla fine prevale sempre ), la quarta domanda chiedeva al candidato:
“Con riferimento alle buone pratiche di produzione e igiene, il candidato spieghi un comportamento non corretto che può causare la contaminazione batterica di un alimento e un altro comportamento che può favorire la riproduzione di un battere.”

Ma.... siamo sicuri che il singolare di batteri sia battere ?

Al Ministero dell' Istruzione dicono di sì .


Giuseppe
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Hemerobius
Moderatore


Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


4877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 25 giugno 2017 : 22:09:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Vedi qui.
R
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theco
Utente Super




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Inserito il - 27 giugno 2017 : 13:01:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Questa è la ripartizione delle risorse economiche che il MIUR ha fatto per il 2017.

1. Istruzione scolastica: 45,9 mld (circa 80%)
2. Istruzione universitaria e post universitaria: 7,9 mld (circa 14%)
3. Ricerca e innovazione: 2,3 mld (circa 4,0%)
4. Servizi istituzionali: 0,8 mld (circa 1,5%)

Nel capitolo 3 è prevista anche la voce INIZIATIVE INTESE A FAVORIRE LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA SCIENTIFICA per un importo pari a circa 8 milioni di euro che rappresentano circa lo 0,014% delle risorse disponibili.

Che impressione ne ricavate?
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marz
Utente Super

Città: Bergamo

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Inserito il - 30 giugno 2017 : 21:59:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Le considerazioni che mi vengono da fare sarebbero tutte sulla tragicomica inefficienza della burocrazia ministeriale italiana, che (con alcune sempre più rare eccezioni), pare avere come unico scopo quello di alimentare se stessa.

Ma andrei fuori tema...


Giuseppe
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marz
Utente Super

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Inserito il - 07 settembre 2017 : 21:06:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Se qualcuno volesse invece avere un' idea dell' antiscientismo dilagante in Italia, potrebbe dare una lettura a quest' articolo.

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Giuseppe
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marz
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Inserito il - 07 settembre 2017 : 21:51:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Se invece volesse farsi un' idea dell' antiscientismo associato al degrado di un servizio di trasporto pubblico potrebbe dare un' occhiata qua.

Link


Giuseppe
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marz
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Inserito il - 21 settembre 2017 : 23:53:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
No comment.
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Giuseppe
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marz
Utente Super

Città: Bergamo

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Inserito il - 23 settembre 2017 : 14:40:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non ho nulla contro il "miracolo" della liquefezione del sangue di San Gennaro. Si tratta di una manifestazione di fede popolare che ha origine nel medioevo e si è conservata ai nostri giorni e su cui non ho nulla da obiettare.

Se scrivo "miracolo" fra virgolette non è in senso ironico, ma perchè la Chiesa ufficiale non lo riconosce come miracolo.

Volendo, sarebbe facile, dal punto di vista scientifico, analizzare il fenomeno della liquefazione del liquido contenuto nell' ampolla e verificare se siamo di fronte ad un miracolo oppure no.

Ma, tutto sommato, non vedo perchè farlo e rischiare di togliere fascino e poesia ad una manifestazione popolare molto sentita.

Però, quando vedo il candidato premier del probabile partito di maggioranza alle nostre prossime elezioni, scegliere la presunta liquefazione del sangue di San Gennaro come prima uscita pubblica dopo la candidatura a premier, con così tanta ostentazione e relativo codazzo di fotografi, non posso non chiedermi a quali criteri ispirerà la sua futura azione politica.

Avrà sottinteso che per risolvere i problemi italiani si affiderà ai miracoli di San Gennaro?

Oppure, dato che fino a pochi anni fa era soltanto uno dei tanti giovani italiani purtroppo disoccupati ed oltretutto con qualche difficoltà nell' utilizzo del congiuntivo, considera la sua candidatura a futuro premier come frutto di un miracolo di San Gennaro?

E soprattutto, c'è una pur vaga possibilità che qualcuno fra i futuri candidati premier dei nostri diversi partiti intenda affrontare i problemi italiani su base razionale?




Giuseppe
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marz
Utente Super

Città: Bergamo

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Inserito il - 05 aprile 2018 : 20:46:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Oggi mi tocca parlare della partita di calcio di ieri Barcellona-Roma .

Il terzo canale della tv iraniana ha trasmesso la partita e fin qui niente di strano.
Il problema è che ha deciso di censurare il simbolo della Roma che, come è noto, è rappresentato da una lupa che allatta i gemelli Remo e Romolo.
La visione delle mammelle della lupa, secondo la televisione di stato iraniana, avrebbe potuto turbare la sensibilità dei telespettatori .
Link


Giuseppe
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fern
Utente Senior

Città: Vicenza


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Flora e Fauna

Inserito il - 19 maggio 2018 : 17:27:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
L'innalzamento del livello dei mari? E' dovuto alle pietre che ci cadono dentro!

Così sostiene un membro del Congresso americano (v. qui)
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marz
Utente Super

Città: Bergamo

Regione: Lombardia


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Inserito il - 20 maggio 2018 : 00:21:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Certamente. Ma come abbiamo fatto a non pensarci prima ...


Giuseppe
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marz
Utente Super

Città: Bergamo

Regione: Lombardia


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Inserito il - 20 maggio 2018 : 23:47:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E' opportuno anche precisare che, se è vero che l' innalzamento del livello dei mari è causato dalle pietre che ci cadono dentro, viceversa, la siccità è causata dalle donne che non portano il velo. Parola del religioso sciita Seyyed Youssef Tabatabi-nejad:
Non è colpa della siccità se ad Isfahan la terra è arida e secca. Se il più grande fiume dell’Iran centrale è a corto di acqua la colpa è delle donne che non portano più il velo e vestono come se fossero in Europa. A causare la crisi idrica del fiume Zayandeh-rud sono proprio le donne che, accanto a quelle sponde, amano fotografarsi senza hijab. E poi lo postano su Facebook.

Link


Giuseppe
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